Mi è capitato di reimbattermi per altri motivi nel paragrafo appena riportato, e la frase che ho sottolineato mi ha dato un nuovo spunto su cui riflettere circa il modo sottile in cui l' Organizzazione cerca di metterci in testa concetti in realtà estranei alla narrazione biblica.12 C’erano però altri fattori che avevano concorso a fare di Timoteo un ministro. Intanto la sua fede era stata rafforzata dalla compagnia dei cristiani delle congregazioni vicine. Come lo sappiamo? Perché quando Paolo conobbe Timoteo, del giovane “rendevano buona testimonianza i fratelli di Listra e di Iconio”. (Atti 16:2) Inoltre a quei tempi certi fratelli scrivevano lettere alle congregazioni per rafforzarle. E c’erano sorveglianti che le visitavano per edificarle. Quei provvedimenti aiutavano i cristiani come Timoteo a fare spiritualmente progresso. — Atti 15:22-32; 1 Pietro 1:1.
Mi spiego, a tutti voi che siete ancora e a quelli che sono stati TdG, a cosa pensate leggendo la frase . E c’erano sorveglianti che le visitavano per edificarle ?
Io fin da subito istintivamente ho pensato ai Sorveglianti di Circoscrizione, all' epoca esistevano poi ancora quelli di Distretto se non ricordo male, comunque mi ci è voluto un giorno intero per capire che la frase in questione è si tecnicamente corretta,...ma molto probabilmente è scoretta la sua finalità; procedo a spiegarvi perchè.
Punto primo l' utilizzo da parte della WT del termine sorveglianti.
Se si và a controllare sul Perspicacia alla voce "Sorvegliante" questo è quanto se ne ricava:
Sorveglianti nella congregazione cristiana. I “sorveglianti” (epìskopoi) cristiani corrispondono agli “anziani” (presbỳteroi) riconosciuti come tali nella congregazione. Che entrambi questi termini indichino la stessa posizione in seno alla congregazione è indicato dall’occasione in cui Paolo invitò “gli anziani della congregazione” di Efeso a incontrarsi con lui a Mileto. Nell’esortare questi “anziani” disse: “Prestate attenzione a voi stessi e a tutto il gregge, fra il quale lo spirito santo vi ha costituiti sorveglianti [forma di epìskopos], per pascere la congregazione di Dio”. (At 20:17, 28) L’apostolo rende ancora più evidente l’identità dei due termini nella lettera a Tito, dove tratta l’argomento delle nomine di “anziani di città in città”. Riferendosi senz’altro a questi anziani, usa il termine “sorvegliante” (epìskopos). (Tit 1:5, 7) Entrambi i termini si riferiscono dunque alla stessa posizione: presbỳteros indica la maturità di colui che è nominato tale, ed epìskopos i doveri inerenti all’incarico.
Non vi stò a riportare tutta la spiegazione del Perspicacia, chi vuole può andare a vedersela comodamente a sul sito ufficiale JW.org , ma già questa spiegazione è più che chiara par capire che con Sorveglianti si intendevano gli uomini ritenuti validi nella guida della comunità cristiana di cui facevano parte; ora invece di utilizzare la più comune e facilmente intuibile parola di Anziano la WT in quel paragrafo 12 ha preferito usare il termine Sorveglianti per di più in associazione all' idea che si spostassero per le varie congregazioni, ora tale frase non fà che trasmettere nella mente del lettore TdG l' idea che all' epoca vi fossero Sorveglianti viaggianti alla stessa maniera in cui oggi giorno l' Organizzazione dei Testimoni di Geova impiega i suoi Sorveglianti di Circoscrizione!
Ora ribadisco,..l' impiego della parola Sorveglianti in quel paragrafo è tecnicamente giusta, l' abbiamo visto nel Perspicacia, anche che viaggiassero è tecnicamente giusta vedi Atti 15:22-32 messa a sostegno
22 Allora gli apostoli e gli anziani, insieme a tutta la congregazione, decisero di mandare ad Antiòchia con Paolo e Bàrnaba uomini scelti fra loro; mandarono Giuda, chiamato Barsàbba, e Sila, uomini che avevano responsabilità tra i fratelli. 23 Per mano loro inviarono questa lettera:
“Gli apostoli e gli anziani, vostri fratelli, ai fratelli di Antiòchia, Siria e Cilìcia che sono delle nazioni. Saluti a voi! 24 Siccome abbiamo saputo che alcuni di noi sono venuti da voi e con le loro parole vi hanno turbato, cercando di farvi vacillare, anche se non avevamo dato loro nessuna istruzione al riguardo, 25 siamo arrivati alla decisione unanime di scegliere uomini da mandarvi insieme ai nostri carissimi Bàrnaba e Paolo, 26 i quali hanno rischiato la loro vita per il nome del nostro Signore Gesù Cristo. 27 Perciò vi mandiamo Giuda e Sila, così che anche loro vi riferiscano a voce le stesse cose. 28 Infatti allo spirito santo e a noi è sembrato bene di non aggiungervi nessun altro peso, all’infuori di queste cose necessarie: 29 astenersi dalle cose sacrificate agli idoli, dal sangue, da ciò che è strangolatoi e dall’immoralità sessuale. Se vi asterrete attentamente da queste cose, prospererete. Vi salutiamo!”
30 Così, quando furono congedati, questi uomini andarono ad Antiòchia e, riuniti tutti i discepoli, consegnarono loro la lettera. 31 Dopo averla letta, questi si rallegrarono dell’incoraggiamento. 32 Giuda e Sila, essendo anche loro profeti, incoraggiarono i fratelli con molti discorsi e li rafforzarono.
Ora,...vi è differenza tra questa narrazione e i Sorveglianti viaggianti in seno oggi ai Testimoni di Geova?
Ve ne sono parecchie, tanto da giungere a capire che non si tratta della medesima cosa.
Innanzi tutto i moderni Sorveglianti di Circoscrizione sono nominati dallo Schiavo Fedele e Saggio (ovvero gli 8 dirigenti dell' Organizzazione) vedi Domande dai lettori T.g 15/11/2014 mentre nella narrazione biblica coloro che furono inviati ad Antiochia insieme a Paolo e Barnaba vennero scelti dagli Apostoli, dagli Anziani della comunità cristiana, e da tutti i membri della congregazione [ si trattava di quella di Gerusalemme], questi due uomini scelti cioè Giuda e Sila non vennero nominati per girare tutte le congregazioni di un determinato territorio quali portavoce dell comunità di Gerusalemme ma solo per confermare con la loro testimonianza oculare la decisione presa riguardo la circoncisione descritta già nella lettera da consegnare ai fedeli di Antiochia, non chè per essere di appoggio a Barnaba e Saulo nel far applicare le disposizioni prese.
Insomma non venne in quell' occasione istituita una figura itinerante che fungesse da collegamento tra i responsabili della comunità di Gerusalemme e tutte le altre congregazioni Cristiane, ma si impiegò il consueto metodo classico in voga all' epoca di inviare le disposizioni scritte insieme a persone che potessero testimoniarne di persona l' autenticità. ( non sono riuscito a ritrovare l' articoletto ma anni fa lessi o su una Torre di Guardia o su una Svegliatevi che era normale all' epoca non scrivere dettagliatamente ogni cosa sulle lettere destinate ad una comunità di fedeli, perchè eventuali particolari sarebbero stati narrati da colui o coloro che la recapitavano a destinazione)
Sempre nella narrazione di Atti scorgiamo che SIla e Giuda incoraggiarono sì i fratelli di Antiochia con molti discorsi ma come si legge nel racconto non furono mandati con quello scopo ma affichè "....anche loro vi riferiscano a voce le stesse cose. "
Ora benchè avessero un compito ben preciso non fu nulla di strano che si mettessero ad istruire i loro confratelli, probabilmente saranno stati invitati a farlo dai membri della comunità stessa, ma anche se ciò non accadde essi allora agirono di propria iniziativa non avendo ricevuto alcuna direttiva in merito dagli Apostoli e dagli anziani di Gerusalemme.
Da questa disamina si può ben capire che facendo un abile e sottile impiego di parole tecnicamente corrette, la Wt cerca di imprimere nella mente del fedele TdG che certe sue disposizioni non propriamente scritturali abbiano invece il supporto e l' avvallo delle stesse!
A voi altri come verrebbe di giudicare questo comportamento?
