Capire quello che si legge...
Moderatore: Quixote
- VictorVonDoom
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Capire quello che si legge...
vuoi una risposta più articolata?
eccola
in più 3d hai tentato di far passare che i tdg con l'ostracismo erano passibili di
sanzioni dato che erano palesemente irregolari
erano fuori dalla società delle regole
quando ti è stato fatto notare che la "legge"
(sentenza fallacara e altre) non pensa che i tdg stiano compiendo reati,
o abbiano in campo metodologie da sanzionare, ti mancavano gli argomenti
al mio post i tdg seguono la legge
hai avuto un moto di insofferenza
verso i codici e tutto ciò che li riguarda
hai scritto un post in cui paragonavi i tdg
ai politici con si la fedina penale pulita
ma con gravi indizzi
e questi i partiti li dovrebbero allontanare
alludendo alla società civile che dovrebbe allo stesso modo, allontanare i tdg
vorresti "l'ostracizzazione" dei tdg da parte del cittadini
rendere pan per focaccia
la legge non li punisce,
che ci pensi la società civile isolandoli estraniandoli da tutti i contesti
magari, applicandogli un pezzo di stoffa sul cuore
così che sia più facile riconoscerli
vendetta, tremenda vendetta
non pensare che non si legga quanto scrivi
Questo è quanto scrive il prode "cattivo esempio".
Premesso che non sempre il non rispondere è sinonimo di "mancanza di argomenti", potrebbe essere che prendi l'interlocutore per sfinimento, come dimostra anche tutta la tua pappardella riguardo il mio pensiero sui TdG. Che senso ha continuare la conversazione quando l'interlocutore, non solo dimostra un evidente analfabetismo funzionale, ma salta di palo in frasca?
Ora ti pregherei di farmi sapere dove mai io avrei anche solo suggerito quello che scrivi dato che, ripeto, ho ancora gli affetti più cari dentro questa setta e, come tu stesso hai riconosciuto, nel thread dove si parlava del bando russo ero uno di quelli che si è "alterato" nel condannarlo senza mezzi termini (addirittura dicesti che ero "in minoranza" nel farlo).
Il mio punto di vista sull'argomento è molto chiaro e ribadito più volte qui e sul mio blog. Se poi tu vuoi capire fischi per fiaschi o generare flame per buttare le discussioni in caciara... dillo prima... ci sto, ne sono capace, ma almeno non cerco più di argomentare seriamente.
eccola
in più 3d hai tentato di far passare che i tdg con l'ostracismo erano passibili di
sanzioni dato che erano palesemente irregolari
erano fuori dalla società delle regole
quando ti è stato fatto notare che la "legge"
(sentenza fallacara e altre) non pensa che i tdg stiano compiendo reati,
o abbiano in campo metodologie da sanzionare, ti mancavano gli argomenti
al mio post i tdg seguono la legge
hai avuto un moto di insofferenza
verso i codici e tutto ciò che li riguarda
hai scritto un post in cui paragonavi i tdg
ai politici con si la fedina penale pulita
ma con gravi indizzi
e questi i partiti li dovrebbero allontanare
alludendo alla società civile che dovrebbe allo stesso modo, allontanare i tdg
vorresti "l'ostracizzazione" dei tdg da parte del cittadini
rendere pan per focaccia
la legge non li punisce,
che ci pensi la società civile isolandoli estraniandoli da tutti i contesti
magari, applicandogli un pezzo di stoffa sul cuore
così che sia più facile riconoscerli
vendetta, tremenda vendetta
non pensare che non si legga quanto scrivi
Questo è quanto scrive il prode "cattivo esempio".
Premesso che non sempre il non rispondere è sinonimo di "mancanza di argomenti", potrebbe essere che prendi l'interlocutore per sfinimento, come dimostra anche tutta la tua pappardella riguardo il mio pensiero sui TdG. Che senso ha continuare la conversazione quando l'interlocutore, non solo dimostra un evidente analfabetismo funzionale, ma salta di palo in frasca?
Ora ti pregherei di farmi sapere dove mai io avrei anche solo suggerito quello che scrivi dato che, ripeto, ho ancora gli affetti più cari dentro questa setta e, come tu stesso hai riconosciuto, nel thread dove si parlava del bando russo ero uno di quelli che si è "alterato" nel condannarlo senza mezzi termini (addirittura dicesti che ero "in minoranza" nel farlo).
Il mio punto di vista sull'argomento è molto chiaro e ribadito più volte qui e sul mio blog. Se poi tu vuoi capire fischi per fiaschi o generare flame per buttare le discussioni in caciara... dillo prima... ci sto, ne sono capace, ma almeno non cerco più di argomentare seriamente.
Presentazione
"Nessuno dovrebbe sentirsi obbligato a seguire una forma di adorazione che considera inaccettabile o a scegliere fra le proprie credenze e la propria famiglia." (g 07/09 p.29)
"Nessuno dovrebbe sentirsi obbligato a seguire una forma di adorazione che considera inaccettabile o a scegliere fra le proprie credenze e la propria famiglia." (g 07/09 p.29)
Grazie Victor. Il riferimento è al thread Una domanda stupida ma non tanto …....., e specificatamente a questo post di cattivo esempio:
https://forum.infotdgeova.it/viewtopic.p ... 50#p362650
[Angelo/mod]
https://forum.infotdgeova.it/viewtopic.p ... 50#p362650
[Angelo/mod]
Καὶ ἠγάπησαν οἱ ἄνθρωποι μᾶλλον τὸ σκότος ἢ τὸ φῶς.
E gli uomini vollero piuttosto le tenebre che la luce.
GIOVANNI, III, 19. (G. Leopardi, La ginestra, esergo)
======================================
Primo post — Presentazione — Staurós: palo o croce? (link esterno)
E gli uomini vollero piuttosto le tenebre che la luce.
GIOVANNI, III, 19. (G. Leopardi, La ginestra, esergo)
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Primo post — Presentazione — Staurós: palo o croce? (link esterno)
- Achille
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Un comportamento da "troll" (probabilmente involontario):
https://it.wikipedia.org/wiki/Troll_(Internet)
Achille/mod
https://it.wikipedia.org/wiki/Troll_(Internet)
Achille/mod
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non credo di essere irrispettoso eppure mi sono beccato
da una utente un "mi fai pena"
da te
rispondo alla domanda che hai posto:
insomma non commettono reati ma l'opinione pubblica li
dovrebbe considerare delinquenti
questo è ciò che hai scritto tu non io
parole in libertà......sarà
non so del tuo blog, ma col darmi del provocatore sei riscito
a far in modo che john non mi pubblichi più
da una utente un "mi fai pena"
da te
me ne faro una ragioneevidente analfabetismo funzionale
rispondo alla domanda che hai posto:
Ora ti pregherei di farmi sapere dove mai io avrei anche solo suggerito quello che scrivi
E quale sarebbe l'obiettivo delle sette, se non appagare la sete di potere e mantenere nel lusso il leader?
ma che hanno immolato e continuano ad immolare se stessi ed i loro figli ai capricci del Corpo Direttivo,
Chi, il leader di una setta? Potrebbe anche essere, questa cosa lo renderebbe ancora più pericoloso però (vedi reverendo Jim Jones)... potrebbe essere, perchè no?
infine hai paragonato i tdg ai politici in vicinanza coi mafiosiorganizzazioni coercitive.
insomma non commettono reati ma l'opinione pubblica li
dovrebbe considerare delinquenti
questo è ciò che hai scritto tu non io
parole in libertà......sarà
non so del tuo blog, ma col darmi del provocatore sei riscito
a far in modo che john non mi pubblichi più
- Achille
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- Giovanni64
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Io penso che il diritto di cambiare religione (o diventare agnostici, atei...) sia il diritto basilare della libertà religiosa. Se una religione vuole essere annoverata fra le religioni civilmente riconosciute non può, nello stesso tempo, cercare di limitare questo basilare diritto.
Ora, se il singolo genitore della religione A ostracizza il figlio passato alla religione B, la faccenda, di per sé assai deprecabile, potrebbe anche non configurarsi come reato con le leggi vigenti in qualche Stato. Ci dovrebbero essere invece delle leggi che rendano più sanzionabile tale singolo comportamento deprecabile? Secondo me no, anche perché non sarebbe una legge facilmente applicabile.
Un po' diverso è, sempre a mio avviso, il caso in cui la dirigenza di una religione A istighi, di fatto, attraverso le sue direttive più o meno esplicite a mettere in atto teniche ostracizzanti o anche solo fortemente denigratorie nei riguardi di chi lascia la religione A.
Se una dirigenza si comportasse in tale maniera, secondo me, la "faccenda" sarebbe molto grave ma, al fine di non fomentare vittimismi a catena, sarebbe il caso di non configurare tale comportamento come reato ma solo come comportamento che porta all'auto esclusione della religione A dalle religioni che ambiscono ad essere riconosciute come religioni che hanno comportamenti civili.
Ora, se il singolo genitore della religione A ostracizza il figlio passato alla religione B, la faccenda, di per sé assai deprecabile, potrebbe anche non configurarsi come reato con le leggi vigenti in qualche Stato. Ci dovrebbero essere invece delle leggi che rendano più sanzionabile tale singolo comportamento deprecabile? Secondo me no, anche perché non sarebbe una legge facilmente applicabile.
Un po' diverso è, sempre a mio avviso, il caso in cui la dirigenza di una religione A istighi, di fatto, attraverso le sue direttive più o meno esplicite a mettere in atto teniche ostracizzanti o anche solo fortemente denigratorie nei riguardi di chi lascia la religione A.
Se una dirigenza si comportasse in tale maniera, secondo me, la "faccenda" sarebbe molto grave ma, al fine di non fomentare vittimismi a catena, sarebbe il caso di non configurare tale comportamento come reato ma solo come comportamento che porta all'auto esclusione della religione A dalle religioni che ambiscono ad essere riconosciute come religioni che hanno comportamenti civili.
- VictorVonDoom
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Nonostante tu abbia incollato, decontestualizzate, alcune mie affermazioni continuo a non capire dove avrei anche solo suggerito di mettere al rogo i TdG oppure che la società civile li debba ostracizzare.cattivo esempio ha scritto:non credo di essere irrispettoso eppure mi sono beccato
da una utente un "mi fai pena"
da teme ne faro una ragioneevidente analfabetismo funzionale
rispondo alla domanda che hai posto:
Ora ti pregherei di farmi sapere dove mai io avrei anche solo suggerito quello che scriviE quale sarebbe l'obiettivo delle sette, se non appagare la sete di potere e mantenere nel lusso il leader?ma che hanno immolato e continuano ad immolare se stessi ed i loro figli ai capricci del Corpo Direttivo,Chi, il leader di una setta? Potrebbe anche essere, questa cosa lo renderebbe ancora più pericoloso però (vedi reverendo Jim Jones)... potrebbe essere, perchè no?infine hai paragonato i tdg ai politici in vicinanza coi mafiosiorganizzazioni coercitive.
insomma non commettono reati ma l'opinione pubblica li
dovrebbe considerare delinquenti
questo è ciò che hai scritto tu non io
parole in libertà......sarà
Il fatto che tu non abbia capito la citazione, sostenendo che io abbia voluto con quella accostare i TdG ai politici collusi con i mafiosi e che, quindi, dovrebbero essere considerati delinquenti, conferma ancora una volta la mia convinzione che tu non capisca quello che leggi e che, quindi, soffra di analfabetismo funzionale.
Oppure, che sei così preso dalla tua foga di difendere l'indifendibile, che dai solo una scorsa superficiale al testo, capisci fischi per fiaschi, e poi scrivi di getto... che è comunque la stessa cosa.
O forse è il tuo comportamento ad identificarti come provocatore?cattivo esempio ha scritto: non so del tuo blog, ma col darmi del provocatore sei riscito
a far in modo che john non mi pubblichi più
Ultima modifica di VictorVonDoom il 19/02/2018, 11:19, modificato 2 volte in totale.
Presentazione
"Nessuno dovrebbe sentirsi obbligato a seguire una forma di adorazione che considera inaccettabile o a scegliere fra le proprie credenze e la propria famiglia." (g 07/09 p.29)
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- VictorVonDoom
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... che era il senso della mia citazione delle parole di Paolo Borsellino, allora non era difficile da capire, dopotutto.Giovanni64 ha scritto:Io penso che il diritto di cambiare religione (o diventare agnostici, atei...) sia il diritto basilare della libertà religiosa. Se una religione vuole essere annoverata fra le religioni civilmente riconosciute non può, nello stesso tempo, cercare di limitare questo basilare diritto.
Ora, se il singolo genitore della religione A ostracizza il figlio passato alla religione B, la faccenda, di per sé assai deprecabile, potrebbe anche non configurarsi come reato con le leggi vigenti in qualche Stato. Ci dovrebbero essere invece delle leggi che rendano più sanzionabile tale singolo comportamento deprecabile? Secondo me no, anche perché non sarebbe una legge facilmente applicabile.
Un po' diverso è, sempre a mio avviso, il caso in cui la dirigenza di una religione A istighi, di fatto, attraverso le sue direttive più o meno esplicite a mettere in atto teniche ostracizzanti o anche solo fortemente denigratorie nei riguardi di chi lascia la religione A.
Se una dirigenza si comportasse in tale maniera, secondo me, la "faccenda" sarebbe molto grave ma, al fine di non fomentare vittimismi a catena, sarebbe il caso di non configurare tale comportamento come reato ma solo come comportamento che porta all'auto esclusione della religione A dalle religioni che ambiscono ad essere riconosciute come religioni che hanno comportamenti civili.
Ultima modifica di VictorVonDoom il 19/02/2018, 11:41, modificato 1 volta in totale.
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Sono d'accordo.Giovanni64 ha scritto:Io penso che il diritto di cambiare religione (o diventare agnostici, atei...) sia il diritto basilare della libertà religiosa. Se una religione vuole essere annoverata fra le religioni civilmente riconosciute non può, nello stesso tempo, cercare di limitare questo basilare diritto.
Ora, se il singolo genitore della religione A ostracizza il figlio passato alla religione B, la faccenda, di per sé assai deprecabile, potrebbe anche non configurarsi come reato con le leggi vigenti in qualche Stato. Ci dovrebbero essere invece delle leggi che rendano più sanzionabile tale singolo comportamento deprecabile? Secondo me no, anche perché non sarebbe una legge facilmente applicabile.
Un po' diverso è, sempre a mio avviso, il caso in cui la dirigenza di una religione A istighi, di fatto, attraverso le sue direttive più o meno esplicite a mettere in atto teniche ostracizzanti o anche solo fortemente denigratorie nei riguardi di chi lascia la religione A.
Se una dirigenza si comportasse in tale maniera, secondo me, la "faccenda" sarebbe molto grave ma, al fine di non fomentare vittimismi a catena, sarebbe il caso di non configurare tale comportamento come reato ma solo come comportamento che porta all'auto esclusione della religione A dalle religioni che ambiscono ad essere riconosciute come religioni che hanno comportamenti civili.
IO evangelico, mia moglie ha frequentato per un tempo con me .... , poi non più, per frequentare per alcuni anni i Catecumenali; ed io dovrei bandire mia moglie, e bla, bla, per avere una famiglia separata , divisa, con serie conseguenze per i miei ragazzi ??
Ma nemmeno per sogno; ho una famiglia felice..
Queste sono conclusioni di organizzazioni che non propagandano la pace, l'unità delle famiglie..,ed il bene per il prossimo, ma tutt'altro, e dal mio punto di vista sono da non seguire..
Presentazione
Quanto ci Ama Gesù, Egli Donò la Sua Vita per noi
Luca 23,34 Gesù diceva: «Padre, perdona loro, perché non sanno quello che fanno».
1 Giovanni 4,8 Chi non ama non ha conosciuto Dio, perché Dio è amore.
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- VictorVonDoom
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... e tre... e non ce ne metto più.cattivo esempio ha scritto:e dueO forse è il tuo comportamento ad identificarti come provocatore?
capisco e mi adeguo
Del fatto che tu capisca, comunque, ne dubito fortemente.
Se proprio devo farti un complimento, penso che tu faccia finta di non capire.
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Mi ha fatto molto piacere leggere quello che hai scritto.Testimone di Cristo ha scritto:
Sono d'accordo.
IO evangelico, mia moglie ha frequentato per un tempo con me .... , poi non più, per frequentare per alcuni anni i Catecumenali; ed io dovrei bandire mia moglie, e bla, bla, per avere una famiglia separata , divisa, con serie conseguenze per i miei ragazzi ??
Ma nemmeno per sogno; ho una famiglia felice..
Queste sono conclusioni di organizzazioni che non propagandano la pace, l'unità delle famiglie..,ed il bene per il prossimo, ma tutt'altro, e dal mio punto di vista sono da non seguire..
Io penso che sia del tutto legittimo credere, anche fortemente, di avere la "comprensione migliore" di questioni spirituali o divine. Questo però non dovrebbe significare squalificare le comprensioni degli altri, soprattutto quando gli altri mostrano di ricambiare un certo tipo di comportamento.
Secondo me, fede forte e forte tolleranza non sono cose in contrasto. Il fatto che in passato sono stati fatti errori al riguardo non vuol dire che essi debbano essere ripetuti.
Di nuovo complimenti!
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