Recensione a F. Arduini, S. Pizzorni, “La Bibbia prima del dogma”

La Bibbia dei Testimoni di Geova è davvero una traduzione fedele ed accurata delle Sacre Scritture?

Moderatore: polymetis

Avatar utente
Achille
Amministratore
Messaggi: 16464
Iscritto il: 10/06/2009, 17:22
Skype: pelide55
Facebook: https://www.facebook.com/#!/achille.lorenzi
Contatta:

Messaggio da Achille »

Ecco dove parlano di correzione di "alcuni errori e refusi" (refusi od errori? Gli errori sono dovuti ad ignoranza, i refusi sono causati da disattenzione):

«Gli autori avvisano che dal 13 febbraio 2014 è in distribuzione l’edizione corretta da alcuni refusi ed errori presenti nei testi in greco ed ebraico».

http://www.isagogica.it/sito/la-bibbia-prima-del-dogma/" onclick="window.open(this.href);return false;

Interessante come vengano prese in considerazione solo le e-mail firmate con nome e cognome:

«Le email devono essere firmate con nome e cognome reale (email non firmate, firmate con soprannomi o nickname non verranno prese in considerazione)».

Seguendo la stessa logica, perché si dovrebbero prendere in considerazione le osservazioni espresse dai TdG internettiani, anonimi e ipocritamente nascosti per poter fare quello che pubblicamente non farebbero?
"Tantum religio potuit suadere malorum".
Presentazione - Twitter - Facebook
Avatar utente
teodoro studita
Nuovo Utente
Messaggi: 187
Iscritto il: 28/09/2009, 8:26
Contatta:

Messaggio da teodoro studita »

Intanto sul sito di Arduini è apparso il titolo (il contenuto è protetto da password) della risposta alla mia recensione. Mah.
_____________________________________________________________________
TEODORO STUDITA
Chi non conosce la storia non conosce nulla (R.Taft)
_____________________________________________________________________
Avatar utente
polymetis
Moderatore
Messaggi: 4612
Iscritto il: 16/06/2009, 15:43
Contatta:

Messaggio da polymetis »

Volevo segnalare ai lettori del nostro forum che ho pubblicato in "studi sul cristianesimo primitivo" un pezzo critico alla contro-recensione che Arduini&Co. hanno prodotto della recensione di Teo:

http://cristianesimoprimitivo.forumfree ... 4163&st=45" onclick="window.open(this.href);return false;

Alcuni di voi forse l'avranno già vista e letta, certo l'hanno già vista e letta alcuni TdG, tra cui il solito Barnabino, che ha tentato di dare alcune risposte senza come al solito entrare nel merito di alcunché.
Ne consiglio la lettura in quanto penso che possa essere divertente oltre che istruttiva: siccome non stavo recensendo un testo che considero serio, ovviamente non l'ho degnato del trattamento che riserverei alle pubblicazioni di qualche collega, e dunque il mio scritto ha un'evidente vena satirica giustificata dal carattere marcatamente dilettantesco e pedestre del libercolo geovista. Essendo un'opera ascientifica, fatta da gente che neppure può accedere alla lingua dei testi di cui parla, non ho prodotto una barbosa recensione accademica, ma il tipo di stroncatura che si potrebbe riservare a pubblicazioni trash di nessun valore scientifico come la Torre di Guardia, della quale questo libro è una pura emulazione. Gli autori non sono infatti riusciti a dismettere i loro panni di Testimoni di Geova neppure per un istante, sicché, come già scrissi in questo forum, ho trovato che l'idea di Teo di provare a proporre ad una rivista scientifica una recensione su quest'opera fosse semplicemente folle. Non si può infatti far entrare nel circuito scientifico un'opera che palesemente ne sta fuori, e trattarla coi guanti come se fosse scritta da degli studiosi competenti. Si tratta invece di un'opera che ha l'assurda pretesa di discutere di greco senza che nessuno degli autori conosca questa lingua, il che già dice tutto, e non richiede ulteriori commenti. Le tesi che risultano da questo libro, e che guarda caso si allineano alla fede geovista contra il consensus accademico, sono l'evidente risultato di un'opera parziale in partenza.

Ad maiora
Presentazione


Alla base delle scelte fondamentali del Nolano - a Londra come a Roma -, c'era il convincimento di appartenere alla "casa" dei filosofi, e che ad essa bisogna essere sempre fedeli, anche nei rapporti con i potenti della Chiesa e dello Stato, perché la casa della filosofia è la casa della verità: in un modo intelligente e anche astuto, certo, ma sempre fedeli. (Michele Ciliberto)
Avatar utente
cercaverità
Utente Junior
Messaggi: 487
Iscritto il: 09/05/2012, 18:55
Contatta:

Messaggio da cercaverità »

Accidenti Poly non ci vai certo leggero :risatina: . Mi sto leggendo La Bibbia Prima Del Dogma (poi ho già pronto l'ultimo libro di Polidori) e devo dire che come partenza e promessa serietà è convincente, poi cominciano le cose diciamo da verificare. Per esempio a pag. 64 dicono che Aquila, Simmaco e Teodozione hanno fatto una revisione della LXX. Sapevo che almeno Aquila aveva tradotto direttamente dall'ebraico, ma forse mi sbaglio. A pag.51 affermano che la LXX è solo dal III secolo D.C. che usa kurios al posto di YHWH. Più avanti invece già scendono fra il II e III secolo, ma si può sapere di che periodo è il mss della LXX più antico in cui appare kurios? Sto continuando la lettura e devo dire che ci sono anche delle osservazioni interessanti che sono un poco distanti dalla posizione ufficiale della WT, forse è per questo che pubblicano con Aracne invece che con Azzurra 7 :boh: . Ci sono altre cose che mi lasciano perplesso perché le sapevo diverse perciò prima controllo .
Presentazione

Dt 18:21,22 Se tu pensi: Come riconosceremo la parola che il Signore non ha detta? Quando il profeta parlerà in nome del Signore e la cosa non accadrà e non si realizzerà, quella parola non l'ha detta il Signore; l'ha detta il profeta per presunzione: di lui non devi aver paura.

Mai discutere con un TDG, ti trascina al suo livello e ti frega con l'esperienza : Wilde
Avatar utente
cercaverità
Utente Junior
Messaggi: 487
Iscritto il: 09/05/2012, 18:55
Contatta:

Messaggio da cercaverità »

cercaverità ha scritto: Per esempio a pag. 64 dicono che Aquila, Simmaco e Teodozione hanno fatto una revisione della LXX. Sapevo che almeno Aquila aveva tradotto direttamente dall'ebraico, ma forse mi sbaglio.
Ho riletto la pagina perché mi sembrava assurda una svista simile e infatti sono io che ho letto male. Chiedo scusa dell'equivoco. :pace: La revisione era riferita sicuramente all'antico testamento tradotto dall'ebraico anche se non viene menzionato.

Passando oltre ho notato una svista secondaria a pag.43 . Si afferma che Beduhn ha analizzato otto versioni della Bibbia tra cui la TNM, in realtà le versioni sono nove, niente di grave anche se uno degli autori ha collaborato alla versione in italiano del libro di Beduhn.
Presentazione

Dt 18:21,22 Se tu pensi: Come riconosceremo la parola che il Signore non ha detta? Quando il profeta parlerà in nome del Signore e la cosa non accadrà e non si realizzerà, quella parola non l'ha detta il Signore; l'ha detta il profeta per presunzione: di lui non devi aver paura.

Mai discutere con un TDG, ti trascina al suo livello e ti frega con l'esperienza : Wilde
Avatar utente
Achille
Amministratore
Messaggi: 16464
Iscritto il: 10/06/2009, 17:22
Skype: pelide55
Facebook: https://www.facebook.com/#!/achille.lorenzi
Contatta:

Messaggio da Achille »

polymetis ha scritto:Volevo segnalare ai lettori del nostro forum che ho pubblicato in "studi sul cristianesimo primitivo" un pezzo critico alla contro-recensione che Arduini&Co. hanno prodotto della recensione di Teo:

http://cristianesimoprimitivo.forumfree ... 4163&st=45" onclick="window.open(this.href);return false;

...
«Questa gente è cioè irrimediabilmente rovinata» . Già... oppure irrimediabilmente e consapevolmente "corrotta" (nel caso dei TdG internettiani che difendono l'indifendibile). Anziché ammettere l'evidenza si arrampicano sugli specchi.
La cosa paradossale, come abbiamo osservato più volte, è che se "domani" la WTS ammettesse l'ovvia verità che la croce era appunto una croce, gli apologisti internettiani cambierebbero immediatamente idea. E anche libri come quello dell'Arduini/Pizzorni verrebbero subito sconfessati dagli stessi autori.

Achille
"Tantum religio potuit suadere malorum".
Presentazione - Twitter - Facebook
Avatar utente
cercaverità
Utente Junior
Messaggi: 487
Iscritto il: 09/05/2012, 18:55
Contatta:

Messaggio da cercaverità »

Non vedo l'ora di arrivare al capitolo croce/palo non so nemmeno se la mia copia è senza gli errori con kulon per non rovinarmi la lettura. Interessanti le motivazioni secondo cui gli autori giustificano l'introduzione del tetragramma nel NT, però per me sbagliano quando affermano a pag 67 che "...ci sono tracce letterarie e storiche che ne testimoniano comunque la presenza...". Non mi risulta che qualche scritto antico affermi tale presenza, sono solo deduzioni, senzaltro probabili e ben argomentate, ma deduzioni . Riprendendo l'esempio del meteorite, citato nel libro, che cadendo lascia un cratere, è la LXX quella che ha lasciato un cratere , quello del NT non c'è è ipotizzato . Manca la famosa pistola fumante insomma. C'è comunque una cosa che vorrei chiedere agli autori. Prima fanno una faticaccia bestiale per ipotizzare una sostituzione del tetragramma con signore nel NT dal terzo secolo in poi in base anche ai frammenti del NT a disposizione e a un tratto a pag 76 dicono che tale processo di sostituzione si è verificato fra il 70 e il 135 DC come se sposassero la datazione del papiro P46 proprio in questo periodo come richiesto da alcuni studiosi, perché tale cambiamento ?
Presentazione

Dt 18:21,22 Se tu pensi: Come riconosceremo la parola che il Signore non ha detta? Quando il profeta parlerà in nome del Signore e la cosa non accadrà e non si realizzerà, quella parola non l'ha detta il Signore; l'ha detta il profeta per presunzione: di lui non devi aver paura.

Mai discutere con un TDG, ti trascina al suo livello e ti frega con l'esperienza : Wilde
Avatar utente
cercaverità
Utente Junior
Messaggi: 487
Iscritto il: 09/05/2012, 18:55
Contatta:

Messaggio da cercaverità »

Finito di leggere. Sono però deluso, speravo in qualcosa di veramente imparziale ed onesto nell'esporre le ragioni del credo dei TDG e magari dire che non sono d'accordo con loro. Per esempio su "...e la parola era un dio", una volta riportato che è una traduzione possibile, si sono guardati bene dal riportare ,tanto per dirne una, cosa ne pensano quelli che la avallano come Beduhn( si sono limitati a citarlo in nota e rimandare alla sua opera probabilmente perché dice che il Figlio è della stessa natura del Padre, ma non il Padre :risatina: ). Si sono lanciati nella classica spiegazione TDG, tacendo qualcosa di evidente come il parallelo con Genesi 1:1,3. Poi cercano pure di far sostenere ai padri della chiesa che Gesù non è Dio come a Giustino che però afferma in modo esplicito in un suo scritto che ...la Parola e Primogenito di Dio è anche Dio... I TDG non conoscono in generale le opere dei Padri della Chiesa, ma gli autori sì, visto che le citano perciò a me vengono in mente due parole : ricerca originale. Credo che lo stile delle loro riviste sia preso a modello. Per il stauros ecc. basta e avanza quello detto da Poly e Teodoro . Ora mi sto leggendo l'opera di Polidori da cui non mi vergogno di dire che il pezzo in cui riporta quello che i Padri della Chiesa hanno realmente scritto è molto utile. (è da lì che ho ripreso Giustino Martire) :balla: Per par condicio segnalo anche una svista secondaria nel suo libro. I TDG sostengono la data del 607 A.C. e non del 609 A.C. :ciao:
Presentazione

Dt 18:21,22 Se tu pensi: Come riconosceremo la parola che il Signore non ha detta? Quando il profeta parlerà in nome del Signore e la cosa non accadrà e non si realizzerà, quella parola non l'ha detta il Signore; l'ha detta il profeta per presunzione: di lui non devi aver paura.

Mai discutere con un TDG, ti trascina al suo livello e ti frega con l'esperienza : Wilde
Avatar utente
teodoro studita
Nuovo Utente
Messaggi: 187
Iscritto il: 28/09/2009, 8:26
Contatta:

Messaggio da teodoro studita »

Per par condicio segnalo anche una svista secondaria nel suo libro. I TDG sostengono la data del 607 A.C. e non del 609 A.C.
Grazie, ne ero a conoscenza. Nel mio caso si tratta però di un semplice refuso, giacché nel resto della trattazione è sempre riportata la data corretta del 607.
_____________________________________________________________________
TEODORO STUDITA
Chi non conosce la storia non conosce nulla (R.Taft)
_____________________________________________________________________
Avatar utente
cercaverità
Utente Junior
Messaggi: 487
Iscritto il: 09/05/2012, 18:55
Contatta:

Messaggio da cercaverità »

Finito di leggere anche il tuo libro, ottimo anche se per le mie conscenze è un poco complesso :appl: . Mi chiedo comunque cosa rispondondono i TDG quando gli si chiede che parola usavano i greci per indicare la croce visto che per loro stauros vuol dire solo palo, sempre che non mi sono perso qualcosa :boh:
Presentazione

Dt 18:21,22 Se tu pensi: Come riconosceremo la parola che il Signore non ha detta? Quando il profeta parlerà in nome del Signore e la cosa non accadrà e non si realizzerà, quella parola non l'ha detta il Signore; l'ha detta il profeta per presunzione: di lui non devi aver paura.

Mai discutere con un TDG, ti trascina al suo livello e ti frega con l'esperienza : Wilde
Julian
Nuovo Utente
Messaggi: 106
Iscritto il: 02/10/2009, 22:53
Contatta:

Messaggio da Julian »

Riprendo questa vecchia discussione perché avrei alcuni quesiti da porre.
Prima di tutto vorrei sapere se nel frattempo qualche rivista scientifica ha recensito il libro in questione. Qualcuno ne è al corrente?
Nella discussione leggo inoltre che:
Bisogna tenere i luoghi del dibattito accademico puri da questo morbo, non sia mai che i TdG si illudano di avere una qualche serietà se potessero accadere agli spazi stampati in cui gli accademici usualmente si confrontano, bisogna anzi rivendicare che l'unico luogo appropriato per parlare di queste amenità è un forum internettiano, o una fiera della satira ambulante.
I TdG non sanno generalmente nulla di quello che il mondo accademico pensa, perché derubricano quello che si produce e si ricerca nelle università come "roba del demonio". Non c'è da stupirsi che nessuno, in nessun campo, prenda in considerazione i TdG. L'ultima volta che sono stato a sentire un loro discorso, vaneggiavano sparando la data esatta del diluvio, data che ovviamente che non riporta nessun libro di storia o archeologia visto che in quel periodo le civiltà della Mesopotamia sono continuate del tutto indifferenti alle allucinazioni cronologiche di Brooklyn. E così via per le altre materie: i TdG non possano pensare che dei biologi prendano in considerazione i loro libri, se vi si espone il creazionismo e si rifiuta l'evoluzione dell'uomo, o che che orientalisti prendano in considerazione la loro cronologia campata per aria, se neppure sanno datare correttamente quando cadde Gerusalemme. Allo stesso modo, che possono sapere quei TdG internettiani di come un accademico antichista leggerebbe il libro di Arduini, quell'opera che tratta di greco senza neppure saperlo scrivere, e che in un testo di qualche centinaio di pagine riesce ad infilare 70 errori ortografici che storpiano la lingua degli elleni? Come può il mondo accademico prendere un considerazione un libro in cui si scarta l'attendibilità delle fonti in base al loro grado di "paganesimo", che tralascia le citazioni antiche scomode, le cataloga con divisioni senza alcun senso storiografico, e data quelle che riporta sbagliando secolo (come nel caso di Firmico Materno)?
Questo libro, come tutte le pubblicazioni dei TdG che provano ad accreditarli, è un tremendo pasticcio.
Spesso Poly e Teodoro parlano in questo e altri forum di consensus accademico. Quello che vorrei capire è come questo consensus si forma. Come fa una teoria nuova a diventare maggioritaria? Suppongo tutto inizia con la pubblicazione di un articolo su una rivista scientifica o magari con la pubblicazione di un libro da parte di una casa editrice seria. Ma poi? Praticamente cosa succede? Credo che l’argomento valga la pena di essere approfondito.
Pace.
Rispondi
  • Argomenti simili
    Risposte
    Visite
    Ultimo messaggio

Chi c’è in linea

Visitano il forum: Nessuno e 7 ospiti