Cogitabonda ha scritto:P75= Papiro Bodmer XIV XV
A= Codice Alessandrino
B= Manoscritto Vaticano 1209
W= Codice di Freer
Vg= Vulgata
Sy= Siriaca
I Papiri Bodmer sono un gruppo di ventidue papiri scoperti in Egitto nel 1952 e che prendono il nome di Martin Bodmer (1899-1971), il loro compratore, e sono conservati nella Bibliotheca Bodmeriana di Cologny, in Svizzera, ad eccezione del Papiro Bodmer XIV-XV ( {\displaystyle {\mathfrak {p}}} \mathfrak{p}75), donato alla Biblioteca Apostolica Vaticana.
I papiri contengono frammenti dal Vecchio e dal Nuovo Testamento, dalla letteratura paleocristiana, di Omero e di Menandro. Il più antico tra questi, il {\displaystyle {\mathfrak {p}}} \mathfrak{p}66, risale al 200 circa, mentre il più recente, {\displaystyle {\mathfrak {p}}} \mathfrak{p}74, risale al VI o VII secolo.
Il Codice Alessandrino, o Codex Alexandrinus (Londra, British Library, MS Royal 1. D. V-VIII; Gregory-Aland no. A o 02) è un manoscritto greco del IV secolo-V della Bibbia contenente la traduzione in greco dell'Antico Testamento detta Settanta e il Nuovo Testamento. Come il Codex Sinaiticus e il Codex Vaticanus, è uno dei più antichi e ampi manoscritti biblici. Trae il suo nome dalla città di Alessandria d'Egitto, dove rimase per lungo tempo prima di essere trasferito a Londra nel XVII secolo.
Il Codex Vaticanus (Bibl. Vat., Vat. gr. 1209; Gregory-Aland no. B o 03), o "Codice Vaticano", è uno dei più antichi manoscritti esistenti della Bibbia, trascritto nel IV secolo. È scritto in greco, su pergamena, con lettere onciali (maiuscole).
Il Codex Washingtonianus o Codex Sinaiticus (Gregory-Aland: W o 032; Soden: ε 014) è un manoscritto in greco onciale (cioè maiuscolo) datato al IV/V secolo. Contiene i quattro vangeli canonici.
Critica testuale
Il testo del codice contiene una miscela di diversi stili di rappresentazione per diversi vangeli.
Matteo 1-28; Luca 8:13-24:53 - bizantino;
Marco 1-5:30 - occidentale;
Marco 5:31-16:20 - Testo cesariense;
Luca 1:1 - 8:12 e J 5:12-21:25 - alessandrino;
Giovanni 1:1 - 5:11 - congiunta con occidentale-alessandrino.
Kurt Aland lo ha collocato nella Categoria V.
Il manoscritto manca della Pericope dell'adultera (Vangelo secondo Giovanni 8,1-11) e dei versetti relativi all'agonia di Gesù al Getsemani (Vangelo secondo Luca 22,43-44).
La Vulgata (IPA: [vul'gaːta]) o Volgata è una traduzione in latino della Bibbia dall'antica versione greca ed ebraica, realizzata alla fine del IV secolo da Sofronio Eusebio Girolamo. Il nome è dovuto alla dicitura latina vulgata editio, cioè "edizione per il popolo", che richiama sia l'ampia diffusione che ottenne (in precedenza con Vulgata si indicava la traduzione della versione dei Settanta, che ebbe anch'essa notevole diffusione), sia lo stile non eccessivamente raffinato e retorico, più alla portata del popolo (volgo).
Dalla proclamazione di ufficialità durante il Concilio di Trento (1545-1563) fino al Concilio Vaticano II (1962-1965), quando fu ulteriormente revisionata, la Vulgata ha rappresentato la traduzione canonica della Bibbia per l'intera Chiesa cattolica.
La Peshitta (leggi: pescittà) è una delle versioni siriache della Bibbia.
Il nome Peshitta deriva dall'espressione in lingua siriaca mappaqtâ pšîṭtâ, che significa letteralmente "traduzione semplice", ma può essere intesa anche come "comune", "genuina", "corretta".
Il termine fu attribuito da Mosè bar Kepha, probabilmente per indicare , analogamente al nome della Bibbia latina Vulgata, che fosse l'edizione di uso comune. Il termine potrebbe anche indicare una sua maggiore facilità di consultazione in confronto alla più complessa versione Siro-esaplare tradotta dalla Septuaginta.
La parola Peshitta può essere – ma di fatto non accade – translitterata in molti altri modi: Peshittâ, Pshitta, Pšittâ, Pshitto, Fshitto.Wiki
Quello che la società delle torri di carta scrive sulla Peshitta S.
https://www.jw.org/it/pubblicazioni/riv ... a-siriaca/" onclick="window.open(this.href);return false;
In pratica con parole povere ,sono le tante traduzioni della bibbia o manoscritti disseminati per il mondo ...vabbè mondo
e che naturalmente in alcune piccole parti non
coincidono con le altre traduzioni per molteplici aspetti ,quali errori di copiatura ,interpretazioni errate nelle traduzioni
ed ecc...
Ma PER la santa sanctorum jworg (si fa per dire )sono solo omissioni ,poi quando quella traduzione non cita un passo
consone con proprie dottrine è una manipolazione ,è così tappa la bocca dei propri adepti.
Come far credere che nel vangelo la chiesa abbia eliminato il nome di D-o .
Ma non dice come realmente stanno le cose.