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Traduzione di una traduzione

Inviato: 29/04/2016, 7:01
da Viandante
Perchè non è possibile effettuare una traduzione in altre lingue da una traduzione? Se desidero mantenere lo stesso stile e se desidero far passare una mio modo di tradurre in tutte le lingue, non è più semplice partire da un qualcosa di tradotto e "teologicamente" approvato per poi trasmetterlo in altre lingue?

Inviato: 29/04/2016, 10:22
da polymetis
Perché in questo caso non staresti per l'appunto traducendo il testo originale, ma la traduzione del testo originale. Dunque non sarebbe una traduzione della Bibbia, ma di una traduzione della Bibbia. E siccome ogni lingua è diversa già non è possibile tradurre perfettamente una lingua nell'altra, dunque una versione in inglese della Bibbia non è la Bibbia. Se poi fai la traduzione di una traduzione, hai perso completamente il testo di partenza, e dunque farai una copia imperfetta di qualcosa che è già una copia imperfetta. Questo concetto è chiaro a chiunque abbia provato a tradurre da una lingua antica ad una moderna, ma anche da una moderna ad un'altra moderna, e sa benissimo che non sempre sta dicendo esattamente la stessa cosa nelle due lingue.
In occidente abbiamo avuto questo problema disastroso nel medioevo. Molto spesso i nostri filosofi leggevano Aristotele in latino, ma era una versione latina tradotta dall'arabo, e la versione araba era tradotta da siriaco, e il siriaco dal greco. Spiace constatare come il testo latino alla fine, più che una traduzione, sia una parafrasi libera.
Non dimentichiamoci poi, come mai mi stancherò di ripetere, che in realtà non si può tradurre la Bibbia, perché la Bibbia non esiste. Accontentiamoci dunque di tradurre il Nestle Aland 28esima edizione e la Biblia Hebraica Stuttgartensia, magari discostandoci pure da questi, se dissentiamo coi curatori di queste edizioni.

Inviato: 19/06/2016, 0:45
da Viandante
Grazie per la spiegazione, riprendo questo post per chiedere se oltre alla tnm ci sono altre bibbie che operano nello stesso modo, magari traducendo in altre lingue partendo da una traduzione dai testi originali.

Poly potresti essere così gentile da dirmi cosa è un testo critico?

Grazie anticipatamente

Inviato: 19/06/2016, 1:20
da Quixote
Cos’è un testo critico, in senso stretto? per il Nuovo Testamento è il testo che leggi nel Nestle-Aland, ventottesima edizione. Cui puoi opporre il testo di edizioni precedenti, o di altre edizioni, compreso il Wescott-Hort, ammesso che tu abbia adeguati polmoni sul greco antico per respirarlo. Non quelli di chi si affida a letture interlineari come consuetudine toracica geovista.

È ben chiaro, come da tuo primo post, che da una traduzione originaria puoi trasmettere a tutte le successive lingue (100?) la tua interpretazione. Il problema è che se la tua interpretazione originaria è errata, essa verrà trasmessa e viralizzata per tutte le lingue in cui la traduci (100…?).

Inviato: 19/06/2016, 5:13
da Viandante
Quello che a me manca è proprio sapere cosa è un testo critico perchè e come viene redatto!

Ma quello che intendevo sapere e se esistono ad esempio bibbie in altre lingue tradotte da una traduzione. Non credo ad esempio che tutte le principali lingue hanno un comitato di traduzione che permetta loro di svolgere un lavoro del genere ovvero tradurre dai testi in nostro possesso. Quindi se devo leggermi l'americans standard translation in italiano non credo che la si traduce dai testi originale o sbaglio?

Grazie

Testo critico

Inviato: 19/06/2016, 10:26
da Mario70
Ti consiglio di leggerti uno che partecipò alla stesura di un testo critico del NT il Greek New Testament (UBS GNT 1955) ovvero il grande Metzger:

http://www.ibs.it/code/9788839405371/me ... nuovo.html" onclick="window.open(this.href);return false;

Io me lo divorai e compresi molte cose riguardo la traduzione, la scelta di lezioni invece di altre, ecc... se ti interessa davvero la questione non puoi non leggerlo.

Inviato: 19/06/2016, 11:46
da Cogitabonda
Caro Viandante, detto in poche parole un testo critico e' una versione che viene redatta dopo aver studiato le diverse varianti del testo stesso e aver scelto quelle che, a quel momento, sembrano essere le piu' vicine al testo originale. Ho scritto "a quel momento" perche' i ritrovamenti di antichi manoscritti e di altri documenti possono sempre aggiungere nuovi elementi a questi studi.
Nota bene che un testo critico non si limita a fornire una versione dicendo "questa versione e' quanto di meglio lo stato attuale delle conoscenze puo' fornire", al contrario, e' corredato da moltissime note che informano sulle varianti e sui motivi per cui ne e' stata scelta una piuttosto che un'altra, sicche' altri studiosi, leggendolo, possono trarre conclusioni diverse da quelle del filologo che ha curato il testo.

Inviato: 19/06/2016, 11:56
da cercaverità
Il testo critico della bibbia non è che un collage di capitoli e frammenti di varia provenienza geografica e storica. Insomma non esiste, tranne qualche eccezione, una versione completa di qualche "autore" biblico, inoltre ci sono versioni in alcuni punti discordanti con buona pace dello slogan TDG che la bibbia ci è arrivata intatta attraverso i secoli (poi però dicono che il tetragramma non c'è nel NT perchè è stato tolto). Cogitabonda lo ha detto meglio di me :ok: Se altre bibbie sono la traduzione di una traduzione di un'altra lingua moderna non lo so, so solo che normalmente non si fa. basta poi leggere la NTM per vedere grossolani errori di traduzione dall'inglese all'italiano.