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Gli "altarini" (scoperti) di Monsieur Macron

Inviato: 30/08/2018, 19:01
da Vieri
Il paladino francese della "libertè, égalité, fraternité" che predica bene ma razzola male:
Immigrati, 400 mila espulsi dai Paesi europei nel 2014. Francia in testa
Parigi ha allontanato 87.000 persone, l’Italia 25.000. Crescita vertiginosa delle partenze dalla Libia. In Europa più di mezzo milione di clandestini

http://www.lastampa.it/2015/05/22/ester ... agina.html" onclick="window.open(this.href);return false;
se andiamo a vedere anche con le sue ex colonie ne vediamo delle belle in fatto di "aiuti al terzo mondo" ma anzi continuando a sfruttarlo alla grande....
14 paesi africani costretti a pagare tassa coloniale francese

Sapevate che molti paesi africani continuano a pagare una tassa coloniale alla Francia dalla loro indipendenza fino ad oggi?
http://www.africanews.it/14-paesi-afric ... -francese/" onclick="window.open(this.href);return false;

Quando Sékou Touré della Guinea decise nel 1958 di uscire dall’impero coloniale francese, e optò per l’indipendenza del paese, l’elite coloniale francese a Parigi andò su tutte le furie e, con uno storico gesto, l’amministrazione francese della Guinea distrusse qualsiasi cosa che nel paese rappresentasse quelli che definivano i vantaggi della colonizzazione francese.

Tremila francesi lasciarono il paese, prendendo tutte le proprietà e distruggendo qualsiasi cosa che non si muovesse: scuole, ambulatori, immobili dell’amministrazione pubblica furono distrutti; macchine, libri, strumenti degli istituti di ricerca, trattori furono sabotati; i cavalli e le mucche nelle fattorie furono uccisi, e le derrate alimentari nei magazzini furono bruciate o avvelenate.

L’obiettivo di questo gesto indegno era quello di mandare un messaggio chiaro a tutte le altre colonie che il costo di rigettare la Francia sarebbe stato molto alto.

Lentamente la paura serpeggiò tra le elite africane e nessuno dopo gli eventi della Guinea trovò mai il coraggio di seguire l’esempio di Sékou Touré, il cui slogan fu “Preferiamo la libertà in povertà all’opulenza nella schiavitù.”
...continua....
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Negli ultimi 50 anni un totale di 67 colpi di stato si sono susseguiti in 26 paesi africani, 16 di quest’ultimi sono ex colonie francesi, il che significa che il 61% dei colpi di stato si sono verificati nell’Africa francofona.
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Proprio in questo momento mentre scrivo quest’articolo, 14 paesi africani sono costretti dalla Francia, attraverso un patto coloniale, a depositare l’85% delle loro riserve di valute estere nella Banca centrale francese controllata dal ministero delle finanze di Parigi. Finora, 2014, il Togo e altri 13 paesi africani dovranno pagare un debito coloniale alla Francia. I leader africani che rifiutano vengono uccisi o restano vittime di colpi di stato. Coloro che obbediscono sono sostenuti e ricompensati dalla Francia con stili di vita faraonici mentre le loro popolazioni vivono in estrema povertà e disperazione.

E’ un sistema malvagio denunciato dall’Unione Europea, ma la Francia non è pronta a spostarsi da quel sistema coloniale che muove 500 miliardi di dollari dall’Africa al suo ministero del tesoro ogni anno.
Africa: molte ex colonie francesi continuano a pagare un "debito coloniale" che le impoverisce
In Africa ci sono ancora molti Paesi che, nonostante abbiano ottenuto l'indipendenza dalla Francia, continuano ad essere economicamente legate all'ex madre patria (a loro enorme svantaggio)

https://www.thesocialpost.it/2018/06/13 ... coloniale/" onclick="window.open(this.href);return false;
Riempitevi allora la bocca cari "cuginetti" di belle parole del vostro leader....ma qui si predica bene ma si razzola male.....anzi, molto male...

Inviato: 02/09/2018, 15:05
da Romagnolo
E noi poi magari dobbiamo tenerci i poveri che loro hanno contribuito a creare quando questi sbarcano in Italia. :bleah:

Inviato: 02/09/2018, 22:53
da nico70
......A proposito..
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