delle interessanti novità:......
Una volta mr. Shadow aveva riportato un commento senza citarne la fonte che diceva:
Strana affermazione di questo sconosciuto “storico” poiché mi sono trovato:“Gli storici sono sbigottiti dal fatto che eventi così straordinari quali quelli che si sarebbero verificati durante la predicazione e la morte di questo dio incarnato, non riscuotano alcuna eco in nessun cronista dell'epoca sia dentro che fuori della benintesa madrepatria di Gesù. Questo ha generato la necessità di creare col tempo delle falsi fonti extra-cristiane che parlassero di Gesù, magari manipolando opere esistenti che in realtà non lo citavano affatto, o creandole ex-novo.........”
http://www.gesustorico.it/htm/fontinocrist/plinio.asp" onclick="window.open(this.href);return false;
Gaio Plinio Cecilio Secondo, detto Plinio il Giovane, (61-113 d.C.), nipote di Plinio il Vecchio
Ne deduco pertanto, che se da una fonte esterna al cristianesimo si affermava che i primi cristiani a cavallo tra il primo ed il secondo secolo e contemporanei a Plinio il Giovane credessero nella deicità di Gesù, certamente e senza dubbio avessero appreso tale credo direttamente dalla predicazione degli apostoli e dai primi giudeo cristiani ortodossi.Ecco il testo della Epistola X che Plinio scrive all’imperatore:
….......Affermavano poi che la loro colpa o il loro errore consisteva nella consuetudine di adunarsi in un giorno stabilito prima del levarsi del sole, e cantare tra loro a cori alternati un canto in onore di Cristo, come a un dio, ….....
Come poi spiegato (vedi poi) da Larry Hurtado, gli apostoli si convinsero alla reale deicità di Gesù dopo la sua resurrezione.
I giudeo cristiani “protortodossi”, che credevano solo ancora che Gesù fosse solo un messia umano secondo le scritture rappresentarono allora solo una minoranza e non la totalità come affermato da Valentino, formando poi numerose sette con diversi Vangeli apocrifi tra i quali citiamo gli Ebioniti
Non per niente Paolo aveva infatti scritto con parole inconfutabili:Gruppo di fedeli di orientamento giudaizzante, dapprima considerati scismatici da Giustino e quindi eretici da diversi padri della Chiesa[, per rifiutare la predicazione e l'ispirazione divina dell'apostolato di Paolo di Tarso.
Gli Ebioniti, al pari degli altri giudeo-cristiani, non credevano nella nascita verginale di Gesù e lo consideravano come solo un uomo, o meglio un profeta taumaturgo ma non di natura divina. Per questo motivo probabilmente il Vangelo degli Ebioniti non conteneva il racconto della nascita verginale di Gesù.
Lettera di San Paolo ai Filippesi Cap 2.
Ne deduco pertanto che le "fonti storiche inoppugnabili" tanto millantate da Valentino alla fine non lo siano poi tanto.....5]Abbiate in voi gli stessi sentimenti che furono in Cristo Gesù, [6]il quale, pur essendo di natura divina, non considerò un tesoro geloso la sua uguaglianza con Dio; [7]ma spogliò se stesso, assumendo la condizione di servo e divenendo simile agli uomini; apparso in forma umana, [8]umiliò se stesso facendosi obbediente fino alla morte e alla morte di croce. [9]Per questo Dio l'ha esaltato e gli ha dato il nome che è al di sopra di ogni altro nome; [10]perché nel nome di Gesù ogni ginocchio si pieghi nei cieli, sulla terra e sotto terra; [11]e ogni lingua proclami che Gesù Cristo è il Signore, a gloria di Dio Padre.
Sul tema è importante leggere anche Larry Hurtado
https://larryhurtado.wordpress.com/about/" onclick="window.open(this.href);return false;
Chi è allora questo "signore" ?.....
ha affrontato l'argomento in modo molto serio per cui leggendo i suoi libri sarà possibile saperne molto di più.È stato professore di Lingua, Letteratura e Teologia neotestamentarie presso l'Università di Edimburgo, in Scozia tra il 1996 e il 2011; è stato il rettore della facoltà di teologia tra il 2007 e 2010 ed è stato fino all'agosto 2011[1] Direttore del Centre for the Study of Christian Origins (Centro per lo studio delle origini cristiane), presso l'Università di Edimburgo.
Nato a Kansas City, Missouri nel 1943, ha completato il dottorato di ricerca presso la Case Western Reserve University nel 1973. Il suo primo incarico accademico fu al Regent College di Vancouver, in Canada, dove insegnò tra il 1975 e il 1978. Successivamente si trasferì al Dipartimento di Religione presso l'Università di Manitoba a Winnipeg, dove fu promosso a professore ordinario nel 1988 e insegnò fino al 1996.
A Manitoba fondò l’Istituto per gli studi umanistici dell'Università di Manitoba, che diresse tra il 1990 e il 1992. Poco dopo l'assunzione dell'incarico presso l'Università di Edimburgo, fondò il Centre for the Study of Christian Origins(Centro per lo Studio delle origini cristiane), che si concentra sul cristianesimo nei primi tre secoli.
Signore Gesù Cristo
Larry Hurtado,
http://www.christianismus.it/modules.ph ... le&sid=120" onclick="window.open(this.href);return false;
Larry W. Hurtado, Signore Gesù Cristo. La venerazione di Gesù nel cristianesimo più antico, Brescia, Paideia, 2006, 2 voll., traduzione di Angelo Fracchia, revisione di Antonio Zani; titolo originale Lord Jesus Christ. Devotion to Jesus in Earliest Christianity, Eerdmans, Grand Rapids, 2003.
Recensione a cura di Andrea Nicolotti.
Dalla quale leggo:
Visto che Valentino conosce bene l'inglese gli allego questi link su Youtube per il suo "divertimento"Nella premessa l'autore stesso indica lo scopo della sua ricerca: "Questa non è una cristologia del Nuovo Testamento, né una storia del primo cristianesimo né una storia delle dottrine cristiane antiche. È uno studio storico sulle convinzioni e le prassi religiose in cui nel primo cristianesimo si espresse la venerazione di Gesù come figura divina, che si occupa della funzione della figura di Gesù nella vita e nel pensiero religioso dei primi cristiani" .
Hurtado parte da due grandi prospettive particolarmente importanti, rispetto alle quali si mostra in disaccordo: la prospettiva diffusa tra i semplici credenti e tra alcuni acritici apologeti, e quella storico-religiosa. La prima si limita a considerare la fede dei primi cristiani nella divinità di Gesù quale naturale conseguenza delle prove della propria divinità che Gesù stesso avrebbe mostrato durante la sua vita terrena;
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Tra l'altro noto con grande meraviglia che uno storico del cristianesimo come Mauro Pesce, in questa conferenza
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confessi “tranquillamente” che in tutti questi anni non aveva mai preso in esame le opere di Hurtado e che onestamente non è il primo “pirla” di storico e su questi temi conosciuto anche da molto tempo a livello internazionale.
Se permettete questa sua "ignoranza" mi mette qualche sospetto sulla sua obiettività di pensiero specie quando nel suo libro; "Chi ha paura di Gesù storico?" afferma "tranqullamente:
Conclusioni.“La ricerca storica evidenziava in modo inequivocabile che Gesù e il primissimo cristianesimo avevano concezioni religiose, istituzioni e prassi molto diverse non solo dalla Chiesa attuale, ma anche dalla Chiesa antica.
Io ovviamente non voglio convertire nessuno ma affermare solo di essere sempre sospettoso su tutto quello che viene spacciato per “verità storiche inconfutabili", dove tutti gli storici concordano .."quando basta alla fine un povero pirlotto come il sottoscritto che abbia aver avuto il tempo di fare qualche ricerca ulteriore notando poi che esistono anche ben altre verità tali da mettere in dubbio altre “verità” .
Ritengo allora che non sia il caso di esagerare spesso nei termini tipo “assolute”, “inconfutabili”, “certe” .... quando poi basta poco nel vedere che di opinioni in giro ce ne siano molte ed anche molto qualificate, spesso anche in grado di stravolgere con fatti storici, questa volta inoppugnabili come il testo della Epistola X di Plinio quando scrive all'imperatore:........
Attenzione:
non voglio innescare la solita polemica e discussioni senza fine ma da un lato dare il mio contributo alla scoperta di nuovi studi e fonti storiche in precedenza omesse, nonchè evidenziare il fatto che quando si parla di storia del cristinesimo sia giusto evidenziare fatti ed opinioni anche di altri studiosi non concordi con il pensiero di Mauro Pesce o di Flores D'Arcais.....
Quindi:
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