Qui si sfiora veramente il ridicolo

Un'analisi delle pubblicazioni passate e presenti dei TdG

Moderatore: Achille

Rispondi
Avatar utente
Selassie80
Nuovo Utente
Messaggi: 117
Iscritto il: 20/09/2009, 17:20
Contatta:

Qui si sfiora veramente il ridicolo

Messaggio da Selassie80 »

http://www.watchtower.org/i/jt/article_08.htm#oppose" target="_blank

I Testimoni di Geova: Chi sono? In che cosa credono?

Domande spesso fatte dalle persone interessate

Se Dio è amore, perché permette la malvagità?
È VERO che Dio permette la malvagità e che milioni di persone si comportano deliberatamente in maniera malvagia. Per esempio dichiarano guerre, sganciano bombe su bambini, devastano la terra e causano carestie. Milioni di persone fumano e contraggono il cancro del polmone, praticano l’adulterio e contraggono malattie trasmesse per via sessuale, fanno eccessivo uso di alcool e contraggono la cirrosi epatica, e così via. Tali persone non vogliono veramente che si ponga fine a tutto ciò che è male. Vogliono solo che ne siano eliminate le conseguenze. Quando raccolgono ciò che hanno seminato, dicono: “Perché proprio a me?” E danno la colpa a Dio, come dice Proverbi 19:3: “La stoltezza intralcia il cammino dell’uomo e poi egli si adira contro il Signore”. (La Bibbia di Gerusalemme) E se Dio impedisse le loro trasgressioni, protesterebbero per la perdita della libertà di compierle!



La ragione principale per cui Geova permette il male è per rispondere alla sfida di Satana. Satana il Diavolo disse che Dio non avrebbe potuto mettere sulla terra uomini che Gli sarebbero stati fedeli nella prova. (Giobbe 1:6-12; 2:1-10) Geova permette a Satana di continuare a esistere per dargli l’opportunità di provare la sua sfida. (Esodo 9:16) Satana continua a causare guai per mettere gli uomini contro Dio, nel tentativo di dimostrare la validità delle sue asserzioni. (Rivelazione 12:12) Tuttavia, Giobbe mantenne l’integrità. Gesù fece altrettanto, e oggi i veri cristiani fanno la stessa cosa. — Giobbe 27:5; 31:6; Matteo 4:1-11; 1 Pietro 1:6, 7.

Mi piacerebbe credere in un paradiso terrestre dove le persone vivranno per sempre, ma non è troppo bello per essere vero?
Non secondo la Bibbia. Sembra troppo bello per essere vero solo perché il genere umano ha conosciuto il male per tanti secoli. Geova creò la terra e disse al genere umano di riempirla di uomini e donne giusti che avessero cura della vita vegetale e animale e ne preservassero la bellezza invece di distruggerla. (Vedi le pagine 12 e 17). Non è il Paradiso promesso che è troppo bello per essere vero; al contrario, è l’attuale stato di afflizione che è troppo brutto per continuare ad esistere. Il Paradiso lo sostituirà.

Come posso rispondere a chi schernisce la Bibbia, dicendo che è un mito e che non è scientifica?
La fede in queste promesse non è credulità. “La fede segue ciò che si ode”. Studiando la Parola di Dio ci si rende conto della sua sapienza, e la fede cresce. — Romani 10:17; Ebrei 11:1.

L’archeologia biblica conferma in molti casi l’accuratezza storica della Bibbia. La vera scienza è in armonia con la Bibbia. Molto prima che lo scoprissero gli scienziati, la Bibbia descriveva l’ordine degli stadi di sviluppo della terra, diceva che la terra è rotonda ed è sospesa nello spazio sul nulla e che gli uccelli migrano. — Genesi, capitolo 1; Isaia 40:22; Giobbe 26:7; Geremia 8:7.

Che la Bibbia sia ispirata lo dimostrano le profezie adempiute. Daniele predisse l’ascesa e la caduta di potenze mondiali, nonché il tempo in cui il Messia sarebbe venuto e sarebbe stato messo a morte. (Daniele, capitoli 2, 8; 9:24-27) Oggi si adempiono altre profezie ancora, indicando che questi sono gli “ultimi giorni”. (2 Timoteo 3:1-5; Matteo, capitolo 24) Tale prescienza non è in potere dell’uomo. (Isaia 41:23) Per ulteriori conferme, vedi i libri La Bibbia: Parola di Dio o dell’uomo? e Esiste un Creatore che si interessa di noi?, editi in Italia dalla Congregazione Cristiana dei Testimoni di Geova.

Come posso imparare a rispondere alle domande sulla Bibbia?
Bisogna studiare la Bibbia e meditare su di essa, chiedendo nello stesso tempo la guida dello spirito di Dio. (Proverbi 15:28; Luca 11:9-13) “Se qualcuno di voi manca di sapienza”, dice la Bibbia, “continui a chiederla a Dio, poiché egli dà generosamente a tutti e senza biasimare; ed essa gli sarà data”. (Giacomo 1:5) Ci sono anche pubblicazioni di studio biblico che vale la pena di consultare. Di solito è necessario l’aiuto di altri, come quando Filippo studiò con l’etiope. (Atti 8:26-35) I testimoni di Geova tengono gratuiti studi biblici a domicilio con le persone interessate. Sentitevi liberi di richiedere questo servizio.

Perché molti si oppongono ai testimoni di Geova e mi dicono di non studiare con loro?
La predicazione di Gesù incontrò opposizione, ed egli disse che anche i suoi seguaci l’avrebbero incontrata. Quando alcuni ebbero una buona impressione dell’insegnamento di Gesù, i capi religiosi risposero: “Non siete stati sviati anche voi, vero? Nessuno dei governanti o dei farisei ha riposto fede in lui, non è così?” (Giovanni 7:46-48; 15:20) Molti che vi consigliano di non studiare con i Testimoni non sono informati o hanno pregiudizi. Studiate con i Testimoni e vedete da voi se il vostro intendimento della Bibbia aumenta o no. — Matteo 7:17-20.

Perché i Testimoni vanno da persone che hanno già una religione?
Facendo questo seguono l’esempio di Gesù. Egli andò dagli ebrei, i quali avevano la propria religione, che però si era allontanata in molti modi dalla Parola di Dio. (Matteo 15:1-9) Tutte le nazioni hanno una o più religioni, cosiddette cristiane o non cristiane. È essenziale che ciò che si crede sia conforme alla Parola di Dio, e gli sforzi dei Testimoni per aiutare le persone a far questo sono una manifestazione di amore per il prossimo.

I Testimoni credono forse che la loro religione sia l’unica giusta?
Chiunque prenda sul serio la propria religione dovrebbe pensare che sia quella giusta. Altrimenti, perché crederci? Ai cristiani è rivolta l’esortazione: “Accertatevi di ogni cosa; attenetevi a ciò che è eccellente”. (1 Tessalonicesi 5:21) Bisogna accertarsi che le proprie credenze abbiano il sostegno delle Scritture, poiché c’è una sola vera fede. Efesini 4:5 lo conferma, menzionando “un solo Signore, una sola fede, un solo battesimo”. Gesù non era d’accordo con la permissiva idea moderna secondo cui ci sarebbero molte strade, o religioni, che conducono tutte alla salvezza. Al contrario, disse: “Stretta è la porta e angusta la strada che conduce alla vita, e pochi sono quelli che la trovano”. I testimoni di Geova credono di averla trovata. Altrimenti, cercherebbero un’altra religione. — Matteo 7:14.

Pensano forse che saranno i soli a salvarsi?
No. Milioni di persone che sono vissute nei secoli passati e non sono state testimoni di Geova verranno risuscitate e avranno l’opportunità di ottenere la vita. Molte persone ora in vita possono ancora schierarsi dalla parte della verità e della giustizia prima della “grande tribolazione” e ottenere la salvezza. Inoltre, Gesù disse che non dovremmo giudicare gli altri. Noi guardiamo l’aspetto esteriore, Dio guarda il cuore. Egli vede accuratamente e giudica con misericordia, e ha affidato il giudizio a Gesù, non a noi. — Matteo 7:1-5; 24:21; 25:31.

In quanto a contribuzioni in denaro, che cosa ci si aspetta da quelli che frequentano le adunanze dei testimoni di Geova?
Riguardo alle contribuzioni in denaro, l’apostolo Paolo disse: “Ciascuno faccia come ha deciso nel suo cuore, non di malavoglia o per forza, poiché Dio ama il donatore allegro”. (2 Corinti 9:7) Nelle Sale del Regno e nei locali in cui si tengono le assemblee dei testimoni di Geova non si fanno collette. Ci sono delle cassette per le contribuzioni, così che quelli che desiderano contribuire possono farlo. Nessuno sa se e quanto gli altri contribuiscono. Alcuni sono in grado di dare di più, altri forse non sono in grado di dare nulla. Gesù mostrò il giusto punto di vista al riguardo quando, a Gerusalemme, parlò della cassa del tesoro del tempio e di quelli che contribuivano: ciò che conta è lo spirito con cui si dà secondo le proprie possibilità, non la quantità di denaro. — Luca 21:1-4.

Se divento testimone di Geova, ci si aspetterà che anch’io predichi come fanno loro?
Chi ha acquistato conoscenza del promesso Paradiso terrestre sotto il Regno di Cristo desidera parlarne ad altri. Anche voi proverete lo stesso desiderio. È una buona notizia! — Atti 5:41, 42.

Questo è un importante modo per dimostrare che si è discepoli di Gesù Cristo. Nella Bibbia Gesù è chiamato “il testimone fedele e verace”. Quando era sulla terra predicò dicendo: “Il regno dei cieli si è avvicinato”, e mandò i suoi discepoli a compiere la stessa opera. (Rivelazione 3:14; Matteo 4:17; 10:7) In seguito Gesù comandò ai suoi seguaci: “Andate dunque e fate discepoli di persone di tutte le nazioni, . . . insegnando loro”. Predisse anche che, prima della fine, ‘questa buona notizia del regno sarebbe stata predicata in tutta la terra abitata, in testimonianza a tutte le nazioni’. — Matteo 24:14; 28:19, 20.

Ci sono molti modi per dichiarare questa buona notizia. Spesso se ne presenta l’occasione quando si conversa con amici e conoscenti. Alcuni scrivono lettere o usano il telefono. Altri inviano a conoscenti pubblicazioni che ritengono particolarmente interessanti per loro. Per non trascurare nessuno, i Testimoni portano il messaggio di porta in porta.

La Bibbia contiene questo caloroso invito: “Lo spirito e la sposa continuano a dire: ‘Vieni!’ E chi ode dica: ‘Vieni!’ E chi ha sete venga; chi lo desidera prenda l’acqua della vita gratuitamente”. (Rivelazione 22:17) Si deve parlare ad altri della terra paradisiaca e delle sue benedizioni volontariamente, spinti da un cuore desideroso di far conoscere ad altri questa buona notizia.

Siamo certi che avete altre domande sui testimoni di Geova e sul loro credo. Forse alcune di esse riguardano soggetti controversi. Vorremmo rispondere alle vostre domande, ma in questo opuscolo lo spazio è limitato. Vi invitiamo dunque a rivolgervi ai Testimoni della vostra zona, in occasione delle adunanze che tengono nella Sala del Regno o quando bussano alla vostra porta. Oppure potete inviare le vostre domande alla Watch Tower, servendovi dell’indirizzo appropriato fra quelli elencati qui sotto.
J-T
Utente Junior
Messaggi: 325
Iscritto il: 09/10/2009, 20:12
Contatta:

Messaggio da J-T »

A cosa ti riferisci in particolare'
La mia presentazione viewtopic.php?f=7&t=502&p=4159#p4159" onclick="window.open(this.href);return false;
Avatar utente
Gabriella Prosperi
Utente Platinium
Messaggi: 14678
Iscritto il: 11/06/2009, 6:16
Contatta:

Messaggio da Gabriella Prosperi »

Selassie80 ha scritto:Pensano forse che saranno i soli a salvarsi?
No. Milioni di persone che sono vissute nei secoli passati e non sono state testimoni di Geova verranno risuscitate e avranno l’opportunità di ottenere la vita. Molte persone ora in vita possono ancora schierarsi dalla parte della verità e della giustizia prima della “grande tribolazione” e ottenere la salvezza. Inoltre, Gesù disse che non dovremmo giudicare gli altri. Noi guardiamo l’aspetto esteriore, Dio guarda il cuore. Egli vede accuratamente e giudica con misericordia, e ha affidato il giudizio a Gesù, non a noi. — Matteo 7:1-5; 24:21; 25:31.
.
Quel che ho grassettato contraddice il discorso finale.
Riassumendo, i morti del passato che non erano Testimoni ( sarebbe da verificare chi, prima di Russell poteva aderire alla loro dottrina) avranno, da resuscitati, la possibilità di salvarsi aderendo.
I viventi possono avere la stessa speranza aderendo anch'essi.
Da qui si deduce che solo i Testimoni avranno la salvezza.
Ma poi, affermano che non è da loro il giudizio (giustamente).
Che deduzione trarne?
O son falsi nelle prime affermazioni o lo sono in quelle successive.
Niente di strano, tutte le affermazioni della ccTdG sono su questa falsariga, il problema è che una mente addestrata è convinta del concetto enunciato nelle prime righe ed usa le ultime per non dare risposte dirette.
Gabriella
La cosa più difficile a questo mondo? Vivere! Molta gente esiste, ecco tutto.Oscar Wilde
Presentazione
Avatar utente
dialettomania
Nuovo Utente
Messaggi: 101
Iscritto il: 20/01/2010, 18:12
Skype: carminedematteis
Facebook: http://www.facebook.com/profile.php?id=1770531512
Località: Veneto
Contatta:

Messaggio da dialettomania »

mamma questi tg ne sanno 666 piu del diavolo
Gabriella Prosperi ha scritto:usa le ultime per non dare risposte dirette.


le provano proprio tutte

:bb:
Io protesto ad ognuno che ode le parole della profezia di questo libro, che, se alcuno aggiunge a queste cose, Iddio manderà sopra lui le piaghe scritte in questo libro. E se alcuno toglie delle parole del libro di questa profezia, Iddio gli torrà la sua parte dell'albero della vita, e della santa città, e delle cose scritte in questo libro.
Avatar utente
Selassie80
Nuovo Utente
Messaggi: 117
Iscritto il: 20/09/2009, 17:20
Contatta:

Messaggio da Selassie80 »

diciamo che l'impostazione dell'articolo è già ridicola.
una sorta di F.A.Q. "teocratico"
a me pare solo un modo per giocare con le parole, ma senza dire niente, come giustamente ha fatto notare Gabriella
:timido: per Gabriella
piergiorgio

Messaggio da piergiorgio »

La teoria che l'umanità sia una vittima impotente della contesa tra Satana e Dio porta a giustificare quella sorta di fatalismo Islamico dell'inshallà.
Talvolta a questo povero diavolo vengono attribuite delle colpe insensate, come quando l'autore di satire,pagano,Celso lamentava che la nascente religione cristiana, non fosse altro che un pallido riflesso delle loro antiche dottrine.I primi padri della chiesa come Giustiniano martire,Tertulliano,e Ireneo,compresibilmente turbati ,fecero appello alla disperata pretesa che questi tratti comuni fossero il risultato di una diabolica imitazione.Valendosi di uno dei più assurdi argomenti mai avanzati,accusarono il diavolo di plagio per anticipazione,cioè di aver copiato in modo equivoco la vera storia di Gesù prima che accadesse davvero,nel tentativo di fuorviare i creduloni.
A questo punto vorrei ,passatemi, il termine siculo,sfuculiare Polimenis con Popper,dove i malintesi e le confusioni più rilevanti non derivano tanto dalla dialettica in sè quanto dal modo impreciso in cui i dialettici parlano delle contraddizioni ,in quanto essi giungono ad abbandonare il principio di non-contraddizione,secondo cui due asserzioni contraddittorie non possono essere entrambe vere;l'esito sarebbe una nuova logica,la logica dialettica. Ma le contraddizioni sono fertili solo nella misura in cui siamo decisi a non rassegnarci di fronte ad esse e a cambiare qualsiasi teoria ne comporti. :bufalotta:
Avatar utente
Achille
Amministratore
Messaggi: 16467
Iscritto il: 10/06/2009, 17:22
Skype: pelide55
Facebook: https://www.facebook.com/#!/achille.lorenzi
Contatta:

Messaggio da Achille »

Gabriella Prosperi ha scritto:Quel che ho grassettato contraddice il discorso finale.
Riassumendo, i morti del passato che non erano Testimoni ( sarebbe da verificare chi, prima di Russell poteva aderire alla loro dottrina) avranno, da resuscitati, la possibilità di salvarsi aderendo.
I viventi possono avere la stessa speranza aderendo anch'essi.
Da qui si deduce che solo i Testimoni avranno la salvezza.
Ma poi, affermano che non è da loro il giudizio (giustamente).
Che deduzione trarne?
O son falsi nelle prime affermazioni o lo sono in quelle successive.
Niente di strano, tutte le affermazioni della ccTdG sono su questa falsariga, il problema è che una mente addestrata è convinta del concetto enunciato nelle prime righe ed usa le ultime per non dare risposte dirette.
Gabriella
Ho analizzato questa risposta "diplomatica" della WTS in questa pagina:

http://www.infotdgeova.it/dottrine/salvezza.php" target="_blank

E' a mio parere un tipico esempio di linguaggio "doppio", con cui si vuole far capire agli esterni una realtà diversa da quella realmente esistente.

Achille
"Tantum religio potuit suadere malorum".
Presentazione - Twitter - Facebook
Avatar utente
Libero Veritas
Nuovo Utente
Messaggi: 68
Iscritto il: 01/03/2010, 15:32

+ Sofferenza + devozione

Messaggio da Libero Veritas »

Per assurdo. Se applicassimo il ragionamento del CD ad una coppia che si separa, ci dovremmo aspettare che i due lascierebbero nella fame, nelle sofferenze, negli stenti e in dolori assurdi i figli per valutare se amano più il papà o la mamma.
Poi, passati molti decenni, una volta lasciati esprimere il loro amore il genitore amato potrebbe contraccambiare l'amore del figlio e lo ricropisse di attenzioni, affetto e doni.

NON VI PARE ASSURDO!!!!! :conf: :conf: :conf:
Rispondi
  • Argomenti simili
    Risposte
    Visite
    Ultimo messaggio

Chi c’è in linea

Visitano il forum: Nessuno e 8 ospiti