Inviato: 16/10/2009, 18:29
siamo sempre lì, non per niente io ho parlato di "Tradizione sacra" e non di Bibbia, confondi la Chiesa con i protestanti :mrgreen:
Lo scopo di questo forum è quello di analizzare in chiave critica la dottrina e l'organizzazione dei Testimoni di Geova
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A parte che non credo che in chiesa si "sparino sermoni" contro qualsivoglia situazione che non ne abbia l'approvazione, il volersi creare una religione su misura, credo sia tendenza di molti.predestinato74 ha scritto:per i cattolici chi commette atti omosessuali va all'inferno, chi convive va all'inferno, chi è divorziato e consuma con un'altro va all'inferno, chi si masturba va all'inferno (piena avvertenza e deliberato consenso permettendo, e meno male se no l'inferno sarebbe stracolmo ), per cui anche le altre categorie di persone potrebbero benissimo sentirsi offese.
e allora? vietiamo che si esternino in pubblico questi messaggi per non offendere nessuno?
certo è vero che contro le altre categorie non c'è odio e non vengono pestati da gente ignorante, ma rimane il fatto che il messaggio religioso nei loro confronti sia....fastidioso per non dire peggio.
Come volete che si senta un cattolico credente divorziato che all'atto della comunione non può riceverla? non è discriminazione anche questa?
il problema è che nè io, nè il prete, nè il papa decide cosa è il messaggio rivelato, lo abbiamo ricevuto e come tale dobbiamo diffonderlo senza adattarlo alle nostre debolezze. La Chiesa avrebbe tutto da guadagnarci (anche economicamente) dal modificare e adattare la tradizione che abbiamo ricevuto, farebbe comodo alle casse vaticane! Evidentemente la Chiesa non pensa solo a mammona.
La Tradizione sacra che abbiamo ricevuto è quella e guai a toccarla, fastidiosa per certi punti, ma o lo si accoglie così come è oppure ci si crea una religione a propria immagine a beneficio della popolarità e delle casse :mrgreen:
Mi sembra che tu stia stabilendo dei “dogmi di stato” non in base alla verità degli enunciati, ma in base alla percezione di chi è oggetto di questi sermoni. Come dire che, se un matto si offende perché gli do del matto, allora non sono legittimato a dire che la sua è follia. Bada che non sto dicendo che l’omosessualità sia una malattia, ma che una persona deve avere il diritto di poterlo sostenere, perché lo stato dovrebbe garantire la libertà di parola, e non fare dell’ideologia trasformando in dogmi i dettami del politicamente corretto. TU mi replicherai certamente che in base allo stesso discorso dovremmo tollerare chi sostiene che i neri siano inferiori o che le donne sia stupide. In realtà la tua obiezione toccherebbe un punto notevole del problema, perché mostrerebbe che per il tema della parità uomo-donna e della parità bianco-nero lo stato ha assunto effettivamente un atteggiamento dogmatico che non tollera il dissenso. Non so quanto questo atteggiamento sia giustificabile, comunque sia viene da chiedersi se il fatto che l’omosessualità sia al pari sotto tutti gli aspetti dell’eterosessualità sia un dato acquisito della nostra cultura al pari della uguaglianza uomo-donna, e dunque ci si possa permettere di avere dei dogmi di stato, o non sia invece ancora troppo presto, giacché l’argomento è nuovo e se ne discute per la prima volta proprio in questi anni. Non sarebbe il caso che il dibattito maturi delle conclusioni e che la coscienza collettiva faccia lo stesso prima di dotare lo stato di un apparato dogmatico che dia per scontata quella che invece è solo la posizione di una frangia di popolazione?“Dici ciò perchè non riesci a comprendere che alle orecchie di un omosessuale sentirsi dire che è contronatura, che dio lo condanna o che gli venga attribuita la sodomia a quello che per lui è un atto d'amore è una volgarità, un insulto, un'offesa”
Mi deludi Mario, pensi ancora da protestante. Sai bene che per noi cattolici la Bibbia non dice nulla, bensì solo la Chiesa ci dice quello che la Bibbia afferma, quale sia il filo rosso interno alla scrittura e il filo rosso che la tenga insieme…“Dimmi predestinato come mai la chiesa non da più retta a questi comandamenti di Paolo?”
E allora speriamo per tutti (con un pensiero particolare a te) che quel filo rosso cambi presto rotta.
Per Mario
“Dimmi predestinato come mai la chiesa non da più retta a questi comandamenti di Paolo?”Mi deludi Mario, pensi ancora da protestante. Sai bene che per noi cattolici la Bibbia non dice nulla, bensì solo la Chiesa ci dice quello che la Bibbia afferma, quale sia il filo rosso interno alla scrittura e il filo rosso che la tenga insieme…
Fiat voluntas Dei, questa è una bella preghiera.E allora speriamo per tutti (con un pensiero particolare a te) che quel filo rosso cambi presto rotta.
La scienza sostiene che l'omosessualità sia una malattia?polymetis ha scritto:
Mi sembra che tu stia stabilendo dei “dogmi di stato” non in base alla verità degli enunciati, ma in base alla percezione di chi è oggetto di questi sermoni. Come dire che, se un matto si offende perché gli do del matto, allora non sono legittimato a dire che la sua è follia. Bada che non sto dicendo che l’omosessualità sia una malattia, ma che una persona deve avere il diritto di poterlo sostenere, perché lo stato dovrebbe garantire la libertà di parola, e non fare dell’ideologia trasformando in dogmi i dettami del politicamente corretto.
Vedi è proprio questo il problema, un modo di parlare ingenuo. Non esiste "la scienza" come soggetto singolo che parla, esistono degli scienziati. E in questo campo, quello delle malattie mentali, vere o presunte, l'ideologia gioca un ruolo fondamentale. E questo per un banalissimo motivo: che cos'è una malattia? Si dibatte anche su questo semplice fatto, e cioè che cosa renda una condizione una malattia, e addirittura se la categoria di "malattia" abbia senso. Capisce dunque perché giudizi su argomenti del genere possano essere aleatori."La scienza sostiene che l'omosessualità sia una malattia?"
Mario, è sconvolgente, mi hanno dato del relativista. Ma ti rendi conto? Io che passo la vita a cercare di gambizzare ogni seguace del "pensiero debole" in questo forum.il tuo relativismo è disarmante, Poly
In effetti questa affermazione ha fatto sorridere anche a me... Si stanno ribaltando i ruoli?polymetis ha scritto:Mario, è sconvolgente, mi hanno dato del relativista. Ma ti rendi conto? Io che passo la vita a cercare di gambizzare ogni seguace del "pensiero debole" in questo forum.il tuo relativismo è disarmante, Poly
Aquarivs ha scritto:Il tuo relativismo è disarmante, Poly.
Non induco oltre in questa traversina che hai intrapreso non tanto perché non possa ma perché passi come muta protesta contro un simile modo di vedere la parità fra gli uomini qualsiasi sia il sesso la pelle il genere o la patria.
per gli esseri umani la ''verità assoluta'' è una massa informe e vacua come il ''relativismo'' non possono giungere ad altro che a ipotesiMario70 ha scritto:In effetti questa affermazione ha fatto sorridere anche a me... Si stanno ribaltando i ruoli?polymetis ha scritto:Mario, è sconvolgente, mi hanno dato del relativista. Ma ti rendi conto? Io che passo la vita a cercare di gambizzare ogni seguace del "pensiero debole" in questo forum.il tuo relativismo è disarmante, Poly
Tu fai il relativista ed io quello che crede nella verità assoluta.
Ciao