Da jw.org : "I Testimoni di Geova sono sionisti?"

Sezione in cui si analizzano le vicende storiche dell'organizzazione

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Socrate69
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Da jw.org : "I Testimoni di Geova sono sionisti?"

Messaggio da Socrate69 »

Ecco la domanda che viene posta sul sito ufficilale, e a cui si dà "risposta"
http://www.jw.org/it/testimoni-di-geova ... -sionismo/" onclick="window.open(this.href);return false;
I Testimoni di Geova sono sionisti?

No. I Testimoni di Geova sono cristiani che basano le loro credenze sulle Scritture. Alcune religioni insegnano che il radunamento degli ebrei in Palestina ha attinenza con le profezie bibliche, ma i Testimoni non la pensano così. Non credono che questo sviluppo di tipo politico fosse predetto specificamente nelle Scritture. In realtà le Scritture non sostengono nessun governo umano né esaltano un popolo o un gruppo etnico a scapito di un altro. La Torre di Guardia, l’organo ufficiale dei Testimoni di Geova, ha detto senza mezzi termini che “il sionismo politico non ha alcun sostegno scritturale”.

Il Grande Dizionario Enciclopedico UTET definisce il sionismo come “movimento politico-religioso, sorto allo scopo di ottenere la costituzione in Palestina di una sede nazionale ebraica”. Le sue radici sono quindi sia politiche che religiose. I Testimoni di Geova non condividono il sionismo come dottrina religiosa e sono del tutto neutrali nei confronti del sionismo politico.

Quella dei Testimoni di Geova è un’organizzazione prettamente religiosa e non sostiene istanze politiche, e quindi neanche il sionismo. La neutralità politica dei Testimoni è ben attestata, tant’è che in alcuni paesi hanno subìto gravi persecuzioni pur di non scendere a compromessi in questo ambito. Sono convinti che solo il celeste Regno di Dio porterà pace duratura sulla terra: nessun governo o movimento umano ci riuscirà mai.

Un principio fondamentale della dottrina dei Testimoni di Geova è il rispetto delle leggi del paese in cui vivono, qualunque esso sia. I Testimoni non si ribellano all’autorità costituita e non prendono parte a conflitti armati
.
A prima vista, la risposta data può essere considerata corretta, ma la dicono tutta ?
Ecco però l'omaggio reso da nientemeno che Benjamin Netanyahu a Charles Russell, definendolo "difensore precursore cristiano americano del sionismo" (commento al libro "Pastor Charles Taze Russell, an early american christian zionist" di D. Horowitz).
http://israelvivra.com/horowitz.htm" onclick="window.open(this.href);return false;

Se colui che viene considerato dai Testimoni stessi e dai non-Testimoni come il fondatore della loro religione, perché occultare il fatto che per un bel terzo della loro storia il sionismo era una dottrina fondamentale professata da Russell e per un pò anche dal suo successore ?
http://www.tj-encyclopedie.org/Sionisme" onclick="window.open(this.href);return false;
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Tranqui
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Messaggio da Tranqui »

Russel oggi sarebbe considerato apostata
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Giovanni64
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Messaggio da Giovanni64 »

LIALA ha scritto:Russel oggi sarebbe considerato apostata
Sì però mettiamoci d'accordo: o Russell è un apostata "postumo" e per coerenza andrebbe trattato come tale o non lo è. La Watchtower, ad esempio, dice che avrebbe voluto essere ad applaudire quando Russell fece un certo annuncio nel 1914, ben sapendo che quell'annuncio, già di per sé tanto ridicolo quanto paracool rispetto agli eventi attesi, non è nemmeno l'annuncio ritenuto dottrinalmente corretto al momento, anche se la Watchtower fa finta che sia così. E si tratta di cose che rappresentano, non il colore della casa, ma le fondamenta al vento sulle quali la Watchtower dice ancora di poggiare. Non so se mi sono spiegato...
Che atteggiamento è quello della Watchtower? Se le va riporta fatti in maniera truffaldina e se non le va allora... ormai, è passato tanto tempo, vecchie cose, apostasie ormai sorpassate. Mah!

(Questo al di là dell'argometo specifico in discussione)
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Achille
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Messaggio da Achille »

Come al solto si trattava di "verità" sicure, su cui non si poteva dubitare:

"That the re-establishment of Israel in the land of Palestine is one of the events to be expected in this Day of the Lord, we are fully assured by the above expression of the Prophet. Notice, particularly, that the prophecy cannot be interpreted in any symbolic sense." Studies in the Scriptures Series III - Thy Kingdom Come p.244

Sì, la "profezia non può essere interpretata in senso simbolico". Solo che adesso la WTS la interpreta in senso simbolico.... :conf:
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Romagnolo
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Messaggio da Romagnolo »

Be che una volta ci credevano ma che poi si siano ravveduti alcuni anni dopo mi pare fosse ben ripotato nel libro Proclamatori.
Ricordati che lo studio biblico è si gratuito, ma poi ricordati che la WT richiederà che tu le dia altrettanto gratis il tuo impegno, tempo e risorse.
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Achille
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Messaggio da Achille »

Romagnolo ha scritto:Be che una volta ci credevano ma che poi si siano ravveduti alcuni anni dopo mi pare fosse ben ripotato nel libro Proclamatori.
Sì, ma hanno sostenuto il Sionismo fino al 1932. Molti anni dopo la cosiddetta "liberazione da Babilonia", che sarebbe avvenuta nel 1919.
E hanno cominciato a parlare contro il Sionismo e gli Ebrei guarda caso proprio nel periodo in cui in Europa cominciava a crescere il Nazismo e gli Ebrei venivano perseguitati...
Davvero "cibo a suo tempo"...
Ne ho parlato qui: http://www.infotdgeova.it/storia/ebrei.php" onclick="window.open(this.href);return false;

«...[la Chiesa cattolica] si atteggia a guardiana del popolo per assicurare una condizione sociale pura, e dietro alle pareti essa commette ogni specie di impurità. Fra gli strumenti da essa adoperati vi sono degli uomini estremamente egoisti chiamati "Ebrei", i quali badano unicamente al loro utile personale e perciò sono più che disposti ad unirsi alla Gerarchia per far riuscire ogni suo espediente, anche il più iniquo. In realtà l'organizzazione Cattolica controlla gli affari cinematografici, e cerca ogni possibile occasione per far magnificare negli spettacoli i 'meriti' della Gerarchia Cattolico - Romana» - Nemici, pag. 281.

E scrivevano anche che la colpa delle loro sofferenze era loro...

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Socrate69
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Messaggio da Socrate69 »

Be che una volta ci credevano ma che poi si siano ravveduti alcuni anni dopo mi pare fosse ben ripotato nel libro Proclamatori
Come poteva Dio aver "scelto" Russell che promosse attivamente il sionismo per vari decenni, quando Gesù aveva chiaramente fatto capire che la nazione ebraica sarebbe stata abbandonata, perché non lo aveva riconosciuto quale messia ?
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Malcico71
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Messaggio da Malcico71 »

Anche nel libro "Milioni or viventi non morranno mai!" del 1920 c'è una interessante trattazione in merito al sionismo.

Alla pag.36 c'è il titolo "Edificheranno delle case" e si parla del fatto che il ritorno della popolazione Giudaica in Palestina, dove erano in costruzione molte case proprio per coloro che ritornavano, fosse in adempimento della profezia biblica.

Notare il seguente trafiletto, a conclusione del suddetto titolo, tratto dalla pagine seguente :
Allegati
milioni - sionismo p37.jpg
milioni - sionismo p37.jpg (75.71 KiB) Visto 1786 volte
La verità è solo quello che il Partito ritiene vero. Non è possibile discernere la realtà se non attraverso gli occhi del Partito. - George Orwell - 1984



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Mattia97
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Messaggio da Mattia97 »

No i tdg non sono sionisti.
Più o meno non lo era neanche russel. Nel divin piano dell'eta cita il sionismo e ne parla bene; parla dei versetti profetici legati ad esso ma non parla però di appartenenza ad esso.
Matteo 23:10
Né fatevi chiamare guida, perché uno solo è la vostra guida: Il Cristo.
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