I nostri amici Testimoni ci stanno già ricordando che siamo in clima natalizio. Nella Torre di Guardia del 1 dicembre 2009, p. 31 e in Svegliatevi! di Dicembre 2009, p. 11, si possono leggere due articoli sui “Re Magi”. Questi articoli mi hanno portato a riflettere particolarmente su due argomenti e mi piacerebbe sapere la vostra opinione in merito, così come anche su altri aspetti che magari io non ho rilevato:
1) È attendibile il fatto che i Re Magi si siano recati da Gesù così tanto tempo dopo la sua nascita? (Torre di Guardia)
2) È possibile affermare che i Re Magi siano astrologi guidati da una stella di “origine malvagia” (Svegliatevi!) e poi dire anche: “Tuttavia, per intervento divino, gli astrologi furono avvertiti in sogno di non tornare a riferire la cosa al malvagio re Erode, dato che questi intendeva uccidere Gesù.”? (Torre di Guardia). I Re Magi sarebbero dunque stati indirizzati e consigliati, prima da forze malvagie e poi da un intervento divino? La cosa mi sembra possibile ma un po’ strana. Inoltre, tornando a Svegliatevi!, troviamo scritto “Poi la stella cambiò direzione e li guidò verso sud fino a Betleem, dove si trovava Gesù, mettendo così in pericolo la sua vita”, quando la sua vita era già stata messa in pericolo al loro primo arrivo (e sappiamo quello che è successo).
Ho pensato di proporre questo tema più che altro perché, essendo l’oggetto delle riviste di dicembre, gli interventi possono eventualmente aiutare a dare risposte adeguate se interpellati in merito a casa o per la strada.
A beneficio di chi non li avesse ancora letti, riporto i due articoli.
Un saluto a tutti
È VERO CHE TRE RE MAGI VISITARONO IL NEONATO GESÙ?
La tradizione popolare, dal Suda¬merica all'Europa orientale fino all'A¬sia, vuole che nella scena della Nati¬vità siano presenti tre re, o uomini sapienti, che portano preziosi doni a Gesù appena nato. Questo corri¬sponde a realtà? Le cose andarono veramente così? Vediamo.
La nascita di Gesù è narrata nel Vangelo di Mat-teo e in quello di Luca. Entrambi i resoconti indica-no che solo degli umili pastori che si trovavano nei campi lì vicino andarono a visitare Gesù quando nacque. I cosiddetti Re Magi erano in realtà astro-logi, non erano di stirpe reale, e per di più non se ne conosce il numero. Quando gli astrologi anda-rono a fargli visita, Gesù non era più un neonato in una mangiatoia; era un bambino e viveva in una casa. La loro comparsa mise addirittura in pericolo la sua vita!
Esaminiamo meglio il racconto della nascita di Gesù fatto dall'evangelista Luca, Leggiamo: "C'e-rano anche dei pastori che dimoravano all'aperto e di notte facevano la guardia ai loro greggi. E im-provvisamente l'angelo di Geova stette presso di loro, e , .. disse loro: ' , , . Troverete un bambino avvolto in fasce e a giacere in una mangiatoia' ... , E andarono in fretta e trovarono Maria e Giuseppe, e il bambino a giacere nella mangiatoia". - Luca 2: 8-16.
Insieme a Gesù c'erano soltanto Giuseppe, Ma-ria e i pastori. Luca non menziona nessun altro.
Adesso soffermiamoci sul resoconto riportato in Matteo 2:1-11 secondo la traduzione biblica Parola del Signore: "Gesù nacque a Betlemme, una città nella regione della Giudea, al tempo del re Erode. Dopo la sua nascita, arrivarono a Gerusalemme al¬cuni uomini sapienti che venivano dall'oriente", Erode "li mandò a Betlemme .... Essi entrarono in quella casa e videro il bambino e sua madre, Maria".
Noterete che il brano parla di "al¬cuni uomini sapienti", non di "tre uomini sapienti", che venivano dal¬l'oriente, Per giunta dice che si reca¬rono prima a Gerusalemme, e non a Betleem, città natale di Gesù. Quan¬do infine arrivarono a Betleem, "il bambino", Gesù, non era più in una stalla ma in una casa.
Inoltre, mentre la Parola del Signore li definisce "uomini sapienti", altre traduzioni li chiamano "Magi" o "astrologi", In base al Dizionario Esegeti¬co del Nuovo Testamento, il termine greco originale "risale al nome di una tribù della Media che nella religione persiana aveva funzioni sacerdotali, . , e si occupava di astronomia o di astrologia".* Un al¬tro dizionario biblico dà questa definizione del ter¬mine: "Mago, stregone, chi asserisce di avere po¬teri magici, cultore delle arti magiche", - The Expanded Vine's Expository Dictionary of New Te¬stament Words.
Per quanto astrologia e stregoneria siano ancor oggi molto diffuse, la Bibbia ci mette in guardia contro di esse. (Isaia 47:13-15) Sono forme di spiri-tismo e pratiche che Geova Dio detesta. (Deutero-nomio 18:10-12) Ecco perché nessun angelo di Dio annunciò agli astrologi la nascita di Gesù. Tuttavia, per intervento divino, gli astrologi furono avvertiti in sogno di non tornare a riferire la cosa al malva-gio re Erode, dato che questi intendeva uccidere Gesù. Perciò "si ritirarono nel loro paese per un'al-tra via", - Matteo 2:11-16.
Sarebbe giusto che i veri cristiani tramandassero un racconto inventato che distorce la verità sulla nascita di Gesù? Sicuramente no.
* A cura di H. Balz e G. Schneider, ed. italiana a cura di O.Soffritti, Paideia, Brescia, 1998, voI. 2, col. 238.
LATORREDIGUARDIA. 1°DICEMBRE2009 31