Sottili modifiche nell'esporre il passato
Inviato: 06/10/2016, 14:37
Dunque apro questo Post perchè nel mio confrontare il nuovo libro Regno di Dio ed il vecchio Proclamatori mi sono accorto che qualche volta nel riportare in modo più sintetico quanto raccontato nel Proclamatori, a volte noto delle sottili modifiche a come viene fatto percepire l' evento accaduto; eccone un esempio:
REGNO di DIO
Pag.14 Parag. 7 Quegli Studenti Biblici esaminavano le Scritture, pregavano e, dopo essere giunti a una conclusione unanime, mettevano insieme chiare verità dottrinali e le pubblicavano.
Nel Proclamatori invece è reso così:
Pag. 44 Parag. 1 ...secondo un successivo collaboratore di Russell, lo studio bibblico si teneva in questo modo: " Qualcuno proponeva un quesito. Ne parlavano. Cercavano tutti i versetti attinenti e poi, quando erano convinti che fossero in armonia, finalmente traevano la conclusione e ne prendevano nota."...Parag. 2 "Man mano che quei sinceri ricercatori della verità esainavano le Scritture, diverse cose divennero più chiare...."
Ora conoscete tutti il gioco dello scovare le differenze che spesso si trova nei giornali?
Ecco notate delle differenze...anche se quasi impercettibili?
Innanzi tutto nel Proclamatori non c' è alcuna menzione della richiesta in preghiera della guida divina per comprendere le Scritture, secondo mentre il libro Regno sembra lasciar intendere che capissero sempre chiare verità dottrinali, il Proclamatori più correttamente riconosce che "diverse cose" divennero più chiare, il chè non esime dal prendere anche delle cantonate.
Come è risaputo essere avvenuto più volte.
In secondo luogo mi chiedo con che faccia tosta si possa esporre come allora Russell e collaboratori studiavano quando oggi la Wt scoraggia apertamente di tenere una condotta di studio della Bibbia simile a quella praticata da quelli che ama definire "sinceri ricercatori della verità".
REGNO di DIO
Pag.14 Parag. 7 Quegli Studenti Biblici esaminavano le Scritture, pregavano e, dopo essere giunti a una conclusione unanime, mettevano insieme chiare verità dottrinali e le pubblicavano.
Nel Proclamatori invece è reso così:
Pag. 44 Parag. 1 ...secondo un successivo collaboratore di Russell, lo studio bibblico si teneva in questo modo: " Qualcuno proponeva un quesito. Ne parlavano. Cercavano tutti i versetti attinenti e poi, quando erano convinti che fossero in armonia, finalmente traevano la conclusione e ne prendevano nota."...Parag. 2 "Man mano che quei sinceri ricercatori della verità esainavano le Scritture, diverse cose divennero più chiare...."
Ora conoscete tutti il gioco dello scovare le differenze che spesso si trova nei giornali?
Ecco notate delle differenze...anche se quasi impercettibili?
Innanzi tutto nel Proclamatori non c' è alcuna menzione della richiesta in preghiera della guida divina per comprendere le Scritture, secondo mentre il libro Regno sembra lasciar intendere che capissero sempre chiare verità dottrinali, il Proclamatori più correttamente riconosce che "diverse cose" divennero più chiare, il chè non esime dal prendere anche delle cantonate.
Come è risaputo essere avvenuto più volte.
In secondo luogo mi chiedo con che faccia tosta si possa esporre come allora Russell e collaboratori studiavano quando oggi la Wt scoraggia apertamente di tenere una condotta di studio della Bibbia simile a quella praticata da quelli che ama definire "sinceri ricercatori della verità".