Libertà di culto violata

Spazio dove discutere dei problemi relativi ai rapporti tra i TdG e il mondo che li circonda

Moderatore: Gocciazzurra

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Morpheus
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Libertà di culto violata

Messaggio da Morpheus »

Oggi sul Fatto, un articolo riporta le lamentele dei vesconi che vogliono riprendere i raduni.

“I Vescovi italiani non possono accettare di vedere compromesso l’esercizio della libertà di culto. Dovrebbe essere chiaro a tutti che l’impegno al servizio verso i poveri, così significativo in questa emergenza, nasce da una fede che deve potersi nutrire alle sue sorgenti, in particolare la vita sacramentale” si legge in una nota titolata “Il disaccordo dei vescovi” uscita poco dopo la conferenza stampa del presidente del Consiglio Giuseppe Conte
https://www.ilfattoquotidiano.it/2020/0 ... i/5782911/" onclick="window.open(this.href);return false;

Non si rendono conto che le misure servono a non far morire le persone?
Come e' possibile cche non capiscano che nessuno sta negando la "liberta' di culto" e che le restrizioni sono necessarie pe rnon continuare a morire?

Poi cosa vuole dire "l’impegno al servizio verso i poveri [CUT] nasce da una fede che deve potersi nutrire [CUT] la vita sacramentale"? Ci sono organizzazioni laiche se ci riescono senza poi usare l'occasione per indottrinare religiosamente chi hanno aiutato.
“I nostri nemici sono stati l’ignoranza e la rassegnazione”. Non so perché, ma ormai è andata così.

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Neca
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Messaggio da Neca »

Per la prima volta nella storia umana le Religioni sono state limitate nei loro esercizi di culto! La pandemia ha obbligato a cambiare, almeno temporaneamente,gli stili di vita di tutti noi,la CC lamenta il fatto di non poter esercitare le proprie funzioni davanti alla gente,ma cosa è più importante? La salute delle persone o le funzioni religiose? I vescovi stanno sbagliando!
Presentazione Se violenti una donna o un bambino, violenti te stesso! Ma tu non vuoi farti del male, vero? Allora smettila di violentare ed uccidere donne e bambini! Solo i vigliacchi lo fanno!
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Tranqui
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Messaggio da Tranqui »

:prega: :santo: :saggio: :santo: i vescovi son quelli che si fanno sentire ma tutti i culti hanno diritto di riunirsi quando il pericolo di contagio sara' evitabile
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Tutto posso in colui che mi dà la forza.
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Quixote
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Messaggio da Quixote »

Non sono d’accordo, e per una volta tanto parlo contro la main stream, che questa volta sento parecchio ipocrita e appiccicosa, perché non sta difendendo la vita, ma l’esistenza, e le sue ingerenze verso la vita sono intollerabili, tanto più in un paese come il nostro, leguleio opportunista e di un materialismo desolante. Le leggi non scritte, quelle di Antigone, valgono infinitamente più di quelle degli uomini, spacciate per giustizia, quando non ne sono che la caricatura. Quello cui abbiamo assistito, al riguardo, ci ha fatto tornare indietro di secoli, abbiamo violato e offeso le prime regole della convivenza umana e civile, «nozze, tribunali e are», come scriveva Foscolo. Il tutto in nome non della vita, ma dell’esistenza, condito di retorica a fiumi, di italianismo di massa, e di ipocrisia a gogò. La religiona cattolica è tale, nel bene e nel male, perché religione non individuale, non teista: Quando due o più di voi sarete uniti nel Mio nome Io sarò con voi. I vescovi hanno ragione, negare la pratica religiosa equivale a negare l‘intrinseco valore della religione, la sua storia e le sue tradizioni, ma soprattutto la verità di Dio stesso. Il che ci può stare anche bene: se si limitano a sterili proteste, se non mettono in pratica gl’insegnamenti del Maestro, significa che poi, tutto sommato, neanche loro ci credono, ma mirano solo a ribadire il loro peso istituzionale, la loro ingerenza e le loro collusioni col potere laico. Dio è morto, soprattutto in loro e per loro.
Καὶ ἠγάπησαν οἱ ἄνθρωποι μᾶλλον τὸ σκότος ἢ τὸ φῶς.
E gli uomini vollero piuttosto le tenebre che la luce.
GIOVANNI, III, 19. (G. Leopardi, La ginestra, esergo)
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Primo postPresentazioneStaurós: palo o croce? (link esterno)
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polymetis
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Messaggio da polymetis »

Credo che la CEI dovrebbe chiedere consigli ai propri preti e vescovi che sono stati in terapia intensiva, o forse fare una seduta spiritica per contattare quelli morti.
Non riesco ad immaginare un modo per officiare una messa in sicurezza. Non so come evitare assembramenti fuori dalle Chiese, né come evitare che le chiese si affollino. Si farà la prenotazione via web ? Una chiesa da 500 persone ne potrà tenere al massimo 100 se vogliamo rispettare i due metri di distanza. E se altri vogliono entrare? E se ne andranno ordinatamente finita la funzione? ahahha ridicolo.
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Alla base delle scelte fondamentali del Nolano - a Londra come a Roma -, c'era il convincimento di appartenere alla "casa" dei filosofi, e che ad essa bisogna essere sempre fedeli, anche nei rapporti con i potenti della Chiesa e dello Stato, perché la casa della filosofia è la casa della verità: in un modo intelligente e anche astuto, certo, ma sempre fedeli. (Michele Ciliberto)
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Morpheus
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Messaggio da Morpheus »

polymetis ha scritto:Credo che la CEI dovrebbe chiedere consigli ai propri preti e vescovi che sono stati in terapia intensiva, o forse fare una seduta spiritica per contattare quelli morti.
Non riesco ad immaginare un modo per officiare una messa in sicurezza. Non so come evitare assembramenti fuori dalle Chiese, né come evitare che le chiese si affollino. Si farà la prenotazione via web ? Una chiesa da 500 persone ne potrà tenere al massimo 100 se vogliamo rispettare i due metri di distanza. E se altri vogliono entrare? E se ne andranno ordinatamente finita la funzione? ahahha ridicolo.
Anche i cinema e i teatri avranno los tesso problema. Anche le spiagge...
Si dovra' far uso di una cosa che a noi spesso italiani manca, purtroppo: ragionare ed agire per il bene comune. Si dovra' rinunciare tutti a qualcosa per impedire di ri-contagiarci in massa.
Dobbiamo fare un lavoro di squadra e proprio in questa ottica penso che i vescovi non dovrebbero lamentarsi e soprattutto nessuna "liberta' di culto" e' stata "violata".
Anzi, dovrebbero farsi vanto di non causare assembramenti con la messa per questo breve periodo e per il bene comune...
“I nostri nemici sono stati l’ignoranza e la rassegnazione”. Non so perché, ma ormai è andata così.

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Morpheus
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Messaggio da Morpheus »

PEr fortuna qualcuno ragiona: https://www.ilfattoquotidiano.it/2020/0 ... i/5784404/" onclick="window.open(this.href);return false;
“I nostri nemici sono stati l’ignoranza e la rassegnazione”. Non so perché, ma ormai è andata così.

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domingo7
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Meno male che c'è Papa Francesco

Messaggio da domingo7 »

In chiesa ci vado tutte le domeniche da 62 anni, ma ci trovo ben poca gente. Possibile che adesso siano diventati tutti cattolici e praticanti?

Mi pare davvero di cattivo gusto voler continuare a celebrare gioiosamente la resurrezione di Cristo (a Pasqua e di Domenica), quando dopo 2.000 anni, non solo non resuscita neanche una percentuale trascurabile di morti innocenti, ma la Santa Chiesa non riesce neppure ad offrire soluzioni pratiche e spendibili nella quotidianità.

Inoltre i Vescovi della CEI neppure si domandano se il buon Dio, per ascoltare le suppliche di questa povera umanità malata, ha davvero bisogno di rituali liturgici, standardizzati e corali, quasi ci trovassimo alla corte di un vecchio sovrano della Persia o della Mesopotamia?

Avranno le loro buone ragioni, diranno i devoti ......ma quali?

Il rispetto della libertà dell'uomo? Ma quale rispetto? Il rispetto del predatore (virus) di sbranare la preda?

Il mistero della sofferenza salvifica? Ma se la gente, con questo caos, rischia di allontanarsi sempre più dalla via della salvezza.

La punizione dei peccatori? Ma siamo proprio sicuri che tutti i vecchi morti intubati, soffocati e piagati fossero tutti ladri, omicidi, fornicatori e blasfemi?

Il silenzio e la discrezione seguiti dal Governo possono essere criticabili e discutibili finché si vuole ma mi sembrano molto più virili di tanti giudizi temerari sparati al vento da tanti cristiani e cristianoidi.
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Ma come si conviene a dei santi, né fornicazione, né alcuna impurità, né avarizia, sia neppur nominata fra voi; né disonestà, né buffonerie, né facezie scurrili, che son cose sconvenienti; ma piuttosto, rendimento di grazie [Efesini 5,3-4]
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Mauro1971
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Messaggio da Mauro1971 »

polymetis ha scritto:Credo che la CEI dovrebbe chiedere consigli ai propri preti e vescovi che sono stati in terapia intensiva, o forse fare una seduta spiritica per contattare quelli morti.
Non riesco ad immaginare un modo per officiare una messa in sicurezza. Non so come evitare assembramenti fuori dalle Chiese, né come evitare che le chiese si affollino. Si farà la prenotazione via web ? Una chiesa da 500 persone ne potrà tenere al massimo 100 se vogliamo rispettare i due metri di distanza. E se altri vogliono entrare? E se ne andranno ordinatamente finita la funzione? ahahha ridicolo.
Ho provato a ragionare con persona (Cattolica Salviniana) di questo pensiero e mi sono sentito rispondere che se le persone possono andare al supermercato allora possono andare anche in chiesa.
Inutili i riferimenti alle stesse motivazioni da te espresse ed altre quali il fattore del limitato periodo temporale della limitazione.
Per queste persone, in parecchi mi hanno risposto con gli stessi argomenti, il fatto di mettere in pericolo la vita altrui non è neppure un problema che si pongono, alla fine rischiassero solo la loro la riterrei una scelta personale, ma rischiano di mettere in pericolo altri che nulla vi hanno a che fare se non mettere in pericolo, se in numeri bastanti, lo sforzo collettivo di chi invece a casa vi è stato comprendento la situazione.

Al che uno semplicemente tace.

Ma d'altronde l'impotenza di qualsiasi forma di Dio o di concezione del Divino di fronte ad un minuscolo virus risulta inaccettabile sino al limite della dissonanza cognitiva per molti fedeli dei vari credo che già hanno fatto danni, ovviamente non solo in Italia ma un po' per tutto il mondo, "credendo" che Gesù, Maometto o chi per essi fosse "più forte".
Ma siccome il virus non è cosciente di qualsivoglia idea di Dio che l'uomo possa postulare, agisce infischiandosene contagiando chiunque equanimamente.

Come rileva il buon amico Quixote questo è un ribaltamento storico di enormi proporzioni, l'oggettività ci obbliga a rilevare come ben poco diffusa possa essere la tua teologia nelle masse Polymetis, ed ancor meno se si esce dal Cristianesimo e si espande lo sguardo ad un livello più globale.
Questo ovviamente in firerimento a "masse" di fedeli realmente credenti e praticanti, non alle masse che seguono una religione in versione "light", che in alcuni paesi sono la maggioranza portando quale esempio estremo il Giappone.
Si rilevano quindi paesi dove l'impotenza della locale idea di Dio è inaccettabile, ed altri dove lo è in percentuali variabili della popolazione. Forse ancora più problematica per molti è l'incettabilità dell'assenza di una protezione dalla generazione di virus di questo tipo e del fatto che siamo piuttosto impotenti di fronte ad eventi di questo tipo. Le pandemie accadono ed accadranno forse anche di peggiori nel futuro e nessun Dio sembra potreggerci. Per molti è impossibile ed inacettabile ma purtroppo è la realtà.
Sempre storicamente le varie religioni sono da sempre il luogo ove le persone si rivolgono in cerca di una speranza di fronte ad eventi ove non hanno alcuna possibilità di controllo sugli eventi e questo in una parte rilevante del globo ha semplicemente cessato di essere. Di nuovo la realtà impone il prendere coscienza che l'unica salvezza può arrivare, e senza certezza piena, da medicina e biologia. Qui credo più per la parte istituzionale delle varie religioni diventi ostico l'accettarlo, la perdita di un ruolo storicamente di competenza delle religioni e perso completamente nelle ultimissime centinaia di anni e dalla metà del secolo scorso ad oggi con un'accelerazione indigeribile ad alcuni, molti.

Per fortuna a questo giro siamo stati colpiti da un virus a letalità piuttosto bassa, se disponibili tecnologie per la ventilazione assistita, per la maggioranza rimarrà qualcosa di comunque estraneo alla percezione dell'esperienza personale e quindi non creerà "crisi di coscienza" eccessive, numericamente.
ATTENZIONE: ALTA POSSIBILITA' DI CONTENUTI FORTEMENTE DISSACRANTI.
"Sradica le tue domande dal loro terreno, e ne vedrai penzolare le radici. Altre domande!" (F. Herbert)
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