Quixote ha scritto:Non in senso lato, Achille, in senso stretto: è lo Stato che interviene nella sua veste giudiziaria.
Grazie per la correzione. Se non ricordo male anche la WTS parla di "stato" con lo stesso significato. Per esempio, nel caso Oneda, per scaricarsi da ogni responsabilità, scrissero che "lo stato" avrebbe dovuto intervenire. Adesso sono in viaggio (scrivo dal cellulare); appena arrivo a casa verifico sul cd della WTS.
Ricordavo bene.
Ecco un esempio:
*** g84 8/5 p. 17 Il vostro diritto di valutare i rischi e i benefìci ***
Sì’, è la conclusione che si trarrebbe da un articolo scritto dal dottor Terrence F. Ackerman. Egli ammette che sono state ottenute molte ordinanze dai tribunali, col pretesto chelo statodeve proteggere i minori.
A parte che non si tratta di un pretesto, ma che i minori vengono effettivamente salvati dal mortifero fanatismo di certi genitori (e di certe "dottrine"), qui si legge appunto che è "lo stato" che protegge tali minori.
Achille ha scritto:
E comunque non si tratta solo di non essere salutati: non minimizzare i fatti. Si tratta di ostracizzare a vita delle persone, interferendo in maniera irreparabile nei rapporti tra genitori e figli, nipoti e nonni.
Io ho una nipote di un paio d'anni che non conosco... quand'anche dovesse cambiare la situazione in futuro ho ormai perso irrimediabilmente una parte importante della sua vita. Il legame che poteva instaurarsi essendo parte della sua vita da piccola è ormai andato perso per sempre.
Ma non solo io che "sto subendo le conseguenze delle mie azioni" (cit.). Anche i miei cognati e, sopratutto, la bambina che non ha certamente scelto di non conoscere i suoi zii.
"Nessuno dovrebbe sentirsi obbligato a seguire una forma di adorazione che considera inaccettabile o a scegliere fra le proprie credenze e la propria famiglia." (g 07/09 p.29)
cattivo esempio ha scritto:non vedo dove questa dichiarazione non sia rispettata
lo spirito di quella dichiarazione e verso le conseguenze fisiche
eretici sul rogo e mussulmani a rischio della vita
Ah sì? E dove verrebbe fatta questa distinzione? Dove hai letto che vale solo in quei casi?
non certo non essere salutati
Quante certezze... Ripeto, dove si legge che questi Diritti valgono solo per le conseguenze fisiche?
E comunque non si tratta solo di non essere salutati: non minimizzare i fatti. Si tratta di ostracizzare a vita delle persone, interferendo in maniera irreparabile nei rapporti tra genitori e figli, nipoti e nonni.
Molti soffrono da anni perché l'organizzazione ha emanato queste intransigenti ed inumane direttive, che separano le famiglie e rovinano la vita di moltissime persone.
Anche qui, se dipendesse dalla coscienza o dalla libera scelta dei singoli, certamente ci sarebbero comp'ortamenti più umani e/o ragionevoli. Invece bisogna ubbidire ai diktat di questa organizzazione farisaica, intransigente, pena, nel caso non ci si conformi, il subire le stesse conseguenze ostracizzanti.
Questo comportamento, come giustamente e correttamente viene messo in risalto nella petizione, è una palese violazione dei Diritti Umani.
Se ad esserne oggetto fossero gli stessi TdG, se i TdG venissero trattati da tutti come loro trattando gli ex membri, sai quante proteste e quanti appelli e lettere perché si rispettino i loro diritti?
affermi con sicurezza:
è una palese violazione dei Diritti Umani.
fai un esposto a una qualsiasi procura della repubblica, (è gratis e non servono avvocati)
perché non lo fai
sai benissimo che finirebbe nel nulla,
dunque non è una palese violazione dei diritti umani
cattivo esempio ha scritto:
non certo non essere salutati
Questa è retorica TdG.
Definire "non essere salutati" figli che non hanno più nulla a che fare con padri o madri è decisamente molto diverso che "non essere salutati", questo è un ricatto morale ed una tortura psicologica bella e buona.
Insomma, come il "non ci piace". Non è un ghiacciolo alla fragola.
ATTENZIONE: ALTA POSSIBILITA' DI CONTENUTI FORTEMENTE DISSACRANTI.
"Sradica le tue domande dal loro terreno, e ne vedrai penzolare le radici. Altre domande!" (F. Herbert)
"Io riconosco di essere un dilettante nella misura in cui io cerco ricavare diletto da tutto ciò che faccio" (Philo Vance)
cattivo esempio ha scritto:non vedo dove questa dichiarazione non sia rispettata
lo spirito di quella dichiarazione e verso le conseguenze fisiche
eretici sul rogo e mussulmani a rischio della vita
Ah sì? E dove verrebbe fatta questa distinzione? Dove hai letto che vale solo in quei casi?
non certo non essere salutati
Quante certezze... Ripeto, dove si legge che questi Diritti valgono solo per le conseguenze fisiche?
E comunque non si tratta solo di non essere salutati: non minimizzare i fatti. Si tratta di ostracizzare a vita delle persone, interferendo in maniera irreparabile nei rapporti tra genitori e figli, nipoti e nonni.
Molti soffrono da anni perché l'organizzazione ha emanato queste intransigenti ed inumane direttive, che separano le famiglie e rovinano la vita di moltissime persone.
Anche qui, se dipendesse dalla coscienza o dalla libera scelta dei singoli, certamente ci sarebbero comp'ortamenti più umani e/o ragionevoli. Invece bisogna ubbidire ai diktat di questa organizzazione farisaica, intransigente, pena, nel caso non ci si conformi, il subire le stesse conseguenze ostracizzanti.
Questo comportamento, come giustamente e correttamente viene messo in risalto nella petizione, è una palese violazione dei Diritti Umani.
Se ad esserne oggetto fossero gli stessi TdG, se i TdG venissero trattati da tutti come loro trattando gli ex membri, sai quante proteste e quanti appelli e lettere perché si rispettino i loro diritti?
affermi con sicurezza:
è una palese violazione dei Diritti Umani.
fai un esposto a una qualsiasi procura della repubblica, (è gratis e non servono avvocati)
perché non lo fai
sai benissimo che finirebbe nel nulla,
dunque non è una palese violazione dei diritti umani
ma una tua semplice e legittima opinione
Dai tempo al tempo, sono ottimista.
Io però aspetto ancora una tua risposta diretta e chiara: l'ostracismo, per te, è un ricatto si o no? Sapere di dover rinunciare a tutte le conoscenze solo per il fatto di cambiare opinione sulla religione di appartenenza, può essere configurato come ricatto o no? Dai...
"Nessuno dovrebbe sentirsi obbligato a seguire una forma di adorazione che considera inaccettabile o a scegliere fra le proprie credenze e la propria famiglia." (g 07/09 p.29)
Achille ha scritto:
E comunque non si tratta solo di non essere salutati: non minimizzare i fatti. Si tratta di ostracizzare a vita delle persone, interferendo in maniera irreparabile nei rapporti tra genitori e figli, nipoti e nonni.
Io ho una nipote di un paio d'anni che non conosco... quand'anche dovesse cambiare la situazione in futuro ho ormai perso irrimediabilmente una parte importante della sua vita. Il legame che poteva instaurarsi essendo parte della sua vita da piccola è ormai andato perso per sempre.
Ma non solo io che "sto subendo le conseguenze delle mie azioni" (cit.). Anche i miei cognati e, sopratutto, la bambina che non ha certamente scelto di non conoscere i suoi zii.
"Nessuno dovrebbe sentirsi obbligato a seguire una forma di adorazione che considera inaccettabile o a scegliere fra le proprie credenze e la propria famiglia."
"Nessuno dovrebbe sentirsi obbligato a seguire una forma di adorazione che considera inaccettabile o a scegliere fra le proprie credenze e la propria famiglia." (g 07/09 p.29)
cattivo esempio ha scritto:
non certo non essere salutati
Questa è retorica TdG.
Definire "non essere salutati" figli che non hanno più nulla a che fare con padri o madri è decisamente molto diverso che "non essere salutati", questo è un ricatto morale ed una tortura psicologica bella e buona.
Insomma, come il "non ci piace". Non è un ghiacciolo alla fragola.
invito anche te ad andare in procura
p.s. guarda che umanamente mi dispiace
ma classificarli come violazioni dei diritti fondamentali......
Se io ti dicessi: Questo è un forum critico sui TdG. La politica generale del forum, come la convinzione mia e della maggior parte dei partecipanti al forum, è che l'ostracismo è un ricatto. Se tu non la pensi come noi non sei quindi allineato con la politica del forum e non ne rispetti gli obiettivi, espressi nel regolamento, che hai accettato al momento della tua iscrizione. Quindi ti diamo un ultimatum: o ti adegui, riconoscendo che l'ostracismo è una pratica odiosa, un ricatto, o vieni espulso (bannato dal forum).
Se io ti dicessi: Questo è un forum critico sui TdG. La politica generale del forum, come la convinzione mia e della maggior parte dei partecipanti al forum, è che l'ostracismo è un ricatto. Se tu non la pensi come noi non sei quindi allineato con la politica del forum e non ne rispetti gli obiettivi, espressi nel regolamento, che hai accettato al momento della tua iscrizione. Quindi ti diamo un ultimatum: o ti adegui, riconoscendo che l'ostracismo è una pratica odiosa, un ricatto, o vieni espulso (bannato dal forum).
Domanda: secondo te questo è un ricatto?
[/quote]
È solo un consiglio, ma poi fai come vuoi, potrebbe almeno spiegare le sue ragioni per le quale dice che l'ostracismo per lui non è un riscatto.
Sarebbe interessante capire perché lui non la pensa come noi.
Se io ti dicessi: Questo è un forum critico sui TdG. La politica generale del forum, come la convinzione mia e della maggior parte dei partecipanti al forum, è che l'ostracismo è un ricatto. Se tu non la pensi come noi non sei quindi allineato con la politica del forum e non ne rispetti gli obiettivi, espressi nel regolamento, che hai accettato al momento della tua iscrizione. Quindi ti diamo un ultimatum: o ti adegui, riconoscendo che l'ostracismo è una pratica odiosa, un ricatto, o vieni espulso (bannato dal forum).
Domanda: secondo te questo è un ricatto?
È solo un consiglio, ma poi fai come vuoi, potrebbe almeno spiegare le sue ragioni per le quale dice che l'ostracismo per lui non è un riscatto.
Sarebbe interessante capire perché lui non la pensa come noi.[/quote][/quote][/quote]
Credo fosse un esempio, non una minaccia
Non siamo mica alla Watchtower qui
Cmq devo mettere in firma questa massima fantastica da oggi:
"Nessuno dovrebbe sentirsi obbligato a seguire una forma di adorazione che considera inaccettabile o a scegliere fra le proprie credenze e la propria famiglia."
Scusami CE, che ne pensi di questa affermazione. Ti trova d'accordo o no?
"Nessuno dovrebbe sentirsi obbligato a seguire una forma di adorazione che considera inaccettabile o a scegliere fra le proprie credenze e la propria famiglia." (g 07/09 p.29)
Se io ti dicessi: Questo è un forum critico sui TdG. La politica generale del forum, come la convinzione mia e della maggior parte dei partecipanti al forum, è che l'ostracismo è un ricatto. Se tu non la pensi come noi non sei quindi allineato con la politica del forum e non ne rispetti gli obiettivi, espressi nel regolamento, che hai accettato al momento della tua iscrizione.
Ti diamo un ultimatum: o ti adegui, riconoscendo che l'ostracismo è una pratica odiosa, un ricatto, o vieni espulso (bannato dal forum).
Domanda: secondo te questo è un ricatto?
[/quote][/quote]
no è una condizione
chi ha un forum stabilisce le regole
te ne andasti da ffz perché non potevi fare come volevi
le regole possono non piacere
la cc o anche i tdg discriminano le donne impedendogli di diventare sacerdoti?
sono regole
se un prete volesse sposarsi e gli dicono se ti sposi ti cacciamo è un ricatto
Se io ti dicessi: Questo è un forum critico sui TdG. La politica generale del forum, come la convinzione mia e della maggior parte dei partecipanti al forum, è che l'ostracismo è un ricatto. Se tu non la pensi come noi non sei quindi allineato con la politica del forum e non ne rispetti gli obiettivi, espressi nel regolamento, che hai accettato al momento della tua iscrizione. Quindi ti diamo un ultimatum: o ti adegui, riconoscendo che l'ostracismo è una pratica odiosa, un ricatto, o vieni espulso (bannato dal forum).
Domanda: secondo te questo è un ricatto?
È solo un consiglio, ma poi fai come vuoi, potrebbe almeno spiegare le sue ragioni per le quale dice che l'ostracismo per lui non è un riscatto.
Sarebbe interessante capire perché lui non la pensa come noi.
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Credo fosse un esempio, non una minaccia
Non siamo mica alla Watchtower qui
Cmq devo mettere in firma questa massima fantastica da oggi:
"Nessuno dovrebbe sentirsi obbligato a seguire una forma di adorazione che considera inaccettabile o a scegliere fra le proprie credenze e la propria famiglia."
Scusami CE, che ne pensi di questa affermazione. Ti trova d'accordo o no?[/quote][/quote][/quote][/quote][/quote][/quote][/quote]
cattivo esempio ha scritto:
la cc o anche i tdg discriminano le donne impedendogli di diventare sacerdoti?
Beh, si certo!
cattivo esempio ha scritto:
sono regole
se un prete volesse sposarsi e gli dicono se ti sposi ti cacciamo è un ricatto
Questa è una condizione. Se la condizione fosse "se ti cacciamo non ti parlerà più nessun cattolico", è un ricatto!
Analogamente, ci sono condizioni anche sul luogo di lavoro. Se non rispetti gli orari di lavoro verrai licenziato, è una condizione.
Se però il datore di lavoro ti dicesse "se te ne vai da qui farò in modo che nessun altro ti assuma", è un ricatto, non una condizione.
cattivo esempio ha scritto:
non certo non essere salutati
Questa è retorica TdG.
Definire "non essere salutati" figli che non hanno più nulla a che fare con padri o madri è decisamente molto diverso che "non essere salutati", questo è un ricatto morale ed una tortura psicologica bella e buona.
Insomma, come il "non ci piace". Non è un ghiacciolo alla fragola.
invito anche te ad andare in procura
p.s. guarda che umanamente mi dispiace
ma classificarli come violazioni dei diritti fondamentali......
Ti invito a rileggermi, ho parlato di violazione dei diritti fondamentali?
ATTENZIONE: ALTA POSSIBILITA' DI CONTENUTI FORTEMENTE DISSACRANTI.
"Sradica le tue domande dal loro terreno, e ne vedrai penzolare le radici. Altre domande!" (F. Herbert)
"Io riconosco di essere un dilettante nella misura in cui io cerco ricavare diletto da tutto ciò che faccio" (Philo Vance)
VictorVonDoom ha scritto:Credo fosse un esempio, non una minaccia
Non siamo mica alla Watchtower qui :risata
Infatti... Ma è un esempio che spero faccia riflettere. La WTS si comporta in questa maniera.
Se il mio è un ricatto, quello della WTS cos'è?
Secondo me ce ha anche ragione, è una regola della wts, che tutti prima di entrare abbiamo accettato.
Ai tempi miei però mi dicevano che i rapporti stretti tra parenti non sarebbero cessati, che era una questione di coscienza di avere ancora rapporti con il fratello disassociato per esempio.
Ma è una regola riscattativa. Perché tanti grazie a questa regola continuano a conformarsi ad essa pur non condividendola più.
E se non fosse per questa regola riscattativa, molti ormai sarebbero usciti completamente dalla wts, alcuni di questi sono utenti di questo forum.
cattivo esempio ha scritto:
la cc o anche i tdg discriminano le donne impedendogli di diventare sacerdoti?
Beh, si certo!
cattivo esempio ha scritto:
sono regole
se un prete volesse sposarsi e gli dicono se ti sposi ti cacciamo è un ricatto
Questa è una condizione. Se la condizione fosse "se ti cacciamo non ti parlerà più nessun cattolico", è un ricatto!
Analogamente, ci sono condizioni anche sul luogo di lavoro. Se non rispetti gli orari di lavoro verrai licenziato, è una condizione.
Se però il datore di lavoro ti dicesse "se te ne vai da qui farò in modo che nessun altro ti assuma", è un ricatto, non una condizione.
altro esempio sbsgliato
patto di non concorrenza:
se te ne vai per x tempo non potrai lavorare in un determinato settore
è comune
oppure se te ne vai senza preavviso perdi un sacco di soldi
Suppongo che nella retorica WTS l’ostracismo sia definito una amorevole disposizione per indurre il peccatore al pentimento e al suo ritorno all’ovile. Non me ne stupisco, del resto anche la scomunica ha questo fine, anche se la motivazione è espressa con ben altra finezza, e le conseguenze, oggi come oggi, si limitano in sostanza all’esclusione dai sacramenti. Tant’è che io stesso, battezzato con rito cattolico, se non formalmente, sono escluso dagli stessi, e commetterei sacrilegio se profittando dell’ignoranza del sacerdote li assumessi. Ma ciò non ha vietato che sacerdoti e perfino vescovi, non ignari di questo, mi onorassero della loro stima e del loro affetto, per altro reciproco.
Ma poi che stiamo a discutere? ci lasciamo abbindolare dalle lepidezze già colte da Cogitabonda, e seguitiamo i voli pindarici di CE, nati per nascondere la sua incapacità di considerare le cose nella realtà? La questione è semplice: chi ha proposto la petizione ha esercitato un diritto previsto dalle leggi del Portogallo; con la petizione è segnalata la presunta violazione di dette leggi; gli organi costituzionali portoghesi sono chiamati a rispondere (loro dovere se la petizione raggiungerà il quorum), su dette violazioni, e sul diritto dei TdG di costituire un ente giuridico religioso. Punto: tutto ciò è legale, e aggiungerei morale, perché chi si ritiene vittima di un abuso ha il sacrosanto diritto di manifestarlo, ancorché tale abuso sia solo frutto della sua fantasia, e qui certo non è il caso, perché espresso nelle stesse pubblicazioni geoviste, ma tant’è.
A questo punto non raccolgo nemmeno l’insinuazione stupida e indimostrabile sul Vaticano: magari fosse vero, solo ai Geovi è concesso qualificare gli altri Babilonia la Grande? e che pretenderebbero ora, che la Chiesa li benedisse?? Chiacchiere a zero: per qual ragione, che non stia in fanfaluche, chi ha a cuore i diritti umani non dovrebbe chiedere se, in Portogallo, detti diritti siano o no violati?
Καὶ ἠγάπησαν οἱ ἄνθρωποι μᾶλλον τὸ σκότος ἢ τὸ φῶς.
E gli uomini vollero piuttosto le tenebre che la luce.
GIOVANNI, III, 19. (G. Leopardi, La ginestra, esergo)
====================================== Primo post — Presentazione — Staurós: palo o croce? (link esterno)
cattivo esempio ha scritto:
la cc o anche i tdg discriminano le donne impedendogli di diventare sacerdoti?
Beh, si certo!
cattivo esempio ha scritto:
sono regole
se un prete volesse sposarsi e gli dicono se ti sposi ti cacciamo è un ricatto
Questa è una condizione. Se la condizione fosse "se ti cacciamo non ti parlerà più nessun cattolico", è un ricatto!
Analogamente, ci sono condizioni anche sul luogo di lavoro. Se non rispetti gli orari di lavoro verrai licenziato, è una condizione.
Se però il datore di lavoro ti dicesse "se te ne vai da qui farò in modo che nessun altro ti assuma", è un ricatto, non una condizione.
altro esempio sbsgliato
patto di non concorrenza:
se te ne vai per x tempo non potrai lavorare in un determinato settore
è comune
oppure se te ne vai senza preavviso perdi un sacco di soldi
Ma che stai dicendo??? Chi ha parlato di patto di non concorrenza, ma che dici????
Ma parli seriamente o è solo per buttarla in caciara???
L'esempio che ho fatto è:
CONDIZIONE: se non rispetti gli orari di lavoro verrai licenziato
RICATTO: se te ne vai di qui farò in modo che tu non possa trovare lavoro altrove
"Nessuno dovrebbe sentirsi obbligato a seguire una forma di adorazione che considera inaccettabile o a scegliere fra le proprie credenze e la propria famiglia." (g 07/09 p.29)
Quixote ha scritto:Suppongo che nella retorica WTS l’ostracismo sia definito una amorevole disposizione per indurre il peccatore al pentimento e al suo ritorno all’ovile. Non me ne stupisco, del resto anche la scomunica ha questo fine, anche se la motivazione è espressa con ben altra finezza, e le conseguenze, oggi come oggi, si limitano in sostanza all’esclusione dai sacramenti. Tant’è che io stesso, battezzato con rito cattolico, se non formalmente, sono escluso dagli stessi, e commetterei sacrilegio se profittando dell’ignoranza del sacerdote li assumessi. Ma ciò non ha vietato che sacerdoti e perfino vescovi, non ignari di questo, mi onorassero della loro stima e del loro affetto, per altro reciproco.
Ma poi che stiamo a discutere? ci lasciamo abbindolare dalle lepidezze già colte da Cogitabonda, e seguitiamo i voli pindarici di CE, nati per nascondere la sua incapacità di considerare le cose nella realtà? La questione è semplice: chi ha proposto la petizione ha esercitato un diritto previsto dalle leggi del Portogallo; con la petizione è segnalata la presunta violazione di dette leggi; gli organi costituzionali portoghesi sono chiamati a rispondere (loro dovere se la petizione raggiungerà il quorum), su dette violazioni, e sul diritto dei TdG di costituire un ente giuridico religioso. Punto: tutto ciò è legale, e aggiungerei morale, perché chi si ritiene vittima di un abuso ha il sacrosanto diritto di manifestarlo, ancorché tale abuso sia solo frutto della sua fantasia, e qui certo non è il caso, perché espresso nelle stesse pubblicazioni geoviste, ma tant’è.
A questo punto non raccolgo nemmeno l’insinuazione stupida e indimostrabile sul Vaticano: magari fosse vero, solo ai Geovi è concesso qualificare gli altri Babilonia la Grande? e che pretenderebbero ora, che la Chiesa li benedisse?? Chiacchiere a zero: per qual ragione, che non stia in fanfaluche, chi ha a cuore i diritti umani non dovrebbe chiedere se, in Portogallo, detti diritti siano o no violati?
che tu pensi che io sia un cretino è cosa risaputa (cosa lecita, anche se io coi cretini non interloquisco)
ma ripeterlo in tutti i post diventa noioso
nel merito, perché proprio il portogallo?
guarda la loro ultima legge sull'aborto
scritta nella nunziatura
cattivo esempio ha scritto:
che tu pensi che io sia un cretino è cosa risaputa (cosa lecita, anche se io coi cretini non interloquisco)
ma ripeterlo in tutti i post diventa noioso
nel merito, perché proprio il portogallo?
guarda la loro ultima legge sull'aborto
scritta nella nunziatura
OT: rispondi in merito o taci.
Καὶ ἠγάπησαν οἱ ἄνθρωποι μᾶλλον τὸ σκότος ἢ τὸ φῶς.
E gli uomini vollero piuttosto le tenebre che la luce.
GIOVANNI, III, 19. (G. Leopardi, La ginestra, esergo)
====================================== Primo post — Presentazione — Staurós: palo o croce? (link esterno)
cattivo esempio ha scritto:
che tu pensi che io sia un cretino è cosa risaputa (cosa lecita, anche se io coi cretini non interloquisco)
ma ripeterlo in tutti i post diventa noioso
nel merito, perché proprio il portogallo?
guarda la loro ultima legge sull'aborto
scritta nella nunziatura
OT: rispondi in merito o taci.
rispondendo in merito,
mi stai forse ricattando (ostracizzando)?
no ti stai avvalendo delle tue facoltà di moderatore