FREDERICK W. FRANZ: CHI GUIDO' I TDG DAL DOPOGUERRA AL 1992? RIFLESSIONI DI BARBARA ANDERSON

Sezione in cui si analizzano le vicende storiche dell'organizzazione

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Metallo Pesante
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FREDERICK W. FRANZ: CHI GUIDO' I TDG DAL DOPOGUERRA AL 1992? RIFLESSIONI DI BARBARA ANDERSON

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Domanda su Fred Franz, sulla base del post di ieri a commento dell'intervista rilasciata alla rivista Time dell'11 luglio 1977: era mentalmente sano o semplicemente un fanatico religioso apocalittico, fissato su date e cronologie? Su Frederick William Franz è molto interessante quanto afferma Barbara Anderson, che lavorò per molti anni alla sede centrale dei Testimoni di Geova a Brooklyn, nel cruciale “Reparto Scrittori”:
“Credo che ormai sia stata stabilita senza ombra di dubbio la connessione fra l’Avventismo Millerita e Russell. Ma, dopo Russell, chi nell’organizzazione era rimasto Millerita nel cuore? Per quanto mi è dato sapere, nessun altro se non Fred Franz, e io trovai questa connessione quando lavoravo nel Reparto Scrittori, impegnata nelle ricerche per il libro Proclamatori. Nell’esaminare i testi contenuti nella vasta biblioteca personale di Franz, alla ricerca di materiale utile per il mio lavoro, mi resi conto che in essa erano contenuti moltissimi volumi sul movimento Millerita. Molto tempo dopo aver lasciato la Betel, ebbi modo di leggere il libro Millennial Fever and the end of the World, A Study of Millerite Adventism, di George R. Knight, (1993), nel quale trovai dei brani che furono veramente illuminanti nell’aiutarmi a capire da dove provenivano le insolite interpretazioni, stile “oracolo” della predicazione di Franz: proprio da William Miller. Da giovane Testimone avevo partecipato a uno dei miei primi grandi congressi a New York, e non dimenticherò mai lo stile oratorio di Fred Franz. In un discorso, con il suo stile ampolloso, egli spiegò all’uditorio che le iniziali “D.D.” che di solito accompagnano il nome dei rappresentanti del clero, non significano Doctor of Divinity (Dottore in teologia), ma “Dumb Dogs” (cani muti). Non so se Rutherford abbia mai usato un’espressione del genere, ma se lo fece so per certo che lo scrittore e ricercatore di punta della Torre di Guardia negli anni venti era Franz, ed era lui che scrisse molti dei discorsi di Rutherford. Nel libro che ho appena menzionato, a pagina 53, vi era un paragrafo il cui contenuto non dimenticherò mai, perché fu esso che mi aiutò a capire da dove Franz traeva il suo materiale. Eccolo: “Di tanto in tanto [Miller] si sentiva spinto a inasprire le sue critiche e le sue staffilate. Così egli spesso si riferiva al clero definendolo “Dumb Dogs” (cani muti), “ravening wolves” (lupi rapaci), “Wise heads” (saccenti) e “wiseacres” (sapientoni), che amavano la parola “reverendo” ad impreziosire il loro nome. A tempo debito, secondo lui, Dio avrebbe saputo come trattare questi “gagà sacerdotali”, che tenevano la loro coscienza “chiusa in corsetti d’acciaio”. [Va qui doverosamente precisato, però, che anche se Franz aveva tratto la sua espressione da Miller, prima di lui ci aveva già pensato lo stesso Russell, che nel VI volume degli Studi sulle Scritture (p. 287) aveva applicato questo epiteto al clero del suo tempo. È quindi a lui che, probabilmente, Franz si era ispirato. N.d.A.] Estremamente interessante fu poi per me la spiegazione fornita da Knight sul movimento Millerita, a pagina nove, che mi aiutò a capire la via intrapresa dai Testimoni sotto la direzione di Franz: “A parte le consuete spiegazioni sociologiche che si richiamano a fattori esterni per il successo che ebbe [il movimento millerita] il presente lavoro sostiene che le vitali dinamiche interne che hanno consegnato i Milleriti al corso della storia furono l’assoluta certezza, basata su uno studio approfondito delle profezie apocalittiche di Daniele e di Rivelazione, dell’imminente ritorno di Cristo, e la profonda convinzione di essere personalmente responsabili di avvertire il mondo della notizia allo stesso tempo buona e tremenda. In breve, i Milleriti erano spinti da una missione che li vedeva nelle vesti di un popolo di profeti di cui il mondo aveva disperatamente bisogno. La profonda consapevolezza di questo fatto era la fonte principale di ispirazione che induceva i Milleriti a dedicare ad essa tutte le loro forze. Tale convinzione, in loro tenacemente radicata, sembra aver rappresentato la precondizione del successo in tutti i tipi di movimenti millenaristi. Senza quella granitica certezza profetica e il senso di estrema urgenza che l’accompagnava, i movimenti millenaristi cominciarono ad atrofizzarsi; privi della loro fonte d’ispirazione, essi persero il dinamismo, la vitalità e smisero di crescere.”

[Barbara Anderson, dichiarazione citata in Sergio Pollina, I Testimoni di Geova e i cristianesimi delle origini. Antropologia di un movimento religioso contemporaneo, 2018, nt. 536, pp. 518, 519, https://www.infotdgeova.it/files/cristianesimi.pdf" onclick="window.open(this.href);return false;]
È stato a cominciare dalla fine degli anni ’80 che abbiamo assistito a una costante perdita di vitalità e di attrattiva nella letteratura Torre di Guardia priva delle sue eccitanti interpretazioni millenaristiche, e questo perché non c’era più la sua “fonte d’ispirazione”. Quale fu la causa di questo cambiamento? Fred Franz giaceva nell’infermeria della Betel; non poteva più scrivere ed era cieco e malato, fino a che, nel 1992, morì. Era Franz la fonte principale che animava il movimento e dalla quale sgorgava il suo messaggio dinamico; e anche se guardando in retrospettiva molto di ciò che egli scrisse oggi sembra sciocco, almeno era diverso e attraeva le persone. Sono trascorsi due decenni ed è sotto gli occhi di tutti la progressiva atrofizzazione dell’organizzazione che cominciò con il declino e la morte di Franz. Era lui che costituiva il collegamento Millerita con il nostro tempo. Tutto ciò che oggi osserviamo nelle dottrine dei Testimoni sono solo alcune credenze residuali d’esso, ma non c’è più niente del trascinamento e dell’energia del messaggio Millerita che solo Franz poté trasmettere. Ora, applichiamo il medesimo metro di misura usato da Paul Grundy nell'articolo Cosa motiva il Corpo Direttivo [pubblicato su https://jwanalyze.wordpress.com/2020/10 ... -direttivo" onclick="window.open(this.href);return false;], dove Raymond Franz nel 2005 analizza con l'autore il neo-cooptato Goeffrey Jackson, a Frederick W. Franz, e chiediamoci: chi ha diretto i TdG ideologicamente dal 1942 al 1992? E soprattutto: chi è oggi l'"oracolo"? Visto il curriculum al "Reparto Scrittori" direi David Splane! Campa di rendita? Era la visionarietà - o ahimé l'insanità mentale: in un forum qualcuno accennava che poteva essere addirittura Asperger - a fare da impalcatura all'ideologia dei Testimoni di Geova, tutta date, numeri, cronologie, tipi e antitipi? C'è un libro a riguardo, The Four Presidents of the Watch Tower Society (Jehovah's Witnesses), di Edmund C. Gruss (Xulon Press, 2003), ma è in inglese, e sarebbe buono tradurlo in italiano. Forse capiremmo meglio chi guidò i Testimoni di Geova dal dopoguerra agli anni '90, se un visionario o un'insano.
Metallo Pesante
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Messaggio da Metallo Pesante »

In un forum di ex TdG, commentando i retroscena dell'intervista postata ieri, viene scritto: "Dopo l'intervista, il giornalista ha detto in privato a un collega che in tutti i suoi anni trascorsi a intervistare persone "importanti", dopo aver passato un'ora con Fred Franz, era abbastanza sicuro che Franz fosse "pazzo certificabilmente"." L'autore citava a conferma una sua esperienza alla Betel:
Il 10 maggio 1962, il mio primo giorno alla Betel, mi fu detto che avrei dovuto frequentare lo studio della Torre di Guardia del lunedì sera, se volevo avere una carriera di successo alla Betel. La mia prima riunione del lunedì sera avvenne quattro giorni più tardi, con Fred Franz alla direzione.

All'epoca avevo 18 anni ed ero sbalordito ascoltando Franz che conduceva lo studio Torre di Guardia. Non avevo mai visto nessuno convocare una riunione come questa. Era estremamente egocentrico e si comportava come se stesse impazzendo. Ha parlato in un tono acuto simile a uno squilibrato e si è spostato in tangenti estranee all'articolo di studio. Un commento sciocco era una premonizione che ha condiviso con più di 600 beteliti, nella Sala del Regno Betel, dicendo: "Non so quando, ma morirò venerdì 13".

Era una profezia innocua del leader spirituale della Watchtower. Ma la realtà è che molte delle sue altre previsioni erano disastrose e totalmente disconnesse dalla realtà. La sua insistenza sull'imminenza di Armageddon nel 1975 si è rivelata la più eclatante previsione di Freddie.

http://www.aawa.co/blog/fred-franz-and- ... h-reality/" onclick="window.open(this.href);return false;
Nei commenti l'autore accenna addirittura ad una probabile sindrome di Asperger! Ora, gli Asperger tendono ad essere impulsivi/compulsivi su certi argomenti su cui si soffermano... Vi dice nulla la fissa di Fred Franz per tipi e antitipi, per date e cronologie? Non è che il resto del Corpo Direttivo dava retta a lui perché teoricamente era il più versato nelle Scritture ma di fatto davano la loro totale fiducia ad una persona con problemi cognitivi? In sintesi: non è che le «vittime della Watchtower», gente che deve tenere nascosta la propria consapevolezza o che tutt'oggi viene ostracizzata, sono vittime di un visionario che ha plagiato milioni di persone? E se la pista di Barbara Anderson e quella dell'insanità si sommassero?
Sandro
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Una domanda spontanea

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Nella storia dei T.d.G. c'è mai stato un membro del Corpo Direttivo a posto di testa a parte lo scomunicato Raimond ? Lo chiedo perché guardando le loro facce (eclatante quella di Lett) si capisce al volo che qualcosa non va.
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sandrosolustri ha scritto:Nella storia dei T.d.G. c'è mai stato un membro del Corpo Direttivo a posto di testa a parte lo scomunicato Raimond ?
Quindi secondo te erano tutti fuori di testa? E in base a che cosa trai questa conclusione?
Lo chiedo perché guardando le loro facce (eclatante quella di Lett) si capisce al volo che qualcosa non va.
E' sbagliato giudicare le persone dall'aspetto fisico.
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La domanda sorge spontanea in base alle riflessioni sopra citate dal giornalista e dalla Anderson. Bene fin qua ci siamo. Riguardo a Lett, penso che la qualità della salute mentale di una persona la si può anche giudicare dai suoi ragionamenti e dal modo in cui li esplica. Vedi il video che ho appena postato in merito al suo bel discorso. Se per voi sono parole di una persona normale...
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sandrosolustri ha scritto:La domanda sorge spontanea in base alle riflessioni sopra citate dal giornalista e dalla Anderson. Bene fin qua ci siamo. Riguardo a Lett, penso che la qualità della salute mentale di una persona la si può anche giudicare dai suoi ragionamenti e dal modo in cui li esplica. Vedi il video che ho appena postato in merito al suo bel discorso. Se per voi sono parole di una persona normale...
Tu avevi scritto: «Lo chiedo perché guardando le loro facce (eclatante quella di Lett) si capisce al volo che qualcosa non va.»
Ora parli dei contenuti del discorso di Lett, dei suoi ragionamenti, non della sua faccia...
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Bè , la faccia e le espressioni sottointendono qualcosa di anormale, forse non proprio da pazzo, ma da mezzo invasato penso che non lasci tanti dubbi , almeno secondo la classificazione di Cesare Lombroso (almeno una volta post mortem diamogli soddisfazione).
P.S. non dimenticate mai la mia vena causticamente satirica. Quando Charlie Hebdo si interesserà dei T.d.G. chiederò di entrare in redazione.
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deliverance1979
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Messaggio da deliverance1979 »

Io al riguardo ho una mezza mia chiave di lettura.

Per me il mondo dei TDG nel 1995 entra in una fase di stallo e di profonda crisi.

Non scordiamoci mai che dal 1914 al 1994 si credeva che Harmaghedon doveva venire entro questa generazione....
Ovvero quelli che (ci si riferisce principalmente agli unti) nati o vissuti a ridosso del 1914, la cui durata di vita era in base a Salmo 90:10 di 70-80 anni, dovevano ricordare anche la fine di questo sistema di cose.

Già gli Studenti Biblici avevano toppato con pastor Russell nel 1914, quando pensavano che sarebbero stati rapiti in cielo, e che sarebbe iniziato il Regno di Dio con il giorno del giudizio.
Ma li già presero la prima cantonata.
Poi, ci misero una pezza e dissero che forse la loro foga, il loro zelo millenaristico, li aveva portati ad avere quelle aspettative sbagliate.

Dopo quella batosta rialzarono in piedi e si rimisero in sesto dicendo che il 1914 rappresentava non la fine o culmimine, ma l'inizio degli utlimi giorni che avrebbero condotto l'umanità ad Harmaghedon o giorno del giudizio...

Quindi, arrivati al 1994, con un'attesa di 80 anni ed un'altra aspettativa delusa..... forse era giunto il momento di rivedere qualcosa....

Ecco perchè si passa da un millenarsimo puntuale ed ossessivo pre 1990, dove si analizzavano dettagliatamente le scritture della bibbia, gli eventi geopolitici o storici e si cercava di dare una spiegazione scritturale relativa ai tempi in cui si viveva, sperando di scorgere il segno più importante, ovvero lo scoppio della grande tribolazione che avrebbe anticipato di poco il giorno del giudizio di Geova...

Ma tutti questi calcoli, speculazioni ed attese, si rivelarono tutte illusorie, se non per attirare a se milioni di persone convincendole che tutta questa visione millenaristica partorita da Russell e poi dal Corpo Direttivo fosse veramente reale ed imminente....

Ma poi sappiamo come andarono le cose dopo il 1995.... :ciuccio: :ciuccio: :ciuccio:

Quindi, penso che al quartier generale geovista, vista questa ennesima batosta, più grande della prima, quella del 1914 di Russell, si doveva ricorrere ai ripari della secolarizzazione, con un appeal millenaristico più soft, ma sempre ansiogeno....

Ovvero il pathos millenaristico da fine del mondo imminente doveva rimanere, ma, senza tutti quei dettagli tipici delle torre di guardia o delle pubblicazioni WTS made 1914-1994....che poi li avrebbe smentiti botta botta con tutti i fallimenti che seguirono...
« Senza aver visto la Cappella Sistina non è possibile formare un'idea apprezzabile di cosa un uomo solo sia in grado di ottenere. »
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@ Deliverance. Dici che gli Studenti Biblici avevano toppato col pastore Russell. Ma poi fu un crescendo rossiniano con Rutherford, Knorr (non quello dei dadi), Franz, Henschel, Adams sino all'attuale Ciranko. Orbene, in questa corsa a spararle più grosse, più grosse le sparavano e maggiore era la crescita tra le loro file. Poi è chiaro che prima o poi qualcuno mangiasse la foglia e denunciasse le loro ciurmate, ma al tempo avevano già raggiunto il loro recondito scopo, cioè un numero considerevoli di adepti che rimpinguavano a suon di milioni di dollari le loro sempre più fameliche casse.
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sandrosolustri ha scritto:@ Deliverance. Dici che gli Studenti Biblici avevano toppato col pastore Russell. Ma poi fu un crescendo rossiniano con Rutherford, Knorr (non quello dei dadi), Franz, Henschel, Adams sino all'attuale Ciranko. Orbene, in questa corsa a spararle più grosse, più grosse le sparavano e maggiore era la crescita tra le loro file. Poi è chiaro che prima o poi qualcuno mangiasse la foglia e denunciasse le loro ciurmate, ma al tempo avevano già raggiunto il loro recondito scopo, cioè un numero considerevoli di adepti che rimpinguavano a suon di milioni di dollari le loro sempre più fameliche casse.
Continuo a fare qualche obiezione sul fatto che fosse sano di mente e non lo dico per offendere e non parlo di malattia mentale nel senso classico, ma di un qualcosa che ti porta ad autoconvincerti di assurdità. Si trattava (come l'odierno CD) di una persona che credeva sinceramente di essere stata scelta da Dio su oltre 7 miliardi di persone per rappresentarlo sulla terra, che credeva che tra poco avrebbe contribuito al genocidio di quasi tutti gli abitanti della terra ed era convinto (come oggi il CD) che profezie scritte 2000 anni fa si applichino a lui personalmente e tutto questo senza ovviamente nessuna prova. Proviamo per una attimo a staccarci dalla mentalità TdG, dove queste cose non sono poi strane, e immaginiamo se un vicino di casa dovesse venire da noi e dire le stesse cose, come reagiremmo? Ora teniamo presente che uomini come lui hanno controllo assoluto sulla vita di 8 milioni e 700.000 persone. La situazione è molto seria sinceramente.
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Metallo Pesante ha scritto:
sandrosolustri ha scritto:@ Deliverance. Dici che gli Studenti Biblici avevano toppato col pastore Russell. Ma poi fu un crescendo rossiniano con Rutherford, Knorr (non quello dei dadi), Franz, Henschel, Adams sino all'attuale Ciranko. Orbene, in questa corsa a spararle più grosse, più grosse le sparavano e maggiore era la crescita tra le loro file. Poi è chiaro che prima o poi qualcuno mangiasse la foglia e denunciasse le loro ciurmate, ma al tempo avevano già raggiunto il loro recondito scopo, cioè un numero considerevoli di adepti che rimpinguavano a suon di milioni di dollari le loro sempre più fameliche casse.
Continuo a fare qualche obiezione sul fatto che fosse sano di mente e non lo dico per offendere e non parlo di malattia mentale nel senso classico, ma di un qualcosa che ti porta ad autoconvincerti di assurdità. Si trattava (come l'odierno CD) di una persona che credeva sinceramente di essere stata scelta da Dio su oltre 7 miliardi di persone per rappresentarlo sulla terra, che credeva che tra poco avrebbe contribuito al genocidio di quasi tutti gli abitanti della terra ed era convinto (come oggi il CD) che profezie scritte 2000 anni fa si applichino a lui personalmente e tutto questo senza ovviamente nessuna prova. Proviamo per una attimo a staccarci dalla mentalità TdG, dove queste cose non sono poi strane, e immaginiamo se un vicino di casa dovesse venire da noi e dire le stesse cose, come reagiremmo? Ora teniamo presente che uomini come lui hanno controllo assoluto sulla vita di 8 milioni e 700.000 persone. La situazione è molto seria sinceramente.
Anche i soldati giapponesi della seconda guerra mondiale, che si suicidavano con una granata, oppure attraverso un gesto suicida come un attacco kamikaze o carica banzai, credevano fermamente (o forse la maggior parte di loro), che dopo la morte sarebbero diventati immortali..

E' si, la mente fa brutti scherzi a volte....

Il problema forse qui è l'eccessivo auto convincimento.
A me è capitato un caso simile di un mio conoscente TDG, brava persona tra l'altro, che si è sempre speso per tale religione essendo pioniere regolare ed anche speciale per molti anni.
Ora, da quando si è aperto nuovamente il numero degli unti, con il famoso intendimento del 2007, egli si sente unto e prende gli emblemi, quando prima invece, stava rigorosamente al suo posto osservando l'indendimento calato dall'alto del Corpo Direttivo, che diceva come gli unti erano finiti e terminati di essere raccolti.
Poi, puff, tutto d'un tratto, quando si riaprono "i termini" per la santità, anche questa persona che per una vita si era spesa per tale religione si sente tale.

Io penso che in questo caso, dopo una vita di rinunce, di sacrifici e di sforzi per tale organizzazione, cosi come con l'avanzare dell'età (ultrasessantenne) e con il fatto che il famoso Harmaghedon che doveva venire decenni or sono ma ancora latita, alcune di queste persone (molto probabilmente sincere), abbiano spostato la speranza dalla terra al cielo.

Quindi, in un contesto dove visibile ed invisibile si mischiano, vai a sapere chi crede o pensa di credere a cosa.... :ciuccio: :ciuccio: :ciuccio:
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A mio avviso sia Lett che la compagnia degli otto di Warwik con le loro autoreferenze di Unti sono precipitati in una forma di distorsione cognitiva e più precisamente di pensiero dicotomico, ma su questo aprirò un nuovo post.
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