Citazione di Russell

Sezione in cui si analizzano le vicende storiche dell'organizzazione

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deep-blue-sea
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Citazione di Russell

Messaggio da deep-blue-sea »

When one joins a sect, his mind is supposed to be given up entirely to that sect, and henceforth not his own. The sect undertakes to decide for him what is truth and what is error; and he, to be a true, staunch, faithful member, must accept the decisions of his sect, future as well as past, on all religious matters, ignoring his own individual thought, and avoiding personal investigation, lest he grow in knowledge, and be lost as a member of such sect. This slavery of conscience to a sect and creed is often stated in so many words, when such a one declares that he "belongs" to such a sect." Studies in the Scriptures, Volume 3, p. 185.

Quando una persona si unisce ad una setta, ci si aspetta che la sua mente sia rivolta esclusivamente a quella setta, e perciò non più a se stesso. La setta si assume l’incarico di decidere per lui cosa è verità e cosa non lo è ; così l’individuo per essere un vero, convinto, fedele membro deve accettare le decisioni della sua setta, per il futuro come per il passato, su tutte le questioni religiose, ignorando i propri pensieri personali, ed evitando di investigare personalmente, nel timore che cresca nella conoscenza, e si senta perso come membro di quella setta. Questa schiavitù di coscienza alla setta e al suo credo la si puo esprimere con molte parole, quando tale persona dichiara che egli « appartiene » a tale setta.

Studi delle Scritture, Volume 3, pag 185

Si rendeva conto lui, visto che di sette se ne parlava anche allora...che lui stesso ne stava fondando una???? :ok:
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Gabriella Prosperi
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Messaggio da Gabriella Prosperi »

Mha, credo che Russell incarnasse un personaggio tipico dell'epoca in ambito religioso.
Un predicatore senza gloria e senza infamia, un venditore di fede (e di fagioli e di grano) senza la pretesa neppure di fondare una religione.
Fu Rutherford, che astutamente vide nell'opera del suo predecessore, l'opportunità di far fortuna.
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Muscoril-Matisse
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Messaggio da Muscoril-Matisse »

[quote="Gabriella Prosperi"]Mha, credo che Russell incarnasse un personaggio tipico dell'epoca in ambito religioso.
Un predicatore senza gloria e senza infamia, un venditore di fede (e di fagioli e di grano) senza la pretesa neppure di fondare una religione.
Fu Rutherford, che astutamente vide nell'opera del suo predecessore, l'opportunità di far fortuna.

E la fece.

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agabo
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Messaggio da agabo »

Perchè non leggere tutto il brano? (traduzione Google)

"Quando si entra a far parte di una setta, la sua mente si suppone che sia data interamente a quella setta, e d'ora in poi non suo. La setta si impegna a decidere per lui ciò che è verità e ciò che è errore, e lui, per essere un vero, fedele, fedele membro, devono accettare le decisioni della sua setta, il futuro così come passato, su tutte le questioni religiose, ignorando il suo pensiero personale, ed evitando di indagine personale, perché non crescere nella conoscenza, e di essere perso in qualità di membro di una setta del genere. Questa schiavitù di coscienza di una setta e di credo è spesso affermato in tante parole, quando un tale si dichiara che "appartiene" a una tale setta.
Queste catene di settarismo, lungi dall'essere stimati giustamente come grilli e delle obbligazioni, sono stimati e indossato come ornamenti, come distintivi di rispetto e di marchi di carattere. Finora è andato l'illusione, che molti dei figli di Dio si vergogna di essere conosciuta per essere senza alcune catene quali - leggeri o pesanti di peso, lunga o corta nella libertà personale concesso. Si vergognano di dire che non sono in schiavitù di qualsiasi setta o religione, ma "appartenere" a Cristo solo.
Quindi è che qualche volta abbiamo visto un onesto, bambino-verità fame di Dio progredendo gradualmente da una denominazione all'altra, come un bambino passa da classe a classe in una scuola. Se egli è nella Chiesa di Roma, quando i suoi occhi sono aperti, esce di esso, probabilmente cadere in qualche ramo della metodista o sistemi presbiteriana. Se qui il suo desiderio di verità non può essere completamente spento e il suo senso spirituale stupefatto con lo spirito del mondo, è possibile che alcuni anni
186
dopo trovarlo in alcuni rami del sistema di Battista, e, se continuano a crescere nella grazia e nella conoscenza e l'amore della verità, e in un apprezzamento della libertà con cui Cristo rende liberi, si può da e per trovarlo al di fuori di tutte le organizzazioni umane, si è iscritto solo al Signore e ai suoi santi, vincolati solo dalla gara, ma forti legami di amore e di verità, come la Chiesa primitiva. - 1 Cor. 6, 15, I7, Ef. 4:15, 16.
La sensazione di disagio e di insicurezza, se non dalle catene di qualche setta, è generale. E 'generato la falsa idea, prima promulgata dal Papato, che l'appartenenza a un'organizzazione terrena è indispensabile, gradito al Signore e necessarie alla vita eterna. Questi terrena, umanamente sistemi organizzati, così diversa dalle semplici, le associazioni liberamente i giorni degli apostoli, sono visti quasi involontariamente e inconsapevolmente dal popolo cristiano come tanti cielo Compagnie di Assicurazione, a qualcuno di cui il denaro, il tempo, il rispetto, etc ., devono essere pagati regolarmente, per garantire la celeste riposo e la pace dopo la morte. Agendo su questa falsa idea, la gente è quasi nervosamente ansioso di essere vincolato da un'altra setta, se uscire di uno, così come sono, se la loro politica di assicurazione è scaduta, alla sua rinnovata in alcune società rispettabile.
Ma nessuna organizzazione terrena può concedere un passaporto per la gloria celeste. Il più bigotto settario (a parte il romanista) non chiede, anche, che l'adesione della sua setta assicurerà gloria celeste. Tutti sono costretti ad ammettere che la vera Chiesa è quella il cui record è conservata nei cieli, e non sulla terra. Ingannano la gente affermando che è necessario di venire a Cristo attraverso di loro, - bisognoso di diventare membri di un corpo settarie, al fine di diventare membri del "corpo di Cristo," la vera Chiesa. Al contrario, il Signore, mentre lui non ha rifiutato qualsiasi che è venuto a lui attraverso il settarismo, e ha
187
Non si voltò vero ricercatore a mani vuote, ci dice che non abbiamo bisogno di questi ostacoli, ma potrebbe essere molto meglio andare da lui diretta. Grida, "Venite a me," "Prendete il mio giogo sopra di voi e imparate da me," "il mio giogo è dolce e il mio carico è leggero, e voi troverete riposo per le vostre anime". Se avessimo dato ascolto alla sua voce prima. Avremmo evitato molti dei pesante fardello di sectism, molte delle sue paludi della disperazione, molti dei suoi castelli dubbi, le sue vanità, le fiere, i suoi leoni del mondo mentale, ecc
Molti, tuttavia, nato in varie sette, o trapiantati durante l'infanzia, senza mettere in discussione i sistemi, sono cresciuti liberi nel cuore, e inconsciamente al di là dei limiti e confini della credi che riconoscono per la loro professione e di sostegno con i loro mezzi e influenza . Pochi di questi hanno riconosciuto i vantaggi di piena libertà, o gli svantaggi di schiavitù settaria. Né la piena, completa separazione imposto fino ad ora, nel momento del raccolto. Ora le parole del Signore sono sentito, uscite di mezzo a loro: Siate puliti (liberi, sia da pratiche sbagliate e dalle false dottrine), voi che portate i recipienti (verità - dottrine) del Signore. - Isa. 52:11.
Ora, la scure è posta alla radice del sistema nominale cristiana - Babylon, "Cristianità" - come lo era per il sistema nominale ebraica con l'avvento prima, e il grande sistema in cui gli uccelli "di. Cieli" delizia al pettine, e che hanno gravemente insozzato (Luca 13:18, 19), e che è di fatto diventato "una gabbia di ogni uccello immondo e abominevole" (Ap 18,2), deve essere tagliato, e deve ingannare il mondo non è più. Invece, il vero albero di oliva, le cui radici sono le promesse di Dio vera, e di cui rami sono veramente e pienamente consacrati e fedeli di questa età del Vangelo, i cui nomi sono "scritti nei cieli", sarà visto come il vero e solo coerede e Sposa dell'Agnello. - Rev. 17:14."
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Achille
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Messaggio da Achille »

Se Russell fosse ancora vivo e si permettesse di scrivere oggi cose come queste, verrebbe certamente disassociato come apostata dai TdG.
Per i TdG attuali, infatti, la guida dell'organizzazione è assolutamente indispensabile per comprendere e fare "la volontà di Dio".
Un'ulteriore dimostrazione che la guida divina non ha nulla a che vedere con il presunto "canale di Dio", a partire da Russell.

Si veda a questo proposito: http://www.infotdgeova.it/storia/orga.php" target="_blank

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Messaggio da agabo »

Achille Lorenzi ha scritto:Se Russell fosse ancora vivo e si permettesse di scrivere oggi cose come queste, verrebbe certamente disassociato come apostata dai TdG.
Per i TdG attuali, infatti, la guida dell'organizzazione è assolutamente indispensabile per comprendere e fare "la volontà di Dio".
Un'ulteriore dimostrazione che la guida divina non ha nulla a che vedere con il presunto "canale di Dio", a partire da Russell.

Si veda a questo proposito: http://www.infotdgeova.it/storia/orga.php" target="_blank" target="_blank

Achille
Vero.
Ma la citazione i deep-blue-sea, isolata dal suo contesto, faceva intendere qualcosa di molto diverso da quello che Russell intese dire realmente.
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Messaggio da Achille »

agabo ha scritto:Vero.
Ma la citazione i deep-blue-sea, isolata dal suo contesto, faceva intendere qualcosa di molto diverso da quello che Russell intese dire realmente.
Io l'avevo capita nel senso corretto, anche senza leggere l'intero contesto.
Cosa avrebbe fatto capire questa citazione "isolata" invece, secondo te?

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Per me

Messaggio da deep-blue-sea »

Contesto o no, quella dichiarazione di Russell fà comprendere che già in quel tempo si rendevano conto dell'influenza delle sette sulla mente degli individui.

Mi son chiesta se lui si rendesse conto che rischiava di fare la stessa cosa....che infatti ha fatto!

Concordo con Achille, che se oggi Russell fosse TG sarebbe stato disassociato già da tempo!!!!!
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Russel e i tdG

Messaggio da domingo7 »

Tanti anni fa due tdg bussarono alla mia porta...
Ero un ragazzino, dissi loro di essere cattolico e
chiesi loro se fossero discendenti degli studenti biblici
fondati da Russel...

Mi dissero di non conoscere alcun Russel
e di non sapere nulla di questo personaggio....

Pensai di essere stato preso in giro
e tagliai corto dicendo di dover uscire...

Oggi (quasi 40 anni dopo) mi rendo conto
che i due proclamatori erano probabilmente in buona fede:

1) perché realmente ignoravano l'esistenza di Russel;
2) perché leggendo Russel (soprattutto gli Studi sulle Scritture,
ormai reperibili anche in lingua italiana) si ha effettivamente l'impressione
che l'insegnamento di Russel abbia ben poco da spartire con gli attuali tdG....

http://www.archive.org/details/studiesi ... 00unknuoft" target="_blank

http://www.godsplan-today.com" target="_blank

http://www.godsplan-today.com/Italian/I_ITAL_Home.htm" target="_blank

Anche se oggi gli Studi di Russel sono editi e diffusi
soprattutto dalla società Torre di Guardia e dagli altri gruppi russeliti,
le riflessioni di Russel risultano in non pochi casi interessanti ed intelligenti
e si fa fatica a collegarle con il credo dell'attuale congregazione dei tdG....
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Ma come si conviene a dei santi, né fornicazione, né alcuna impurità, né avarizia, sia neppur nominata fra voi; né disonestà, né buffonerie, né facezie scurrili, che son cose sconvenienti; ma piuttosto, rendimento di grazie [Efesini 5,3-4]
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Messaggio da agabo »

Anche se oggi gli Studi di Russel sono editi e diffusi
soprattutto dalla società Torre di Guardia e dagli altri gruppi russeliti,
le riflessioni di Russel risultano in non pochi casi interessanti ed intelligenti
e si fa fatica a collegarle con il credo dell'attuale congregazione dei tdG...
E' quello che intendevo mettere in luce. Il "contesto", al quale quando fa comodo tutti si appellano, è molto importate, sia dal punto di vista storico che letterario. Fa bene anche a chi è occupato a fare critica costruttiva, per non passare per una persona tendenziosa. Fa bene anche a coloro che sono dentro la setta, che possono leggere interventi, il più umanamente possibile, obiettivi.
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Messaggio da The Red Baron »

Achille Lorenzi ha scritto:Se Russell fosse ancora vivo e si permettesse di scrivere oggi cose come queste, verrebbe certamente disassociato come apostata dai TdG.
Per i TdG attuali, infatti, la guida dell'organizzazione è assolutamente indispensabile per comprendere e fare "la volontà di Dio".
Un'ulteriore dimostrazione che la guida divina non ha nulla a che vedere con il presunto "canale di Dio", a partire da Russell.

Si veda a questo proposito: http://www.infotdgeova.it/storia/orga.php" target="_blank" target="_blank

Achille
Anche se rivenisse Gesù sulla terra in modalità diversa da come dice il CD,

Gesù sarebbe disassociato per direttissima,

cosa che farebbero TUTTE le religione ovviamente, anzi 2000 anni fa già lo fecero

saluti
Ci sono due tipi di sciocchi, chi non ha dubbi, chi dubita di tutto
entrambi sono dispensati dal pensare

Bella la Democrazia, così bella che ha messo a morte il Cristo e liberato Barabba!
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Messaggio da Achille »

The Red Baron ha scritto:Anche se rivenisse Gesù sulla terra in modalità diversa da come dice il CD,

Gesù sarebbe disassociato per direttissima
Ma che dici? Se IL CD, che si autodefinisce anche "canale di Dio", è appunto impiegato da Dio stesso per dispensare al mondo la luce della Verità, come può mai avvenire che uno dei principali esponenti di questo "canale" venga disassociato? :blu:

Russell è stato così definito:

«Il primo presidente di questa società, C. T. Russell, potentemente impiegato da Geova nel periodo in cui si ripristinavano basilari verità bibliche fra i veri adoratori di Dio sulla terra» - La Torre di Guardia del 1/4/77, p. 207.

I casi sono due:

- o aveva ragione Russell quando parlava dell'inutilità di un'organizzazione (e questa sarebbe certamente stata una "basilare verità");
- oppure hanno ragione i suoi "eredi" che ritengono l'organizzazione assolutamente indispensabile (e anche questa sarebbe una "basilare verità").

Com'è possibile quindi che sia Russell che i suoi "eredi" siano (stati) entrambi "potentemente impiegati da Geova" se dicono cose così radicalmente diverse? La verità non si può contraddire.

Achille
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Messaggio da Gabriella Prosperi »

Achille Lorenzi ha scritto: La verità non si può contraddire.

Achille
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Messaggio da agabo »

The Red Baron ha scritto:
Achille Lorenzi ha scritto:Se Russell fosse ancora vivo e si permettesse di scrivere oggi cose come queste, verrebbe certamente disassociato come apostata dai TdG.
Per i TdG attuali, infatti, la guida dell'organizzazione è assolutamente indispensabile per comprendere e fare "la volontà di Dio".
Un'ulteriore dimostrazione che la guida divina non ha nulla a che vedere con il presunto "canale di Dio", a partire da Russell.

Si veda a questo proposito: http://www.infotdgeova.it/storia/orga.php" target="_blank" target="_blank" target="_blank

Achille
Anche se rivenisse Gesù sulla terra in modalità diversa da come dice il CD,

Gesù sarebbe disassociato per direttissima,

cosa che farebbero TUTTE le religione ovviamente, anzi 2000 anni fa già lo fecero

saluti
Nella finzione letteraria de I fratelli Karamazov di Dostoevskij Fëdor, è ipotizzato il ritorno di Gesù Cristo sulla terra come un semplice essere umano. Gesù, si racconta, finisce con il dare nell'occhio all'inquisizione e, in questo romanzo nel romanzo, sono descritti i dialoghi che Egli fa col suo inquisitore che, pur riconoscedolo per quello che veramente Egli è, lo condanna a morte per salvare la chiesa ...
Penso tu lo abbia letto, se no te ne suggerisco la lettura: molto istruttiva, davvero!
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Messaggio da Achille »

Notate anche quest'altra citazione. Nella Torre di Guardia di Sion e araldo della Presenza di Cristo del 15 novembre 1913, nell'articolo "L'immagine della belva" - nel quale si "spiegava" (sic) Apocalisse 13 -, ecco come Russell considerava quelle chiese o "organizzazioni" che limitavano in qualche modo la libera ed autonoma lettura delle Scritture:
[La chiesa anglicana], mediante le sue dichiarazioni e con la sua organizzazione simile al Papato, disse (tramite l'esempio ed altro) alle piccole compagnie di Cristiani protestanti indipendenti: "Troverete anche voi necessaria una separazione che divida il vostro clero dalla gente comune della Chiesa, dato che le dichiarazioni del clero uguagliano la Parola di Dio" - impedendo così l'uso del pensiero individuale e lo studio individuale della Bibbia. Ogni denominazione di "coloro che abitano sopra la terra" (Presbiteriani, Congregazionalisti, Battisti, Valdesi, ecc.) fece così: da una parte denunciò il potere assoluto del clero ed invocò lo studio personale della Bibbia, dall'altra dichiarò l'autorità del proprio clero ad interpretare le Scritture. Ancora oggi, mentre pone la Bibbia nelle mani della gente la associa con il catechismo e i credi della propria chiesa. Concede ad ogni individuo di farne parte e di studiare la Parola solo se dimostra di credere, né più né meno, a quello che il loro clero insegna come credo. Strana libertà! Come il Papato ha stabilito il sacerdozio sulla Chiesa, così il Protestantesimo ha stabilito quasi lo stesso, perché il pastore "ordinato" veglia zelantemente sul gregge per paura che venga detto qualcosa di contrario all'insegnamento della sua Chiesa e se ciò avviene impone il silenzio una volta per tutte a chi ha manifestato tanta audacia, perché è il credo della Chiesa che governa e non la Parola di Dio. Come per la belva [il Papato], ha importanza l'esaltazione degli insegnamenti dell'organizzazione sulla Parola di Dio.
Se si sostituisce la parola "clero" con Corpo Direttivo e "chiesa" con organizzazione, diventa ancora più chiaro che tutto ciò che Russell rimproverava alle denominazioni del suo tempo è avvenuto anche fra i suoi attuali "eredi": gli insegnamenti dell'organizzazione non possono essere messi in discussione, pena l'espulsione. È consentito far parte dell'organizzazione solo se si "dimostra di credere, né più né meno, a quello che il loro [Corpo Direttivo] insegna come credo".

Si veda anche http://www.infotdgeova.it/storia/russell.php" target="_blank

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