Le preghiere dei Tdg

Domande sui TdG che vengono fatte di frequente

Moderatore: Francesco Franco Coladarci

Avatar utente
trainer
Nuovo Utente
Messaggi: 32
Iscritto il: 29/10/2013, 10:43
Contatta:

Le preghiere dei Tdg

Messaggio da trainer »

salve gente...e vi ringrazio tutti..
ho frequentato per un anno intero le adunanze....ho notato una cosa nelle sue preghiere...
pregano solo per loro per l organizzazione, per i fratelli in tutto il mondo e per le persone interessate.
mai ho sentito dire una preghiera rivolta alle persone normali o di altre fedi...bambini che muoiono in tutto il mondo...
come mai...? è solo una mia impressione?
che ne pensate voi?
Quando tutto sembra andar bene,
e' li che si spezzano le catene
Avatar utente
Ray
Utente Platinium
Messaggi: 11590
Iscritto il: 04/01/2012, 18:27
Località: "città nuova"
Contatta:

Messaggio da Ray »

Trainer caro ..ma loro in un certo senso pregano già per le persone del mondo
quando vanno in predicazione,pregano che la persona con cui parlano si converta.. :ironico:
:risata: :risata:

E se non vogliono convertirsi loro (i tdg) cosa ci possono fare ?
Tanto saranno distrutti,quindi a che pro pregare per le persone del mondo che presto secondo loro periranno nell'ultima battaglia ? :fronte:
Ray

Le falsificazioni e le varianti involontarie si accumulano man mano che un testo è ricopiato attraverso i secoli. Ogni scriba riproduce gli errori degli scribi precedenti e ne aggiunge di propri. Non possediamo alcun originale dei libri del nuovo testamento, ma neppure copie eseguite direttamente sugli originali, né copie di copie...Bart D. Ehrman
Genesi
Avatar utente
nello80
Veterano del Forum
Messaggi: 1990
Iscritto il: 19/09/2013, 22:43
Contatta:

Messaggio da nello80 »

trainer ha scritto:salve gente...e vi ringrazio tutti..
ho frequentato per un anno intero le adunanze....ho notato una cosa nelle sue preghiere...
pregano solo per loro per l organizzazione, per i fratelli in tutto il mondo e per le persone interessate.
mai ho sentito dire una preghiera rivolta alle persone normali o di altre fedi...bambini che muoiono in tutto il mondo...
come mai...? è solo una mia impressione?
che ne pensate voi?

Si hai ragione.
In effetti è come se fossero preghiere "prestampate", diciamo un po come l'ave maria o altre.
Si limitano a ringraziare per la vita, il cibo spirituale, a chiedere la benedizione per lo SDF, a chiedere aiuto x i fratelli che sono perseguitati dove l'opera è al bando, per i fratelli afflitti da calamità naturali etc etc.

Cmq se e solo la cominità tdg.

Giustificano questo fatto, dicendo che la bibbia dice, ( se non erro in galati):
Operati del bene verso tutti, ma specialmente a qualli che hanno relazioni con voi nella fede.
Si soffermano sullo specialmente, ma si tralascia il TUTTI!
Nel buio totale una voce d'uomo mi disse: "Vieni verso di me, non voglio farti del male...", ma io accesi un cerino e vidi ch'ero sul margine di un precipizio, e l'uomo che mi parlava era, invece, dalla parte opposta...

Presentazione
Avatar utente
Gocciazzurra
Moderatore
Messaggi: 5916
Iscritto il: 10/06/2009, 22:09
Contatta:

Messaggio da Gocciazzurra »

Ho modificato il titolo.
Trainer quando apri un thread metti un titolo attinente al tema, please!

Gocciazzurra/mod
Immagine
Le parole troveranno credito quando i fatti daranno certezze. (Socrate)

Un po' di me Immagine
Avatar utente
Vittorino
Veterano del Forum
Messaggi: 1741
Iscritto il: 11/11/2009, 15:08
Contatta:

Messaggio da Vittorino »

Approfitto dell'occasione per fare una domanda inerente la preghiera.
Qualche anno fa ho accettato di avere alcuni incontri con dei TdG a casa mia. Incontri presto finiti quando hanno realizzato che, sulla loro organizzazione, ero ferrato (grazie anche a questo Forum) forse più di loro.
In uno di questi incontri ho loro proposto di fare una preghiera insieme, magari il Padre Nostro che è nella Bibbia, ma loro hanno cortesemente dribblato la mia proposta.
E' prassi comune non pregare con chi non è TdG o il mio è stato solo un caso?
Grazie per le risposte
:strettamano:
Avatar utente
nello80
Veterano del Forum
Messaggi: 1990
Iscritto il: 19/09/2013, 22:43
Contatta:

Messaggio da nello80 »

Vittorino da Feltre ha scritto:Approfitto dell'occasione per fare una domanda inerente la preghiera.
Qualche anno fa ho accettato di avere alcuni incontri con dei TdG a casa mia. Incontri presto finiti quando hanno realizzato che, sulla loro organizzazione, ero ferrato (grazie anche a questo Forum) forse più di loro.
In uno di questi incontri ho loro proposto di fare una preghiera insieme, magari il Padre Nostro che è nella Bibbia, ma loro hanno cortesemente dribblato la mia proposta.
E' prassi comune non pregare con chi non è TdG o il mio è stato solo un caso?
Grazie per le risposte
:strettamano:

Si, di solito non si prega con "estranei"!
Nemmeno quando si è alle prime volte di un nuovo studio biblico.
Solo quando è passato un pò ti tempo dall'inizio dello studio, si può incominciare a fare la preghiera iniziale e finale.
Nel buio totale una voce d'uomo mi disse: "Vieni verso di me, non voglio farti del male...", ma io accesi un cerino e vidi ch'ero sul margine di un precipizio, e l'uomo che mi parlava era, invece, dalla parte opposta...

Presentazione
Avatar utente
Quixote
Moderatore
Messaggi: 4711
Iscritto il: 15/08/2011, 23:26
Località: Cesena
Contatta:

Messaggio da Quixote »

nello80 ha scritto: In effetti è come se fossero preghiere "prestampate", diciamo un po come l'ave maria o altre.
Be’, Nello, non è proprio cosí; intendiamoci, la mia non è una critica, ho capito perfettamente e concordo con quel che volevi dire; se reciti l’Ave Maria a macchinetta, ne perdi il senso, come in certe poesie che conosciamo dalle elementari tipo San Martino, Pianto antico o la donzelletta vien dalla campagna. Ma l’Ave Maria è per la maggior parte tratta dai Vangeli e ricca di tutto il loro senso, se la si medita:

Ave, Maria, piena di grazia,
il Signore è con te.
Tu sei benedetta fra le donne
e benedetto è il frutto del tuo seno, Gesù.
Santa Maria, Madre di Dio,
prega per noi peccatori,
adesso e nell'ora della nostra morte.
Amen.


Fra l’altro si noterà che proprio nella parte non evangelica, non vi è alcun richiamo esplicito a un “noi cristiani”, ma la richiesta di un intercessione per noi peccatori; e peccatori lo siamo tutti, credenti e non, che nell’ora suprema dovremo comunque rendere conto all’Altissimo, o semplicemente a noi stessi, se quella vita che abbiamo vissuto meritava di essere vissuta.

Per inciso, la TNM 1984 traduce oscenamente Luca 1, 28:

Buongiorno, altamente favorita, Geova è con te.

Deo gratias, la nuova NWT ha almeno sostituito l’infame Good day, con Greetings, che mi pare comunque inferiore alla nuova traduzione ufficiale della Chiesa: Rallegrati, Maria; fermo restando che la preghiera è rimasta immutata.
Καὶ ἠγάπησαν οἱ ἄνθρωποι μᾶλλον τὸ σκότος ἢ τὸ φῶς.
E gli uomini vollero piuttosto le tenebre che la luce.
GIOVANNI, III, 19. (G. Leopardi, La ginestra, esergo)
======================================
Primo postPresentazioneStaurós: palo o croce? (link esterno)
Avatar utente
Ray
Utente Platinium
Messaggi: 11590
Iscritto il: 04/01/2012, 18:27
Località: "città nuova"
Contatta:

Messaggio da Ray »

Vittorino da Feltre ha scritto:Approfitto dell'occasione per fare una domanda inerente la preghiera.
Qualche anno fa ho accettato di avere alcuni incontri con dei TdG a casa mia. Incontri presto finiti quando hanno realizzato che, sulla loro organizzazione, ero ferrato (grazie anche a questo Forum) forse più di loro.
In uno di questi incontri ho loro proposto di fare una preghiera insieme, magari il Padre Nostro che è nella Bibbia, ma loro hanno cortesemente dribblato la mia proposta.
E' prassi comune non pregare con chi non è TdG o il mio è stato solo un caso?
Grazie per le risposte
:strettamano:
:risata: :risata: Hahahahah DRIBBLATO mi piace questa parola... :risata: :risata:

Ma certo che non potevano pregare insieme a te tu sei un fedele di Babilonia la grande SCHERZI ? :ironico:
Una moderna torre di Babele?
L’ANTICA torre di Babele è divenuta simbolo di confusione e di divisione. Fu lì che circa 4.000 anni fa Dio confuse la lingua degli uomini. Perché? A causa della loro ribellione contro di lui. Si erano rifiutati di ubbidire a Dio e avevano dedicato invece la propria vita ai progetti di uomini imperfetti. Perciò Dio li disperse. — Genesi 11:1-9.
Ciò che è avvenuto ad Assisi è proprio tanto diverso? C’è stata vera unione? I capi religiosi di oltre due miliardi di persone hanno veramente promosso la pace mondiale?
C’era unità?
In un discorso pronunciato solo pochi giorni prima, il papa aveva sottolineato: “Ciò che avverrà ad Assisi non sarà certo sincretismo religioso”, aggiungendo che “non si può certo ‘pregare insieme’, cioè fare una preghiera comune, ma si può essere presenti quando gli altri pregano”. — L’Osservatore Romano, 23 ottobre 1986.
Il papa ha così indicato che la formula che si sarebbe seguita nel pregare per la pace era di stare insieme per pregare, non quella di pregare insieme. Alcuni hanno scritto che voleva evitare di partecipare a una preghiera in comune. In questo modo non sarebbe stato accusato dai cattolici di fare un miscuglio di varie credenze religiose.
Lo conferma il discorso di benvenuto ai capi religiosi pronunciato quella mattina dal papa. Egli ha enfaticamente precisato: “Il fatto che noi siamo venuti qui non implica alcuna intenzione di ricercare un consenso religioso tra noi o di negoziare le nostre convinzioni di fede. Né significa che le religioni possono riconciliarsi sul piano di un comune impegno in un progetto terreno che le sorpasserebbe tutte”. — L’Osservatore Romano, 27-28 ottobre 1986.
Pertanto non si sarebbe fatto nessuno sforzo per conciliare le molte differenze esistenti negli insegnamenti religiosi rappresentati da coloro che si sono incontrati ad Assisi. L’unità religiosa sarebbe stata dunque impossibile. La confusione delle ‘lingue religiose’ sarebbe continuata. Quindi c’è davvero una sorprendente somiglianza con l’antica torre di Babele.
Questa disunione religiosa è evidente se si prendono in esame alcune credenze. Per esempio, il buddismo non crede nell’esistenza di un Dio personale e sostiene che la meta finale dell’uomo è il Nirvana, uno stato di assoluta beatitudine raggiunto attraverso l’annullamento dell’io. Gli indù credono in milioni di dèi e in un ciclo continuo di reincarnazioni che può condurre al Nirvana. La religione cattolica, quella ortodossa e quelle protestanti credono in una Trinità. I musulmani invece credono che ci sia un solo Dio, Allah, e che Maometto sia il suo profeta; non credono comunque che Dio abbia un figlio. Gli ebrei adorano un solo Dio ma non accettano Gesù come Messia. Le religioni africane credono che piante, animali e oggetti inanimati abbiano uno spirito. I pellirosse adorano le forze della natura.
Tuttavia, perché ci sia vera pace dev’esserci una basilare unione di diversi popoli. Ma le religioni che si sono incontrate ad Assisi erano così pietosamente divise che non si sono potute mettere d’accordo neppure su una preghiera comune! Certo Dio non approva tutte queste idee contrastanti perché, scrisse l’apostolo Paolo, “non è un Dio di disordine, ma di pace”. — 1 Corinti 14:33.
Dio ascolta?

Come può l’unico e vero Dio, il Creatore del cielo e della terra, ascoltare con favore le preghiere di capi religiosi che non hanno nessuna intenzione di operare per la vera unità? L’ispirata Parola di Dio dice chiaramente che coloro che praticano la vera adorazione devono “parlare tutti concordemente, e . . . non avere fra [loro] divisioni, ma . . . essere perfettamente uniti nella stessa mente e nello stesso pensiero”. — 1 Corinti 1:10.
Se ascoltasse queste religioni divise, Dio si contraddirebbe. Indicherebbe di approvare quello che condanna: le divisioni. Ma l’Iddio di verità non può essere incoerente. Non contraddirà la propria Parola, poiché “Dio . . . non può mentire”. (Tito 1:2) Pertanto non ascolta con favore le preghiere di questi adoratori divisi fra loro.
La Bibbia indica chiaramente che Dio approva solo l’adorazione che è in armonia con la Sua volontà.
Gesù disse: “Non chiunque mi dice: ‘Signore, Signore’, entrerà nel regno dei cieli, ma chi fa la volontà del Padre mio che è nei cieli”. Disse pure che Dio “cerca”, cioè approva e ascolta soltanto coloro che lo adorano “con spirito e verità”. Questo si fa osservando la sua Parola e ubbidendo ai suoi comandamenti. Perciò Dio disapprova le religioni che non fanno la sua volontà, come disapprovò i costruttori della torre di Babele, poiché nemmeno loro facevano la sua volontà. Egli li respinge. Gesù disse a coloro che fanno la propria volontà anziché quella di Dio: “Andatevene via da me, operatori d’illegalità”. — Matteo 7:21-23; Giovanni 4:23, 24.
Pertanto la condizione spirituale delle religioni che si sono incontrate ad Assisi è l’opposto di ciò che Dio richiede dai veri adoratori. Invece d’essere unite nella stessa mente e nello stesso pensiero, sono completamente divise, proprio come avvenne alla torre di Babele.
Il fatto che Dio non ascolta con favore le preghiere delle religioni di questo mondo, simili a Babele, è più evidente se esaminiamo la storia. Che quadro ci viene presentato?
g87 8/6
Ray

Le falsificazioni e le varianti involontarie si accumulano man mano che un testo è ricopiato attraverso i secoli. Ogni scriba riproduce gli errori degli scribi precedenti e ne aggiunge di propri. Non possediamo alcun originale dei libri del nuovo testamento, ma neppure copie eseguite direttamente sugli originali, né copie di copie...Bart D. Ehrman
Genesi
Avatar utente
Vittorino
Veterano del Forum
Messaggi: 1741
Iscritto il: 11/11/2009, 15:08
Contatta:

Messaggio da Vittorino »

Ringrazio Ray e Nello80 per le risposte.
Ad ogni modo oggi qualcosa è cambiato, perchè la Chiesa Cattolica e quella Battista, insieme ad esponenti della fede Ebraica, hanno incontri cosiddetti ecumenici, in cui pregano tutti insieme a turno.
:strettamano:
Avatar utente
nello80
Veterano del Forum
Messaggi: 1990
Iscritto il: 19/09/2013, 22:43
Contatta:

Messaggio da nello80 »

Quixote ha scritto:
nello80 ha scritto: In effetti è come se fossero preghiere "prestampate", diciamo un po come l'ave maria o altre.
Be’, Nello, non è proprio cosí; intendiamoci, la mia non è una critica, ho capito perfettamente e concordo con quel che volevi dire; se reciti l’Ave Maria a macchinetta, ne perdi il senso, come in certe poesie che conosciamo dalle elementari tipo San Martino, Pianto antico o la donzelletta vien dalla campagna. Ma l’Ave Maria è per la maggior parte tratta dai Vangeli e ricca di tutto il loro senso, se la si medita:

Ave, Maria, piena di grazia,
il Signore è con te.
Tu sei benedetta fra le donne
e benedetto è il frutto del tuo seno, Gesù.
Santa Maria, Madre di Dio,
prega per noi peccatori,
adesso e nell'ora della nostra morte.
Amen.


Fra l’altro si noterà che proprio nella parte non evangelica, non vi è alcun richiamo esplicito a un “noi cristiani”, ma la richiesta di un intercessione per noi peccatori; e peccatori lo siamo tutti, credenti e non, che nell’ora suprema dovremo comunque rendere conto all’Altissimo, o semplicemente a noi stessi, se quella vita che abbiamo vissuto meritava di essere vissuta.

Per inciso, la TNM 1984 traduce oscenamente Luca 1, 28:

Buongiorno, altamente favorita, Geova è con te.

Deo gratias, la nuova NWT ha almeno sostituito l’infame Good day, con Greetings, che mi pare comunque inferiore alla nuova traduzione ufficiale della Chiesa: Rallegrati, Maria; fermo restando che la preghiera è rimasta immutata.


Condivido quello che hai detto, ma solo in parte, in quanto, ho usato l'esempio dell'ave maria, ma potevo usare come esempio anchenil padre nostro.
X l'ave maria, secondo me il problema sta all'origine, i quanto non ritengo giusto rivolgere preghiere a maria o chiedere la sua intercessione.
Penso fortemente che le preghiere debbano essere rivolte solo a Dio, e nel caso dei trinitari massimo a Gesù!!!
Nel buio totale una voce d'uomo mi disse: "Vieni verso di me, non voglio farti del male...", ma io accesi un cerino e vidi ch'ero sul margine di un precipizio, e l'uomo che mi parlava era, invece, dalla parte opposta...

Presentazione
Avatar utente
Francesco Franco Coladarci
Moderatore
Messaggi: 3864
Iscritto il: 16/07/2009, 21:24
Contatta:

Messaggio da Francesco Franco Coladarci »

Nello.
Vedi Nello, l'apostolo Paolo ebbe a dire.
" 18 Pregate inoltre incessantemente con ogni sorta di preghiere e di suppliche nello Spirito (per se stessi), vigilando a questo scopo con ogni perseveranza e pregando per tutti i santi, 19 e anche per me,( a favore degli altri) perché quando apro la bocca mi sia data una parola franca, per far conoscere il mistero del vangelo" Efesini cap.6

Se dunque Paolo chiede ai suoi fratelli di intercedere per lui, non ha forse più valore l'intercessione di Maria, essendo la madre di Gesù per i protestanti, la Madre di Dio per i cattolici/ortodossi?.

Franco
“Al di sopra del Papa, come espressione della pretesa vincolante dell’autorità ecclesiastica, resta comunque la coscienza di ciascuno, che deve essere obbedita prima di ogni altra cosa, se necessario anche contro le richieste dell’autorità ecclesiastica.”
(Cardinal Joseph Ratzinger )

skype: el_condor4
Avatar utente
Francesca Galvani
Nuovo Utente
Messaggi: 150
Iscritto il: 20/09/2013, 12:08
Contatta:

Messaggio da Francesca Galvani »

Condivido quello che hai detto, ma solo in parte, in quanto, ho usato l'esempio dell'ave maria, ma potevo usare come esempio anchenil padre nostro.
X l'ave maria, secondo me il problema sta all'origine, i quanto non ritengo giusto rivolgere preghiere a maria o chiedere la sua intercessione.
Penso fortemente che le preghiere debbano essere rivolte solo a Dio, e nel caso dei trinitari massimo a Gesù!!!
Caro Nello,
ti è mai capitato di leggere questa preghiera?

Sotto la tua protezione cerchiamo rifugio,
Santa Madre di Dio:
non disprezzare le suppliche
di noi che siamo nella prova,
ma liberaci da ogni pericolo,
o Vergine gloriosa e benedetta.

sai in che secolo già veniva pronunciata?
:ciao:
Avatar utente
nello80
Veterano del Forum
Messaggi: 1990
Iscritto il: 19/09/2013, 22:43
Contatta:

Messaggio da nello80 »

Franco Coladarci ha scritto:Nello.
Vedi Nello, l'apostolo Paolo ebbe a dire.
" 18 Pregate inoltre incessantemente con ogni sorta di preghiere e di suppliche nello Spirito (per se stessi), vigilando a questo scopo con ogni perseveranza e pregando per tutti i santi, 19 e anche per me,( a favore degli altri) perché quando apro la bocca mi sia data una parola franca, per far conoscere il mistero del vangelo" Efesini cap.6

Se dunque Paolo chiede ai suoi fratelli di intercedere per lui, non ha forse più valore l'intercessione di Maria, essendo la madre di Gesù per i protestanti, la Madre di Dio per i cattolici/ortodossi?.

Franco

Paolo chiede di pregare per tutti (a favore di o per i) non ai Santi, per giunta morti.
Del resto se tu ti trovassi in una situazione diffcile io potrei pregare per te affinchè Dio ti dia la forza e la serenità d'animo per superare il momento difficile.
Ma a chi la farei la preghiera?
A Dio affinchè ti dia la forza!

Poi il verso come ho accennato prima parla di persone che vivevano, sia i fratelli in fede che lo stesso Paolo.

P.s adesso sto lavorando e non mi posso dilungare.
Nel buio totale una voce d'uomo mi disse: "Vieni verso di me, non voglio farti del male...", ma io accesi un cerino e vidi ch'ero sul margine di un precipizio, e l'uomo che mi parlava era, invece, dalla parte opposta...

Presentazione
Avatar utente
nello80
Veterano del Forum
Messaggi: 1990
Iscritto il: 19/09/2013, 22:43
Contatta:

Messaggio da nello80 »

Francesca Galvani ha scritto:
Condivido quello che hai detto, ma solo in parte, in quanto, ho usato l'esempio dell'ave maria, ma potevo usare come esempio anchenil padre nostro.
X l'ave maria, secondo me il problema sta all'origine, i quanto non ritengo giusto rivolgere preghiere a maria o chiedere la sua intercessione.
Penso fortemente che le preghiere debbano essere rivolte solo a Dio, e nel caso dei trinitari massimo a Gesù!!!
Caro Nello,
ti è mai capitato di leggere questa preghiera?

Sotto la tua protezione cerchiamo rifugio,
Santa Madre di Dio:
non disprezzare le suppliche
di noi che siamo nella prova,
ma liberaci da ogni pericolo,
o Vergine gloriosa e benedetta.

sai in che secolo già veniva pronunciata?
:ciao:

Risale al terzo secolo.
Giá erano passati più di 200 anni dalla morte di Cristo!
Nel buio totale una voce d'uomo mi disse: "Vieni verso di me, non voglio farti del male...", ma io accesi un cerino e vidi ch'ero sul margine di un precipizio, e l'uomo che mi parlava era, invece, dalla parte opposta...

Presentazione
Avatar utente
nello80
Veterano del Forum
Messaggi: 1990
Iscritto il: 19/09/2013, 22:43
Contatta:

Messaggio da nello80 »

Franco Coladarci ha scritto:Nello.
Vedi Nello, l'apostolo Paolo ebbe a dire.
" 18 Pregate inoltre incessantemente con ogni sorta di preghiere e di suppliche nello Spirito (per se stessi), vigilando a questo scopo con ogni perseveranza e pregando per tutti i santi, 19 e anche per me,( a favore degli altri) perché quando apro la bocca mi sia data una parola franca, per far conoscere il mistero del vangelo" Efesini cap.6

Se dunque Paolo chiede ai suoi fratelli di intercedere per lui, non ha forse più valore l'intercessione di Maria, essendo la madre di Gesù per i protestanti, la Madre di Dio per i cattolici/ortodossi?.

Franco
PREMESSA:
Penso che questa breve spiegazione faccia capire al di la di ogni dubbio l'errore della pratica di pregare i Santi o Maria come intercessori per noi.
Questo è esattamente come la penso io, ed l'inserimento di questo post è stato solo una conseguenza di un ragionamento tra me e quixcote che per giunta era anche quasi OT, ma voi con più esperienza (di messaggi e permanenza sul forum), sapete com'è ben facile passare da un'argomento ad un'altro completamente (o quasi) opposto senza rendersene conto!
Non voglio dare assolutamente l'impressione di essere venuto su questo forum per criticare i cattolici o simpatizzanti cattolici, però sarete d'accordo con me che se qualcuno mi fa notare delle cose è altrettanto giusto che io risponda.
Ho scritto questa premessa al fine di evitare che qualcuno possa affermare, come è successo in precedenza che io c'è l'ho con la Chiesa Cattolica.



L’argomento dei cattolici che pregano i santi è uno di quelli pieni di confusione. Secondo la posizione ufficiale della Chiesa Cattolica Romana, i cattolici non devono pregare i santi o Maria, ma piuttosto possono chiedere ai santi o a Maria di pregare PER loro. La posizione ufficiale della Chiesa Cattolica Romana è che chiedere ai santi le loro preghiere non è affatto diverso dal chiedere a qualcuno, qui sulla terra, di pregare per noi. Tuttavia, la pratica di molti cattolici diverge dall’insegnamento cattolico-romano ufficiale. Di fatto, molti cattolici pregano direttamente i santi e/o Maria, chiedendo loro aiuto — anziché chiedere loro di intercedere presso Dio per ottenere aiuto. In un caso o nell’altro, sia che si stia pregando un santo o Maria sia che si stia chiedendo loro di pregare, nessuna delle due pratiche ha la benché minima base biblica.

La Bibbia non insegna mai ai credenti in Cristo a pregare qualcun altro che non sia Dio. Mai la Bibbia incoraggia i credenti a chiedere alle persone in cielo le loro preghiere, e nemmeno menziona credenti che lo facciano. Perché, quindi, molti cattolici pregano Maria e/o i santi oppure chiedono le loro preghiere? I cattolici considerano Maria e i santi come "intercessori" davanti a Dio. Essi credono che un santo, che è glorificato in cielo, abbia un maggiore "accesso diretto" a Dio di noi. Pertanto, se un santo rivolge una preghiera a Dio, questa è più efficace di quella che potremmo rivolgere noi direttamente a Dio. Questo concetto è palesemente antiscritturale. Ebrei 4:16 ci dice che noi, credenti qui sulla terra, possiamo accostarci "...con piena fiducia al trono della grazia...".

1 Timoteo 2:5 dichiara: "Infatti c’è un solo Dio e anche un solo mediatore fra Dio e gli uomini, Cristo Gesù uomo". Non c’è nessun altro che possa mediare fra Dio e noi. Se Gesù è l’UNICO mediatore, ciò indica che Maria e i santi non possono essere mediatori. Essi non possono mediare le nostre richieste di preghiera presso Dio. Inoltre, la Bibbia ci dice che Gesù Cristo stesso sta intercedendo per noi davanti al Padre: "Perciò egli può salvare perfettamente quelli che per mezzo di lui si avvicinano a Dio, dal momento che vive sempre per intercedere per loro" (Ebrei 7:25). Con Gesù stesso che intercede per noi, perché avremmo bisogno che Maria o dei santi intercedano per noi? Perché Egli ascolterebbe più loro che Suo Figlio? Romani 8:26-27 descrive lo Spirito Santo che intercede per noi. Con il secondo e il terzo membro della Trinità che già intercedono per noi davanti al Padre celeste, che bisogno ci potrebbe mai essere che Maria o i santi intercedano per noi?

I cattolici sostengono che pregare Maria o i santi non è diverso dal chiedere a qualcuno qui sulla terra di pregare per noi. Esaminiamo tale affermazione. (1) L’apostolo Paolo chiede ad altri cristiani di pregare per lui in Efesini 6:19. Molte Scritture descrivono i credenti che pregano gli uni per gli altri (2 Corinzi 1:11; Efesini 1:16; Filippesi 1:19; 2 Timoteo 1:3). La Bibbia non menziona mai nessuno che chieda a qualcuno in cielo di pregare per lui. La Bibbia non descrive mai nessuno in cielo che preghi per qualcuno sulla terra. (2) La Bibbia non dà assolutamente alcuna indicazione sul fatto che Maria o i santi possano ascoltare le nostre preghiere. Maria e i santi non sono onniscienti. Sebbene glorificati in cielo, essi sono ancora esseri finiti con dei limiti. Come potrebbero mai ascoltare le preghiere di milioni di persone? Ogniqualvolta la Bibbia menzioni il fatto di pregare o di parlare con i morti, è nel contesto della magia, della stregoneria, della negromanzia e della divinazione: tutte attività che la Bibbia condanna severamente (Levitico 20:27; Deuteronomio 18:10-13). L’unico caso in cui si parli a un "santo" è quello di Samuele in 1 Samuele 28:7-19: ma Samuele non fu proprio così felice di essere stato disturbato! È assolutamente chiaro che pregare Maria o i santi è completamente diverso dal chiedere a qualcuno qui sulla terra di pregare per noi. Quest’ultima cosa ha forti basi bibliche, mentre l’altra non ne ha alcuna.

Dio non esaudisce le preghiere in base a chi sta pregando, ma se esse sono secondo la Sua volontà (1 Giovanni 5:14-15). Non esiste assolutamente alcuna base o bisogno di pregare qualcun altro che non sia Dio. Non esiste alcuna base per chiedere a coloro che sono in cielo di pregare per noi. Solo Dio può ascoltare le nostre preghiere. Solo Dio può esaudirle. Nessuno in cielo ha maggiore accesso al trono di Dio di quanto ne possiamo avere noi attraverso la preghiera (Ebrei 4:16).
Tratto dal sito: http://www.gotquestions.org/Italiano/pr ... Maria.html" onclick="window.open(this.href);return false;
Nel buio totale una voce d'uomo mi disse: "Vieni verso di me, non voglio farti del male...", ma io accesi un cerino e vidi ch'ero sul margine di un precipizio, e l'uomo che mi parlava era, invece, dalla parte opposta...

Presentazione
Avatar utente
ilnonnosa
Veterano del Forum
Messaggi: 1075
Iscritto il: 26/08/2009, 13:03
Contatta:

Messaggio da ilnonnosa »

La preghiera prima di andare a dormire con il mio migliore amico
Allegati
File0047.PDF
(131.54 KiB) Scaricato 104 volte
Presentazione

“Non c’è nulla di male se una persona cerca di confutare gli insegnamenti e le pratiche di un gruppo religioso che ritiene in errore”. (Svegliatevi! 8 settembre 1997, pagina 6)
Avatar utente
Gabriella Prosperi
Utente Platinium
Messaggi: 14678
Iscritto il: 11/06/2009, 6:16
Contatta:

Messaggio da Gabriella Prosperi »

nello80 ha scritto:
Francesca Galvani ha scritto:
Condivido quello che hai detto, ma solo in parte, in quanto, ho usato l'esempio dell'ave maria, ma potevo usare come esempio anchenil padre nostro.
X l'ave maria, secondo me il problema sta all'origine, i quanto non ritengo giusto rivolgere preghiere a maria o chiedere la sua intercessione.
Penso fortemente che le preghiere debbano essere rivolte solo a Dio, e nel caso dei trinitari massimo a Gesù!!!
Caro Nello,
ti è mai capitato di leggere questa preghiera?

Sotto la tua protezione cerchiamo rifugio,
Santa Madre di Dio:
non disprezzare le suppliche
di noi che siamo nella prova,
ma liberaci da ogni pericolo,
o Vergine gloriosa e benedetta.

sai in che secolo già veniva pronunciata?
:ciao:

Risale al terzo secolo.
Giá erano passati più di 200 anni dalla morte di Cristo!
E la Bibbia era ancora al di la' di nascere, c'è di che meditare
Gabriella
La cosa più difficile a questo mondo? Vivere! Molta gente esiste, ecco tutto.Oscar Wilde
Presentazione
Avatar utente
eros&thanatos
Utente Master
Messaggi: 3014
Iscritto il: 11/04/2013, 18:48
Facebook: https://www.facebook.com/paola.rosichet ... all_create
Località: Domaso

Messaggio da eros&thanatos »

Nonno, sei un grande!!!!!!
Ma pregate chi volete! Dio accetta tutte le preghiere, i Santi e Maria intercedono per noi presso di Lui.
"onen i-Estel Edain, u-chebin Estel anim". Elfico Quenya, da The lord of the rings
"ho dato la mia speranza agli uomini, non ne ho conservata per me"

Presentazione Immagine
Avatar utente
Cogitabonda
Moderatore
Messaggi: 8664
Iscritto il: 01/06/2011, 2:45
Località: Nord Italia
Contatta:

Messaggio da Cogitabonda »

Vedi Nello, il punto fondamentale è che per te Maria e i santi sono morti, ma per i cattolici sono ben vivi, e in grado di pregare. Perciò se tu puoi pregare Dio in favore di qualcuno, o puoi chiedere a un amico "prega per me", un cattolico ritiene di poter chiedere ad un santo, o a Maria, "prega per me".
Personalmente trovo ingenuo pensare che la preghiera proveniente da un santo abbia per Dio più valore di quella che gli rivolge un qualsiasi peccatore, ma credo che Dio sia indulgente verso quelli che si rivolgono ai santi per questo motivo. Però non credo che quelli siano la maggioranza. Penso invece che coloro che hanno una particolare devozione per un santo lo abbiano in qualche modo scelto come amico preferito, per motivi di personale affinità.
Compiacersi di aver ragione è sgradevole - Avere troppa coscienza di sé è odioso - Commiserarsi è infame
Avatar utente
nello80
Veterano del Forum
Messaggi: 1990
Iscritto il: 19/09/2013, 22:43
Contatta:

Messaggio da nello80 »

eros&thanatos ha scritto:Nonno, sei un grande!!!!!!
Ma pregate chi volete! Dio accetta tutte le preghiere, i Santi e Maria intercedono per noi presso di Lui.
Per quello che mi riguarda uno può pregare chi vuole, anche paperino o topolino.
Ma, il punto è sempre lo stesso:
Perchè criticare e fare i "pignoli" con i tdg quando dicono che per pregare Dio c'è il bisogno di chiamarlo per nome, poi quando uno viene messo alle strette sull'adorazione ed intercessione mariana e dei santi si butta tutto sulla questione di: "fate quello che vi sentite di fare!"? E poi per giunta c'è anche "l'aggravante" di non avere nemmeno una base biblica?

Questo non è forse giudicare con due pesi e due misure?
Nel buio totale una voce d'uomo mi disse: "Vieni verso di me, non voglio farti del male...", ma io accesi un cerino e vidi ch'ero sul margine di un precipizio, e l'uomo che mi parlava era, invece, dalla parte opposta...

Presentazione
Avatar utente
nello80
Veterano del Forum
Messaggi: 1990
Iscritto il: 19/09/2013, 22:43
Contatta:

Messaggio da nello80 »

Cogitabonda ha scritto:Vedi Nello, il punto fondamentale è che per te Maria e i santi sono morti, ma per i cattolici sono ben vivi, e in grado di pregare. Perciò se tu puoi pregare Dio in favore di qualcuno, o puoi chiedere a un amico "prega per me", un cattolico ritiene di poter chiedere ad un santo, o a Maria, "prega per me".
Personalmente trovo ingenuo pensare che la preghiera proveniente da un santo abbia per Dio più valore di quella che gli rivolge un qualsiasi peccatore, ma credo che Dio sia indulgente verso quelli che si rivolgono ai santi per questo motivo. Però non credo che quelli siano la maggioranza. Penso invece che coloro che hanno una particolare devozione per un santo lo abbiano in qualche modo scelto come amico preferito, per motivi di personale affinità.

Questa è la tua opinione e io la rispetto al 100%!!!
Ma il punto è:
Dove sta la base scrittura che prova quello che dici??

ciao
Nel buio totale una voce d'uomo mi disse: "Vieni verso di me, non voglio farti del male...", ma io accesi un cerino e vidi ch'ero sul margine di un precipizio, e l'uomo che mi parlava era, invece, dalla parte opposta...

Presentazione
Avatar utente
Francesca Galvani
Nuovo Utente
Messaggi: 150
Iscritto il: 20/09/2013, 12:08
Contatta:

Messaggio da Francesca Galvani »

nello80 ha scritto:
Cogitabonda ha scritto:Vedi Nello, il punto fondamentale è che per te Maria e i santi sono morti, ma per i cattolici sono ben vivi, e in grado di pregare. Perciò se tu puoi pregare Dio in favore di qualcuno, o puoi chiedere a un amico "prega per me", un cattolico ritiene di poter chiedere ad un santo, o a Maria, "prega per me".
Personalmente trovo ingenuo pensare che la preghiera proveniente da un santo abbia per Dio più valore di quella che gli rivolge un qualsiasi peccatore, ma credo che Dio sia indulgente verso quelli che si rivolgono ai santi per questo motivo. Però non credo che quelli siano la maggioranza. Penso invece che coloro che hanno una particolare devozione per un santo lo abbiano in qualche modo scelto come amico preferito, per motivi di personale affinità.

Questa è la tua opinione e io la rispetto al 100%!!!
Ma il punto è:
Dove sta la base scrittura che prova quello che dici??

ciao
e dove c'è scritto nella Bibbia che ci deve essere una base scritturale in ciò che si dice? :boh:
Tu hai un approccio protestante, dove esiste la "sola scriptura", mentre per il cattolicesimo anche la tradizione ha un valore normativo, e soprattutto prima di chiederti cosa dicono le scritture dovresti porti la questione del canone e tutto ciò che da essa ne consegue.

:ciao:
Avatar utente
Francesca Galvani
Nuovo Utente
Messaggi: 150
Iscritto il: 20/09/2013, 12:08
Contatta:

Messaggio da Francesca Galvani »


Risale al terzo secolo.
Giá erano passati più di 200 anni dalla morte di Cristo!
sì, e quasi 2000 dalla nascita di Russell :ironico:
Prova un attimo a chiederti se persone vissute in una determinata epoca, in un determinato contesto sia culturale che linguistico possano davvero essere più lontane dalla verità rispetto ad un signore americano nato decine di secoli dopo che a quanto pare nemmeno masticava molto bene le lingue antiche.. Poi se vogliamo credere che poco dopo la morte degli apostoli siano tutti impazziti in preda alla grande apostasia (e qui però dobbiamo però buttar via anche la Bibbia) per rinsavire magicamente a fine '800 quando Dio si è gentilmente degnato di mandarci uno "schiavo fedele e discreto" siamo liberi di farlo. Ma non ti sembra che ci sia un qualcosa di quantomeno illogico in tutto ciò?
:ciao:
Avatar utente
nello80
Veterano del Forum
Messaggi: 1990
Iscritto il: 19/09/2013, 22:43
Contatta:

Messaggio da nello80 »

Francesca Galvani ha scritto:

Risale al terzo secolo.
Giá erano passati più di 200 anni dalla morte di Cristo!
sì, e quasi 2000 dalla nascita di Russell :ironico:
Prova un attimo a chiederti se persone vissute in una determinata epoca, in un determinato contesto sia culturale che linguistico possano davvero essere più lontane dalla verità rispetto ad un signore americano nato decine di secoli dopo che a quanto pare nemmeno masticava molto bene le lingue antiche.. Poi se vogliamo credere che poco dopo la morte degli apostoli siano tutti impazziti in preda alla grande apostasia (e qui però dobbiamo però buttar via anche la Bibbia) per rinsavire magicamente a fine '800 quando Dio si è gentilmente degnato di mandarci uno "schiavo fedele e discreto" siamo liberi di farlo. Ma non ti sembra che ci sia un qualcosa di quantomeno illogico in tutto ciò?
:ciao:

Io non sto difendendo russell in quanto tale!
Perciò la base per il tuo ragionamento viene meno!
A me non interessa niente di Russel e company, ma il punto è un'altro, ossia come faccio a capire se rivolgere preghiere a maria o ad altri santi sia cosa approvata da Dio?
Tu mi dici che c'è anche la tradizione, ok, ma chi mi assicura che tale tradizione non sia una deviata da ciò che era inteso come cristianesimo di origine?

Riguardo al canone poi parliamo, perchè adesso devo andare a lavorare.
Saluti Nello
Nel buio totale una voce d'uomo mi disse: "Vieni verso di me, non voglio farti del male...", ma io accesi un cerino e vidi ch'ero sul margine di un precipizio, e l'uomo che mi parlava era, invece, dalla parte opposta...

Presentazione
Avatar utente
Cogitabonda
Moderatore
Messaggi: 8664
Iscritto il: 01/06/2011, 2:45
Località: Nord Italia
Contatta:

Messaggio da Cogitabonda »

nello80 ha scritto:Questa è la tua opinione e io la rispetto al 100%!!!
Ma il punto è:
Dove sta la base scrittura che prova quello che dici??

ciao
Sul poter pregare per gli altri, e chiedere ad altri di pregare per noi, ti era già stato citato il passo di Efesini 6:18-19.

Sui santi vivi e non morti puoi leggere Marco 12:26-27
26 A riguardo poi dei morti che devono risorgere, non avete letto nel libro di Mosè, a proposito del roveto, come Dio gli parlò dicendo: Io sono il Dio di Abramo, il Dio di Isacco e di Giacobbe? 27 Non è un Dio dei morti ma dei viventi! Voi siete in grande errore.

Detto questo, sono d'accordo con Francesca. Puoi credere che tutto ciò che è nella Bibbia è vero e giusto, ma non puoi credere che tutto ciò che è vero e giusto sia contenuto nella Bibbia.
Compiacersi di aver ragione è sgradevole - Avere troppa coscienza di sé è odioso - Commiserarsi è infame
Avatar utente
Gabriella Prosperi
Utente Platinium
Messaggi: 14678
Iscritto il: 11/06/2009, 6:16
Contatta:

Messaggio da Gabriella Prosperi »

Se cerchi nella Bibbia:
San Pietro promette, dopo la sua morte, di ricordarsi dei suoi discepoli:
“Poiché io so che ben presto dovrò lasciare questo mio corpo mortale, secondo quanto mi ha fatto conoscere il nostro Signore, Gesù Cristo. Ma io mi darò sempre pensiero che voi, anche dopo la mia dipartita, possiate ricordarvi di queste cose” (2 Pt. 1, 14-15).
Nell’Apocalisse le preghiere dei Santi sono rappresentate come delle coppe d’oro, piene di profumi preziosi, che i vegliardi presentano a Dio (Ap. 5,8).
Geremia, chiamato il profeta di Dio, dopo la sua morte prega per il suo popolo e per Gerusalemme (2 Mac. 15,14).
Paolo chiede anche ai Tessalonicesi di pregare per lui (1 Ts. 5,25); Giacomo nella sua lettera dice “pregate gli uni per gli altri” (Gc. 5,16).

Le prime comunità cristiane hanno vissuto molto intensamente questa condivisione (At. 12,5; At. 20,36; At. 21,5, 2 Cor. 9-14; Ef 6, 18-20, Fil. 1, 3-4; 1Tim. 2,1; Rom. 12,14; Rom 10,1)
Gabriella
La cosa più difficile a questo mondo? Vivere! Molta gente esiste, ecco tutto.Oscar Wilde
Presentazione
Avatar utente
Achille
Amministratore
Messaggi: 16475
Iscritto il: 10/06/2009, 17:22
Skype: pelide55
Facebook: https://www.facebook.com/#!/achille.lorenzi
Contatta:

Messaggio da Achille »

nello80 ha scritto:Tu mi dici che c'è anche la tradizione, ok, ma chi mi assicura che tale tradizione non sia una deviata da ciò che era inteso come cristianesimo di origine?
In teoria, se le promesse di Cristo sono da considerarsi valide, lo Spirito Santo avrebbe dovuto guidare e custodire la Chiesa nella Verità.

Per quanto riguarda la Tradizione (che non sono "le tradizioni"), Ireneo di Smirne (130-202 d.C.), vescovo di Lione, discepolo di Policarpo il quale fu discepolo di Giovanni, nel 180 d.C. scrive:

«Dunque la tradizione degli apostoli manifestata in tutto quanto il mondo, possono vederla in ogni Chiesa tutti coloro che vogliono riscontrare la verità, così possiamo enumerare i vescovi stabiliti dagli apostoli nelle Chiese e i loro successori fino a noi. (…)Ma poiché sarebbe troppo lungo in quest'opera enumerare le successioni di tutte le Chiese, prenderemo la Chiesa grandissima e antichissima e a tutti nota, la Chiesa fondata e stabilita a Roma dai due gloriosi apostoli Pietro e Paolo. Mostrando la tradizione ricevuta dagli apostoli e la fede annunciata agli uomini che giunge fino a noi attraverso le successioni dei vescovi… Infatti con questa Chiesa, in ragione della sua origine più eccellente, deve necessariamente essere d'accordo ogni Chiesa, cioè i fedeli che vengono da ogni parte — essa nella quale per tutti gli uomini è sempre stata conservata la tradizione che viene dagli apostoli. Dunque, dopo aver fondato ed edificato la Chiesa, i beati apostoli affidarono a Lino il servizio dell'episcopato; di quel Lino Paolo fa menzione nelle lettere a Timoteo (cf. 2Tm 4, 21). A lui succede Anacleto. Dopo di lui, al terzo posto a partire dagli apostoli, riceve in sorte l'episcopato Clemente, il quale aveva visto gli apostoli stessi e si era incontrato con loro ed aveva ancora nelle orecchie la predicazione e davanti agli occhi la loro tradizione. E non era il solo, perché allora restavano ancora molti che erano stati ammaestrati dagli apostoli. Dunque, sotto questo Clemente, essendo sorto un contrasto non piccolo tra i fratelli di Corinto, la Chiesa di Roma inviò ai Corinzi un'importantissima lettera per riconciliarli nella pace, rinnovare la loro fede e annunciare la tradizione che aveva appena ricevuto dagli apostoli… A questo Clemente succede Evaristo e, ad Evaristo, Alessandro; poi, come sesto a partire dagli apostoli, fu stabilito Sisto; dopo di lui Telesforo, che dette la sua testimonianza gloriosamente; poi Igino, quindi Pio e dopo di lui Aniceto. Dopo che ad Aniceto fu succeduto Sotere, ora, al dodicesimo posto a partire dagli apostoli, tiene la funzione dell'episcopato Eleutero. Con quest'ordine e queste successioni è giunta fino a noi la tradizione che nella Chiesa a partire dagli apostoli è la predicazione della verità. E questa è la prova più completa che una e medesima è la fede vivificante degli apostoli, che è stata conservata e trasmessa nella verità» (Ireneo di Lione, Adversus haereses 3, 3, 1-3).

Rigettare la Tradizione per un'interpretazione "biblica" di un testo, fatta dal primo arrivato (e nel corso dei secoli ci sono stati innumerevoli casi di "nuovi profeti illuminati"), è piuttosto rischioso... Basti pensare che la "verità" di Russell non ha avuto una continuità (una "Tradizione") nemmeno all'interno del Geovismo, al punto che oggi Russell sarebbe considerato un apostata dagli attuali TdG per molte sue convinzioni...
"Tantum religio potuit suadere malorum".
Presentazione - Twitter - Facebook
Avatar utente
ilnonnosa
Veterano del Forum
Messaggi: 1075
Iscritto il: 26/08/2009, 13:03
Contatta:

Messaggio da ilnonnosa »

PREGHIERA A MARIA, RIPORTATA DA UNA ANTICHISSIMA ISCRIZIONE FUNERARIA INCISA SU NICCHIA E RISALENTE A METÁ DEL 2° SECOLO.


“Nella tua tenerezza ci rifugiamo
o Madre di Dio.
Nelle nostre angustie
le nostre suppliche non disprezzare
Ma liberaci dal pericolo o sola pura
o sola benedetta
o Madre di Dio salva i tuoi servi”.

(Da “Scritti e preghiere dei primi cristiani” – R. Canova, ed. Mess. Padova)

ANTICHISSIMA PREGHIERA SEPOLCRALE RINVENUTA IN UNO DEI CIMITERI DI ROMA.

“Oh fratelli, imploro da voi
che quando venite in questo luogo
pregate per me e con tutto il cuore
rivolgete preci al Padre e al Figlio.
Ricordatevi della cara Agape
affinché Dio Onnipotente la custodisca
nella vita eterna”.

(Cimitero di Priscilla 2° secolo)

Ciao. Ilnonnosa
Presentazione

“Non c’è nulla di male se una persona cerca di confutare gli insegnamenti e le pratiche di un gruppo religioso che ritiene in errore”. (Svegliatevi! 8 settembre 1997, pagina 6)
Avatar utente
Francesco Franco Coladarci
Moderatore
Messaggi: 3864
Iscritto il: 16/07/2009, 21:24
Contatta:

Messaggio da Francesco Franco Coladarci »

Nello
Condividendo il pensiero di Cogitabonda e quello di Achille, c'è da dire due cose.

Prima di tutto nessuno ti critica per gli argomenti che dici, ci mancherebbe altro, il forum serve per far comprendere meglio, per aiutare non per tappare la bocca.

Secondo, il tuo ragionamento difetta in quanto parte da pregiudizi inculcati dalla WTS, e quindi difficili da rimuovere, ci vuole pazienza, e studio.

Un pregiudizio che ti blocca è la credenza da parte dei TdG che l'anima, l'Io, o la consapevolezza d'essere o lo Zoé, non esista, ed è evidente che se tu parti da questa base crolla tutto il discorso sull'intercessione della preghiera, dimostrazione è, che hai affermato "Penso fortemente che le preghiere debbano essere rivolte solo a Dio, e nel caso dei trinitari massimo a Gesù!!!", non è questa la dottrina dei TdG?, la quale si fonda sulle scritture veterotestamentarie, e non è vero che secondo la loro concezione, sono ossessionati da due personaggi "Geova e Satana" escludendo di fatto Gesù Cristo?

Allora il mio suggerimento è, inizia a comprendere cosa dicono le scritture "Neotestamentarie" sulla destinazione finale dell'uomo il resto (preghiera, intercessione e quant'altro) verrà da solo.
Franco
“Al di sopra del Papa, come espressione della pretesa vincolante dell’autorità ecclesiastica, resta comunque la coscienza di ciascuno, che deve essere obbedita prima di ogni altra cosa, se necessario anche contro le richieste dell’autorità ecclesiastica.”
(Cardinal Joseph Ratzinger )

skype: el_condor4
Avatar utente
nello80
Veterano del Forum
Messaggi: 1990
Iscritto il: 19/09/2013, 22:43
Contatta:

Messaggio da nello80 »

Franco Coladarci ha scritto:Nello
Condividendo il pensiero di Cogitabonda e quello di Achille, c'è da dire due cose.

Prima di tutto nessuno ti critica per gli argomenti che dici, ci mancherebbe altro, il forum serve per far comprendere meglio, per aiutare non per tappare la bocca.

Secondo, il tuo ragionamento difetta in quanto parte da pregiudizi inculcati dalla WTS, e quindi difficili da rimuovere, ci vuole pazienza, e studio.

Un pregiudizio che ti blocca è la credenza da parte dei TdG che l'anima, l'Io, o la consapevolezza d'essere o lo Zoé, non esista, ed è evidente che se tu parti da questa base crolla tutto il discorso sull'intercessione della preghiera, dimostrazione è, che hai affermato "Penso fortemente che le preghiere debbano essere rivolte solo a Dio, e nel caso dei trinitari massimo a Gesù!!!", non è questa la dottrina dei TdG?, la quale si fonda sulle scritture veterotestamentarie, e non è vero che secondo la loro concezione, sono ossessionati da due personaggi "Geova e Satana" escludendo di fatto Gesù Cristo?

Allora il mio suggerimento è, inizia a comprendere cosa dicono le scritture "Neotestamentarie" sulla destinazione finale dell'uomo il resto (preghiera, intercessione e quant'altro) verrà da solo.
Franco
ciao franco.
condivido quello che dici, anche perchè alla luce di quello che sto studiando trovo difficile la vita eterna con un corpo materiale.
Penso, dopo aver lungamente riflettuto, che la materia non possa essere eterna, forse può durare milioni di anni, come nel caso delle rocce, ma comunque stiamo parlando di materia inanimata; ma viceversa, per noi esseri umani, i tempi si accorciano ancora di più, molto di più.
Però a questo punto trovo difficile dare un senso alla creazione, perché la domanda che mi assilla è sempre la stessa:
Se Dio ci ha creati con lo scopo di farci andare in cielo, che senso ha l'averci creato prima come essere umani?
Una vita (a causa del peccato) fatta di sofferenze, pene,malattie, per poi morire e andare nell'aldilà?
Non era più logico crearci in cielo direttamente come ha fatto con gli angeli?

E se non fosse stato commesso il peccato, comunque saremmo andati in cielo?
Il senso a tutto questo, sinceramente e con tutta la mia buona volontà non riesco a trovarlo!
saluti nello
Nel buio totale una voce d'uomo mi disse: "Vieni verso di me, non voglio farti del male...", ma io accesi un cerino e vidi ch'ero sul margine di un precipizio, e l'uomo che mi parlava era, invece, dalla parte opposta...

Presentazione
Rispondi
  • Argomenti simili
    Risposte
    Visite
    Ultimo messaggio

Chi c’è in linea

Visitano il forum: Nessuno e 4 ospiti