Fine del mondo.

[Terminetor]

Ciao a tutti i foristi, ogni tanto sento il bisogno di scrivere qualcosa sul forum.

Non so se si è parlato di questo argomento, ma spero che parteciperete comunque a questa discussione.

E' da un annetto che mi sono interessato all'argomento 2012, fine della civiltà, Nibiru, Nasa che nasconde la verità ecc.

Tirando le somme avendo perso quella parte di me Wts, che mi rendeva un credulone e un incapace del senso critico, mi sono reso conto che molti stanno sfruttando questa occasione o questi argomenti per fare soldi.

Ma l'aspetto interessante che emerge dall'analisi di tutto questo materiale e che le persone non hanno paura del 2012 o della fine del mondo ma sembra che quasi l'aspettino come una liberazione.

In questa società civilizzata dove siamo schiavi di noi stessi e dei nostri desideri, cominciamo a renderci conto che viviamo in una prigione costruità da noi (forse), o da chi detiene veramente il potere(non saprei), ma quello che emerge è un grande bisogno di cambiamento, quasi a voler fare una grande frenata e azzerare tutto per ricominciare in maniera totalmente diversa.

Ogni individuo la mattina si alza va a lavoro, l'affitto, il mutuo, la spesa, la macchina, il fine settimana, le ferie, i figli la scuola, e tutto un tram tram, come in un acquario il corallo la pianta marina, le bollicine, ma alla fine invece dell'oceano sei chiuso tra quattro lastre di vetro.

Le mie domande sono: secondo voi i popoli lontani ci hanno lasciato dei messaggi?

Cosa ci aspetta?

Il 2012 trova consensi per l'insoddisfazione che molti trovano nella realtà che li circonda e vogliono un cambiamento radicale?

I governi sanno qualcosa che noi non sappiamo?


Mi piacerebbe conoscere le vostre opinioni al riguardo.

ciao a tutti.

[cici@]

Ciao io so che su questa data 2012 ci stanno ridendo un po
tutti e tutta una favola anche la publicita che fanno sulla
machina, compra oggi e paghi 2012 tanto viene la fine e non
pagera piu, ma su questo mondo tutti sanno e nessuno sa
niente , la cosa da fare camminare ogni giorno secondo la nostra
coscenza e lasciamo che cose come vanno.
cici@

[Terminetor]

Grazie del tuo commento...

Strano pensavo che in un forum di ex tg e tg dissidenti come me, sarebbe sato interessante parlare di un argomento cosi, dopotutto molti sono diventati tg per una attrazione a questo argomento più spiccata rispetto agli altri. boo

Magari si è così scottati per aver parlato tutta la vita della fine che adesso nessuno vuole che se nè parli.


Ma wts, o no io credo che ci stiamo dirigendo verso una direzione, non casuale, o i Maia o Nibirù, o l'inversione dei poli, accelleratore di particelle ecc.. sara vero oppure no non è dato saperlo ma secondo me la realtà è che il frutto di questa crisi economica in corso è una guerra globale, che cova dietro le quinte, all'insaputa di noi poveracci che tra wts, chiesa cattolica ed islam, beviamo e beviamo e beviamo e continuiamo a bere ......mah.

Io speriamo che me la cavo?

[Mamy]

TERMINETOR,perchè ti mette ansia la fine del mondo,se ciò è volere diDIO noi che cosa possiamo fare poveri mortali? possiamo solo sperare nella SUA MISERICORDIA.(pensa che il mio mutuo finisce propio nel 2012) .Vedrai che in quel'anno staremo ancora sù questo forum a chiacchierare,magari delle cose non successe daniela

[tertium]

La fine del mondo: che cosa ci aspetta?
Secondo te non siamo già all'inizio della fine?
Che sia il 2012 o tra qualche anno ancora cosa cambia?
L'intervento è necessario, meglio prima che troppo tardi...
Escludiamo le croste geoviste, e vediamo la cosa con un "certo senso di liberazione"...

[cici@]

Magari si è così scottati per aver parlato tutta la vita della fine che adesso nessuno vuole che se nè parli.

Terminetor è come dici
te o sentito tanto parlare della fine che adesso
non presto piu atenzione non perche non verra forsi
un giorno Dio si vendichera ma solo lui lo sa quando
gli uomini non sanno niente tutti cercano di dire la sua
in realta la fine è ogni giorno, ogni persona che muore
per loro e venuta la fine come il treno di oggi quelle persone
non pensavano di morire stamatina andavano per loro lavoro
ecco per loro e venuta la fine triste vero, ma noi non possiamo
farci niente che continuare la nostra vita e si abiamo fede in Dio
confidare in lui ogni giorno ma non confidare mai nel l"uomo perche
tutti sanno ma non ce certezze .
cici@

[Paxuxu]

La fine del mondo è tutti i giorni se uno non ha fiducia in se stesso, e questo non vuole dire, che SOLO i credenti cristiani hanno fiducia!

Io personalmente, a questa "presunta"fine del mondo non ci credo, anzi mi viene in mente quando nell'anno 1000 d.c. doveva finire tutto, ed invece eccoci ancora qui.

Sii felice anche di quel poco che hai, e non pensare al domani, ricordati dei famosi versi di Lorenzo De' Medici: "Chi vuol esser lieto sia che doman non v'è certezza".

In ogni caso, ho ancora dei biglietti di platea per la commedia della wt$ intitolata : "la fine del mondo", se vuoi ti posso fare un pò di sconto.





Paxuxu

[milky way]

io personalmente dopo aver passato quasi 20 anni della mia vita per strada a predicare sta fine del mondo,adesso ne ho la NAUSEA,...e non ci penso proprio.....e poi la dico tutta......non ci credo piu a sta fine del mondo!!!!e solo un pretesto delle religioni per impaurire la gente e tenerli stretti a se.E poi io penso:la gente ,i popoli della terra sofforno gia molto e hanno sofferto anche nel passato che un Dio cosi misericordioso e buono deve uccidere e sterminare tutti???bhe se un Dio la pensa cosi non sarei felice di adorarlo....(ma io non credo che Dio voglia sta fine cosi)

[predestinato74]

già che siamo in tema ecco alcune "belle" sequenze del film "2012".
Belle per chi come me ha il gusto per gli effetti speciali:

[youtube][/youtube]

[Terminetor]

Magari è veramente così, ma io non me la sento di ignorare alcuni fattori in atto.

E' vero che i terremoti gli uragani e qual si voglia ci sono sempre stati, ma non si può ignorare che ci sia stato un intensificazione dei disastri naturali.


Nessuno può ignorare che la terra esiste da milioni di anni, e sarebbe da stupidi credere che le antiche civiltà del passato come gli egizi, sumeri ecc, avessere conoscenze cosi progredite per puro caso.

La scienza conferma che in passato la terra ha subito dei cataclismi globali, del resto questo spiegherebbe l'estinzione dei dinosauri e numerose specie del paleolitico.

Ora dando per buone queste affermazioni perchè non credere al fatto che la terra ciclicamente attraversi punti della galassia, dove si trovi a fare i conti con asteroidi, con degli stravolgimenti magnetici, è del tutto naturale e fisiologico per il nostro pianeta e per il nostro sistema solare, la storia insegna che è già accaduto, e per qualche strano motivo oggi ci troviamo proprio alla fine di un ciclo o nell'attraversamento di un punto della galassia che potrebbe cambiare i delicati equilibri che regolano la vita sul nostro pianeta.
E' vero che nell'anno 1000 e nel passato si sono interposte altre date per la fine del mondo, ma erano sempre di natura religiosa come un giudizio divino, poi per fine del mondo non si intende fine della vita, tanto è vero che nonostante i cataclismi del passato la razza umana è viva e vegeta, come tantissime altre specie, ma potrebbe essere la fine della civiltà per come la conosciamo, forse dovremmo iniziare da zero.

A voi i commenti.

[Gabriella Prosperi]

Indubbiamente interrogarsi sul futuro è tema affascinante, anche se io penso, sarebbe più costruttivo concentrarsi sul presente e sul futiro prossimo.
Ma, tant'è, l'uomo è così congeniato, purchè tale curiosità non diventi superstizione
Certo che popolazioni antiche si erano concentrate sull'astronomia per motivi religiosi con progressi notevoli, ma non per predirre un futuro, altrimenti non si spiegherebbe perchè i Maya, ad esempio, non avessero previsto la loro distruzione da parte dei conquistadores, bensì per segnalare particolari fenomeni astrali che, non è stato ancora dimostrato, potrebbero influire sul nostro sistema.
http://freeforumzone.leonardo.it/discus ... dd=7214943" target="_blank" target="_blank

Gabriella

[81divenire81]

Sarò cinico, ma qualsiasi cosa accada: "chi se ne frega".
Ogni giorno viviamo con l'incertezza del futuro, ancora di più oggi dove la nostra generazione (sono del 81), guarda al futuro come un qualcosa di amorfo e indefinibile, e questo a causa delle persone, non perché abbiamo attraversato un particolare punto della galassia, o un asteroide ci ha colpito.

Non passa giorno dove un conoscente o qualcuno che bene o male mi è vicino si ammala di tumore e spesso non sopravvive a questo male, dove spesso è causato dall'ambiente in cui viviamo, alterato dalle attività umane. Non passa giorno dove non senta parlare di omicidi, infanticidi e chi più ne ha più ne metta; tenendo conto che viviamo nelle zone più fortunate, ci fa capire come siamo messi.

Nel 2012 ci colpirà un asteroide o continueremo a vivere in un mondo come quello che ho appena descritto? Cosa è meglio?
Se sapessimo che i Dinosauri prima di noi si fossero "evoluti" e avessero creato una società simile alla nostra, dove centinaia di milioni di esseri viventi sono stati uccisi nel corso di migliaia di guerre combattute senza motivo, dove i peggiori atti di malvagità sono stati perpetrati solo per soddisfare la sete di sangue o per perseguire ideali insensati...ecco, se una civiltà così fosse stata cancellata da un cataclisma globale...chi la rimpiangerebbe?

Dovremmo meditare più su come siamo arrivati alla fine, non su come sarà la fine.