Il Palo di Gesù..ma quanto era lungo?

Un'analisi delle pubblicazioni passate e presenti dei TdG

Moderatore: Achille

Rispondi
Avatar utente
Romagnolo
Utente Gold
Messaggi: 7030
Iscritto il: 27/07/2014, 14:08
Contatta:

Il Palo di Gesù..ma quanto era lungo?

Messaggio da Romagnolo »

Da un pò volevo scrivere questo post,...cioè da quando uscì il Vita cristiana e ministero ( di Maggio).
Perchè?
Perchè li a pag. 6 vi è un interessante disegno che potete notare qui :https://www.jw.org/it/pubblicazioni/gui ... -salmo-22/
Ok,..a parte che non è una croce come alcuni invece preferirebbero vedere,...cosa si può notare di strano?
Presto detto,...si confronti quella figura con quella che allego io tratta dal libro il più grande Uomo che sia mai esistito edito dalla WT.
Si nota la differenza vero?
Gli stauros del libro sono così corti che i condannati si ritrovano coi piedi a pochi centimetri dal suolo.
Ma perchè li hanno disegnati così secondo voi?
La risposta direi che è ovvia,...più il palo sarebbe stato lungo...più sarebbe stato improbabile per un singolo uomo riuscire a trasportarselo sul Golgota con tutta la strada che avrebbe dovuto percorrere.
Ecco allora che l' Organizzazione se ne esce con un palo di così modeste dimensioni.
Ma quanto è logica tale raffigurazione alla luce dei racconti bibblici?
Veramente poca!
Se vi ricordate quando Gesù ha sete viene narrato che gli fù portata alla bocca tramite una canna una spugna inzuppata, affinchè bevesse.
Ora che senso ha ricorrere ad una spugna issata su una canna se il condannato è posto ad altezza d' uomo?
Tempo fà sul sito dei Cugini lessi una disquisizione in cui si accampava il pericolo di venire morsi dal condannato...ok,..mettiamo pure per ipotesi che il pericolo fosse reale,...ma ragioniamo un attimo...se un moribondo posto alla mia altezza ha sete....perchè dovrei usare una spugna per dissetarlo?
Potrei benissimo appoggiargli una bottiglia sulle labbra,.o un bicchiere,..o un otre,..o qualsiasi recipiente disponibile,...ora dato che i Romani erano organizzati per le condanne a morte,...era ovvio che avrebbero saputo che qualcuno avrebbe prima o poi chiesto da bere,...quanto è credibile che con loro non avessero alcun contenitore??
Portare alla bocca del condannato una brocca qualsiasi non avrebbe messo a rischio nessuno.
Ma se ci immaginiamo Gesù .. e gli altri appesi a qualche metro da terra,..ecco che a meno che non si ricorresse ad una scala,...la spugna incima ad una canna era la soluzione più logica e scontata per dissetarli.
Un altro aspetto,..per controllare il reale decesso di Gesù, questi venne trafitto con una lancia; ora che senso ha usare una lancia per colpirlo quando anche un semplice gladio sarebbe stato utile allo scopo...avendo Gesù ad altezza d' uomo? ( anche se qui va riconosciuto che l' obbiezione è più debole perchè poi il soldato che lo colpì , era libero di scegliere quello che gli pareva).
Ben più sensato...se non proprio scelta obbligata l' uso di una lancia se Gesù fosse stato a tutt' altra altezza.
Un' altro aspetto da tenere in considerazione sono le parole stesse di Gesù che tempo prima disse che doveva venire innalzato ( adducendo al suo tipo di morte) , ora si può definire consona all' espressione innalzamento , l' immagine tratta dal Piu Grande uomo?
Un ultimo aspetto, in tutte le raffigurazioni storiche di impalamenti , da quelli Assiri a quelli medioevali ho sempre notato che il condannato è posto ben in alto sul palo rispetto agli astanti, ora dato che la crocifissione ( qualunque fosse lo strumento usato) doveva servire oltre che da supplizio anche da monito per gli astanti ed i passanti,...perchè mai i Romani avrebbero dovuto ricorrere a degli Stauros così corti?
Ai miei occhi ...per quanto drammatico...quel disegno sà pure di ridicolo, ed immagino altrettanto sarebbe sembrato agli spettatori dell' epoca.
Ecco quindi che a distanza di anni forse la Wt ha fatto tesoro delle incongruenze della sua rappresentazione ed ha raffigurato un palo di tortura questa volta verosimile, realizzando quello che ad occhio e croce ( stimando l'altezza del soldato intorno ad una altezza media per l'epoca di 1,60 metri) è un palo di lunghezza minima come ho sempre ipotizzato...di 4,5 metri.
Un bel paletto...che dubito fortemente il povero Cireneo sarebbe stato in grado di portarsi appresso...e io di pali sulle spalle ne ho portati diversi nella mia vita,..quindi sò quello che scrivo.
:ciao:
Allegati
Gesù coi ladroni.JPG
Gesù coi ladroni.JPG (51.16 KiB) Visto 1802 volte
Ricordati che lo studio biblico è si gratuito, ma poi ricordati che la WT richiederà che tu le dia altrettanto gratis il tuo impegno, tempo e risorse.
Presentazione
Avatar utente
polymetis
Moderatore
Messaggi: 4612
Iscritto il: 16/06/2009, 15:43
Contatta:

Messaggio da polymetis »

Carissimo, la croce di Gesù non era certamente bassa come quella della foto allegata, e questo per tutti i motivi che hai descritto. Inoltre non dimentichiamo che un palo va interrato, e quanto più è alto, tanto più c'è bisogno che abbia una parte sottoterra per non sbilanciarsi e stare saldo. La vera follia della ricostruzione geovista non è, a mio avviso, solo nel credere che Gesù si fosse portato un palo verticale (cosa che nessuna fonte permette di dedurre per nessuna crocifissione in quanto o le fonti sono aspecifiche o specificano che si trattava del braccio orizzontale), quanto piuttosto la follia consiste nel credere che questo palo i romani si mettessero a piantarlo ogni volta per terra, e per giunta per tre crocifissi (un lavoro immane, con un dispendio di tempo folle, da ripetere ogni volta, decisamente poco pratico). La verità è che c'erano dei pali verticali già piantati per terra, e su questi si issava il patibulum.
Quanto alle crocifissioni poco distanti da terra, le fonti ce le attestano: gli studiosi parlano di crux humilis. Ma si tratta di una pena differente: la gente veniva messa negli anfiteatri e, legata a questi pali, veniva fatta sbranare dagli animali. In questo caso la procedura è diversa da quella usata per Gesù, non è cioè la pena della crocifissione con trasporto del patibulum.
Comunque qui ci sono un paio di fonti, invero non si capisce neppure se si tratti di croci. Se stauros può significare sia palo che croce, stipes indica invece il palo verticale, quindi pare stando a Svetonio che si trattasse di pali:

Svetonio su Nerone:

"Prostituì il suo pudore ad un tal punto che, dopo aver insozzato quasi tutte le parti del suo corpo, ideò alla fine questo nuovo
tipo di divertimento: coperto dalla pelle di una bestia feroce, da una gabbia si lanciava sugli organi genitali di uomini e di donne, legati ad un tronco (stipes), e, quando aveva imperversato abbastanza, per finire, si dava in balia del suo liberto Doriforo; " (Svetonio, Vita di Nerone, 29)

Io in questo caso non chiamerei neppure crocifissione il supplizio, mi pare un'altra cosa, ossia un legare al palo. Sarebbe stato uno stauros anche questo per un greco, ma non ogni stauros era una crocifissione, cioè quel rituale di trasporto del palo orizzontale con successivo innalzamento sullo stipes.

Poi c'è il supplizio del bandito Laureolo che fu divorato nell'anfiteatro da un orso della Caledonia, evidentemente dunque era basso:

"Come Prometeo, legato alla rupe scitica, nutrì col suo enorme petto l'uccello che gli piombava sopra continuamente, così Laureolo, appeso a una vera croce, offerse le sue nude carni a un orso della Caledonia." (Marziale, Liber De spectaculis, 7)

"Qualiter in Scythica religatus rupe Prometheus
adsiduam nimio pectore pavit avem,
nuda Caledonio sic viscera praebuit urso
non falsa pendens in cruce Laureolus."

Anche qui non saprei se si tratti di una crocifissione, se cioè a questo signore abbiano fatto portare prima il patibulum, e addirittura se fosse stato appeso ad una croce, o anche in questo caso fosse banalmente legato ad un palo. Certo è che nell'immaginario di Luciano di Samosata Prometeo fu crocifisso sulla pietra con le braccia a forma di T, dunque se Marziale aveva la stessa immagine, anche quella di Laureolo era una croce.
Una crux humilis è rappresentata anche a Santa Sabina, una delle più antiche crocifissioni che abbiamo, ed è interessante perché rappresenta proprio la morte di Gesù. Purtroppo sia a causa del tipo di decorazione sia a causa del materiale di supporto, come spesso avviene nell'arte antica, l'artista non rispetta alcun canone spaziale e prospettico. Le immagini vengono disposte non sulla base della realtà e della plausibilità, ma in base allo spazio compositivo e al loro significato simbolico, tant'è che Cristo è alto il doppio dei due ladroni ai lati. L'immagine è però utile perché ci mostra l'impalcatura con cui probabilmente si issava il patibulum sullo stipes.

Ad maiora
Presentazione


Alla base delle scelte fondamentali del Nolano - a Londra come a Roma -, c'era il convincimento di appartenere alla "casa" dei filosofi, e che ad essa bisogna essere sempre fedeli, anche nei rapporti con i potenti della Chiesa e dello Stato, perché la casa della filosofia è la casa della verità: in un modo intelligente e anche astuto, certo, ma sempre fedeli. (Michele Ciliberto)
Avatar utente
Giovanni64
Utente Master
Messaggi: 3298
Iscritto il: 09/01/2010, 8:59
Contatta:

Messaggio da Giovanni64 »

BIglino direbbe (o dice?) che si trattava di un palo in lega leggera. Oppure di "legno non legno", risultato della ingegneria genetica aliena.
Avatar utente
polymetis
Moderatore
Messaggi: 4612
Iscritto il: 16/06/2009, 15:43
Contatta:

Messaggio da polymetis »

:conf:
Presentazione


Alla base delle scelte fondamentali del Nolano - a Londra come a Roma -, c'era il convincimento di appartenere alla "casa" dei filosofi, e che ad essa bisogna essere sempre fedeli, anche nei rapporti con i potenti della Chiesa e dello Stato, perché la casa della filosofia è la casa della verità: in un modo intelligente e anche astuto, certo, ma sempre fedeli. (Michele Ciliberto)
Avatar utente
Morpheus
Veterano del Forum
Messaggi: 1552
Iscritto il: 13/01/2014, 10:52
Contatta:

Messaggio da Morpheus »

Giovanni64 ha scritto:BIglino direbbe (o dice?) che si trattava di un palo in lega leggera. Oppure di "legno non legno", risultato della ingegneria genetica aliena.
Biglino sembra dire une "serie di Stronzate clamorose ma lo fa come piace a lui, piano piano, sottovoce, sottovoce" (cit Brunello Robertetti)

" onclick="window.open(this.href);return false;
“I nostri nemici sono stati l’ignoranza e la rassegnazione”. Non so perché, ma ormai è andata così.

Presentazione
Avatar utente
Achille
Amministratore
Messaggi: 16421
Iscritto il: 10/06/2009, 17:22
Skype: pelide55
Facebook: https://www.facebook.com/#!/achille.lorenzi
Contatta:

Messaggio da Achille »

polymetis ha scritto:Una crux humilis è rappresentata anche a Santa Sabina, una delle più antiche crocifissioni che abbiamo, ed è interessante perché rappresenta proprio la morte di Gesù. Purtroppo sia a causa del tipo di decorazione sia a causa del materiale di supporto, come spesso avviene nell'arte antica, l'artista non rispetta alcun canone spaziale e prospettico. Le immagini vengono disposte non sulla base della realtà e della plausibilità, ma in base allo spazio compositivo e al loro significato simbolico, tant'è che Cristo è alto il doppio dei due ladroni ai lati. L'immagine è però utile perché ci mostra l'impalcatura con cui probabilmente si issava il patibulum sullo stipes.

Ad maiora
Immagine

Immagine tratta da http://www.infotdgeova.it/dottrine/croce5.php" onclick="window.open(this.href);return false;
"Tantum religio potuit suadere malorum".
Presentazione - Twitter - Facebook
Avatar utente
Panacca
Veterano del Forum
Messaggi: 1623
Iscritto il: 20/01/2015, 18:49
Contatta:

Messaggio da Panacca »

Possibile che non ci sono documenti storici attendibili, che spiegano come i Romani mettevano a morte i condannati!?!?!
Presentazione

Ci sono due tipi di sciocchi:
chi vede complotti dappertutto
e chi non li vede da nessuna parte
entrambi sono dispensati dal Pensare.

Le persone Intelligenti sono piene di Dubbi
Gli Stupidi pieni di Certezze
Avatar utente
polymetis
Moderatore
Messaggi: 4612
Iscritto il: 16/06/2009, 15:43
Contatta:

Messaggio da polymetis »

Ce ne sono fin troppi, perché?
Presentazione


Alla base delle scelte fondamentali del Nolano - a Londra come a Roma -, c'era il convincimento di appartenere alla "casa" dei filosofi, e che ad essa bisogna essere sempre fedeli, anche nei rapporti con i potenti della Chiesa e dello Stato, perché la casa della filosofia è la casa della verità: in un modo intelligente e anche astuto, certo, ma sempre fedeli. (Michele Ciliberto)
Avatar utente
Vieri
Utente Gold
Messaggi: 9467
Iscritto il: 03/11/2015, 15:55
Contatta:

Palo o croce?

Messaggio da Vieri »

La spiegazione della croce da parte di un sacerdote di colore:

Il legno in verticale identifica l'amore che occorre portare a Dio.
Il palo orizzontale (unito a quello verticale) identifica l'amore che bisogna portare al nostro prossimo.

personali conclusioni:
Non si può amare solo Dio se non si ama il prossimo tuo.

Se quindi i tdg identificano solo un "palo" al posto della croce significa che per me non basta solo amare Dio senza amare il prossimo e per prossimo intendo tutti e non solo gli affiliati tdg,.....
:ilovejesus:
Presentazione
Chi non conosce la verità è uno sciocco, ma chi, conoscendola, la chiama bugia, è un delinquente.
Bertolt Brecht
Avatar utente
Romagnolo
Utente Gold
Messaggi: 7030
Iscritto il: 27/07/2014, 14:08
Contatta:

Messaggio da Romagnolo »

polymetis ha scritto:Ce ne sono fin troppi, perché?
Credo che Panacca intendi un riferimento chiaro e inconfutabile su come i romani crocifiggevano i condannati nel primo secolo.
Magari una effige o una scultura facilmente databile,..senza dover stare a farsi tanti giri di parole su Stauros e Xilon. :blu:
Ricordati che lo studio biblico è si gratuito, ma poi ricordati che la WT richiederà che tu le dia altrettanto gratis il tuo impegno, tempo e risorse.
Presentazione
Avatar utente
polymetis
Moderatore
Messaggi: 4612
Iscritto il: 16/06/2009, 15:43
Contatta:

Messaggio da polymetis »

Ci sono centinaia di fonti, tanto epigrafiche quanto scritte. I padri della Chiesa, tutti vissuti sotto l'impero romano, non hanno alcun dubbio sulla forma della croce di Gesù. Abbiamo poi testimonianze che vanno dai graffiti (quello del Palatino o quello della taberna di Pozzuoli), a leggi come la lex Puteolana. Tuttavia, se siamo certi che, qualora c'era il trasporto di qualcosa prima, e in seguito si veniva crocifissi, questa croce risultava composta*, ciò non implica che si debba necessariamente crocifiggere facendo trasportare qualcosa prima, e in quel caso di poteva trovare un palo semplice (come la crux humilis citata nel caso di Nerone).

Ad maiora

*Infatti, mentre esistono fonti che parlano di patibulum inchiodato sullo stipes, non ne esistono che parlino di trasporto dello stipes e suo impiantamento al suolo.
Presentazione


Alla base delle scelte fondamentali del Nolano - a Londra come a Roma -, c'era il convincimento di appartenere alla "casa" dei filosofi, e che ad essa bisogna essere sempre fedeli, anche nei rapporti con i potenti della Chiesa e dello Stato, perché la casa della filosofia è la casa della verità: in un modo intelligente e anche astuto, certo, ma sempre fedeli. (Michele Ciliberto)
Avatar utente
Romagnolo
Utente Gold
Messaggi: 7030
Iscritto il: 27/07/2014, 14:08
Contatta:

Messaggio da Romagnolo »

Scusa il ritardo Poly, dunque per i due grafiti che mi segnali li conoscevo già,...ora quello Palatino ha la pecca di non risalire al primo secolo ma viene datato al terzo https://www.google.it/url?sa=t&rct=j&q= ... kPbzM5C5Ig" onclick="window.open(this.href);return false;
Per quanto riguarda il graffito di un crocifisso ritrovato a pozuoli....sì, quello essendo datato primo secolo può andare,..grazie Poly per l' info.
Ricordati che lo studio biblico è si gratuito, ma poi ricordati che la WT richiederà che tu le dia altrettanto gratis il tuo impegno, tempo e risorse.
Presentazione
Avatar utente
Achille
Amministratore
Messaggi: 16421
Iscritto il: 10/06/2009, 17:22
Skype: pelide55
Facebook: https://www.facebook.com/#!/achille.lorenzi
Contatta:

Messaggio da Achille »

Romagnolo ha scritto:Scusa il ritardo Poly, dunque per i due grafiti che mi segnali li conoscevo già,...ora quello Palatino ha la pecca di non risalire al primo secolo ma viene datato al terzo https://www.google.it/url?sa=t&rct=j&q= ... kPbzM5C5Ig" onclick="window.open(this.href);return false;
Per quanto riguarda il graffito di un crocifisso ritrovato a pozuoli....sì, quello essendo datato primo secolo può andare,..grazie Poly per l' info.
Del grafito del Palatino si parla anche qui: http://www.infotdgeova.it/dottrine/croce4.php" onclick="window.open(this.href);return false; ...
"Tantum religio potuit suadere malorum".
Presentazione - Twitter - Facebook
Rispondi
  • Argomenti simili
    Risposte
    Visite
    Ultimo messaggio

Chi c’è in linea

Visitano il forum: Nessuno e 2 ospiti