“Scienza” o “sapienza”?

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Vieri
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“Scienza” o “sapienza”?

Messaggio da Vieri »

Carissimi,
mi sono sempre domandato che differenze potessero esserci fra queste due parole e sul vocabolario ho trovato queste due definizioni:
Scienza:
Per scienza si intende un sistema di conoscenze ottenute attraverso un'attività di ricerca prevalentemente organizzata e con procedimenti metodici e rigorosi (il metodo scientifico), avente lo scopo di giungere, attraverso dei test sperimentali, a una descrizione verosimile e con carattere predittivo, della realtà e delle leggi che regolano l'occorrenza dei fenomeni.
Sapienza
profonda comprensione o conoscenza di un argomento
Ricchezza di dottrina e di capacità spirituali, con prevalente riferimento all'universalismo del mondo antico e alla concezione ebraica e cristiana delle virtù morali e dell'essenza stessa di Dio.
Uno dei sette doni dello Spirito Santo.
Su questi due concetti potrei intuire allora che la scienza faccia parte sicuramente della logica e dell'intelligenza umana rivolta alla conoscenza con metodi rigorosi allo studio delle leggi e dei fenomeni che fanno parte della nostra esistenza.

Ovviamente non si può parlare di “scienza” in generale ma di numerose branche del sapere con numerosissime specializzazioni.
Dato pertanto che nessuno possa detenere una intelligenza tale da sapere e conoscere in maniera approfondita tutti gli scibili della scienza è doveroso parlare allora di specializzazione.

La “specializzazione”, benchè possa portare ad un esame approfondito a veritiero di certe tematiche ha però sempre il grande limite di esaminare un problema solo ed esclusivamente in maniera specifica e quindi esclusivamente rivolta ad un certo aspetto senza prendere in considerazione per ovvi motivi una visione più ampia del problema stesso.

E la “sapienza” ?
Come dice la definizione:”profonda comprensione o conoscenza di un argomento”, e indipendentemente da ragionamenti di carattere religioso, ritengo che rappresenti una visione di insieme ed un livello superiore rispetto alla sola “scienza”

Mi spiego meglio.

Dal momento che si osservano le varie problematiche della vita e convintamente si accettano le varie dimostrazioni scientifiche, "la sapienza", secondo la mia opinione, consente di arrivare alla sintesi di tante verità e formulare, in base ad esse, il “succo della vita” ponendosi quelle problematiche di carattere esistenziale che la scienza specifica si ferma e non è in grado di risolvere.

Abbiamo recentemente parlato per esempio di evoluzione stabilendo quali siano state le origini della vita, e ci siamo riusciti.

Abbiamo anche capito che tale processo evolutivo durato miliardi di anni è stato prodotto da continue modificazioni del genoma, e lo abbiamo anche dimostrato dai numerosi reperti trovati e studiati. Molto bene.

Il risultato scientifico alla fine di tali studi che cosa poi ci porta ?
Diremmo a questo punto ad aver capito le origini della vita e della presenza dell'uomo sulla terra derivato dal mondo animale che si è evoluto costantemente fino all'oggi. Fine della storia.

La “sapienza” e quindi facendo lavorare il cervello in altra maniera ci fa invece notare la realtà dei fatti esaminandola sotto altri aspetti ponendoci degli interrogativi:

- Perchè dopo tanti milioni di anni di evoluzione l'uomo, “il più indifeso” animale del regno animale è stato invece vincente ed assolutamente l'UNICO per capacità ed intelligenza essere presente sulla terra con tali capacità, mentre tutti gli altri animali pur evolvendosi anche loro sono rimasti ancora tali?

- Ci guardiamo intorno e notiamo dei campi di grano, gli alberi da frutto di qualità diverse e tutte piacevoli per l'uomo,nonchè un regno animale regolato da precise leggi biologiche tali da mantenere un perfetto equilibrio dell'ecosistema fra numero di nascite e sopravvivenza delle stesse..?

- Per quale ragione la natura è così spesso benigna e “su misura” dell'uomo stesso ( sia per il mare che per le altezze dei monti...) che gli consente di vivere in una specie di “campana” vivibile solo entro una atmosfera alta solo 10 km, regolata perfettamente da una alternanza fra giorno e notte e da stagioni diverse ?

- Per quale ragione in questa evoluzione umana dell'intelligenza, quest'ultima si è rivolta non solo alla soluzione di problemi contingenti e relativi alla sua sopravvivenza ma orientandosi anche alla ricerca di spiegazioni non solo di carattere scientifico o pratico ma di natura diversa ponendosi degli interrogatici superiori relativi anche al perchè della sua esistenza ?

In breve mentre la “scienza” è rivolta alla ricerca di sicurezze, la “sapienza” al contrario crea solo dubbi ed interrogativi.

La base di questi interrogativi?
La semplicità di pensiero osservando la vita sotto aspetti diversi.

Non per niente esistono queste “massime”
Riflettere è considerevolmente laborioso; ecco perché molta gente preferisce giudicare.
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Achille
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Messaggio da Achille »

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Valentino
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Messaggio da Valentino »

Vieri ha scritto:ponendoci degli interrogativi:

- Perchè dopo tanti milioni di anni di evoluzione l'uomo, “il più indifeso” animale del regno animale è stato invece vincente ed assolutamente l'UNICO per capacità ed intelligenza essere presente sulla terra con tali capacità, mentre tutti gli altri animali pur evolvendosi anche loro sono rimasti ancora tali?
Come perché? Perché i vari organismi hanno avuto percorsi evolutivi differenti. La balena ha avuto il suo, il serpente il suo, etc. etc. Perché la balena non ha le stesse caratteristiche del serpente? Perché hanno percorso strade evolutive diverse. Così anche con l'uomo. Perché l'uomo è diverso da altri organismi? Perché ha percorso strade evolutive diverse da altri organismi.
Vieri ha scritto:- Ci guardiamo intorno e notiamo dei campi di grano
Campi di grano che abbiamo piantato e coltivato noi a partire da specie selvatiche.
Vieri ha scritto:gli alberi da frutto di qualità diverse e tutte piacevoli per l'uomo
Tutte piacevoli direi di no. Non tutti gli alberi danno frutti edibili. Alcuni sono pure velenosi per l'uomo anche se edibili da altri organismi.
Vieri ha scritto:nonchè un regno animale regolato da precise leggi biologiche tali da mantenere un perfetto equilibrio dell'ecosistema fra numero di nascite e sopravvivenza delle stesse..?
Capita pure che certi ecosistemi si "squilibrano". Per un periodo è esistito un "ecosistema" che consentiva la vita dei dinosauri. Poi si sono estinti lasciando spazio ad altri organismi.
Vieri ha scritto:- Per quale ragione la natura è così spesso benigna e “su misura” dell'uomo stesso ( sia per il mare che per le altezze dei monti...) che gli consente di vivere in una specie di “campana” vivibile solo entro una atmosfera alta solo 10 km, regolata perfettamente da una alternanza fra giorno e notte e da stagioni diverse ?
Perché appunto l'uomo non viene da marte ma si è evoluto qui sulla terra. Porta l'uomo sulla luna e non può nemmeno respirare.
Vieri ha scritto:- Per quale ragione in questa evoluzione umana dell'intelligenza, quest'ultima si è rivolta non solo alla soluzione di problemi contingenti e relativi alla sua sopravvivenza ma orientandosi anche alla ricerca di spiegazioni non solo di carattere scientifico o pratico ma di natura diversa ponendosi degli interrogatici superiori relativi anche al perchè della sua esistenza?
Perché esistono delle aree del cervello umano che gli conferiscono queste capacità e che sono oggetto di studio dalle neuroscienze.
La paleoantropologia e l'archeologia cognitiva ci parlano di due modelli per spiegare l'emergere delle capacità rappresentazionali simboliche umane:
1) il modello dell’esplosione.
2) il modello gradualista.
Se davvero ti interessa approfondire questi due modelli te ne parlo se vuoi.
Se poi è solo una scusa per venirci a parlare delle tue credenze religiose, lasciamo pure perdere.
Gesù non trascorse il suo ministero a proclamarsi divino. B. Ehrman

Gesù era ebreo, non un cristiano.
Gli ebrei non hanno mai rigettato Gesù l'ebreo.
I cristiani nel loro insieme e in fondo, non hanno accettato Gesù l'ebreo e non lo hanno seguito.
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Vieri
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Allora lasciamo perdere...

Messaggio da Vieri »

Se poi è solo una scusa per venirci a parlare delle tue credenze religiose, lasciamo pure perdere.
Ma le tue ?
:addio:
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Messaggio da Valentino »

Vieri ha scritto:Allora lasciamo perdere...Ma le tue?
Le conosci. Solo che io non uso questo forum per fare opera di proselitismo.
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Gesù era ebreo, non un cristiano.
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Non mi pare....

Messaggio da Vieri »

Valentino ha scritto:
Vieri ha scritto:Allora lasciamo perdere...Ma le tue?
Le conosci. Solo che io non uso questo forum per fare opera di proselitismo.
Forse non apertamente ma il succo è sempre lo stesso basandoti sempre e solo su certe pubblicazioni "storiche" e negando ogni altra possibilità evidente....
:addio:
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Falso...

Messaggio da Valentino »

Vieri ha scritto:Non mi pare....
Come sarebbe a dire: "non mi pare"?
Ho sempre specificato la mia identità religiosa.
Vieri ha scritto:Forse non apertamente
Al contrario. Sempre apertamente.
Vieri ha scritto:ma il succo è sempre lo stesso
Ma il "succo" riguardo quale argomento? Di cosa stai parlando?
Come al solito fai sempre una gran confusione.
Vieri ha scritto:basandoti sempre e solo su certe pubblicazioni "storiche"
Continui a fare confusione saltando di "palo in frasca".
E' possibile avere una conversazione con te che abbia un minimo di senso?
Adesso cosa diamine c'entrano le pubblicazioni storiche?
Mentre parli di religione, vuoi parlare di scienza, poi riparli di religione, poi improvvisamente parli di storia. :conf:
Vieri ha scritto:e negando ogni altra possibilità evidente
Ogni altra possibilità evidente riguardo a cosa?!?!?!?
Vieri davvero non si capisce nulla quando scrivi.
Un po come in questo 3d in cui sembrava che volessi parlare di scienza, sembrava che ponessi degli interrogativi scientifici...e poi come sospettavo in realtà volevi parlare delle tue credenze religiose.
Deciditi! Scegli un argomento, parliamo di qualcosa di specifico.
Di evidente c'è solo la tua intenzione di fare proselitismo.

Avevi scritto:
Vieri ha scritto:- Per quale ragione in questa evoluzione umana dell'intelligenza, quest'ultima si è rivolta non solo alla soluzione di problemi contingenti e relativi alla sua sopravvivenza ma orientandosi anche alla ricerca di spiegazioni non solo di carattere scientifico o pratico ma di natura diversa ponendosi degli interrogatici superiori relativi anche al perchè della sua esistenza?
Ed io ti ho risposto:

Perché esistono delle aree del cervello umano che gli conferiscono queste capacità e che sono oggetto di studio dalle neuroscienze.
La paleoantropologia e l'archeologia cognitiva ci parlano di due modelli per spiegare l'emergere delle capacità rappresentazionali simboliche umane:
1) il modello dell’esplosione.
2) il modello gradualista.
Se davvero ti interessa approfondire questi due modelli te ne parlo se vuoi.
Se poi è solo una scusa per venirci a parlare delle tue credenze religiose, lasciamo pure perdere.

Al che tu hai risposto:
Vieri ha scritto:Allora lasciamo perdere
Ok Vieri, lasciamo perdere. Hai esplicitato le tue intenzioni: a te interessa parlare della tua religione.
Ma come ti è stato spiegato più volte: questo forum non è il luogo adatto per fare proselitismo.
C'è scritto chiaramente nel regolamento.
Gesù non trascorse il suo ministero a proclamarsi divino. B. Ehrman

Gesù era ebreo, non un cristiano.
Gli ebrei non hanno mai rigettato Gesù l'ebreo.
I cristiani nel loro insieme e in fondo, non hanno accettato Gesù l'ebreo e non lo hanno seguito.
S. S. Wise

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Valentino, basta, per favore.....

Messaggio da Vieri »

Basta per favore.....tanto pare di vivere con te su due "mondi" e non "due città" completamente diverse ....."mondi"... :ironico:
Quindi lasciami perdere che è meglio per non farti perdere tempo.....
Rimaniamo buoni amici e grazie.
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