I Sacerdoti Caldei espulsi da Babilonia?

Un'analisi delle pubblicazioni passate e presenti dei TdG

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Romagnolo
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I Sacerdoti Caldei espulsi da Babilonia?

Messaggio da Romagnolo »

Qualche anno fa sfogliando un vecchio volume con le Torri di Guardia del 1966 mi imbattei in un articolo che mi sorprese un pò,...riportava la ricostruzione di quali passaggi storici dovettero intercorrersi per far si che la religione Babilonese...o meglio la sua supremazia clericale trovasse dopo la caduta dell' impero un degno erede da cui ridominare un mondo di credenti, cioè tramite la città di Roma e il suo papato.
In un secondo tempo capii che si trattava di uno dei più estesi ricorsi che la WT avesse mai fatto del libro "Le due Babilonie", scritto dal Dott. Hislop al fine di dimostrare come Satana avesse manovrato gli eventi storici per far trasmigrare la sede centrale della sua falsa religione, dal centro della Mesopotamia al centro d' Italia.
Ma tra tutte le cose che vengono riportate in quell' articolo, una frase in particolare ha catturato la mia attenzione : "...dopo la caduta di Babilonia nel 539 a.E.V, il suo sacerdozio fù espulso dai Persiani...essa mise immediatamente gli occhi su orizzonti Occidentali per stabilire un nuovo centro per il suo sacerdozio e i successori di Baldassarre" TdG 15/01/1966 pag 58
E ancora a Pag. 61 " Quella sede dopo la morte di Baldassarre e l' espulsione del sacerdozio caldeo da Babilonia da parte dei re Medo-Persiani era a Pergamo..."
(Per chi volesse controllare allego le scansione delle sole pagine interessate alla mia ricerca, se qualcuno volesse vedere l' articolo nella sua interezza mi informi che provvederò ad allegare le restanti).
Ora il punto è questo, mai e poi mai nei miei studi di storia sono mai venuto a conoscenza di una cacciata dei Sacerdoti Babilonesi dalla loro città una volta caduta in mano ai Medo -Persiani, per cui ho voluto fare un pò di ricerche per far luce in merito, ecco cosa ne è venuto fuori:
In primo luogo la Wt pur citando estesamente il libro "Le due Babilonie" si guarda bene dal riportare la data in cui è stato scritto, ovvero inizialmente come trattato nel 1853, poi ampliato nel 1858 e stampato come libro nel 1919
https://www.google.it/url?sa=t&rct=j&q= ... _oDq2Z5Tgw" onclick="window.open(this.href);return false;
Anzi se si fa una ricerca nel DvD Watch Tower Library in tre diversi riferimenti a tale pubblicazioni vengono fornite tre date differenti, per l Accertatevi è del 1957, per il Ragioniamo del 1943, per Conosceranno Geova del 1926...ovviamente riguardanti sucessive ristampe, ma mai (per quanto ho potuto indagare) l' Organizzazione ha riportato la vera data d' origine; comunque non di sicuro nell' articolo che stò prendendo in esame!
Un' altro aspetto è che dietro il titolo di Dottore dato a Hislop si cela un ecclesiastico della Libera Chiesa Scozzese, https://www.google.it/url?sa=t&rct=j&q= ... 8tN35PXa0w" onclick="window.open(this.href);return false; mentre al lettore viene fatta passare l' idea che si tratti di chissà quale dottore o studioso di storia possa mai essere.
Ergo l' Organizzazione stà diffondendo i pensieri di un appartenente a quella che per lei è Babilonia la Grande (per Hislop era la sola Chiesa Cattolica)
Ma veniamo al punto più importante...i Sacerdoti Babilonesi furono mai espulsi dalla loro città come lascia intendere Hislop?
Quando quest' uomo redasse le sue ricerche mancava all' alcheologia qualcosa di importante ritrovato solo successivamente alla sua morte ,...ovvero il famoso Cilindro di Ciro scoperto tra le rovine di babilonia nel 1879. https://www.google.it/url?sa=t&rct=j&q= ... 296eikYLUg" onclick="window.open(this.href);return false;
Da tale cilindro si evince una situazione che tutto fà pensare tranne ad un astio nei confronti del Sacerdozio Bailonese, anzi in tale resoconto Ciro appare come un liberatore della città (anzichè un conquistatore) per volere dello stesso dio Marduk, principale divinità del pantheon Babilonese.
Interessanti infatti i righi 11, 22 e 24 di tale cilindro leggibili al link a Wikipedia sopra postato.
Non solo, il volume 4 della serie " La Grande Storia" del Nathional Geographic edito nel 2014 scrive a pag. 136 riguardo alla persona di Ciro il grande: "...fù accolto dalla popolazione più come un liberatore che come un conquistatore. Infatti non si sarebbe impadronito così facilmente dell' impero Neo Babilonese, allora guidato da Nabonedo se non avesse potuto contare sulla complicità di gran parte dell' aristocrazia sacerdotale e militare di Babilonia..."
Sempre tale opera a Pag. 138: " Un' altra circostanza aggravava la situazione di Babilonia: Nabonedo abbandonò la città per 5 anni per ritirarsi nel tempio di Sin, nella città di Teima, in Arabia, lasciando l' impero nelle mani inesperte del figlio Baldassarr. Ciro II dal canto suo, si distingueva per l' atteggiamento benevolo nei confronti dei popoli che si sottomettevano alla sua autorità: rispettava la libertà di culto e la cultura di tutti,...."
Si può forse immaginare da tali descrizioni che Ciro possa aver fatto espellere dalla città i sacerdoti babilonesi, come sosterrebbe Hislop?
Forse potè trattarsi di un azione intrapresa dai monarchi successivi?
Non mi risulta nulla del genere, ma sopratutto che ciò non possa essersi concretizzato ce lo dice la Bibbia stessa,...non dicendo per l' appunto "nulla" al riguardo!
Una cosa del genere sarebbe mai potuta sfuggire agli Ebrei deportati che ancora continuavano a risiedere a Babilonia?
Comunque la WT a pag. 60 tira in ballo un' altra opera che sembrerebbe darle credito, cioè "Lari e Penati di Cilicia" che sosterrebbe come i Caldei sconfitti dai Persiani si fossero ritirati in Asia Minore.
Ora anche qui la WT gioca sporco perchè evita di dire che quel libro è del 1853, ergo probabilmente viziato dagli stessi errori in cui sarà caduto Hislop !!
Non solo sembra lasciar capire che i Caldei dopo la sconfitta si fossero subito rifugiati in Asia Minore per confluire poi a Pergamo....peccato che fino alle future conquiste di Alessandro Magno l' Asia Minore fosse un territorio assoggettato ai Persiani,..ancor prima della caduta di Babilonia.
Ma che una cacciata del genere non possa essersi verificata viene anche confermata da un analisi fatta dal volume 5 della summenzionata opera del Nathional Geographic, a pag 132 troviamo scritto: " Senza dubbio la politica religiosa praticata dai persiani aveva poco a che vedere con idee come la tolleranza o con qualsiasi altro sentimento umanitario. In realtà sembrava obbedire a direttrici politiche eminentemente pragmatiche , che avevano come principale obbiettivo quello di facilitare la collaborazione locale dei popoli sottomessi."
Ragioniamo, avrebbero mai potuto estromettere il Clero Babilonese dalla loro città natia e non ritrovarsi col malcontento generale in tutte i territori tipicamente babilonesi?
Poi se mai vi fosse stata una classe sacerdotale che poteva avere delle rimostranze contro gli occupanti Medo-Persiani sarebbe dovuta essere quella di appartenenza ai re Baldassarre e Nabonedo; di quest' ultimo si sà ( grazie anche alla cronaca di Nabonedo) che era particolarmente interessato e devoto al Dio Lunare Sin, di cui la madre fu anche sacerdotessa e ciò si ripercosse negativamente sul rispetto che il re avrebbe mostrato al Dio cittadino non chè capo del Pantheon nazionale: MArduk.
Quindi casomai solo i sacerdoti di Sin avrebbero potuto subire una qualche forma di persecuzione, ma quale affermazione di Hislop tratta dal suo libro troviamo riportata a pag. 61 della Torre di Guardia?
"Essi (i Magi) furono salutati come rappresentanti dell' antico Dio Babilonese...Attalo( re di Pergamo)...era stato innalzato e riconosciuto nella personalità stessa di Bacco il capo dei Magi."
Ora Bacco per quanto ho potuto constatare era la versione Romana del Dio Greco Dioniso il quale stando a Wikipedia era un Dio della Natura, della forza vitale,..ergo stiamo parlando di un tipo di divinità completamente differente dal Dio Sin,..l' unico che avrebbe potuto incontrare qualche ostilità sia dai Persiani inquanto Dio degli ultimi regnanti Babilonesi, sia dei Babilonesi stessi dato che a causa della devozione dei loro ultimi regnanti il più importante culto cittadino ne aveva pesantemente risentito ( pare infatti che negli ultimi 5 anni di Nabonedo la festa nazionale di Akiddu in onore a Marduk fosse stata sospesa causa l' intenzionale assenza del re dalla città ).
Ora io mi domando,...se questa Organizzazione è guidata da Dio e da suo figlio Cristo Gesù, è verosimile aspettarsi che venissero distribuite in mezzo mondo 4600000 copie di quel numero della Torre di Guardia in cui veniva palesemente presentata come verità quella che con tutta evidenza è una falsità storica?
Ma Geova non è un Dio di Verità che odia la Menzogna?
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Ricordati che lo studio biblico è si gratuito, ma poi ricordati che la WT richiederà che tu le dia altrettanto gratis il tuo impegno, tempo e risorse.
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