È molto ironico...

[Ray]

Bart D Ehrman

E ' molto ironico, ma relativamente facile, per uno storico che sostiene che Gesù stesso non ha iniziato il cristianesimo. Il Cristianesimo, al suo cuore, è la convinzione che la morte e la resurrezione di Gesù abbiano portato alla salvezza, e che credere nella sua morte e resurrezione renderà una persona giusta con Dio, sia ora che nell'aldilà. La borsa di studio storica sin dal XIX secolo ha messo in evidenza che questo non è affatto quello che Gesù stesso ha predicato.

Sì, è vero che nei vangeli stessi Gesù parla della sua morte e della sua resurrezione. E nell'ultimo dei Vangeli scritti, John, il suo messaggio riguarda il modo in cui la fede in lui può portare la vita eterna (un messaggio stranamente scomparso nei tre vangeli precedenti di Matteo, MARK E Luke).

Questi conti canonici delle parole di Gesù furono scritti quattro, cinque o sei decenni dopo la sua morte da persone che non lo conoscono, che vivevano in paesi diversi, e che non parlavano nemmeno la propria lingua. Essi stessi hanno acquisito i loro conti delle parole di Gesù dai precedenti cantastorie cristiani, che avevano passato le sue parole per parola di bocca, giorno dopo giorno, anno dopo anno, decennio dopo decennio. Il compito della borsa di studio è quello di determinare, se possibile, quello che Gesù ha davvero detto data la natura delle nostre fonti.

Gli studiosi fondamentalisti non hanno problemi con la domanda. Dato che sono convinti che la Bibbia sia la parola ispirata e infallibile di Dio, allora tutto quello che Gesù si dice abbia detto nei Vangeli è qualcosa che ha detto davvero. Viola! Gesù predicava la fede cristiana che la sua morte e la sua resurrezione portarono la salvezza.

Gli studiosi critici, d'altro canto, che siano cristiani o meno, si accorgono che non è così semplice. Come i narratori di storia cristiana nel corso dei decenni hanno riferito gli insegnamenti di Gesù, li hanno naturalmente modificati alla luce dei contesti in cui li stavano dicendo (per convertire gli altri ad esempio) e alla luce delle loro convinzioni e delle loro opinioni. Il compito è quello di capire quale dei detti (o anche quali parti di detti) possa essere stato quello che Gesù ha davvero detto.

Diversi studiosi hanno opinioni diverse su questo argomento, ma una cosa praticamente tutti gli studiosi critici concordano sul fatto che le dottrine della morte e della resurrezione di Gesù non erano argomenti affrontati Gesù. Queste parole di Gesù sono state poste sulle sue labbra dai più tardi narratori cristiani che * se stessi * Credevano che Gesù fosse stato cresciuto dai morti per portare la salvezza del mondo, e che volesse convincere gli altri che questo era stato il piano di Gesù E l'intenzione fin dall'inizio.

La mia vista è una che ho disegnato sul blog molte volte prima. Gesù stesso - la figura storica nel suo luogo e nel suo tempo - predicava un messaggio apocalittico che Dio stava presto per intervenire nella storia per rovesciare i poteri del male e distruggere tutti coloro che si erano schierati con loro; avrebbe poi portato un perfetto regno utopico alla terra in Che Israele sarebbe stato definito come uno stato sovrano che governa le nazioni e non ci sarebbe più dolore, miseria o sofferenza. Gesù si aspettava che questa fine venisse presto, all'interno della sua stessa generazione. I suoi discepoli lo avrebbero visto accadere - e in realtà sarebbero i governanti di questo regno terreno, con lui stesso alla testa come monarca regnante.

Non e ' successo ovviamente. Invece Gesù fu arrestato per essere stato un creatore di guai, accusato di crimini contro lo stato (proclamando di essere il re, quando solo Roma poteva governare), pubblicamente umiliato e ignominiosamente torturato a morte.
Questo non era affatto quello che i discepoli si aspettano. Era l'opposto di quello che si aspettava. Era un radicale confutazione di tutto quello che avevano sentito da Gesù durante tutto il loro tempo con lui. Erano sotto shock e incredulità, il loro mondo si e ' frantumato.

Avevano lasciato tutto per seguirlo, creando difficoltà non solo per se stessi ma per le famiglie vicine e care a loro - lasciando le loro mogli e i loro figli a badare a se stessi e senza dubbio a soffrire voglia e fame con l'unico vincitore del pane lontano da casa a Accompagnare un predicatore itinerante che pensava che la fine della storia sarebbe arrivata da un giorno all'altro.

Questa inversione delle speranze e dei sogni dei discepoli ha poi inaspettatamente sperimentato la propria inversione. Alcuni di loro iniziarono a dire di aver visto Gesu ' vivo di nuovo. Nei Vangeli stessi, naturalmente, tutti i discepoli vedono Gesù vivo e sono convinti che sia stato cresciuto dai morti. Non è affatto chiaro che sia accaduto in questo modo. I conti dei Vangeli sono disperatamente in contrasto tra loro su quello che è successo, a chi, quando e dove. Allora, cosa possiamo dire storicamente?

Una cosa si può dire con relativa certezza (anche se la maggior parte delle persone - tra cui molti studiosi!) non hanno mai pensato a questo o se ne sono accorti, è che nessuno è venuto a pensare che Gesù sia stato cresciuto dai morti perché tre giorni dopo sono andati al La tomba e l'ho trovata vuota. E ' sorprendente che Paul, il nostro primo autore che parla della resurrezione di Gesù, non menzioni mai la scoperta della tomba vuota e non usi una tomba vuota come una specie di "prova" che il corpo di Gesù era stato cresciuto.

Inoltre, ogni volta che i Vangeli raccontano le loro storie successive sulla tomba, non porta mai nessuno a credere nella resurrezione. Il motivo e ' piuttosto ovvio. Se hai seppellito un amico che era morto di recente, e tre giorni dopo sei tornato indietro e hai scoperto che il corpo non c'era piu ', la tua reazione sarebbe "Oh, e ' stato esaltato al cielo per sedersi alla destra di Dio"? Certo che no. La tua reazione sarebbe: " ladri di tombe!" o " ehi, sono alla tomba sbagliata!"

La tomba vuota crea solo dubbi e costernazione nelle storie dei Vangeli, mai fede. La Fede è generata dalle storie che Gesù è stato visto di nuovo vivo. Alcuni dei seguaci di Gesù hanno detto di averlo visto. Altri li credevano. Hanno detto agli altri -- che gli hanno creduto. Altre storie cominciarono a essere raccontate. Molto presto ci furono storie che tutti loro lo avevano visto vivo di nuovo. I seguaci di Gesù che hanno sentito queste storie si sono convinti che fosse stato cresciuto dai morti.

Gesù stesso non ha iniziato il cristianesimo. La sua predicazione non e 'cio' che riguarda il cristianesimo, alla fine. Se i suoi seguaci non avessero creduto di essere stato allevato dai morti, lo avrebbero visto come un grande profeta ebreo che aveva un messaggio ebraico specifico e un modo particolare di interpretare la scrittura e la tradizione ebraica. Il Cristianesimo sarebbe rimasto una setta dell'ebraismo. Avrebbe avuto il significato storico dei sadducei o degli esseni - altamente significativi per gli studiosi dell'antica religione, ma non una religione che avrebbe preso il controllo del mondo.

Non è anche la morte di Gesù che ha iniziato il cristianesimo. Se fosse morto e nessuno credesse nella sua resurrezione, i suoi seguaci avrebbero parlato della sua crocifissione come un grave errore di giustizia; sarebbe stato un altro profeta ebreo ucciso dai nemici di Dio.

Anche la resurrezione non ha iniziato il cristianesimo. Se Gesù fosse stato cresciuto ma nessuno lo avesse scoperto o fosse venuto a crederci, non ci sarebbe stata una nuova religione fondata sul grande atto di salvezza di Dio.

Quello che ha iniziato il cristianesimo era la fede nella resurrezione. Non era nient'altro. I seguaci di Gesù arrivarono a credere che fosse stato cresciuto. Non ci hanno creduto a causa della "prova" come la tomba vuota. Ci hanno creduto perché alcuni di loro hanno detto di aver visto Gesù vivo dopo. Altri che credevano a queste storie dissero ad altri che erano venuti a crederci. Questi altri hanno detto ad altri che hanno detto agli altri - per giorni, settimane, mesi, anni, decenni, secoli e ora millenni. Il Cristianesimo significa credere a ciò che gli altri hanno detto. E ' sempre stato cosi ' e lo sara ' sempre.

La Pasqua è la celebrazione del primo proclama che Gesù non è rimasto morto. Non è che il suo corpo sia stato rianimato dopo un'esperienza di morte vicina. Dio aveva esaltato Gesù al cielo per non morire mai più; presto tornerà dal cielo per governare la terra. Questa e ' una dichiarazione di fede, non una questione di prove empiriche. I cristiani ci credono. I non cristiani lo riconoscono come il cuore del messaggio cristiano. E ' un messaggio basato sulla fede in quello che gli altri hanno dichiarato e testimoniato in base a ciò che altri hanno dichiarato e testimoniato in base a ciò che altri hanno dichiarato e testimoniato - fino ai primi seguaci di Gesù che hanno detto di aver visto Gesù vivo dopo.

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[Romagnolo]

Incredibile! Dice quasi tutte le cose a cui sono pervenuto da me stesso!
Evviva non sono solooo!

[Ray]

Incredibile! Dice quasi tutte le cose a cui sono pervenuto da me stesso!
Evviva non sono solooo!

Diciamo che noi tutti almeno chi si interessa a queste tematiche
siamo arrivati a certe conclusioni ma senza avere una documentazione per dimostrarlo ,mentre
il prof . con un' attenta analisi documentata.

Bart D. Ehrman


Come molti di voi sanno, ho fatto un'apparizione su "aria fresca" con terry gross un paio di settimane fa. Ho detto in un post precedente che l'unico modo per un libro di diventare un bestseller è avere un po ' di attenzione mediatica, un compito erculeo, soprattutto in questi giorni, negli ultimi due anni, quando i media nazionali Vuole parlare di nient'altro che quella cosa.

L'aria fresca ha milioni di ascoltatori, pero', e sono stata molto fortunata ad esserci. I risultati sono stati fantastici, come ho già indicato. E ' appena apparsa una nuova indicazione. Il trionfo del cristianesimo lo ha fatto sul bestseller del New York Times questa settimana, in arrivo al #11 sulla lista di non-Fiction.

E ' una cosa importante per me. Ci sono qualcosa come 600 libri che vengono pubblicati ogni giorno. Essere su questa lista e ' speciale. Non mi aspetto che il libro rimanga per più di una settimana, ma comunque è una pietra miliare.

C' e ' anche un'altra copertura che sto ricevendo. Sarò sul podcast di Sam Harris (lo facciamo la prossima settimana). E ci sono altri luoghi, tra cui un breve pezzo che ho scritto per il canale history, che è uscito su History.com. Ecco l'introduzione al pezzo e il link se volete vedere il resto del saggio.

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La storia legge è una serie settimanale con il lavoro della storia del team, un gruppo di esperti e influencer, che esplora le domande più affascinanti della storia.

Il trionfo del cristianesimo sulle religioni pagane dell'antica Roma ha portato alla più grande trasformazione storica che l'Occidente abbia mai visto: una trasformazione non solo religiosa, ma anche sociale, politica e culturale. Solo in termini di " Alta cultura," l'arte occidentale, la musica, la letteratura e la filosofia sarebbero state incalcolabili diverse se le masse avessero continuato a venerare gli dei del Pantheon romano invece dell'unico Dio di Gesù-se il paganesimo, piuttosto che il cristianesimo, Avevano ispirato la loro immaginazione e guidato i loro pensieri. Il Medioevo, il Rinascimento e la modernità come li conosciamo sarebbero stati anche incredibilmente diversi.

Ma com'è successo? Secondo i nostri primi registri, i primi "cristiani" a credere nella morte e nella resurrezione di Gesù erano 11 discepoli maschi e una manciata di donne-diciamo 20 persone del tutto. Erano operai di classe inferiore e non istruiti da un angolo remoto dell'impero romano. Eppure, nel giro di tre secoli, la chiesa cristiana potrebbe contare circa 3 milioni di aderenti. Alla fine del XIX secolo fu la religione ufficiale di Roma, con 30 milioni di seguaci o metà dell'impero.

Un secolo dopo, erano rimasti pochi pagani.
I cristiani oggi potrebbero affermare che la loro fede ha trionfato sulle altre religioni romane perché era (ed è) vero, giusto e buono. Forse è così. Ma...
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