Qual é il senso della vita?

[nelly24]

Secondo voi, qual é il senso della vita? Quanto siete legati alla vostra?

[Giovanni64]

Secondo voi, qual é il senso della vita? Quanto siete legati alla vostra?

Il mio cuore mi dice in maniera molto profonda cosa è bene e cosa è male e il senso della mia vita sta nel cercare di fare il bene. Il mio cervello mi dice che è tutta una illusione ma io, fortunatamente, non voglio e non posso liberarmi da questa illusione.

[Vieri]

Secondo voi, qual é il senso della vita? Quanto siete legati alla vostra?

La vita è un dono meraviglioso di Dio e nel bene come nel male da vivere sempre intensamente.

Diciamo che a me, a parte gli attuali problemucci di salute, nel bene come nel male il Signore è sempre staro molto benevolo con il sottoscritto in maniera tale di essere molto preoccupato sulle sue parole:" a chi ho dato molto, chiederò moto di più"...
Sono sempre legato alla mia vita, non per spirito di conservazione, ma per non gettare un regalo dato.

Quando dissi ad un anziano TdG che era venuto a trovarmi che "mi facevo" una o due sacche di sangue al mese per sopravvivere, ....lui mi rispose che sia sarebbe lasciato morire.....bella riconoscenza verso il suo Geova, suicidarsi quando potresti vivere ancora anni ?....

[Mario70]

Secondo voi, qual é il senso della vita? Quanto siete legati alla vostra?

1) Quello che gli vogliamo dare noi, quello che ci rende più felici.
2) Molto, basta avvicinarsi a perderla per accorgersene.

[Tranqui]

la mia vita e' al primo posto perche' saro' egoista ma finita essa finito tutto

[Gocciazzurra]

Secondo voi, qual é il senso della vita? Quanto siete legati alla vostra?

Alla prima domanda condivido quanto ha detto Mario 70 e cioè:"" "Quello che gli vogliamo dare noi, quello che ci rende più felici. "
Alla seconda domanda... soprassiedo.

[deliverance1979]

Allora, che dire... Non abbiamo chiesto di nascere, quindi, non ci siamo scelti la famiglia, il periodo storico in cui nascere, il corpo con cui nascere, la situazione economica con cui nascere.

A qualcuno è andata bene, pochi....
La maggioranza ha tirato a campare.
A diversi è andata male, molto più dei pochi a cui è andata bene.

Bisognerebbe prima scendere a patti con se stessi e capire cosa si vuole, realisticamente parlando, e come lo si potrebbe ottenere...

Per il resto, la risposta più banale è la sopravvivenza della specie, ma oggi, nel XXI° secolo, siamo anche troppi su questo pianeta... quindi....

[Romagnolo]

Secondo voi, qual é il senso della vita? Quanto siete legati alla vostra?

Vivere,...esistere...cioè esserci.
Nulla di più che ci elevi rispetto alla vita di qualsiasi altra forma di vita su questo pianeta.
Sufficientemente legato da aspettare che sia essa a fare il suo corso naturale.

[Neca]

Secondo voi, qual é il senso della vita? Quanto siete legati alla vostra?

In realtà bisognerebbe chiedersi se la vita ha un senso! Siamo noi che diamo un senso ad essa! Per un credente la vita ha senso perchè creata dall'amore di Dio! Per un non credente non ha senso perchè il non credente si sofferma sul ciclo di nascita e morte per poi concludere sostenendo che siccome siamo mortali che senso ha vivere per alcuni decenni, pieni di sofferenze, per poi morire? Sulla seconda domanda glisso perchè se tutti rispondessimo a questa domanda le risposte sarebbero diverse l'una dall'altra, e questo dipende dal nostro vissuto, dalla visione che abbiamo della nostra storia personale e da come percepiamo le persone che vivono con noi e dall'ambiente in cui viviamo, dunque l'attaccamento alla nostra vita dipende da come viviamo la nostra vita, dai pensieri che nutriamo verso noi stessi! Tuttavia esiste un unico modo corretto di vedere la propria vita ed è quello di tenere sempre presente che la vita ci ha offerto e ci offre tuttora cose belle e cose brutte, sta a noi stabilire cosa ha più valore e cosa no! Se daremo più importanza alla cose negative allora la risposta sarà tendente a pensieri depressivi, al contrario, se diamo più importanza alle cose positive allora penseremo che stiamo solo bene! Se daremo pari importanza a tutto ciò che ci succede sarà più facile per noi avere un punto di vista equilibrato della nostra vita, ed è quello che dovremmo fare tutti noi! Salutami DeProggy e Sonata di Primavera!

[Quixote]

Cito a memoria da Kingdom of Heaven (Le crociate, di Ridley Scott, 2005)

Balian — What does it means Jerusalem? —
Saladin — Ev’rything. —
Saladin — Nothing. —

[mr-shadow]

La vita è solo un attimo fugace tra due eternità di non esistenza...
Per darle un senso bisogna lasciare qualcosa per chi viene dopo, qualcosa in cui il trapassato continui a vivere nel ricordo di chi rimane.

[Mauro1971]

Il BBCode [youtube2] viene disattivato in quanto non più necessario per incorporare i filmati di YouTube. URL del filmato: https://www.youtube.com/watch?v=KQHHz4aARGo

https://www.youtube.com/watch?v=KQHHz4aARGo

[Giovanni64]

Il BBCode [youtube2] viene disattivato in quanto non più necessario per incorporare i filmati di YouTube. URL del filmato: https://www.youtube.com/watch?v=KQHHz4aARGo

https://www.youtube.com/watch?v=KQHHz4aARGo

La falce raffigurata nel video non è adatta alla mietitura. Quel tipo di falce si usa (si usava) per tagliare l'erba da fieno. Sono due tipi di taglio che avvengono in modalità e finalità molto differenti, per varie ragioni.
Non capisco quindi perché il "tristo mietitore" sia raffigurato con quel tipo di falce.

Nel posto dove abito si usa il termine falce (fàoce) per indicare la falce della "falce e martello" o la falce di "giugno la falce nel pugno", tanto per capirci; e invece si usa il termine falcione (faocione) per indicare la falce grande e fatta diversamente per il fieno (non per la mietitura).
Tali termini sono in sostanziale accordo con quanto riportato dalla Treccani:
http://www.treccani.it/enciclopedia/falce/

Sono, i termini che uso io, in sostanziale accordo anche con quanto riportato da wikipedia, secondo la quale però la falce della falce e martello sarebbe da chiamarsi preferibilmente falcetto, e la falce che io chiamo falcione, falce.
https://it.wikipedia.org/wiki/Falce_(attrezzo)

In ogni caso, ripeto, l'attrezzo raffigurato, indipendentemente da come lo si voglia chiamare, così come è, non è adatto alla mietitura. Serve per tagliare l'erba da fieno.

[Giovanni64]

Riguardo al "tristo mietitore" ho dimenticato di fare un'altra considerazione che può essere considerata anche in qualche senso in topic.

Non so, tecnicamente, quando di preciso si può dire che una pianta è morta ma, nella sostanza, il mietitore non toglie la vita: lo stelo di grano si è già fatto paglia e ha già dato i suoi frutti. Il mietitore recide paglia non "vita".

[Mauro1971]

Beh é uno spezzone da "Il Senso della Vita" dei Monty Pyton. È quasi in topic.

[Ray]

Cito a memoria da Kingdom of Heaven (Le crociate, di Ridley Scott, 2005)

Balian — What does it means Jerusalem? —
Saladin — Ev’rything. —
Saladin — Nothing. —

Questa scena quasi nel finale citata da Angelo è trooppooo forte.
" onclick="window.open(this.href);return false;

Anche quest' altra scena dello stesso film in realtà può essere riconducibile al senso della vita, preservare la vita quando questa è vittima di un'ideologia ,che sia
religiosa, sociale o politica.

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[Liberamente]

Nessuno, opinione personale si intende... c’è da chiedersi allora tutte le specie di animali, i pesci e ogni vivente della terra che non appartenga alla razza umana, che senso ha la loro vita? Escludendo la catena alimentare, che è il principio per la riproduzione e la sussistenza di alcune specie, che senso ha il loro vivere?

[Romagnolo]

Appunto Liberamente....appunto.
È se poi vogliamo pensare a tutte quelle forme di vita estintesi nel corso dei milioni di anni....che senso ha avuto la loro esistenza?

[deliverance1979]

Nessuno, opinione personale si intende... c’è da chiedersi allora tutte le specie di animali, i pesci e ogni vivente della terra che non appartenga alla razza umana, che senso ha la loro vita? Escludendo la catena alimentare, che è il principio per la riproduzione e la sussistenza di alcune specie, che senso ha il loro vivere?

Appunto Liberamente....appunto.
È se poi vogliamo pensare a tutte quelle forme di vita estintesi nel corso dei milioni di anni....che senso ha avuto la loro esistenza?

Gli scienziati dicono che dalla morte di una specie, gli elementi chimici generati dalla morte, servono per generare nuova vita o portare a dei cambiamenti.

Certo, la cosa buffa è la seguente.

Se i dinosauri sono serviti per terraformare questo pianeta, e poi la loro morte per permettere la venuta dei mammiferi e quindi dell'uomo, i quale succederà a sua volta ad un qualcosa di migliorativo e via dicendo verso uno scopo X.... ok, allora ci deve essere un senso a tutto questo ma noi, essendo ormai morti da non so quanti secoli o millenni non lo sapremo mai (oddio, non sappiamo neanche quello).

Ma se alla più pessimistica maniera, un domani un evento umano, o naturale, dovessero far estinguere la vita su questo pianeta, allora questa parentesi di biodiversità nate, cresciute, sviluppatesi e poi morte su questa palla fluttuante, è stato un loop che la natura genera senza un motivo, su determinati pianeti, ogni tot milioni di anni. Fine delle trasmissioni.
La nostra speranza verso il futuro, le ambizioni, le passioni, la voglia di riprodursi, sono codici naturali inseriti al nostro interno, ed utili per programmarci ad avere voglia di andare avanti, e, senza tali stimoli, ci estingueremmo.
Ma forse, arrivando ad un certo grado di consapevolezza e comprendendo l'inutilità di un tale ripetersi, ci estingueremo volontariamente.... chissà....

[Vieri]

Onestamente del tuo ragionamento non ho capito un gran ché ma una risposta te la posso dare :

Gli scienziati dicono che dalla morte di una specie, gli elementi chimici generati dalla morte, servono per generare nuova vita o portare a dei cambiamenti

Certamente i lombrichi che ti mangeranno che serveranno per pescare.......