Direi più semplicemente...IL DELIRIO...e basta!Vieri ha scritto:Il delirio di onnipotenza della “ragione” (umana)"
Vieri nessuno ti mette nel mezzo! Anzi dovresti cogliere l'occasione di porti qualche domanda circa il tuo modo di porti con le persone. Prova a chiederti come mai io, che non sono ateo, riesco a dialogare con Mauro, che è ateo, senza particolari problemi. Come vedi non è una questione di "divergenze" ma di non sapersi relazionare su una base dialogica "condivisa". Come ti è stato detto più volte tu non ascolti e pretendi pure di sapere meglio dei diretti interessati le basi delle proprie posizioni. E questo è fondamentalmente scorretto.Vieri ha scritto:Carissimi, vedo che per una ragione o per l'altra mi prendete sempre nel mezzo e forse perchè nonostante le divergenze mi piace sempre "battagliare" con voi ( spero sempre amichevolmente, ma non per tutti
Dipende dall'argomento di cui si discute. Se si parla, puta caso, di astronomia, chimica, o biologia si sta parlando essenzialmente di scienza. Si tratta in sostanza di prendere atto di "fatti scientifici". Il bagaglio culturale, le esperienze precedenti, etc. non c'entrano nulla! Se uno dice che la terra è piatta non sta esprimendo un'opinione, sta dicendo una sciocchezza!!!Vieri ha scritto:Il fatto principale è, come dal titolo, che spesso, secondo la mia opinione, si spacciano sempre come verità assolute, certe ed incontrovertibili, ("Dio non esiste" ) delle semplici opinioni personali "tarate" però, sempre come tutti, sottoscritto compreso, da un bagaglio culturale e di esperienze precedenti di vita assolutamente diverse.
Questo invece dipende dalle persone. Ci sono persone obiettive e persone non obiettive.Vieri ha scritto:In breve per me l'opinione personale completamente obiettiva: "NON ESISTE".
Scusa ma tu che ne sai perché uno si mette a studiare le scienze? E chi ti dice che chi studia le scienze pensa di poter conoscere "gli innumerevoli misteri ancora irrisolti che regolano la vita"??!?!?! Non mi sembra che nessuno dei tuoi interlocutori abbia manifestato questo pensiero. Magari chi studia le scienze si accontenta anche solo di sapere quello che è stato già "conosciuto" o "scoperto" e non ha certo la pretesa di affermare che la scienza ha fornito una risposta a tutte le questioni. Anzi, è la scienza stessa che ci informa di ciò che si conosce e di ciò che si deve ancora conoscereVieri ha scritto:Io ritengo che alcuni di voi, si stiano "scervellando" da tempo nel ricercare le "verità della vita", partendo dall'origine del cosmo, l'evoluzione, la quantistica, la scienza,....ecc..ecc. ma sempre per me con un errore di principio: quello della "onnipotenza della ragione", come se la vostra e la nostra intelligenza, da miseri mortali, fosse in grado di sapere e conoscere gli innumerevoli misteri ancora irrisolti che regolano la vita.
Ma si! Ritorniamo al "fattore emotività"...saltiamo pure di palo in frasca senza un costrutto logico! Ritorniamo a fare gli psicologi della domenica senza essere psicologi! Giochiamo pure a "leggere il pensiero" altrui!Vieri ha scritto:Ritorniamo allora al fattore "emotività"
Cos'è, allora per me l'emotività?
La sua definizione é:
Propensione maggiore o minore, a seconda degli individui, a reagire visibilmente di fronte a situazioni piacevoli o spiacevoli
E questa, mio caro, si chiama "disonestà intellettuale". Il fatto che tu ti comporti così non significa che tutti facciano lo stesso!Vieri ha scritto:In breve per me " è tutto quello che inconsciamente, in base al nostro animo, alle nostre esperienze passate, alla nostra indole, ci porta a fare dei ragionamenti razionali orientandoli però sempre secondo questa "emotività" iniziale.
Facciamo solo un esempio:
Il sottoscritto come credente, andrà a leggersi, tutti quei testi che confermano la sua fede relegando a "dubbi" o inattendinili altri testi.
Ma non accade affatto! Non puoi proiettare su di me la tua disonestà intellettuale! Ma poi che cappero significa in italiano: "sicuramente ed inizialmente dubbioso"????!?!?!?Vieri ha scritto:Lo stesso accade, come spesso battagliato con Valentino, che da sicuramente ed inizialmente "dubbioso"
Ma "dubbioso" de che??? Ti capisci solo tu!!!
Quale idea iniziale?!?!? Di cosa stai parlando!??!!?Vieri ha scritto:sia andato a ricercare tutti quei testi favorevoli alla sua idea iniziale
Vieri io prendo semplicemente atto di ciò che viene dibattuto in certi campi di studio che mi interessano particolarmente. Ci sono campi che, ad esempio, non mi attraggono affatto.
Vieri ma che cappero dici?!?!?! E' semplicemente un fatto, documentato e documentabile (basta rispolverare la discussione!), che nel bel mezzo di una discussione filologica ti sei messo a citare il catechismo!!! Si da però il caso, caro Vieri, che quando si parla di certi argomenti, le discussioni si dovrebbero mantenere su un terreno accademico. Qualche volta ho cercato, invano, di discutere con te di storia, filologia, esegesi neotestamentaria, critica testuale, etc. etc., citandoti degli "addetti ai lavori", e mai una volta che tu abbia fatto lo stesso. Del resto cosa posso aspettarmi da chi si mette a discutere di "meccanica quantistica" informandosi su "la voce di Maria" invece di informarsi su un testo di un accademico che davvero studia la meccanica quantistica?!?!!? Io NON "RELEGO" nulla! Non ho nessun "pregiudizio". Come ti ho già spiegato in questo stesso 3d, e mi ripeto di nuovo, io valuto uno studioso per il suo curriculum accademico non per il suo orientamento religioso. Sono per esempio, per quanto riguarda gli studi sulla cristologia, un estimatore, tra gli altri, di Karl-Josef Kuschel e Kuschel, ti ricordo, è un cattolico. Sei tu che in effetti hai avuto la ridicolaggine di citarmi in relazione ad una questione filologica il catechismo! Se vuoi ti cerco il post. Qualcosa di estremamente ridicolo! Praticamente questa è la realtà: io ti cito studiosi di livello accademico e tu mi rispondi col catechismo o, quando va bene, con materiale "apologetico"! Ma non mi hai mai citato nessuno studioso!Vieri ha scritto:relegando poi a "catechismo" o "articoli da parrocchietta tutto" il resto
Per niente Vieri! Non devi assolutamente pensare che se tu "pecchi" di disonestà intellettuale lo facciano necessariamente anche i tuoi interlocutori! Questo è un tuo preconcetto.Vieri ha scritto:Non è una critica ma semplicemente l'osservazione della realtà dei fatti poichè tutti (anche per fortuna) siamo fatti così.
E ora cosa diamine c'entra questa questione?!?!?!?Vieri ha scritto:Scusatemi ma la storia del "bicchiere mezzo pieno e mezzo pieno"chi l'ha inventata ?
Restando in metafora: semplicemente apre la pesca e si accerta. Se c'è un baco la scarta, se il baco non c'è la mangia! Sempre se gli piacciano le pesche. Magari uno preferisce l'anguria.Vieri ha scritto:Se una persona, fin da giovane, ha acquisito una visione negativa del mondo, canta e balla tutto il giorno o in qualsiasi cosa ( come faceva obiettare il buon Romagnolo) va a vedere sempre il "baco" che si potrebbe nascondere dentro la famosa "pesca".....?
Ma che discorsi fai!??!?!
In questo caso specifico non ci capiamo solo perché in queste due righe non si capisce nulla. Sembra una "supercazzola" del conte Mascetti!!!Vieri ha scritto:Dato che per "emotività", intendo anche tutti i sentimenti, compreso la fede che non si possono razionalmente spiegare come l'amore che si può provare per una persona, non accettandola come fattore preminente alla razionalità anche se non rinnegandola completamente, si può capire il perchè spesso non ci capiamo.
What?
Non che io sia "Dante" intendiamoci, ma davvero trovo incomprensibile quello che hai scritto.
SBAGLI! C'è scritto.Vieri ha scritto:PS. vedo che ce la stai mettendo tutta, e ti ringrazio, per offrirmi la possibilità di essere ancora più "cristiano" (cattolico) nel porgere sempre l'altra guancia.....ma nella Bibbia mi sembra che non sia scritto o sbaglio ?.
“Porga la guancia al medesimo che lo colpisce.” (Lamentazioni 3:30)
E comunque non hai nessuna necessità di "porgere l'altra guancia" in quanto qui nessuno ti ha "schiaffeggiato" nemmeno "figurativamente". Solo che ogni tanto, forse, ti piace "fare la vittima"???!??!
Fatto.Vieri ha scritto:Perchè non citi anche il rigo sotto che interessava anche te...?
Io si! Tu, invece: ti rendi conto di quello che scrivi? Vieri sei tu che hai superato ogni limite della decenza attribuendo agli altri quello che dovresti rimproverare a te stesso (e invece sembra quasi che lo trovi "normale")! Se tu, come ammetti candidamente, affronti le questioni con disonestà intellettuale, non puoi permetterti di proiettare su altri la tua stessa disonestà intellettuale!Vieri ha scritto:Ma ti rendi conto di quello che scrivi ? "Disonestà intellettuale"......ma non ti sembra di aver superato ogni limite della decenza?
E non è il mio caso Vieri! Io sono il tipo di persona che di fatto, di fronte a certe evidenze, ha avuto l'onestà intellettuale di "cambiare idea". Poi cosa signfica: "andranno a cercare solo ed esclusivamente quello che a loro interessa"?!?!?! Se mi interessa la storia me la faccio spiegare dagli storici, se mi interessa l'esegesi me la faccio spiegare da chi si interessa di esegesi, se mi interessa la filologia me la faccio spiegare da chi si occupa di filologia. Certamente cerco di informarmi da persone competenti...non dagli "improvvisati". Se per esempio voglio imparare l'ebraico antico e leggere il Tanach andrò a studiarlo da professori di livello accademico non certo dal "Biglino" di turno! Dunque di cosa parliamo? Se, giusto per fare un altro esempio, mi voglio mettere a studiare "meccanica quantistica" mi rivolgerò ad un astrofisico e non alla "luce di Maria"!Vieri ha scritto:Se tutti hanno una idea di base iniziale della quale rimane difficile estirpare, compreso la tua, sicuramente andranno a cercare solo ed ed esclusivamente quello che a loro interessa.
A parte che essere imparziali non è un "diritto" ma al limite un "dovere", anzi meglio un "dovere morale", spiegami quando, come, con chi avrei mostrato di non essere "imparziale" ed animato da pregiudizi?!?!?Vieri ha scritto:Ma tu credi e ti "arroghi" ... il diritto di essere sempre imparziale senza pregiudizi con nessuno
Ma infatti io non ho mai sostenuto di non sbagliare mai. Ma sembra che tu mi accusavi di non essere imparziale che è un'altra cosa. Tutti possiamo sbagliare, ma cosa c'entra questo con la tua "accusa"?!?!?Vieri ha scritto:Io onestamente conosco solo "Uno" che non sbaglia mai