Un caso attuale: è più facile che un cammello entri nella cruna di un ago che......

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Vieri
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Un caso attuale: è più facile che un cammello entri nella cruna di un ago che......

Messaggio da Vieri »

Il tema della "ricchezza" presente nel Vangelo è sempre stato molto dibattuto dove da un lato gli integralisti religiosi affermano che bisogna seguire alla lettera le parole del:
Vangelo di Marco 10,16
21 Allora Gesù, fissatolo, lo amò e gli disse: «Una cosa sola ti manca: va', vendi quello che hai e dàllo ai poveri e avrai un tesoro in cielo; poi vieni e seguimi». 22 Ma egli, rattristatosi per quelle parole, se ne andò afflitto, poiché aveva molti beni.
23 Gesù, volgendo lo sguardo attorno, disse ai suoi discepoli: «Quanto difficilmente coloro che hanno ricchezze entreranno nel regno di Dio!»
.
ed in specialmodo occorra "donare tutto" (specie alcuni tdG ed ovviamente anche i frati francescani....) per seguire veramente Gesù.

Un'altra traduzione di questa pagina (Diodati) che ritengo più corretta afferma invece:
«Figli, quanto è difficile, per coloro che confidano nelle ricchezze entrare nel regno di Dio. 25 È più facile che un cammello passi per la cruna di un ago, che un ricco entri nel regno di Dio».
In effetti Gesù non ci vuole "poveri" ma di mettere sempre Dio al primo posto nella nostra vita e non adorare il "dio denaro"......

Bene alla fine di queste considerazioni iniziali, andiamo sul pratico e prendiamo un articolo di cronaca:
Milano, sostituito da un robot: l'appello dell'operaio licenziato dopo 30 anni in fabbrica
“Ho 62 anni, ho perso le dita di una mano sul lavoro. Ora sono stato licenziato e sostituito da una macchina. A cinque anni dalla pensione e con una famiglia di sette persone da mantenere, ho difficoltà a trovare un altro lavoro”. Con queste parole, l’ex dipendente della Greif Italia S.p.a, Oussmou Lahbib, ha raccontato il proprio dispiacere dopo aver appreso di essere stato licenziato per essere sostituito da un macchinario.

https://video.repubblica.it/edizione/mi ... 888/306518" onclick="window.open(this.href);return false;
Bene, bene, si fa per dire.....ma sapete chi è questa Greif Italia S.p.a ? Una "solita" multinazionale americana......
https://www.greif.com/about-greif/" onclick="window.open(this.href);return false;

Io non desidero fare un discorso politico ma come anche nel caso della EMBRACO ( molto più eclatante...) non pensate che dal 37 piano di un grattacielo di New York (ad esempio), guardando il mappamondo con tanti "puntini" relativi ai vari stabilimenti quello che alla fine conta veramente sono i PROFITTI ? e dove le "persone", i "lavoratori" in pratica non si vedono nemmeno ?

Ovviamente non sono contro il profitto" poichè la "mission" di una qualsiasi azienda (anche statale) deve essere sempre orientata ad esso ma "le persone", non sono un numero di " factory XY, "employees XX", "net income"XZ, ......ma una realtà esistente dove molti affidano la loro vita e delle loro famiglie.

Non sono poi, anche ovviamente contro l'automazione e la robotica portando a Mosca nel 1979 i primi robot italiani che saldavano la Ritmo.....ma sono contro "la teoria incondizionata del profitto.

Quanto poteva costare all'azienda quest'operaio fra stipendio e contributi ? Prevedibilmente 30.000 euro anno e di contributi pensionistici ?
Possiamo dire allora 10.000 euro anno che per 5 anni fanno 50.000 euro ?

E tu "grande capitalista USA" o "dirigente di stabilimento" che vuoi farti bello dai tuoi capi, ....avvalli la decisione di automatizzare la linea spendendo magari dai 150 ai 250.000 euro e mandare a casa dopo 30 anni di lavoro un tuo dipendente che si è anche rovinato una mano forse anche per mancanza di misure di sicurezza adeguate per soli 50.000 euro..... ?

Coloro che confidano nel profitto non entreranno nel regno dei cieli.....
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Chi non conosce la verità è uno sciocco, ma chi, conoscendola, la chiama bugia, è un delinquente.
Bertolt Brecht
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