Non c'è gusto ad arrabbiarsi subito

Mi arrabbierò al momento giusto.
Solo una prefazione.
Sono nata donna. Ahimè. Un po' come Lady Oscar..."tuo padre voleva un maschietto ma ahimè sei nata tu"....

E ho vissuto nel cattolicesimo (blandamente) per un po' e con i Tdg (meno blandamente) per un altro po' di tempo.
Ho notato che le donne ricoprono ruoli marginali nel primo gruppo e mi si faceva notare (troppo spesso per i miei gusti) che dovevo sottomettermi all'autorità maschile nel secondo gruppo, con tanto di versetti biblici al seguito. Nel frattempo notavo che anche altre religioni non sono, come dire, aperte o benevole nei confronti delle donne. Ma parliamo delle nostre.
Così ho capito che sono un essere inferiore per certi versi.
E adesso divento seria.
Ho voluto capire perchè sono un essere inferiore. O per lo meno perchè per molto molto tempo le donne sono state considerate tali da alcune religioni e lo sono tuttora per altre. Sempre le nostre religioni cristiane. Da dove è nata e chi è o chi sono gli artefici di questa incredibile cretinata che comunque ha portato, e voglio vedere chi si azzarda a dirmi di no, tante sofferenze nell'universo femminile, nel corso dei secoli (e un po' anche oggi).
L'apostolo Paolo, vabeh, ha scritto quello che ha scritto e lo sappiamo tutti. Però mi dicevo Paolo ha dato l'imput, vediamo chi lo ha raccolto e ci ha messo del suo.
E ho letto perle come questa:
“Non può esserci dubbio che è più consono all'ordine della natura che l'uomo domini sulla donna, piuttosto che la donna sull'uomo. Questo è il principio che emerge quando l'apostolo (Paolo) dice, «La testa della donna è l'uomo» e, «Mogli, siate sottomesse ai vostri mariti». Anche l'apostolo Pietro scrive: «Sara obbediva ad Abramo, chiamandolo padrone»"
Sant'Agostino, padre della chiesa cristiana cattolica, Sulla Concupiscenza, Libro I, cap. 10.
non ci volevo credere ma purtroppo...l'ha scritta davvero. E magari si fosse limitato a questo soltanto
Poi questa:
"La donna è un tempio costruito su una cloaca. Tu, donna, sei la porta del diavolo, tu hai circuìto quello stesso [maschio] che il diavolo non osava attaccare di fronte. È a causa tua che il figlio di Dio ha dovuto morire; tu dovrai fuggire per sempre in gramaglie e coperta di cenci."
Tertulliano
(che devo verificare, visto che al momento l'ho trovata come citazione e non ho riferimenti sul dove ha scritto questa cosa, sperando che sia una bufala e che la mente di Tertulliano non fosse così seriamente e gravemente compromessa)
In questo 3d vorrei raccogliere queste perle di uomini, alcuni anche dichiarati Santi, e ai quali si fa riferimento ancora oggi come esempio di saggezza, cultura e spiritualità.
Ne vogliamo parlare?