Pagina 1 di 2

Nuova sede Betel italiana

Inviato: 04/01/2018, 10:04
da Achille
Lo dicono i "proclamatori consapevoli: http://proclamatoreconsapevole.blogspot ... a.html?m=1" onclick="window.open(this.href);return false;

A Bologna, in Via Paolo Nanni Costa n.30.

https://goo.gl/maps/zWVntSZuyB82" onclick="window.open(this.href);return false;

Inviato: 04/01/2018, 11:28
da Achille
E chiedono ancora soldi...
http://proclamatoreconsapevole.blogspot ... 2002607948" onclick="window.open(this.href);return false;

Inviato: 04/01/2018, 13:36
da deliverance1979
Domanda tecnica, ma come mai spostare la sede della filiale in una città secondaria.
Non era meglio mantenerla nella Roma imperiale.... :ironico:

Anche solo per far dispetto alla Chiesa... :ironico:

Scherzi a parte, un ufficio o filiale in una capitale o città maggiore, come ad esempio era New York per gli USA, è, in termini di marketing, un target appropriato.

Ritirarsi su posizioni secondarie o terziarie, geograficamente parlando, è un pò come voler passare in sordina, come un'ordinata ritirata.
Ma sempre ritirata.

Inviato: 04/01/2018, 14:23
da Cicciuzzo
si trova vicino Ospedale Maggiore, quasi (sottolineo, quasi,) in posizione centrale ed a 1 km scarso in linea d'aria dall'aeroporto.
Se non sbaglio si tratta della vecchia sede dell'Agenzia delle Entrate, la zona negli ultimi anni, a causa anche di una fabbrica dismessa da tempo nelle adiacenze, è diventata crocevia ed area di bivacco per svariata umanità, tra zingari, spaccini e clandestini di tutti i colori.
A quanto ne so comunque sono in corso progetti per la riqualificazione dell'area.
Per quanto riguarda la posizione, Bologna viene spesso non considerata città importante, quando in realtà è forse il più importante snodo ferroviario ed autostradale d'Italia, "comodo ai servizi" come si suol dire.
Per quanto riguarda la betel, è stato detto in sala che la scelta di Bologna è stata condizionata tra le altre cose dalla vicinanza con il deposito di Castel San Giovanni, vicino Piacenza: la mia domanda è la seguente: c'è un magazzino della wts anche li, con personale tdg, oppure si affidano ad una logistica esterna? (se non ricordo male anche la sede logistica di Amazon Italia si trova a Castel San Giovanni: coincidenza?)

Inviato: 04/01/2018, 17:46
da Romagnolo
Rispondo riguardo alla sede logistica, un paio di anni anni fa in una Assemblea disse L' oratore che era di proprietà dell' organizzazione e vi prestavano servizio dei fratelli.

Inviato: 04/01/2018, 19:13
da Morrisfriendly
Ho i brividi dall' emozione :innamorato: :innamorato:

Inviato: 04/01/2018, 19:39
da deliverance1979
Cicciuzzo ha scritto:Per quanto riguarda la posizione, Bologna viene spesso non considerata città importante, quando in realtà è forse il più importante snodo ferroviario ed autostradale d'Italia, "comodo ai servizi" come si suol dire.
Si, hai ragione, ma per marketing teocratico, visto che i geovi ci tengono, la posizione migliore era o Roma, capitale storica, o Milano, città internazionale.

Anche perchè mi sembra, in passato, ma la memoria può ingannarmi, che la filiale Bethel venne voluta a Roma proprio come dimostrazione di "forza" nei confronti del Vaticano.

Di sicuro all'epoca che si stampavano e si dovevano distribuire molte più pubblicazioni di oggi, a nessuno venne in mente Bologna, che, anche per estrazione politica di sinistra, non avrebbe dato problemi ai TDG.

Quindi mi domando; come mai, quando serviva la logistica venne scelta Roma (in una sorta di scontro diretto con il Vaticano), mentre oggi, che serve visibilità, viene scelta Bologna? :boh:

Inviato: 04/01/2018, 20:44
da Luigi Cesarano
deliverance1979 ha scritto:
Cicciuzzo ha scritto:Per quanto riguarda la posizione, Bologna viene spesso non considerata città importante, quando in realtà è forse il più importante snodo ferroviario ed autostradale d'Italia, "comodo ai servizi" come si suol dire.
Si, hai ragione, ma per marketing teocratico, visto che i geovi ci tengono, la posizione migliore era o Roma, capitale storica, o Milano, città internazionale.

Anche perchè mi sembra, in passato, ma la memoria può ingannarmi, che la filiale Bethel venne voluta a Roma proprio come dimostrazione di "forza" nei confronti del Vaticano.

Di sicuro all'epoca che si stampavano e si dovevano distribuire molte più pubblicazioni di oggi, a nessuno venne in mente Bologna, che, anche per estrazione politica di sinistra, non avrebbe dato problemi ai TDG.

Quindi mi domando; come mai, quando serviva la logistica venne scelta Roma (in una sorta di scontro diretto con il Vaticano), mentre oggi, che serve visibilità, viene scelta Bologna? :boh:
Io forse ho la spiegazione : I Beteliti non gli piace più la domenica andare allo stadio e tifare la "Magica" Roma e il Pupone Totti, ragazzi il Bologna ha anche il suo passato glorioso ben 2 scudetti :ironico: :ironico: :ironico:

Inviato: 04/01/2018, 23:12
da Romagnolo
deliverance1979 ha scritto:
Cicciuzzo ha scritto:Per quanto riguarda la posizione, Bologna viene spesso non considerata città importante, quando in realtà è forse il più importante snodo ferroviario ed autostradale d'Italia, "comodo ai servizi" come si suol dire.
Si, hai ragione, ma per marketing teocratico, visto che i geovi ci tengono, la posizione migliore era o Roma, capitale storica, o Milano, città internazionale.

Anche perchè mi sembra, in passato, ma la memoria può ingannarmi, che la filiale Bethel venne voluta a Roma proprio come dimostrazione di "forza" nei confronti del Vaticano.

Di sicuro all'epoca che si stampavano e si dovevano distribuire molte più pubblicazioni di oggi, a nessuno venne in mente Bologna, che, anche per estrazione politica di sinistra, non avrebbe dato problemi ai TDG.

Quindi mi domando; come mai, quando serviva la logistica venne scelta Roma (in una sorta di scontro diretto con il Vaticano), mentre oggi, che serve visibilità, viene scelta Bologna? :boh:
Questa sera hanno letto la lettera di acquisto avvenuto (è stato taciuto il prezzo però....chissà come mai? :blu: ) e le ragioni addotte per la scelta di Bologna sono le stesse elencate da cicciuzzo.
Cercano la praticità di utilizzo piuttosto che la visibilità mediatica o di prestigio, segno che hanno pensato che quella non sia più un cavallo tanto vincente...basta solo pensare al fatto che se ne sono andati via da Manatthan....che in fatto di prestigio è il non plus ultra,....per andare a "vivere in campagna! "
Mica saranno quelli del CD estimatori segreti di Umberto Tozzi? :blu: :risata:

Inviato: 05/01/2018, 7:52
da deliverance1979
Torno a non capire tale motivazione della praticità materiale, in un mondo che va online, e dove la WTS ha dimostrato di prendere questa strada con il JW.ORG, con il broadcasting, con la riduzione materiale di pubblicazioni e pagine e via dicendo, fa una filiale nazionale a Bologna perchè è logisticamente più pratica? :boh: :boh: :boh:

Per quanto riguarda il prezzo, caro Romagnolo, ipotizzo che la WTS da muoni americani, avranno venduto le proprietà quando conveniva e comprano quando conviene.
Forse a Bologna, acquistare adesso è stato più conveniente che in altri momenti.
E poi, alla fine, i soldi sono dei TDG, la manodopera di riqualificazione è gratuita.

Ma che differenza di grandezza c'è tra la vecchia filiale di Roma, quella in via della Bufalotta, con questa nuova di Bologna?

Inviato: 05/01/2018, 8:22
da Cicciuzzo
Luigi Cesarano ha scritto:
deliverance1979 ha scritto:
Cicciuzzo ha scritto:Per quanto riguarda la posizione, Bologna viene spesso non considerata città importante, quando in realtà è forse il più importante snodo ferroviario ed autostradale d'Italia, "comodo ai servizi" come si suol dire.
Si, hai ragione, ma per marketing teocratico, visto che i geovi ci tengono, la posizione migliore era o Roma, capitale storica, o Milano, città internazionale.

Anche perchè mi sembra, in passato, ma la memoria può ingannarmi, che la filiale Bethel venne voluta a Roma proprio come dimostrazione di "forza" nei confronti del Vaticano.

Di sicuro all'epoca che si stampavano e si dovevano distribuire molte più pubblicazioni di oggi, a nessuno venne in mente Bologna, che, anche per estrazione politica di sinistra, non avrebbe dato problemi ai TDG.

Quindi mi domando; come mai, quando serviva la logistica venne scelta Roma (in una sorta di scontro diretto con il Vaticano), mentre oggi, che serve visibilità, viene scelta Bologna? :boh:
Io forse ho la spiegazione : I Beteliti non gli piace più la domenica andare allo stadio e tifare la "Magica" Roma e il Pupone Totti, ragazzi il Bologna ha anche il suo passato glorioso ben 2 scudetti :ironico: :ironico: :ironico:
7 scudetti, prego :ironico:

Inviato: 05/01/2018, 8:47
da Cicciuzzo
deliverance1979 ha scritto:Torno a non capire tale motivazione della praticità materiale, in un mondo che va online, e dove la WTS ha dimostrato di prendere questa strada con il JW.ORG, con il broadcasting, con la riduzione materiale di pubblicazioni e pagine e via dicendo, fa una filiale nazionale a Bologna perchè è logisticamente più pratica? :boh: :boh: :boh:

Per quanto riguarda il prezzo, caro Romagnolo, ipotizzo che la WTS da muoni americani, avranno venduto le proprietà quando conveniva e comprano quando conviene.
Forse a Bologna, acquistare adesso è stato più conveniente che in altri momenti.
E poi, alla fine, i soldi sono dei TDG, la manodopera di riqualificazione è gratuita.

Ma che differenza di grandezza c'è tra la vecchia filiale di Roma, quella in via della Bufalotta, con questa nuova di Bologna?
come ho detto, la nuova sede è in città, vicinissimo all'aeroporto ed alla stazione AV, servita da autobus e praticamente in zona residenziale, con almeno 2 grandi supermercati nelle vicinanze.
per quanto riguarda la grandezza della sede, quella della Bufalotta è una città nella città e comunque in zona periferica, quella "nuova" per quanto grande è "solo" un palazzone con il giardino intorno (e comunque con altre attività adiacenti), se guardi su google maps in via Paolo Nanni Costa n.30 lo stabile si vede bene: è la vecchia sede dell'Agenzia delle Entrate (bene pubblico ottenuto a buon prezzo? :boh: )
La mia domanda rimane la stessa: è stato detto che la sede di Bologna è stata scelta per la vicinanza al deposito di Castel San Giovanni (provincia di Piacenza, comunque ad almeno 150 km da Bologna), la manodopera che viene usata in questo deposito è TdG oppure viene usata un'azienda esterna? la Wts ha quindi un'altra proprietà usata come deposito di cui i più ignorano l'esistenza? :boh:

Inviato: 05/01/2018, 9:10
da pasqualebucca
E non avete idea del valore di vendita di via della Bufalotta a Roma! vicino al centro commerciale e in zona pre raccordo.
Comunque concordo con la WTS in merito della scelta su Bologna, per i miei splendidi ricordi dei 4 anni di lavoro passati li, e dove arrivato fresco fresco da Milano dove lavoravo prima con un peso forma di 70 Kg, andai via per Roma a 100 Kg.
Per lo meno geova li farà guadagnare in qualità della cucina, la numero 1 al mondo senza tema di smentite.

geova vuole sempre il meglio per i suoi adepti, ecco spiegato lo spostamento fatto più che altro per motivi "culinari".
Aggiungo un "soccia ragazzi" c'è da lavurar a tirare su la nuova bethel a gratis......in perfetto bolognese.

Inviato: 05/01/2018, 9:59
da Cicciuzzo
pasqualebucca ha scritto:E non avete idea del valore di vendita di via della Bufalotta a Roma! vicino al centro commerciale e in zona pre raccordo.
Comunque concordo con la WTS in merito della scelta su Bologna, per i miei splendidi ricordi dei 4 anni di lavoro passati li, e dove arrivato fresco fresco da Milano dove lavoravo prima con un peso forma di 70 Kg, andai via per Roma a 100 Kg.
Per lo meno geova li farà guadagnare in qualità della cucina, la numero 1 al mondo senza tema di smentite.

geova vuole sempre il meglio per i suoi adepti, ecco spiegato lo spostamento fatto più che altro per motivi "culinari".
Aggiungo un "soccia ragazzi" c'è da lavurar a tirare su la nuova bethel a gratis......in perfetto bolognese.
socc'mel ban!!! sopratutto per i motivi di "cul-in-aria" (ovvero i tdg che contribuiscono e lavorano gratis) :ironico:

Inviato: 05/01/2018, 10:11
da deliverance1979

Inviato: 05/01/2018, 11:38
da Cicciuzzo
deliverance1979 ha scritto:L'edificio è questo?

https://www.google.it/maps/place/Via+Pa ... 11.3052158
esatto, se fai la visuale da satellite credo che sia l'intero complesso

Inviato: 05/01/2018, 11:55
da Cicciuzzo
Cicciuzzo ha scritto:
deliverance1979 ha scritto:L'edificio è questo?

https://www.google.it/maps/place/Via+Pa ... 11.3052158
esatto, se fai la visuale da satellite credo che sia l'intero complesso
guardando il maps c'è già segnalato, è l'edificio interno

Scusate se sarò fuori tema ma....

Inviato: 05/01/2018, 14:31
da Vieri
Per cercare di capirne di più sono imbattuto nel sito:
http://www.geova.org/campagna-contro-la ... -beteliti/" onclick="window.open(this.href);return false;
che penso sia uno di quei siti "apostati" così forse vituperati dal nostro amico SilvanaClaudio....
trovandomi questo:
Clicca per vedere l'immagine a dimensioni originali
A partire dal 1 Gennaio 2016, quindi entro una settimana esatta, migliaia di Beteliti, Pionieri Speciali, Personale delle Costruzioni e simili verranno messi alla porta dal Corpo Direttivo dei Testimoni di Geova, dopo anni o decenni di fedele servizio alle loro dipendenze. Un servizio senza fiatare, senza mai ribattere, accettando per vero qualsiasi cosa essi dicevano, anche la più assurda.

Molti beteliti verranno messi fuori dai loro alloggi dentro le Filiali dei Testimoni di Geova. Molti pionieri speciali perderanno il loro alloggio e si ritroveranno senza casa. Tutti si ritroveranno senza assistenza sanitaria, senza uno stipendio. Coloro che credevano che la Betel era la loro famiglia, perderanno anche quella.

Non si abbandona un cane in mezzo alla strada. Non si abbandona nemmeno un betelita in mezzo a una strada. Non lo si fa nemmeno con un pioniere speciale. Aderisci alla campagna: “Non sono un rifiuto”. Scrivi alla Filiale dei Testimoni di Geova più vicina alla tua zona, e protesta per questo trattamento disumano, senza nessun ammortizzatore sociale. Qualcuno te ne sará grato.
Ora, da "uomo della strada" mi domando come una "organizzazione religiosa" dotata di un proprio statuto e di proprie precise e stringenti regole interne non possa prevedere per una categoria di suoi adepti che svolgono da anni servizio a tempo pieno nessuna forma di contratto tale da poter dare loro un minimo di garanzie.

Dopo anni di "apostolato" di misero stipendio e di casa dall'oggi al domani un bel "grazie" ed un "addio".... :piange: :addio:
Nella lettera di licenziamento poi si trova scritto:
Comprendiamo che questo cambiamento forse è inaspettato. Comunque il Corpo Direttivo e la Filiale ti ringraziano profondamente per il tuo spirito di sacrificio. Puoi avere la certezza che Geova continuerà a usarti per rafforzare il suo popolo in qualsiasi luogo dove servirai in futuro
....dove sono significative le parole. " Puoi avere la certezza che Geova continuerà a usarti "....si tipo "usa e getta"......certamente...

Ora a questo punto il sottoscritto, sempre da "sprovveduto", si domanda ancora come una persona intelligente possa, per anni e anni, mettere su magari famiglia, non avere alcuna esperienza e conoscenze per una valida professione, non avere altre amicizie o conoscenze al di fuori della Congregazione e non avere mai nessuna certezza del suo futuro nè come lavoro né come pensione..... :boh:

E' probabile che un forzato e costante 'indottrinamento possa condurre a credere sempre in un geova misericordioso e che provvede a tutto ....se si dovesse chiamare "Dio" ma non certamente Comitato Direttivo di persone che per ragioni strettamente economiche sbattono tranquillamente numeri e non persone in mezzo alla strada dalla sera alla mattina.

Del resto, ridendo ma non tanto scherzando" questi fatti mi ricordano tanto la tipica mentalità americana dove ad un certo punto non servi più e ti trovi il giorno stesso a liberare la tua scrivania.....

E' pur vero che la disoccupazione in USA sia inferiore rispetto ad altri paesi ma quando hai una professione, sai fare qualche cosa, e non sei uno considerato" obsoleto" e ritrovi quasi subito un lavoro....ma alla fine quanti "barboni", alcolizzati e drogati si trovano nelle loro strade ? Questi per loro, e per la loro mentalità produttivistica, non servono più e quindi lasciati perdere.....proprio come questi poveri e disgraziati beteliti.....

Domanda finale:
E' possibile invece che in un paese come l'Italia dove esistono delle precise leggi che regolano i diritti dei lavoratori, una "società" che è regolarmente registrata al Tribunale di Milano:
“Che la Watch Tower Bible and Tract Society of Pennsylvania (casa-madre di tutte le congregazioni mondiali) dall’8 luglio 1986 è iscritta alla camera di commercio di Milano“
possa licenziare propri dipendenti senza contratto e senza alcun diritto per i propri lavoratori ?

Io se fossi stato un betelita ( assurdo...) avrei fatto una class action e chiesto i danni per i contributi mai versati, liquiadazione e danni vari......
Qualcuno di voi può darmi indicazioni se qualcuno di loro abbia fatto causa ?
:grazie:

Nuova Betel a Bologna

Inviato: 05/01/2018, 16:28
da ilnonnosa
betel.pdf
(34.1 KiB) Scaricato 395 volte
Questa è la lettera che è stata letta in Sala parola per parola...
betel.pdf
(34.1 KiB) Scaricato 395 volte

Inviato: 05/01/2018, 16:42
da renato-c
Salve
purtroppo chi lavora alla Bethel o fa il pioniere ,l'anziano di congregazione ecc.. ecc.. è tutto volontariato come se fosse una associazione onlus infatti è una associazione religiosa .
Io ho lavorato 12 anni alla Croce Rossa e ora causa età non mi sento più e allora non è che mi hanno dato una liquidazione ... anzi mai preso un centesimo durante i 12 anni di servizio e allora capite che non ha senso fare causa.
se eri volontario eri volontario e l'hai fatto per principi morali e non lucrativi e l'associazione è una associazione non lucrativa ,ma filantropica ecc... Funziona così .
Ricordo che quando ero dentro e parlo ormai tanti anni fa , la società incoraggiava i sorveglianti viaggianti di farsi una loro assicurazione .
ora io manco da tanto tempo ,ma una cosa certa è che il volontariato è volontariato .
naturalmente tutto questo dal punto di vista puramente giuridico e freddo direi.
Comunque questo rivela poi l'aspetto morale dell'associazione .
purtroppo ci sono volontari e volontari ,uno che lo fa a tempo pieno e diverso da quello che lo fa a tempo perso .
comunque mi risulta che ogniuno deve metersi in regola da se e da se pagare i contributi pensionistici assicurativi
un saluto
Renato

Inviato: 05/01/2018, 17:30
da Luigi Cesarano
Come siete malfidenti non credo ci siano ragioni economichesecondo me questi poveri Beteliti si sono stufati di mangiare Amatriciana e Abbacchio, meglio una dieta povera di grassi ... per esempio Tortellini in brodo :boh: :boh: :boh: ?

Scusate ma ....

Inviato: 05/01/2018, 17:31
da Vieri
Scusate la mia insistenza da sprovveduto ma tutte le proprietà della WTS in Italia a chi sono intestate? Alla casa madre di ex Brooklin o alla filiale italiana?

E' possibile che se uno per anni fa del volontariato a tempo pieno percependo sicuramente anche un (piccolo) assegno di mantenimento per lui e la famiglia oltre all'abitazione ed a dei rimborsi spese, non abbia niente in mano e tutto in nero senza giustificativi ?
:grazie:

Inviato: 05/01/2018, 17:46
da Ray
Morrisfriendly ha scritto:Ho i brividi dall' emozione :innamorato: :innamorato:
Io, ho la pelle d'oca... no vabbè quella deve essere la febbre. :addio:

Inviato: 05/01/2018, 17:53
da Ray
Vieri ha scritto:Scusate la mia insistenza da sprovveduto ma tutte le proprietà della WTS in Italia a chi sono intestate? Alla casa madre di ex Brooklin o alla filiale italiana?

E' possibile che se uno per anni fa del volontariato a tempo pieno percependo sicuramente anche un (piccolo) assegno di mantenimento per lui e la famiglia oltre all'abitazione ed a dei rimborsi spese, non abbia niente in mano e tutto in nero senza giustificativi ?
:grazie:
Non saprei, ma.

Se non erro prima le proprietà erano intestate alla betel Italiana, poi se non ricordo male ci fu un rimescolamento
e hanno tolto gli Italiani di mezzo, ora dipende tutto dagli ammerrecani. Ma... Non ne sono sicuro.

Qualche utente più informato mi conferma la situazione attuale ?

Inviato: 05/01/2018, 18:38
da pasqualebucca
Vince Bulogna....culinariamente parlando, cavolo!
Turtlen, Lasagna, Tagliatel al ragout, mortadella bologna suprema, e lasciamo perdere culatelli and co, parma parmigiano e piadene di Bertnoro.
Potrei continuare ma voglio fermarmi qui.
Di sicuro e certo avremo a breve dei TDg obesi alla Bethel, bella scelta!.

Inviato: 05/01/2018, 20:56
da deliverance1979
Scusate, ma essendo un TDG socio della WTS come da contratto legale, potrebbe pretendere di conoscere quanto sia costata questa operazione immobiliare, cosi come i ricavi della vendita della vecchia Bethel?

Inviato: 06/01/2018, 14:05
da Luigi Cesarano
Caro deliverance 1979 c'è poco da dire nella zona di Roma partendo dal centro alla periferia al metro quadrato vanno dai 10.800 a circa 2700 euro mentre a Bologna si va da un max di 4000 a 2000 euro, quindi anche nella peggiore ipotesi al metro quadro da Roma hanno ricavato o ricaveranni 3500- 3600 in cambio di 2100-200 euro si ha per ogni metro quadrato un ricavo di 1500 euro, poi la struttura Betel di Roma tra terreni e palazzine aveva superficie superiore di almeno 3-4 volte la precedente struttura.

Inviato: 06/01/2018, 14:17
da Luigi Cesarano
Si parla di un costo di 95 milioni mi sa che iniziano i soliti pseudo- discorsi teocratici per convincere i Testimoni di Geova o contribuire gratuitamente.

Inviato: 06/01/2018, 15:30
da Cicciuzzo
Luigi Cesarano ha scritto:Caro deliverance 1979 c'è poco da dire nella zona di Roma partendo dal centro alla periferia al metro quadrato vanno dai 10.800 a circa 2700 euro mentre a Bologna si va da un max di 4000 a 2000 euro, quindi anche nella peggiore ipotesi al metro quadro da Roma hanno ricavato o ricaveranni 3500- 3600 in cambio di 2100-200 euro si ha per ogni metro quadrato un ricavo di 1500 euro, poi la struttura Betel di Roma tra terreni e palazzine aveva superficie superiore di almeno 3-4 volte la precedente struttura.
Abito a Bologna,2000-4000 € al metri sono realistici per periferia, in centro ad esempio sono necessaria almeno 8-10000 al metro.
Riguardo nuova sede, è realistico aspettarsi almeno 5-7000 al metro, vista l'estrema vicinanza all'aeroporto, alla stazione centrale, al casaello autostradale ed all'ospedale maggiore (tutti nel raggio di 1 km), per di piuper uno stabile commerciale come quello(è la vecchia sede di Agenzia delle Entrate)

Inviato: 06/01/2018, 15:38
da deliverance1979
Luigi Cesarano ha scritto:Caro deliverance 1979 c'è poco da dire nella zona di Roma partendo dal centro alla periferia al metro quadrato vanno dai 10.800 a circa 2700 euro mentre a Bologna si va da un max di 4000 a 2000 euro, quindi anche nella peggiore ipotesi al metro quadro da Roma hanno ricavato o ricaveranni 3500- 3600 in cambio di 2100-200 euro si ha per ogni metro quadrato un ricavo di 1500 euro, poi la struttura Betel di Roma tra terreni e palazzine aveva superficie superiore di almeno 3-4 volte la precedente struttura.
Non dimentichiamoci mai che la filiale di Roma, venne acquistata ai tempi della vecchia e cara Lira, con dei prezzi che praticamente oggi sono almeno quadruplicati rispetto a 30 - 40 anni fa.

Ma la cosa che continua a farmi rimanere perplesso è, ma se la WTS considera ogni TDG un socio di tale organizzazione, mi risulta che ai soci, i bilanci, cosi come le spese, debbano essere fatti conoscere, o mi sto perdendo qualcosa?