Romagnolo ha scritto:Esatto CavalierediCristo, ognuno ha la sua, ciò non toglie che uno non possa frequentare occasionalmente anche altre congregazioni, specie nel caso che per qualche ragione non si sia perso l'adunanza tenuta nella propria.
Poi ci si può trasferire di congregazione in congregazione ...ovvero smettere di associarsi dove si è stati fino ad allora è frequentarne un'altra ma per far ciò occorrono comunque dei motivi sensati...tipo trasferimento in altra città per motivi di lavoro oppure cambio di orari sempre al lavoro che rendono impossibile frequentare le adunanze come una volta.
ufficialmente è corretto anche se altrettanto ufficialmente vige la regola dell'andare nella Sala del Regno del proprio Territorio (mi sembra di parlare dei Nativi cavolo

) poi ci sono diverse eccezioni tipo:
1) quelle indicate da te
2) trasferimenti disposti dal Sorvegliante
3) cambiamenti di Territorio
4) parenti presenti in un altra Congregazione (tipo nonni per stare maggiormente con nipote e figli..)
comunque nei miei anni di militanza ho vista fare tutto e il contrario di tutto....posto che vai...usanze che trovi... di fatto si può fare quello che si vuole basta essere nelle "grazie" degli Anziani..... infatti se il cambio Congregazione viene fatto senza "un consenso" (implicito e esplicito che sia) l'aderente rischia di perdere i cd. privilegi in quanto non sarebbe più d'esempio (scrittura del "Dio di ordine" e "ubbidienza a coloro che prendono la Direttiva"). Il Sorvegliante non fa storie se trova gli Anziani uniti a difesa del "pincopallo" che è andato da loro anche se fuori del suo territorio (di predicazione) ...