Una domanda stupida ma non tanto ….....
Moderatore: Quixote
Nessuno ti impedisce di parlare; è scelta tua farlo, o non farlo.
Καὶ ἠγάπησαν οἱ ἄνθρωποι μᾶλλον τὸ σκότος ἢ τὸ φῶς.
E gli uomini vollero piuttosto le tenebre che la luce.
GIOVANNI, III, 19. (G. Leopardi, La ginestra, esergo)
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Primo post — Presentazione — Staurós: palo o croce? (link esterno)
E gli uomini vollero piuttosto le tenebre che la luce.
GIOVANNI, III, 19. (G. Leopardi, La ginestra, esergo)
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Primo post — Presentazione — Staurós: palo o croce? (link esterno)
Quixote ha scritto:Ci andrei piú cauto, e in maniera meno polemica.
Me ne ero accorto ovviamente. Alla fine, come hai dimostrato, Vieri ha, nei fatti, smentito la premessa. Tuttavia Vieri ha scritto anche:Quixote ha scritto:Come scritto sopra, non mi sembra affatto che Vieri non abbia “colpevolizzato” la Tinelli: in sostanza, si era parato il fondoschiena
Che poi le ragioni di questi “traumi” siano da addebitare esclusivamente alla orgnizzazione religiosa o al grado di insicurezza ed emotività della persona, ritengo che possa risultare tutto da dimostrare per realizzare uno studio completamente obiettivo, ma certamente mai di competenza di un solo psicologo.
E qui mi appare palese il tentativo di "deresponsabilizzare" la setta e "colpevolizzare" l'apostata. A chi addebita Vieri "le ragioni" dei "traumi"(o meglio degli abusi psicologici)? Le addebita alle dinamiche settarie dell'organizzazione o alla presunta "insicurezza ed emotività" dell'apostata?
Però da quel che ho citato in rosso mi sembra piuttosto evidente che Vieri "imputa" i "traumi" del fuoriuscito alla presunta "insicurezza ed emotività" del soggetto e non alle dinamiche settarie interne all'organizzazione. Sicché non dequalifica le testimonianze solo perché le ritiene viziate da traumi, dequalifica proprio gli ex-neocatecumenali in quanto ritenuti "tarati" ab initio e dunque "suscettibili" di traumi.Quixote ha scritto:ritiene frutto di «traumi» le testimonianze di ex neocatecumenali, e le dequalifica
In effetti le dinamiche psico-socioli che si riscontrano nelle sette religiose sono riconoscibili anche in altri contesti che non hanno nulla di religioso coem ad es. in organizzazioni politiche, sul lavoro, etc. E su questo ci tornerò citando un articolo contenuto nel sito del CESAP dove nel sottolineare le dinamiche settarie del "Cammino neocatecumenale" viene fatto riferimento al famoso "esperimento" di Milgram. https://it.wikipedia.org/wiki/Esperimento_di_Milgram" onclick="window.open(this.href);return false;Quixote ha scritto:Vieri, variatis variandis, parte da presupposto analogo: ritiene frutto di «traumi» le testimonianze di ex neocatecumenali, e le dequalifica, in nome di un concetto di normalità privo di senso, non accorgendosi di essere anche lui succube di una sorta di plagio mentale – apparentemente meno grave di quello di marca WTS o Scientology o Hare Krsna ecc. – indotto dal suo culto. Questo è normale, e si riscontra anche al di fuori di ambiti religiosi: ne sono stato affetto anch’io, e un giorno, se ne avrò voglia, ve lo racconterò, e come l’abbia risolto. Di fatto il risultato che ne ricava è appunto la scoordinazione delle sue idee, e l’incapacità di comprendere la parzialità del suo punto di vista.
Gesù non trascorse il suo ministero a proclamarsi divino. B. Ehrman
Gesù era ebreo, non un cristiano.
Gli ebrei non hanno mai rigettato Gesù l'ebreo.
I cristiani nel loro insieme e in fondo, non hanno accettato Gesù l'ebreo e non lo hanno seguito. S. S. Wise
I soli uomini a vivere, lungo tutto il medioevo, a imitazione di Gesù furono gli ebrei. K. Jaspers
[Presentazione] https://rb.gy/n1oko5
Gesù era ebreo, non un cristiano.
Gli ebrei non hanno mai rigettato Gesù l'ebreo.
I cristiani nel loro insieme e in fondo, non hanno accettato Gesù l'ebreo e non lo hanno seguito. S. S. Wise
I soli uomini a vivere, lungo tutto il medioevo, a imitazione di Gesù furono gli ebrei. K. Jaspers
[Presentazione] https://rb.gy/n1oko5
Conosco quell’esperimento, anche se non ne ricordavo il nome: lo lessi in un libro di Piero Angela, allora non ancora molto noto; mi sembra L’uomo e la marionetta, verso la metà degli anni ’70. Mi ricordo anche di una riflessione di Erich Fromm, non ricordo da qual libro perché di lui ne ho letti diversi: i tedeschi “comuni” ignoravano i lager, perché volevano ignorarli, avevano come una sorta di blocco mentale; in un certo qual senso erano “sinceri” e “menzogneri” allo stesso tempo. Fromm lo spiegava molto bene.
Questo mi fa ricordare anche le tecniche di marketing, ove in gioventú seguii uno stage che mi ha permesso, in séguito, di riconoscerle a volo. Mi capitò quando acquistai casa: verso la fine della contrattazione, mi ritrovai col mediatore, e a un certo punto questi mi portava, in maniera quasi ipnotica, a porre la benedetta firma sul contratto. Dovetti fare uno sforzo mentale non indifferente per sciogliermi da quell’irrazionalità. Non firmai, lo feci pochi giorni dopo, di mia scelta. Inutile aggiungere che ho constatato parecchie volte, coi TdG, queste tecniche: o negli incontri a casa o nella visita che feci alla Sala del Regno di Cesena (ne ho parlato in un mio thread specifico).
Un’altra storia personale, quella cui appunto accennavo, di marca non religiosa, ma politica, presenta anch’essa punti di contatto non occasionali con gli aspetti settari di certi culti, piú o meno abusanti. In gioventú ho sempre frequentato ambienti proletari, di idee marxiste. Ho aderito da adolescentee alla FGCI, poi al PCI, ma forse per indole personale sono sempre stato un po’ critico; nondimeno ero affascinato dall’ideologia del partito. La faccio corta: Nel 1976 ho acquistato la tessera contribuendo con una cifra esorbitante. Un mese dopo c’era il voto: andai in cabina, i trenta secondi piú lunghi e interminabili – si fa per dire – della mia vita: non riuscivo a non votare PCI. Avvertivo di non essere io. Ho votato radicale; da quel momento ho sempre votato a sinistra, ma ho sempre scelto di farlo. A volte me ne sono anche rimasto a casa…
Questo mi fa ricordare anche le tecniche di marketing, ove in gioventú seguii uno stage che mi ha permesso, in séguito, di riconoscerle a volo. Mi capitò quando acquistai casa: verso la fine della contrattazione, mi ritrovai col mediatore, e a un certo punto questi mi portava, in maniera quasi ipnotica, a porre la benedetta firma sul contratto. Dovetti fare uno sforzo mentale non indifferente per sciogliermi da quell’irrazionalità. Non firmai, lo feci pochi giorni dopo, di mia scelta. Inutile aggiungere che ho constatato parecchie volte, coi TdG, queste tecniche: o negli incontri a casa o nella visita che feci alla Sala del Regno di Cesena (ne ho parlato in un mio thread specifico).
Un’altra storia personale, quella cui appunto accennavo, di marca non religiosa, ma politica, presenta anch’essa punti di contatto non occasionali con gli aspetti settari di certi culti, piú o meno abusanti. In gioventú ho sempre frequentato ambienti proletari, di idee marxiste. Ho aderito da adolescentee alla FGCI, poi al PCI, ma forse per indole personale sono sempre stato un po’ critico; nondimeno ero affascinato dall’ideologia del partito. La faccio corta: Nel 1976 ho acquistato la tessera contribuendo con una cifra esorbitante. Un mese dopo c’era il voto: andai in cabina, i trenta secondi piú lunghi e interminabili – si fa per dire – della mia vita: non riuscivo a non votare PCI. Avvertivo di non essere io. Ho votato radicale; da quel momento ho sempre votato a sinistra, ma ho sempre scelto di farlo. A volte me ne sono anche rimasto a casa…
Καὶ ἠγάπησαν οἱ ἄνθρωποι μᾶλλον τὸ σκότος ἢ τὸ φῶς.
E gli uomini vollero piuttosto le tenebre che la luce.
GIOVANNI, III, 19. (G. Leopardi, La ginestra, esergo)
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Primo post — Presentazione — Staurós: palo o croce? (link esterno)
E gli uomini vollero piuttosto le tenebre che la luce.
GIOVANNI, III, 19. (G. Leopardi, La ginestra, esergo)
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Primo post — Presentazione — Staurós: palo o croce? (link esterno)
Salve
quando ero tdG ,avevo diverse responsabilità fra cui conducevo
la scuola di ministero teocratico .
Questa scuola praticamente insegnava come presentarsi,come superare obiezioni,ecc...
potete vedere qui a questo link un libro della scuola più recente
https://wol.jw.org/it/wol/d/r6/lp-i/1102001128" onclick="window.open(this.href);return false;
non è questo marketing ?
Poi vi era l'adunanza di servizio
con i Ministero del Regno ,per varie informazioni e anche presentazioni campagne letteratura .
Infatti tutti i tdG in quel periodo facevano lo stesso sermone e presentazione .
non è questo marketing ?
Insomma ..la chiesa come edificio serve per la spiritualità ,
Non mi risulta che altre Chiese nel senso associazioni religiose faccino scuola ai fedeli per vendere libri e riviste
ma in chiesa come edificio ,si prega ,si canta si fanno sermoni o prediche che incitano alla spiritualità .
Al mio tempo c'erano 5 adunanze di un'ora ciascuna e solo il discorso pubblico era un sermone o predica
2 come detto per imparare a presentarsi,superare obiezioni ,incorragiare a prendere la letteratura ecc...
2 per una l'indottrinamento con lettura rivista Torre di Guardia e l'altra lo studio di un libro
ambedue con domande e risposte formulate o contenute nel paragrafo
allora mi chiedo :Ma queste adunanze sono per incorragiare allo spirito o all'indottrinamento ?
Infatti potete parlare con qualsiasi tdG e fare qualsiasi domanda e riceverete sempre la solita risposta e non un commento personale
Buona sera
Renato
quando ero tdG ,avevo diverse responsabilità fra cui conducevo
la scuola di ministero teocratico .
Questa scuola praticamente insegnava come presentarsi,come superare obiezioni,ecc...
potete vedere qui a questo link un libro della scuola più recente
https://wol.jw.org/it/wol/d/r6/lp-i/1102001128" onclick="window.open(this.href);return false;
non è questo marketing ?
Poi vi era l'adunanza di servizio
con i Ministero del Regno ,per varie informazioni e anche presentazioni campagne letteratura .
Infatti tutti i tdG in quel periodo facevano lo stesso sermone e presentazione .
non è questo marketing ?
Insomma ..la chiesa come edificio serve per la spiritualità ,
Non mi risulta che altre Chiese nel senso associazioni religiose faccino scuola ai fedeli per vendere libri e riviste
ma in chiesa come edificio ,si prega ,si canta si fanno sermoni o prediche che incitano alla spiritualità .
Al mio tempo c'erano 5 adunanze di un'ora ciascuna e solo il discorso pubblico era un sermone o predica
2 come detto per imparare a presentarsi,superare obiezioni ,incorragiare a prendere la letteratura ecc...
2 per una l'indottrinamento con lettura rivista Torre di Guardia e l'altra lo studio di un libro
ambedue con domande e risposte formulate o contenute nel paragrafo
allora mi chiedo :Ma queste adunanze sono per incorragiare allo spirito o all'indottrinamento ?
Infatti potete parlare con qualsiasi tdG e fare qualsiasi domanda e riceverete sempre la solita risposta e non un commento personale
Buona sera
Renato
Ringrazio per poter avere nuovamente la parola...
Ringrazio per potermi dare la possibilità di infrangere senza anatemi il mio "non posto più" ma dato che mi avete recentemente citato più volte anche con accuse direi abbastanza pesanti dandomi del "plagiato", mi pare giusto in regime di democrazia di poter anche esprimere le mie verità.
Per contraddire il fatto di essere "plagiato" ho letto in merito l'articolo di Di Richard E. Kelly sulla manipolazione mentale nelle sette e senza volerne riportare l'intero articolo che potete trovare nel mio sito personale:
http://www.pensieri.info/la-manipolazio ... ogica.html" onclick="window.open(this.href);return false;
...devo dire che i punti che lui ha indicato siano decisamente condivisibili ma ovviamente occorre vedere in quali contesti poiché in ambito cattolico non possono esistere interpretazioni diverse del Vangelo pena l'eresia.
Ammetto certamente però, come è successo in alcune decine di casi segnalati,( fra migliaia di comunità sparse per il mondo) che alcuni abbiano avuto traumi o problematiche per colpa di interpretazioni "alla lettera" da parte di alcuni esagerati integralisti relativamente a certi passi a suo tempo già discussi e sui quali non intendo riproporre.
Il papa mi sembra poi che fra queste comunità, abbia sempre approvato e condiviso l'opera missionaria del Cammino.
https://it.zenit.org/articles/papa-fran ... ecumenale/" onclick="window.open(this.href);return false;
La mia sincera opinione in merito e che "qualcuno" abbia "il dente avvelenato".... con un campagna monodirezionale iniziata da tempo principalmente verso il sottoscritto che in qualità di "plagiato" ovviamente non potrà mai avere voce in capitolo e quindi in pratica estrometterlo dalle discussioni perché assolutamente "inaffidabile" nei sui giudizi oltre ad essere "ignorante" ovviamente nel senso di ignorare.....con un linguaggio molto spesso irrisorio nei confronti della comunità nella quale è presente.
Scusate ma questa tecnica, di "ostracismo" mi sembra di averla già ascoltata in questo forum......
In breve un comportamento che ho ritenuto non assolutamente obiettivo spesso irrispettoso ed irrisorio ( ritmi spagnoleggianti,.."schitarrare"...) e se posso dire veramente settario.
Chiuso questo mio personale sfogo verbale desideravo precisare che lo scopo del mio post iniziale non era assolutamente quello di giudicare negativamente gli studi di questi psicologi e di questa associazione ma di evidenziare il lapalissiano fatto che chi va da uno psicologo sicuramente ha o ha avuto dei problemi o dei traumi esistenziali e che quindi GIUSTAMENTE questi studiosi (anche avendolo ammesso pubblicamente in più occasioni) hanno potuto esaminare quasi esclusivamente tutti i casi di persone uscite da una di queste organizzazioni.
Il fatto poi che altri del cammino non abbiano voluto parlare, non è che facciano parte di una organizzazione segreta con ordini tassativi dall'alto di mantenere l'assoluto riserbo.
Ma io secondo voi dovrei andare a dire in giro quale sia il mio rapporto di fede nell'ambito di questa comunità ?
E' poi, visto che anche la mia testimonianza diretta non è secondo voi risultata attendibile, perché "plagiato", spiegate allora voi dove possa esistere una vera obiettività di giudizio.
Tutto quello che potete trovare esiste già in rete sia di buono che di critiche......
PRECISO che non ho MAI COLPEVOLIZZATO LE VITTIME ma che queste, in relazione sia alla loro concezione religiosa e grado di emotività, abbiamo avuto dei traumi derivanti dalle indicazioni espresse probabilmente da alcuni catechisti esageratamente integralisti è una realtà che ho sempre ammesso.
Il tutto però limitato ad una serie di singoli casi che certamente anche se numerosi, non possano fare testo come giudizio generale relativo ad alcune realtà religiose ma limitatati solo ad un veritiero e corretto studio in ambito psicologico sui pericoli di alcune esagerazioni eccessivamente integraliste specie in ambito cattolico.
Del resto anche se posso ammettere un tipo di organizzazione particolare come per altre comunità cattoliche esaminate come l'"Opus Dei", e che possano suscitare critiche ed opposizioni anche da alcune frange della stessa chiesa cattolica, ribadisco che se queste organizzazioni cattoliche che vengono definite come "sette" avessero concettualmente le stesse identiche caratteristiche accostandole ad altre note tipo i TdG , Scientology, ecc. capite che mi pare che ci sia qualche cosa che non torni.....
In breve ed in conclusione.
Tutte le comunità specie quelle cattoliche siano passibili di critiche da San Francesco che era talmente pazzo da voler convertire il Saladino a Madre Teresa di Calcutta fino alle altre, questo è sicuramente indubbio come è anche indubbio che possano essere esistiti casi particolari con vere testimonianze da fuoriusciti.
Certamente se dovessimo adottare gli stessi parametri di giudizio nel definire "settarie" indistintamente tutti con lo stesso metro potremo a sua volta concludere che prendendo ad esempio i vari casi di pedofilia avvenuti nella chiesa e farne uno studio prendendo ovviamente solo questi ( anche se numerosi casi) si arriverebbe alla fine alla conclusione che TUTTA LA CHIESA INDISTINTAMENTE E' UNA MASSA DI DEPRAVATI.........e magari qualcuno dei "benpensanti potrebbe anche crederci ma che certamente non risponderebbe alla verità.
Concludo pertanto nel rigettare completamente tali giudizi che da uno "plagiato" noto particolarmente parziali ed altamente prevenuti, giudicando impropriamente tutte le comunità religiose sullo stesso piano senza alcuna obiettività di valutazione.
Per contraddire il fatto di essere "plagiato" ho letto in merito l'articolo di Di Richard E. Kelly sulla manipolazione mentale nelle sette e senza volerne riportare l'intero articolo che potete trovare nel mio sito personale:
http://www.pensieri.info/la-manipolazio ... ogica.html" onclick="window.open(this.href);return false;
...devo dire che i punti che lui ha indicato siano decisamente condivisibili ma ovviamente occorre vedere in quali contesti poiché in ambito cattolico non possono esistere interpretazioni diverse del Vangelo pena l'eresia.
Ammetto certamente però, come è successo in alcune decine di casi segnalati,( fra migliaia di comunità sparse per il mondo) che alcuni abbiano avuto traumi o problematiche per colpa di interpretazioni "alla lettera" da parte di alcuni esagerati integralisti relativamente a certi passi a suo tempo già discussi e sui quali non intendo riproporre.
Il papa mi sembra poi che fra queste comunità, abbia sempre approvato e condiviso l'opera missionaria del Cammino.
https://it.zenit.org/articles/papa-fran ... ecumenale/" onclick="window.open(this.href);return false;
La mia sincera opinione in merito e che "qualcuno" abbia "il dente avvelenato".... con un campagna monodirezionale iniziata da tempo principalmente verso il sottoscritto che in qualità di "plagiato" ovviamente non potrà mai avere voce in capitolo e quindi in pratica estrometterlo dalle discussioni perché assolutamente "inaffidabile" nei sui giudizi oltre ad essere "ignorante" ovviamente nel senso di ignorare.....con un linguaggio molto spesso irrisorio nei confronti della comunità nella quale è presente.
Scusate ma questa tecnica, di "ostracismo" mi sembra di averla già ascoltata in questo forum......
In breve un comportamento che ho ritenuto non assolutamente obiettivo spesso irrispettoso ed irrisorio ( ritmi spagnoleggianti,.."schitarrare"...) e se posso dire veramente settario.
Chiuso questo mio personale sfogo verbale desideravo precisare che lo scopo del mio post iniziale non era assolutamente quello di giudicare negativamente gli studi di questi psicologi e di questa associazione ma di evidenziare il lapalissiano fatto che chi va da uno psicologo sicuramente ha o ha avuto dei problemi o dei traumi esistenziali e che quindi GIUSTAMENTE questi studiosi (anche avendolo ammesso pubblicamente in più occasioni) hanno potuto esaminare quasi esclusivamente tutti i casi di persone uscite da una di queste organizzazioni.
Il fatto poi che altri del cammino non abbiano voluto parlare, non è che facciano parte di una organizzazione segreta con ordini tassativi dall'alto di mantenere l'assoluto riserbo.
Ma io secondo voi dovrei andare a dire in giro quale sia il mio rapporto di fede nell'ambito di questa comunità ?
E' poi, visto che anche la mia testimonianza diretta non è secondo voi risultata attendibile, perché "plagiato", spiegate allora voi dove possa esistere una vera obiettività di giudizio.
Tutto quello che potete trovare esiste già in rete sia di buono che di critiche......
PRECISO che non ho MAI COLPEVOLIZZATO LE VITTIME ma che queste, in relazione sia alla loro concezione religiosa e grado di emotività, abbiamo avuto dei traumi derivanti dalle indicazioni espresse probabilmente da alcuni catechisti esageratamente integralisti è una realtà che ho sempre ammesso.
Il tutto però limitato ad una serie di singoli casi che certamente anche se numerosi, non possano fare testo come giudizio generale relativo ad alcune realtà religiose ma limitatati solo ad un veritiero e corretto studio in ambito psicologico sui pericoli di alcune esagerazioni eccessivamente integraliste specie in ambito cattolico.
Del resto anche se posso ammettere un tipo di organizzazione particolare come per altre comunità cattoliche esaminate come l'"Opus Dei", e che possano suscitare critiche ed opposizioni anche da alcune frange della stessa chiesa cattolica, ribadisco che se queste organizzazioni cattoliche che vengono definite come "sette" avessero concettualmente le stesse identiche caratteristiche accostandole ad altre note tipo i TdG , Scientology, ecc. capite che mi pare che ci sia qualche cosa che non torni.....
In breve ed in conclusione.
Tutte le comunità specie quelle cattoliche siano passibili di critiche da San Francesco che era talmente pazzo da voler convertire il Saladino a Madre Teresa di Calcutta fino alle altre, questo è sicuramente indubbio come è anche indubbio che possano essere esistiti casi particolari con vere testimonianze da fuoriusciti.
Certamente se dovessimo adottare gli stessi parametri di giudizio nel definire "settarie" indistintamente tutti con lo stesso metro potremo a sua volta concludere che prendendo ad esempio i vari casi di pedofilia avvenuti nella chiesa e farne uno studio prendendo ovviamente solo questi ( anche se numerosi casi) si arriverebbe alla fine alla conclusione che TUTTA LA CHIESA INDISTINTAMENTE E' UNA MASSA DI DEPRAVATI.........e magari qualcuno dei "benpensanti potrebbe anche crederci ma che certamente non risponderebbe alla verità.
Concludo pertanto nel rigettare completamente tali giudizi che da uno "plagiato" noto particolarmente parziali ed altamente prevenuti, giudicando impropriamente tutte le comunità religiose sullo stesso piano senza alcuna obiettività di valutazione.
Grazie e buona giornata..Vieri, variatis variandis, parte da presupposto analogo: ritiene frutto di «traumi» le testimonianze di ex neocatecumenali, e le dequalifica, in nome di un concetto di normalità privo di senso, non accorgendosi di essere anche lui succube di una sorta di plagio mentale – apparentemente meno grave di quello di marca WTS o Scientology o Hare Krsna ecc. – indotto dal suo culto. Questo è normale, e si riscontra anche al di fuori di ambiti religiosi: ne sono stato affetto anch’io, e un giorno, se ne avrò voglia, ve lo racconterò, e come l’abbia risolto. Di fatto il riisultato che ne ricava è appunto la scoordinazione delle sue idee, e l’incapacità di comprendere la parzialità del suo punto di vista.
Presentazione
Chi non conosce la verità è uno sciocco, ma chi, conoscendola, la chiama bugia, è un delinquente.
Bertolt Brecht
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- Veterano del Forum
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victor
non sono le democrazie alla base delle libertà, maChe le sette sguazzino nella libertà che la democrazia garantisce, e che è stata ottenuta con il sangue dei nostri avi, è un dato di fatto.
Il problema è come evitare che le sette, come i TdG, tolgano quella libertà che le democrazie garantiscono, senza adottare metodi da regimi totalitari.
Capisci bene che è un bel problema... che per il momento avvantaggia tali organizzazioni coercitive
le libertà che permettono le democrazie-
una delle libertà più importanti è la libertà di professare il proprio credo
dove questa manca non vi è democrazia
non sei tu in base hai tuoi gusti o preferenzeorganizzazioni coercitive
a stabilire ciò
ma la legge
- Mauro1971
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Impreciso e senza senso.cattivo esempio ha scritto: non sono le democrazie alla base delle libertà, ma
le libertà che permettono le democrazie-
La Democrazia è l'unica forma di governo che possa garantire in qualche modo ed a diversi livelli le libertà dell'individuo. Altre forme ne sono antitetiche.
Falso, dove questa manchi mancherebbe solo quella libertà, la cosa è indipendente dal fatto che un governo sia democratico o meno.una delle libertà più importanti è la libertà di professare il proprio credo
dove questa manca non vi è democrazia
Oh ma ha tuttoil diritto ad avere una propria opinione ed a esporla apertamente e liberamente.non sei tu in base hai tuoi gusti o preferenzeorganizzazioni coercitive
a stabilire ciò
Non credo proprio esista il termine e la categoria legale: "organizzazione coercitiva". la legge che c'entra quindi?ma la legge
ATTENZIONE: ALTA POSSIBILITA' DI CONTENUTI FORTEMENTE DISSACRANTI.
"Sradica le tue domande dal loro terreno, e ne vedrai penzolare le radici. Altre domande!" (F. Herbert)
"Io riconosco di essere un dilettante nella misura in cui io cerco ricavare diletto da tutto ciò che faccio" (Philo Vance)
Su di me
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- VictorVonDoom
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La legge... Ha sempre questa parola in bocca, la legge...
"L'equivoco su cui spesso si gioca è questo: si dice quel politico era vicino ad un mafioso, quel politico è stato accusato di avere interessi convergenti con le organizzazioni mafiose, però la magistratura non lo ha condannato, quindi quel politico è un uomo onesto. E NO! questo discorso non va, perché la magistratura può fare soltanto un accertamento di carattere giudiziale, può dire: beh! Ci sono sospetti, ci sono sospetti anche gravi, ma io non ho la certezza giuridica, giudiziaria che mi consente di dire quest'uomo è mafioso. Però, siccome dalle indagini sono emersi tanti fatti del genere, altri organi, altri poteri, cioè i politici, le organizzazioni disciplinari delle varie amministrazioni, i consigli comunali o quello che sia, dovevano trarre le dovute conseguenze da certe vicinanze tra politici e mafiosi che non costituivano reato ma rendevano comunque il politico inaffidabile nella gestione della cosa pubblica. Questi giudizi non sono stati tratti perché ci si è nascosti dietro lo schermo della sentenza: questo tizio non è mai stato condannato, quindi è un uomo onesto. Ma dimmi un poco, ma tu non ne conosci di gente che è disonesta, che non è stata mai condannata perché non ci sono le prove per condannarla, però c'è il grosso sospetto che dovrebbe, quantomeno, indurre soprattutto i partiti politici a fare grossa pulizia, non soltanto essere onesti, ma apparire onesti, facendo pulizia al loro interno di tutti coloro che sono raggiunti comunque da episodi o da fatti inquietanti, anche se non costituenti reati."
"L'equivoco su cui spesso si gioca è questo: si dice quel politico era vicino ad un mafioso, quel politico è stato accusato di avere interessi convergenti con le organizzazioni mafiose, però la magistratura non lo ha condannato, quindi quel politico è un uomo onesto. E NO! questo discorso non va, perché la magistratura può fare soltanto un accertamento di carattere giudiziale, può dire: beh! Ci sono sospetti, ci sono sospetti anche gravi, ma io non ho la certezza giuridica, giudiziaria che mi consente di dire quest'uomo è mafioso. Però, siccome dalle indagini sono emersi tanti fatti del genere, altri organi, altri poteri, cioè i politici, le organizzazioni disciplinari delle varie amministrazioni, i consigli comunali o quello che sia, dovevano trarre le dovute conseguenze da certe vicinanze tra politici e mafiosi che non costituivano reato ma rendevano comunque il politico inaffidabile nella gestione della cosa pubblica. Questi giudizi non sono stati tratti perché ci si è nascosti dietro lo schermo della sentenza: questo tizio non è mai stato condannato, quindi è un uomo onesto. Ma dimmi un poco, ma tu non ne conosci di gente che è disonesta, che non è stata mai condannata perché non ci sono le prove per condannarla, però c'è il grosso sospetto che dovrebbe, quantomeno, indurre soprattutto i partiti politici a fare grossa pulizia, non soltanto essere onesti, ma apparire onesti, facendo pulizia al loro interno di tutti coloro che sono raggiunti comunque da episodi o da fatti inquietanti, anche se non costituenti reati."
Presentazione
"Nessuno dovrebbe sentirsi obbligato a seguire una forma di adorazione che considera inaccettabile o a scegliere fra le proprie credenze e la propria famiglia." (g 07/09 p.29)
"Nessuno dovrebbe sentirsi obbligato a seguire una forma di adorazione che considera inaccettabile o a scegliere fra le proprie credenze e la propria famiglia." (g 07/09 p.29)
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- Veterano del Forum
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- Iscritto il: 07/09/2011, 20:15
mauro
anarchiadi Mauro1971 » 4 minuti fa
cattivo esempio ha scritto:
non sono le democrazie alla base delle libertà, ma
le libertà che permettono le democrazie-
Impreciso e senza senso.
La Democrazia è l'unica forma di governo che possa garantire in qualche modo ed a diversi livelli le libertà dell'individuo. Altre forme ne sono antitetiche.
sono le lettere che formano le parole, non il contrariouna delle libertà più importanti è la libertà di professare il proprio credo
dove questa manca non vi è democrazia
Falso, dove questa manchi mancherebbe solo quella libertà, la cosa è indipendente dal fatto che un governo sia democratico o meno.
se non commette il reato di calunnia....organizzazioni coercitive
non sei tu in base hai tuoi gusti o preferenze
a stabilire ciò
Oh ma ha tuttoil diritto ad avere una propria opinione ed a esporla apertamente e liberamente.
416 o 643 cpma la legge
Non credo proprio esista il termine e la categoria legale: "organizzazione coercitiva". la legge che c'entra quindi?
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- Veterano del Forum
- Messaggi: 1115
- Iscritto il: 07/09/2011, 20:15
lo stato di diritto (la legge) è la cosa che ci salva dalle prevaricazioniVictorVonDoom ha scritto:La legge... Ha sempre questa parola in bocca, la legge...
"L'equivoco su cui spesso si gioca è questo: si dice quel politico era vicino ad un mafioso, quel politico è stato accusato di avere interessi convergenti con le organizzazioni mafiose, però la magistratura non lo ha condannato, quindi quel politico è un uomo onesto. E NO! questo discorso non va, perché la magistratura può fare soltanto un accertamento di carattere giudiziale, può dire: beh! Ci sono sospetti, ci sono sospetti anche gravi, ma io non ho la certezza giuridica, giudiziaria che mi consente di dire quest'uomo è mafioso. Però, siccome dalle indagini sono emersi tanti fatti del genere, altri organi, altri poteri, cioè i politici, le organizzazioni disciplinari delle varie amministrazioni, i consigli comunali o quello che sia, dovevano trarre le dovute conseguenze da certe vicinanze tra politici e mafiosi che non costituivano reato ma rendevano comunque il politico inaffidabile nella gestione della cosa pubblica. Questi giudizi non sono stati tratti perché ci si è nascosti dietro lo schermo della sentenza: questo tizio non è mai stato condannato, quindi è un uomo onesto. Ma dimmi un poco, ma tu non ne conosci di gente che è disonesta, che non è stata mai condannata perché non ci sono le prove per condannarla, però c'è il grosso sospetto che dovrebbe, quantomeno, indurre soprattutto i partiti politici a fare grossa pulizia, non soltanto essere onesti, ma apparire onesti, facendo pulizia al loro interno di tutti coloro che sono raggiunti comunque da episodi o da fatti inquietanti, anche se non costituenti reati."
ad esempio di victor che metterebbe volentieri tutti i tdg al............ "rogo"
Mon Dieu! devo proprio commentare? almeno se volete fare i fighi fatelo con pertinenza: magari se guardi sotto voce Costringimento trovi qualcosa di piú pertinente, es. CP 519, 521 (piccanti :-) o 611, 629 (estorsioni) ecc. Ma Associazione a delinquere e Circonvenzione d’incapace ci stanno come i cavoli a merenda…cattivo esempio ha scritto:
416 o 643 cp
Guys, siete OT.
Καὶ ἠγάπησαν οἱ ἄνθρωποι μᾶλλον τὸ σκότος ἢ τὸ φῶς.
E gli uomini vollero piuttosto le tenebre che la luce.
GIOVANNI, III, 19. (G. Leopardi, La ginestra, esergo)
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- Mauro1971
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Utopia, irrilevante.cattivo esempio ha scritto: anarchia
Non stiamo parlando di lettere e parole ma strutture decissamente più complesse, il parallelo è senza senso.sono le lettere che formano le parole, non il contrarioFalso, dove questa manchi mancherebbe solo quella libertà, la cosa è indipendente dal fatto che un governo sia democratico o meno.
Il che sarebbe totalmente da dimostrare, e vista anche solo la continua minaccia di ostracismo in caso di sissidenza col pensiero dei magnifici 8 direi che sarebbe tutto da vedere.se non commette il reato di calunnia....Oh ma ha tuttoil diritto ad avere una propria opinione ed a esporla apertamente e liberamente.
Ed in qualsiasi caso tu non sei un giudice e questo non è un tribunale.
Infatti in nessuno dei due articoli appare il termine "organizzazione coercitiva".416 o 643 cpNon credo proprio esista il termine e la categoria legale: "organizzazione coercitiva". la legge che c'entra quindi?
Per cui il termine non ha alcun valore legale e non è la legge a determinarlo.
Altresì anche termini che hanno una specifica valenza legale possono essere usati anche in ambiti diversi avendo a volte significati pure diversi.
Evitiamo cortesemente quindi di dire assurdità di questo livello.
ATTENZIONE: ALTA POSSIBILITA' DI CONTENUTI FORTEMENTE DISSACRANTI.
"Sradica le tue domande dal loro terreno, e ne vedrai penzolare le radici. Altre domande!" (F. Herbert)
"Io riconosco di essere un dilettante nella misura in cui io cerco ricavare diletto da tutto ciò che faccio" (Philo Vance)
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E dove avrei mai detto o anche solo suggerito una cosa simile?cattivo esempio ha scritto:lo stato di diritto (la legge) è la cosa che ci salva dalle prevaricazioniVictorVonDoom ha scritto:La legge... Ha sempre questa parola in bocca, la legge...
"L'equivoco su cui spesso si gioca è questo: si dice quel politico era vicino ad un mafioso, quel politico è stato accusato di avere interessi convergenti con le organizzazioni mafiose, però la magistratura non lo ha condannato, quindi quel politico è un uomo onesto. E NO! questo discorso non va, perché la magistratura può fare soltanto un accertamento di carattere giudiziale, può dire: beh! Ci sono sospetti, ci sono sospetti anche gravi, ma io non ho la certezza giuridica, giudiziaria che mi consente di dire quest'uomo è mafioso. Però, siccome dalle indagini sono emersi tanti fatti del genere, altri organi, altri poteri, cioè i politici, le organizzazioni disciplinari delle varie amministrazioni, i consigli comunali o quello che sia, dovevano trarre le dovute conseguenze da certe vicinanze tra politici e mafiosi che non costituivano reato ma rendevano comunque il politico inaffidabile nella gestione della cosa pubblica. Questi giudizi non sono stati tratti perché ci si è nascosti dietro lo schermo della sentenza: questo tizio non è mai stato condannato, quindi è un uomo onesto. Ma dimmi un poco, ma tu non ne conosci di gente che è disonesta, che non è stata mai condannata perché non ci sono le prove per condannarla, però c'è il grosso sospetto che dovrebbe, quantomeno, indurre soprattutto i partiti politici a fare grossa pulizia, non soltanto essere onesti, ma apparire onesti, facendo pulizia al loro interno di tutti coloro che sono raggiunti comunque da episodi o da fatti inquietanti, anche se non costituenti reati."
ad esempio di victor che metterebbe volentieri tutti i tdg al............ "rogo"
Fermo restando che non ti degni neanche di capire quello che leggi...
Presentazione
"Nessuno dovrebbe sentirsi obbligato a seguire una forma di adorazione che considera inaccettabile o a scegliere fra le proprie credenze e la propria famiglia." (g 07/09 p.29)
"Nessuno dovrebbe sentirsi obbligato a seguire una forma di adorazione che considera inaccettabile o a scegliere fra le proprie credenze e la propria famiglia." (g 07/09 p.29)
Abbiate pazienza; a volte l’OT è piú interessante del topic (nella fattispecie sociologi, neocatecumenali, sètte) ma qui siamo saltati a parlar di leggi, calunnie, anarchie, utopie, lettere e parole, roghi… senza alcun nesso logico in sé, oltre che verso il thread. Io almeno non ne colgo il senso, illuminatemi se c’è. Non mi costringetete a un terzo avviso, ufficiale.
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victor
vuoi una risposta più articolata?VictorVonDoom ha scritto:E dove avrei mai detto o anche solo suggerito una cosa simile?cattivo esempio ha scritto:VictorVonDoom ha scritto:La legge... Ha sempre questa parola in bocca, la legge...
"L'equivoco su cui spesso si gioca è questo: si dice quel politico era vicino ad un mafioso, quel politico è stato accusato di avere interessi convergenti con le organizzazioni mafiose, però la magistratura non lo ha condannato, quindi quel politico è un uomo onesto. E NO! questo discorso non va, perché la magistratura può fare soltanto un accertamento di carattere giudiziale, può dire: beh! Ci sono sospetti, ci sono sospetti anche gravi, ma io non ho la certezza giuridica, giudiziaria che mi consente di dire quest'uomo è mafioso. Però, siccome dalle indagini sono emersi tanti fatti del genere, altri organi, altri poteri, cioè i politici, le organizzazioni disciplinari delle varie amministrazioni, i consigli comunali o quello che sia, dovevano trarre le dovute conseguenze da certe vicinanze tra politici e mafiosi che non costituivano reato ma rendevano comunque il politico inaffidabile nella gestione della cosa pubblica. Questi giudizi non sono stati tratti perché ci si è nascosti dietro lo schermo della sentenza: questo tizio non è mai stato condannato, quindi è un uomo onesto. Ma dimmi un poco, ma tu non ne conosci di gente che è disonesta, che non è stata mai condannata perché non ci sono le prove per condannarla, però c'è il grosso sospetto che dovrebbe, quantomeno, indurre soprattutto i partiti politici a fare grossa pulizia, non soltanto essere onesti, ma apparire onesti, facendo pulizia al loro interno di tutti coloro che sono raggiunti comunque da episodi o da fatti inquietanti, anche se non costituenti reati."
lo stato di diritto (la legge) è la cosa che ci salva dalle prevaricazioni
ad esempio di victor che metterebbe volentieri tutti i tdg al............ "rogo"
Fermo restando che non ti degni neanche di capire quello che leggi...
eccola
in più 3d hai tentato di far passare che i tdg con l'ostracismo erano passibili di
sanzioni dato che erano palesemente irregolari
erano fuori dalla società delle regole
quando ti è stato fatto notare che la "legge"
(sentenza fallacara e altre) non pensa che i tdg stiano compiendo reati,
o abbiano in campo metodologie da sanzionare, ti mancavano gli argomenti
al mio post i tdg seguono la legge
hai avuto un moto di insofferenza
verso i codici e tutto ciò che li riguarda
hai scritto un post in cui paragonavi i tdg
ai politici con si la fedina penale pulita
ma con gravi indizzi
e questi i partiti li dovrebbero allontanare
alludendo alla società civile che dovrebbe allo stesso modo, allontanare i tdg
vorresti "l'ostracizzazione" dei tdg da parte del cittadini
rendere pan per focaccia
la legge non li punisce,
che ci pensi la società civile isolandoli estraniandoli da tutti i contesti
magari, applicandogli un pezzo di stoffa sul cuore
così che sia più facile riconoscerli
vendetta, tremenda vendetta
non pensare che non si legga quanto scrivi
Grazie, questo almeno – hai detto bene – è articolato. Ora però fai un copia/incolla, apri un thread dal titolo "Legge e ostracismo" o quel che ti pare, trascrivi e aggiungi quel che ti va con link a questo post, e continuate la vostra discussione. In caso contrario mi riservo di cancellare i prossimi OT, questo tuo stesso post, o anche di ricorrere a misure piú drastiche.
Angelo/mod
PS – Victor ha accolto il mio suggerimento: il séguito eventuale della discussione può ora vedersi nel thread Capire quello che si legge al seg. link:
https://forum.infotdgeova.it/viewtopic.php?f=18&t=24311
Angelo/mod
PS – Victor ha accolto il mio suggerimento: il séguito eventuale della discussione può ora vedersi nel thread Capire quello che si legge al seg. link:
https://forum.infotdgeova.it/viewtopic.php?f=18&t=24311
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