“Volevano che giungessi da solo alle conclusioni giuste"

[Giulio87]

Ma infatti, mi sembra verosimile che la rivista dei tdg ha fatto un pasticcio sulla statistica dello Utah, già da ben prima degli anni '90 c'eran tanti non-mormoni nello Utah. Da quanto so io, penso sia accurata la statistica del 67% (poco più poco meno) di mormoni nello Utah, ma "mormoni attivi" nello Utah, la statitica è ovviamente controversa perché il concetto di "attivo" è molto relativo, perciò si va da un 30% a un 50% di mormoni attivi nello Stato principale. Quanto ai "peccati" della popolazione mormone nello Utah è lo stesso un tema controverso, il fatto che lo Utah sia uno degli stati con più uso di pornografia fa pensare che anche molti mormoni utahni ne facciano uso,ma appunto circa le metà non sono mormoni. Ma secondo me il problema principale sta nel cercare di valutare i mormoni dello Utah come un campione valido per valutare i mormoni in generale ,ed è a mio parere un errore considerato che i mormoni nello Utah sono 2 milioni o forse meno su una "membership", per dirla all'inglese, di 15 milioni. E i membri dello Utah non arrivano neanche al 20% dei membri totali. Lo Utah è una realtà molto particolare, sia fra i mormoni che fra i non-mormoni.

Zapatero@ veramente la popolazione mormone nello Utah è del 67%, e non sono tutti attivi.

la rivista del 1995, inerente ai Mormoni sottolineava che nello stato dello Utah , con popolazione al 98% mormone l'incidenza dei divorzi, rapine e atti vandalici era uguale a quello di tutti gli altri Stati della Confederazione Americana, alla luce del 2012 , con i noti scandali pedopornografici coperti dalla Wts, i peccati della popolazione mormone dello Utah ( ribadisco popolazione e non entourage della chiesa mormone) sono una barzelletta ....Male della Watch Tower- batte- Male della Chiesa di Mormon 3-0.

Ti ringrazio, molto interessante. A dir il vero altri sondaggi scendono finanche al 55 %, ma dipende dal campione utilizzato. Tieni però presente che il dato che Zapatero riporta non è suo e non è attuale, ma è quello sostenuto dalla rivista del 1995 (se interpreto bene la «Awake!» = «Svegliatevi» dell’8 novembre di quell’anno, che ovviamente non ho, e non posso controllare).

Quindi è alla percentuale del 1995 che dovremmo rifarci, dato che francamente non conosco, ma che potrebbe riservare qualche sorpresa, causa il noteevole aumento demografico nello Utah.

C’è poi da aggiungere che proprio negli anni ’90-’95 i Mormoni erano sotto torchio per via di statistiche varie, che fra l’altro constatavano al loro interno una piú alta percentuale di suicidi. Sul che non mi pronuncio ma alla luce di questo non mi sembra casuale, e anzi abbastanza interessata, quella pubblicazione della Watchtower, in chiave presumibilmente propagandista.

Quindi se qualcuno possedesse quel numero della «Svegliatevi», non sarebbe male diffonderne il contenuto. A pelle direi che quel dato percentuale, 98 %, è gonfiato per far notare che i Mormoni, a differenza dei “puri” TdG, non sono diversi dagli altri proseliti di Satana. Però trovo strano che una raffinata WTS cada in una cosí ingenua montatura, facilissima da smontare. Quindi, se è vero che a pensar male si fa peccato, ma spesso ci si azzecca, in questo caso mi sentirei di considerare anche l’ipotesi di un banale errore di stampa, ovvero 98 % invece di 68 %. Che poi l’errore venga diffuso dalla «Awake!» alle versioni nazionali, non fa testo, perché per una elementare regola filologica, tutte queste rimandano all’unica fonte originale inglese.