Gocciazzurra ha scritto:Hai sbagliato la classificazione del mio pensiero: per me è una questione di equilibrio e buon senso.
E quale sarebbe il buon senso?
Se Ronaldo, o chi per lui che so... Robert Downey Jr, non guadagnasse milioni su milioni, il mondo sarebbe un posto migliore? Spiegami.
Ronaldo o chi per lui dovrebbe essere pagato quanto un operaio della Fiat? E, se si, perchè?
L'AD delegato della mia ditta dovrebbe guadagnare quanto me?
A scalare allora, visto che in certe parti del mondo non hanno di che vestirsi o mangiare, perchè noi dovremmo aver diritto a certi "privilegi" del mondo occidentale?
Gocciazzurra ha scritto:Io non critico i vari personaggi che paragoni a degli Dei, critico il sistema.
Da dove evinci che io paragono a degli dei certi personaggi? Ho semplicemente detto che uno viene pagato in base al valore che il mercato gli da. E che non ho da lamentarmi se i soldi li ha guadagnati lecitamente e ci paga tutte le tasse. Probabilmente sa fare qualcosa che io non so fare o ha avuto le giuste opportunità (colpi di culo) nella vita. Punto.
E' un demerito? La ricchezza è una colpa?
Il "sistema" che critichi è, però, lo stesso che permette a noi di vivere meglio di molte parti del mondo. Quindi o rivediamo tutto, incluso il nostro stile di vita, o non possiamo fare i moralisti a giorni alterni.
Gocciazzurra ha scritto:E' chiaro che questi personaggi d'oro sono in un certo modo "costretti", sempre dal sistema, a dare un'immagine di sè di benefattori per spostare l'attenzione relativamente ai compensi stratosferici e poi... vogliamo parlare delle agevolazioni fiscali dovute alle donazioni?
Questa è una tua personalissima conclusione non supportata, però, da prove. Potrà anche essere vera, ma finchè non supportata da prove possiamo solo giudicare quello che appare.
Inoltre, sarà "costretto" dal fantomatico "sistema", ma ai beneficiari della .... "beneficenza" poco importa che sia stato costretto o meno. Conta il risultato o no?
Insomma, se fa beneficenza non va bene perchè lo fa per farsi vedere. Se non la fa, "ah quanto è pezzo di m***".
Le agevolazioni fiscali valgono per tutti, anche per noi.
Siamo sempre li, la ricchezza, il successo, anche la bellezza, vengono spesso visti come una colpa.
Gocciazzurra ha scritto:Questo l'ho appena espresso e la tristezza è che il mercato lo fate voi considerandoli degli Dei.
Di nuovo, dove evinci che io considero degli dei certi personaggi?
Onestamente, parlando di calcio, non vado allo stadio, non compro gadget, non pago i vari Sky, Mediaset Premium (mi concedo solo Netflix).
Vado raramente al cinema...
Difficilmente conosco vita, morte e miracoli degli artisti di cui ascolto la musica...
Insomma...
Gocciazzurra ha scritto:A parte che molti di questi milionari donano fondi alle varie ricerche (ma noi vorremmo che facessero voto di povertà e donassero
Gocciazzurra ha scritto:Questo sì che ha il sapore di invidia sociale
Questa non l'ho capita. Ho voluto precisare che qualsiasi cosa un ricco faccia non andrà mai bene alla massa di noi "poveri".
Per noi (massa, intendo) l'unico modo che un ricco ha di espiare le sue "colpe" (è colpevole a prescindere, solo perchè ricco) è diventare povero... e magari lo criticheremo per aver dilapidato tutta la sua ricchezza.
Oppure nascondere la sua ricchezza, non ostentare e vivere come se guadagnasse 1000 euro al mese.
E' invidia sociale, purtroppo.
Le uniche parole sensate, al riguardo, le ho sentite dire ultimamente e Bill Gates:
"
Ho pagato più di 10 miliardi di dollari (8,8 miliardi di euro) in tasse ma avrei dovuto pagare di più. Ho sempre rispettato la legge, ma penso che le imposte dovrebbero essere più progressive"
Ecco, magari si potrebbe lavorare su questo. Ma anche li, quale sarebbe il giusto valore percentuale di una tassazione sulle ricchezza? Il 60%? Il 70/80/90%?
Sarebbe "giusto" guadagnare 1 milione e pagarne 800, 900 in tasse? Boh non saprei, a occhio penso proprio di no.
E poi, siamo sicuri che i soldi delle tasse vadano a favore dei più bisognosi? Forse è meglio che sia il ricco a fare beneficenza, guarda... almeno se devo prendere a riferimento come vengono usati i soldi delle tasse in Italia!
Bill Gates aggiunge anche:
"
Non merito le mie ricchezze. Nessuno le merita. Sono arrivate attraverso gli anni, con fortuna e grazie alle persone con le quali ho lavorato. Certo mi sono dato da fare e penso che il software che ho creato sia stato un bene per tutti, ma ho anche beneficiato di una struttura che mi ha aiutato."
Troppo modesto... a parte che lo dice dall'alto della sua ricchezza (e comunque è uno dei maggiori filantropi al mondo).
Ora, non idolatrando nessuno, non so, nello specifico se il suo curriculum sia illibato o abbia messo in pratica qualche scorrettezza commerciale per creare la sua fortuna.
Però ci sono delle paroline chiave nella sua esperienza:
- Mi sono dato da fare
- Fortuna
Anche la seconda conta, ovviamente. Ma è un demerito?