Qualcosa non torna
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Qualcosa non torna
Ormai devo rassegnarmi, sarò un tonto, ma sono veramente tante le cose che non capisco. Seguo grafici e statistiche italiane e mondiali di questo Coronavirus, ne farei anche a meno, ma visto che di solo questo ora si parla, informiamoci, anche perché di tempo ne ho abbastanza. Quasi tutti i negozi sono chiusi, ma il tabaccaio sotto casa mia è aperto. Allora tanto per cambiare, fammi vedere i danni causati dal fumo di sigarette qui nel nostro paese. Breve ricerca sul Ministero della Sanità: Il fumo in Italia è la principale causa di morte: Dai 70.000 agli 83.000 decessi l'anno e il 25% di questi è compreso tra i 35 ed i 65 anni d'età. Allora tutti a casa per il Coronavirus, la cui la mortalità è considerata unanimamente basa dagli scienziati,ma se qualcuno volesse fumare, la cui mortalità è considerata alta, prego, si accomodi, il tabacchino è aperto.
Forse perché non sovraccarica il sistema sanitario ? Perché spesso e ovunque viene ripetuto, ma certo che vi sono mali che causano un numero di decessi molto più alto di quelli che ha causato finora covid19.
https://www.msn.com/it-it/salute/medici ... D#image=17" onclick="window.open(this.href);return false;
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L'unico vero problema del covid-19 è il sovraccarico del sistema sanitario ed in particolare delle teraprie intensive.
Ecco perchè a Wuhan hanno costruito in tempi record un ospedale temporaneo per poi smontarlo al termine dell'emergenza?
Ecco perchè nei nostri ospedali interi reparti sono stati cancellati per fare posto a terapia intensiva o sub acute.
Non è mai stata la mortalità il problema di questo corona virus che si conferma bassa e soprattutto limitata a persone con sintomaticità pregresse o molto anziane.
Ecco perchè a Wuhan hanno costruito in tempi record un ospedale temporaneo per poi smontarlo al termine dell'emergenza?
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Ἐγώ εἰμι ἡ ὁδὸς καὶ ἡ ἀλήθεια καὶ ἡ ζωή· οὐδεὶς ἔρχεται πρὸς τὸν Πατέρα εἰ μὴ δι’ ἐμοῦ.
- deliverance1979
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Il problema del coronavirus è che essendo una malattia a trasmissione aerea e per contatto, si diffonde molto rapidamente.
Di conseguenza, non essendoci un vaccino e non essendoci cure immediate, se non la ventilazione polmonare o quel medicinale anti artrite usato a Napoli in via sperimentale, ed eccetto qualche altra cosa, non si hanno grandi armi a disposizione.
Proviamo a fare due conti.
Le stanze di degenza di rianimazione, in Italia sono 5100, equipaggiate con i ventilatori polmonari.
Ne dovrebbero arrivare altri 5000 per un totale di 10.000 posti.
Quindi se la cosa diventasse pandemica, i morti tra gli over 75 sarebbero molte centinaia di migliaia se non qualche milione.
Ma c'è anche il lato oscuro di questa malattia, ovvero gli asintomatici.
Molti hanno sintomi lievi o nessun sintomo, ma sono in grado di infettare.
https://www.repubblica.it/salute/medici ... 251474302/
Quindi, la quarantena dovrebbe essere rispettata rigorosamente, ma non è stato cosi e non può essere cosi, quindi, con una malattia del genere, dove si passa da quello che camina per strada e non ha alcun sintomo, fino a quello che ha una febbre leggera, fino a quello che sta al letto con febbre alta ed infine con l'intubato in camera di rianimazione, si ha a che fare con una vastità di casi impossibile da sorvegliare.
Speriamo che la quarantena, per quello che ci sta costando, serva a qualcosa, ma questo lo sapremo solo con il tempo.
Di conseguenza, non essendoci un vaccino e non essendoci cure immediate, se non la ventilazione polmonare o quel medicinale anti artrite usato a Napoli in via sperimentale, ed eccetto qualche altra cosa, non si hanno grandi armi a disposizione.
Proviamo a fare due conti.
Le stanze di degenza di rianimazione, in Italia sono 5100, equipaggiate con i ventilatori polmonari.
Ne dovrebbero arrivare altri 5000 per un totale di 10.000 posti.
Quindi se la cosa diventasse pandemica, i morti tra gli over 75 sarebbero molte centinaia di migliaia se non qualche milione.
Ma c'è anche il lato oscuro di questa malattia, ovvero gli asintomatici.
Molti hanno sintomi lievi o nessun sintomo, ma sono in grado di infettare.
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Quindi, la quarantena dovrebbe essere rispettata rigorosamente, ma non è stato cosi e non può essere cosi, quindi, con una malattia del genere, dove si passa da quello che camina per strada e non ha alcun sintomo, fino a quello che ha una febbre leggera, fino a quello che sta al letto con febbre alta ed infine con l'intubato in camera di rianimazione, si ha a che fare con una vastità di casi impossibile da sorvegliare.
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Quindi figurati se tra qualche mese il virus ritorna.....Gocciazzurra ha scritto:Un aspetto preoccupante del COVID 19 è che è un virus bastardo perchè anche chi lo contrae e guarisce, dopo pochi mesi può riammalarsi visto che non dà l'immunità come altri virus quale per esempio il morbillo.
Urge il vaccino che non arriverà in tempi brevi...
P.S.: sposto il tutto in fuori tema
un mese di quarantena e miliardi di euro buttati al vento....
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Su questo ancora credo non si possa pronunciare con sicurezza. Speriamo di no, in attesa del vaccino.Gocciazzurra ha scritto:Un aspetto preoccupante del COVID 19 è che è un virus bastardo perchè anche chi lo contrae e guarisce, dopo pochi mesi può riammalarsi visto che non dà l'immunità come altri virus quale per esempio il morbillo.
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"Nessuno dovrebbe sentirsi obbligato a seguire una forma di adorazione che considera inaccettabile o a scegliere fra le proprie credenze e la propria famiglia." (g 07/09 p.29)
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E' proprio questione di ventilazione polmonare
Certo, uno dei problemi più stringenti riguarda proprio la ventilazione polmonare. Quando andai a trovare il mio amico ricoverato in pneumologia sembrava un campo di battaglia, quasi tutti morivano logicamente per disturbi polmonari, quasi tutti erano fumatori e logicamente i ventilatori polmonari erano a 24h. Quindi visto che il fumo debilita così tanto, quasi ad azzerare completamente le difese immunitarie, è incomprensibile che non ci sia informazione in merito. Cioè occhio al fumo, perché in caso d'emergenza non c'è più posto .
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Beh, l'ha detto un virologo ieri in tarda serata in una trasmissione alla TV. Purtroppo facendo zapping non ricordo di che trasmissione si trattaVictorVonDoom ha scritto:Su questo ancora credo non si possa pronunciare con sicurezza. Speriamo di no, in attesa del vaccino.Gocciazzurra ha scritto:Un aspetto preoccupante del COVID 19 è che è un virus bastardo perchè anche chi lo contrae e guarisce, dopo pochi mesi può riammalarsi visto che non dà l'immunità come altri virus quale per esempio il morbillo.
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Dici bene, però è evidente che avendo permesso che le tabaccherie rimangano aperte per questioni di lucro, se dicessero di evitare di fumare vanificherebbero quanto sopra.sandrosolustri ha scritto: Quindi visto che il fumo debilita così tanto, quasi ad azzerare completamente le difese immunitarie, è incomprensibile che non ci sia informazione in merito.
E ciò non è scorretto, ma criminoso.
-
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valutiamo le cose nella loro complessitaGocciazzurra ha scritto:Dici bene, però è evidente che avendo permesso che le tabaccherie rimangano aperte per questioni di lucro, se dicessero di evitare di fumare vanificherebbero quanto sopra.sandrosolustri ha scritto: Quindi visto che il fumo debilita così tanto, quasi ad azzerare completamente le difese immunitarie, è incomprensibile che non ci sia informazione in merito.
E ciò non è scorretto, ma criminoso.
i tabagisti andrebbero in astinenza e dato
che sono milioni sarebbe un problema sociale
mrcato nero..........
pregliasco sulla stampa oggi
garantisce immunità eterna a chi
supera il covid19
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Il BBCode [youtube2] viene disattivato in quanto non più necessario per incorporare i filmati di YouTube. URL del filmato: https://youtu.be/SzckrIwDeI0
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Il discorso di Burioni è chiarissimo, ma ci sono alcune questioni che purtroppo non può prevedere neanche lui, e secondariamente, ci sono anche delle questioni di carattere economico.
Iniziamo con le questioni di carattere sanitario.
Premesso che la quarantena totale ormai non è più possibile farla, vuoi per i costi, vuoi per le persone che comunque in questo periodo sono state in contatto tra loro e continuano ad essere in contatto tra di loro, tale fattore risulta quindi già compromesso.
Non solo, se è vero che il 50 - 70% dei contagiati è asintomatico, chissà quanti asintomatici ci sono che infettano altri asintomatici a loro volta, rendendo quindi la quarantena una sorta di "acchiapparella" all'ultimo contagiato.
Di conseguenza, anche dopo la quarantena tale virus potrebbe riesplodere di nuovo, con conseguenze imprevedibili.
Difatti Burioni ha fatto degli esempi molto azzeccati, di malattie che sono state debellate grazie ai vaccini, ma prima dell'arrivo dei vaccini, l'umanità, con tali malattie ci ha convissuto per decenni, per secoli o per millenni, adattandosi alla bene e meglio.
Molti virologi poi dicono che tale virus muta, quindi, il vaccino utile per un ceppo risulta inutile o parzialmente inutile per un altro, quindi, anche in questo caso, la rincorsa è d'obbligo.
Ma in tutte queste rincorse, c'è da considerare il lato economico.
Già oggi si parlava che il settore del Made in Italy, della moda e del lusso per noi vale 300 miliardi di euro l'anno, accuserà perdite per 30 - 40 miliardi.
Senza contare il turismo.
E la stessa cosa varrà per il settore della ristorazione.
Quindi, i danni economici poi sono quelli che causano più disastri del virus.
Certo, anche l'azione inglese di Boris Johnson di effettuare una specie di immunità di gregge accusando il colpo, potrebbe avere una sua logica, ma se poi il virus muta?
Ha praticamente decimato la popolazione ed i sopravvissuti si dovranno preparare ad una possibile seconda ondata di un nuovo ceppo.... o forse no.
Ma però, forse, l'economia avrà tenuto.... forse....
Mentre noi, con le quarantene, prevediamo a fronte di enormi costi, di tenere sotto controllo l'evolversi della pandemia, ma se poi questa ritorna?
Abbiamo speso tanto per non aver risolto nulla.... o poco....
Non è facile come situazione.
In questi momenti si sperimenta e basta, solo il futuro può dire chi ha avuto ragione o torto.
Iniziamo con le questioni di carattere sanitario.
Premesso che la quarantena totale ormai non è più possibile farla, vuoi per i costi, vuoi per le persone che comunque in questo periodo sono state in contatto tra loro e continuano ad essere in contatto tra di loro, tale fattore risulta quindi già compromesso.
Non solo, se è vero che il 50 - 70% dei contagiati è asintomatico, chissà quanti asintomatici ci sono che infettano altri asintomatici a loro volta, rendendo quindi la quarantena una sorta di "acchiapparella" all'ultimo contagiato.
Di conseguenza, anche dopo la quarantena tale virus potrebbe riesplodere di nuovo, con conseguenze imprevedibili.
Difatti Burioni ha fatto degli esempi molto azzeccati, di malattie che sono state debellate grazie ai vaccini, ma prima dell'arrivo dei vaccini, l'umanità, con tali malattie ci ha convissuto per decenni, per secoli o per millenni, adattandosi alla bene e meglio.
Molti virologi poi dicono che tale virus muta, quindi, il vaccino utile per un ceppo risulta inutile o parzialmente inutile per un altro, quindi, anche in questo caso, la rincorsa è d'obbligo.
Ma in tutte queste rincorse, c'è da considerare il lato economico.
Già oggi si parlava che il settore del Made in Italy, della moda e del lusso per noi vale 300 miliardi di euro l'anno, accuserà perdite per 30 - 40 miliardi.
Senza contare il turismo.
E la stessa cosa varrà per il settore della ristorazione.
Quindi, i danni economici poi sono quelli che causano più disastri del virus.
Certo, anche l'azione inglese di Boris Johnson di effettuare una specie di immunità di gregge accusando il colpo, potrebbe avere una sua logica, ma se poi il virus muta?
Ha praticamente decimato la popolazione ed i sopravvissuti si dovranno preparare ad una possibile seconda ondata di un nuovo ceppo.... o forse no.
Ma però, forse, l'economia avrà tenuto.... forse....
Mentre noi, con le quarantene, prevediamo a fronte di enormi costi, di tenere sotto controllo l'evolversi della pandemia, ma se poi questa ritorna?
Abbiamo speso tanto per non aver risolto nulla.... o poco....
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Sì, avevo pensato anche a questo, ma secondo me il motivo principe è la mancanza di introiti da parte dello Stato, poi aggiungiamoci anche il mercato nero et les jeux son faits.cattivo esempio ha scritto:Gocciazzurra ha scritto:Dici bene, però è evidente che avendo permesso che le tabaccherie rimangano aperte per questioni di lucro, se dicessero di evitare di fumare vanificherebbero quanto sopra.sandrosolustri ha scritto: Quindi visto che il fumo debilita così tanto, quasi ad azzerare completamente le difese immunitarie, è incomprensibile che non ci sia informazione in merito.
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x VictorVonDoom
Non mi riferivo all'immunità di gregge ma di quella individuale.
Ad ogni modo, anche se i vari virologi di turno nella varie trasmissioni ci inondano di notizie, molti tra di loro si smentiscono perchè allo stato, 'sto cavolo di virus cela tanti zone oscure che solo il tempo potrà rischiarare.
Per esempio tra ieri e oggi ho sentito dire, dai soliti esperti, che per il vaccino occorerranno mesi, mentre altri affermano che ci vorranno 2 anni.
Per il momento siamo ancora in alto mare.
Non mi riferivo all'immunità di gregge ma di quella individuale.
Ad ogni modo, anche se i vari virologi di turno nella varie trasmissioni ci inondano di notizie, molti tra di loro si smentiscono perchè allo stato, 'sto cavolo di virus cela tanti zone oscure che solo il tempo potrà rischiarare.
Per esempio tra ieri e oggi ho sentito dire, dai soliti esperti, che per il vaccino occorerranno mesi, mentre altri affermano che ci vorranno 2 anni.
Per il momento siamo ancora in alto mare.
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Menziona anche quello nel video, comunque le due cose sono correlate.Gocciazzurra ha scritto: x VictorVonDoom
Non mi riferivo all'immunità di gregge ma di quella individuale..
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Lo so ma sostiene che certe malattie virali sono state debellate grazie al vaccino specifico, mentre quello che ho sentito dire non menzionava il vaccino ma sosteneva che quando uno si ammalava di morbillo il suo organismo creava gli anticorpi per cui in futuro non poteva contrarre lo stesso virus.VictorVonDoom ha scritto:Menziona anche quello nel video, comunque le due cose sono correlate.Gocciazzurra ha scritto: x VictorVonDoom
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Si per il morbillo si, ma non tutte le malattie danno un immunità totale una volta contratte, per questo covid19 pare che ancora non possiamo sapere molto in proposito. Il vaccino comunque si fa proprio per evitare di contrarre una malattia evitando i rischi correlati.
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Diciamo che, nel XXI secolo, abbiamo una tecnologia medica tale che comunque, potrebbe garantirci una buona sopravvivanza.
I nostri antenati, a fronte di milioni di morti, sono sopravvissuti a catastrofi sanitarie ben peggiori.
Certo, sicuramente avranno fatto selezione naturale, ma ad un prezzo molto elevato.
Il problema è se il virus è tipo HIV che muta, e quindi, prima di avere una specie di immunità globalizzata e che tollererà tale virus stile influenza, forse passeranno molti anni.
A me quello che preoccupa è l'economia.
Infatti, adesso che stiamo in emergenza non si bada a spese e si fa uno sconto generale a tutti, ma finita la bufera, poi si chiederanno i rientri, e li saranno dolori...
Nel piccolo, qui da noi, molte attività locali già pensano di chiudere, proprio perchè questo evento li ha presi a braghe calate.
C'è gente che ad esempio ha preso scorte di abbigliamento in vista di una nuova stagione che non ci sarà.
Altri che hanno preso in gestione locali ed edifici per la stagione primaverile ed estiva che era/è alle porte....
Cosi come, chi ha prodotto tali merci, o ha fornito beni e servizi per l'avvio delle attività turistiche e che solitamente si aspetta un pagamento a 30 - 60 o 90 giorni, si vedrà mancare tali incassi se i primi falliranno perchè non riescono a vendere.
I nostri antenati, a fronte di milioni di morti, sono sopravvissuti a catastrofi sanitarie ben peggiori.
Certo, sicuramente avranno fatto selezione naturale, ma ad un prezzo molto elevato.
Il problema è se il virus è tipo HIV che muta, e quindi, prima di avere una specie di immunità globalizzata e che tollererà tale virus stile influenza, forse passeranno molti anni.
A me quello che preoccupa è l'economia.
Infatti, adesso che stiamo in emergenza non si bada a spese e si fa uno sconto generale a tutti, ma finita la bufera, poi si chiederanno i rientri, e li saranno dolori...
Nel piccolo, qui da noi, molte attività locali già pensano di chiudere, proprio perchè questo evento li ha presi a braghe calate.
C'è gente che ad esempio ha preso scorte di abbigliamento in vista di una nuova stagione che non ci sarà.
Altri che hanno preso in gestione locali ed edifici per la stagione primaverile ed estiva che era/è alle porte....
Cosi come, chi ha prodotto tali merci, o ha fornito beni e servizi per l'avvio delle attività turistiche e che solitamente si aspetta un pagamento a 30 - 60 o 90 giorni, si vedrà mancare tali incassi se i primi falliranno perchè non riescono a vendere.
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E chi ha mai parlato di tutte le malattie?VictorVonDoom ha scritto:Si per il morbillo si, ma non tutte le malattie danno un immunità totale una volta contratte, per questo covid19 pare che ancora non possiamo sapere molto in proposito. Il vaccino comunque si fa proprio per evitare di contrarre una malattia evitando i rischi correlati.
Mi sono limitata a riportare quanto detto da un virologo che ha preso come paragone virale il morbillo.
Poi che il COVID19 abbia ancora parecchi lati oscuri che solo con il tempo riusciranno a rischiarare l'ho già scritto in un altro post.
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