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Inviato: 18/04/2011, 22:32
da Wallkill
Io trovo interessante questa frase:

"Ma come si sentirebbe
Geova se i genitori di un trasgressore
impenitente continuassero a metterLo alla
prova frequentando senza necessità il loro fi-
glio disassociato?"

Divinità sempre pronte a prenderla sul personale... davvero ritengono che Dio sia così emotivamente fragile?

Inviato: 18/04/2011, 22:50
da Cento
Gabriele...come ti capisco !!! Anche io ho i miei genitori TdG... :inca: Non ho parole, Bèh... le avrei ma sono da censurare... :cer:

Inviato: 18/04/2011, 23:29
da abuonconsiglio
Wallkill ha scritto:Io trovo interessante questa frase:

"Ma come si sentirebbe
Geova se i genitori di un trasgressore
impenitente continuassero a metterLo alla
prova frequentando senza necessità il loro fi-
glio disassociato?"
Già,
mi domando invece come si sente Geova a vedere in che modo vergognoso si comportano i genitori verso i figli!

Mi domando come non abbia trovato nulla da ridire nel sapere che la bibbia narra la parabola del figliol prodigo.

Ma già so come andrà a finire.

Fra cento anni la WT scriverà

ALCUNI CREDEVANO DI SEGUIRE DIO ABBANDONANDO I LORO FIGLI APOSTATI

Inviato: 19/04/2011, 6:27
da Gabriella Prosperi
Gabriele Traggiai ha scritto:Credo che durante l'anno saranno più di una le pubblicazioni che parleranno di ciò. A quanto pare mio padre le sta applicando alla lettera. Dopo un mese che non vede il nipotino (da quando è nato l'avrà visto 6 o 7 volte e abita a 5 minuti) è passato da casa nostra a prendere mia mamma (che si fa vedere sempre meno) e non è nemmeno entrato. Al citofono ha chiesto a mia moglie di far scendere mia mamma e se ne è tornato in auto ad aspettare.
Come vedete riescono, da Brooklyn, a manipolare e rivoltare come vogliono i loro sottoposti. il problema è che il livello culturale di quest'ultimi è talmente basso che ubbidiscono ciecamente senza porsi nessuna domanda.

Per quanto mi riguarda, un genitore che non capisce "cos'è" l'amore familiare, un genitore che si fa dire da qualcun altro come si deve comportare con i propri figli, un genitore che oggettivamente non sa distinguere cos'è bene da cos'è male non merita il mio rispetto ne la mia compassione. Il buon senso dovrebbe andare oltre la manipolazione, almeno con gli affetti familiari.

Gabry
Si, sono convinta che è proprio così e mi spiace per quei figli o genitori che si trovano in questo frangente, cioè ostracizzati da coloro che dovrebbero amarli di più perchè devono arrivare alla considerazione di quanto poco profondo era il loro affetto.
Gabriella

Inviato: 19/04/2011, 8:36
da tartuca
" Se voi che siete cattivi a vostro figlio che chiede pane non darete pietre, cosa farà il Padre vostro che è nei cieli?
Proprio in questi giorni in cui contempliamo l'Amore di Dio che ha donato tutto se stesso per amore dei figli che lo avevano tradito, mi viene da domandare :e se si fosse comportato come si comportano loro ,ci sarebbe mai stata la Redenzione?

Inviato: 19/04/2011, 18:09
da Andrea Cinel
Sarebbe interessante far esaminare l'articolo a chi in Francia si sta occupando dei testimoni di Geova. Chissà cosa penserebbe...
E perché non mandarne una copia alla commissione del senato italiano che si sta occupando dell'intesa stato italiano - congregazione dei tdg?

Inviato: 20/04/2011, 11:03
da Mario70
Andrea Cinel ha scritto:Sarebbe interessante far esaminare l'articolo a chi in Francia si sta occupando dei testimoni di Geova. Chissà cosa penserebbe...
E perché non mandarne una copia alla commissione del senato italiano che si sta occupando dell'intesa stato italiano - congregazione dei tdg?
hai avuto due belle idee perchè non lo fai tu?
La torre d guardia si scarica in pdf dal sito jw.org sia in italiano che in francese, la alleghi ad un messaggio e la mandi.

Un altro modo che sto vedendo essere efficace è facebook, tempo fa ho messo un articolo sull'ostracismo commentando proprio l'articolo in questione nella sezione 'note' di fb, non so se lo hai letto Andrea, mi ha fermato un collega di lavoro complimentandosi con me e ringraziandomi per aver letto un informazione che non conosceva.
Se tutti noi inserissimo una nota ben documentata, aperta in lettura a tutti, l'informazione si moltiplicherà a dismisura a gente che non immaginiamo.
ciao

Inviato: 20/04/2011, 11:14
da Lucio
Era previsto per quest'anno un aumento del pressing sulle famiglie con disassociati. Bhe chi resta isolato, mi spiace dirlo, sono loro.

Io non ho mai ostracizzato nessuno. Ma non sono nemmeno un burattino che segue i comandi di altri.

Inviato: 20/04/2011, 11:52
da Andrea Cinel
Mario70 ha scritto:
Andrea Cinel ha scritto:Sarebbe interessante far esaminare l'articolo a chi in Francia si sta occupando dei testimoni di Geova. Chissà cosa penserebbe...
E perché non mandarne una copia alla commissione del senato italiano che si sta occupando dell'intesa stato italiano - congregazione dei tdg?
hai avuto due belle idee perchè non lo fai tu?
La torre d guardia si scarica in pdf dal sito jw.org sia in italiano che in francese, la alleghi ad un messaggio e la mandi.

Un altro modo che sto vedendo essere efficace è facebook, tempo fa ho messo un articolo sull'ostracismo commentando proprio l'articolo in questione nella sezione 'note' di fb, non so se lo hai letto Andrea, mi ha fermato un collega di lavoro complimentandosi con me e ringraziandomi per aver letto un informazione che non conosceva.
Se tutti noi inserissimo una nota ben documentata, aperta in lettura a tutti, l'informazione si moltiplicherà a dismisura a gente che non immaginiamo.
ciao
Ti rispondo con una frase che è diventata uno spot elettorale:
Yes, I Can!
Credo proprio che lo farò.

Inviato: 20/04/2011, 11:56
da Andrea Cinel
Una sola domanda: qualcuno conosce l'indirizzo e-mail francese a cui far pervenire questa perla della WT?

Inviato: 20/04/2011, 12:06
da Lucio
Tempo fa avevo scritto questo post doppio tempo fa sulla torre di guardia precedente a questa che trattava lo stesso argomento.

https://forum.infotdgeova.it/viewtopic.p ... sta#p79761" target="_blank

Valgono le stesse riflessioni...

Inviato: 20/04/2011, 16:39
da Patrizia-B
Avaro è chi non sa donare amore, maldicente è chi accusa chi la pensa in modo diverso, ladro è chi ruba la possibilità del libero arbitrio, cioè la libertà di scelta...idolatra è chi adora il potere..e lo esercita...La sua bibbia inizia e finisce...come tutti i libri...Dio va oltre...
Questa cosa l'ho scritta io e penso di poterla riportare.La scrissi in risposta al versetto di Corinti...Cosa pensa Geova...cosa pensa???? io non so neanche cosa pensa mia figlia , come posso sapere ciò che pensa Geova????? Perchè non ci preoccupiamo mai di ciò che pensa l'uomo in certe situazioni??? Chiediamoci se Dio è contento che applichiamo certe regole che portano le persone più deboli alla disperazione per non dire al gesto estremo. Parliamo di Mosè..più di 2500 anni fa!!! con la storia del fuoco simile a quella di Zeus e Prometeo...cose da pazzi!!!! Questi sono metodi che rispondono all'esigenza della comunità di tenere sotto controllo stretto gli individui!Ma santi genitori e santa madre che hai tenuto tuo figlio con te 9 lunghi mesi ed è carne della tua carne, nutrito col tuo sangue , protetto col tuo corpo...per il miracolo concessoci da Dio....come puoi mettere tuo figlio nelle mani di uomini senza scrupoli che gli causano dolore? E' proprio per il tuo amore di madre che riuscirai a fargli capire che quella fede è quella giusta...chi meglio di una madre può farlo??? Ma è la fede giusta? o forse c'è il rischio che spiegate le ragioni esca anche la famiglia???Povero è quell'uomo che si affida a una fede interpretata e regolata da altri uomini senza che la sua mente possa varcare le soglie del meraviglioso mondo dell'interpretazione che contempla la conoscenza che ogni uomo rende unica di fronte a Dio...

Inviato: 20/04/2011, 23:27
da Mario70
Andrea Cinel ha scritto:Una sola domanda: qualcuno conosce l'indirizzo e-mail francese a cui far pervenire questa perla della WT?
contatta Roberto...
ciao

Inviato: 02/05/2011, 18:02
da emidiopicariello
io nel mio piccolo darò ampio spazio a questo articolo sul mio blog (ildisassociato.net) con una serie di post che ho cominciato oggi (pubblicando la agghiacciante foto dell'articolo)
spero che quel po' di attenzione della stampa sul mio libro serva anche a fare emergere questa verità: fin qui, fino a che le cose non erano così chiare, si poteva sempre contestare che il comportamento dei testimoni rispetto ai figli disassociati fosse una scelta personale. Mi pare che qui le cose siano chiarite in modo netto.

Inviato: 02/05/2011, 19:38
da Mario70
emidiopicariello ha scritto:io nel mio piccolo darò ampio spazio a questo articolo sul mio blog (ildisassociato.net) con una serie di post che ho cominciato oggi (pubblicando la agghiacciante foto dell'articolo)
spero che quel po' di attenzione della stampa sul mio libro serva anche a fare emergere questa verità: fin qui, fino a che le cose non erano così chiare, si poteva sempre contestare che il comportamento dei testimoni rispetto ai figli disassociati fosse una scelta personale. Mi pare che qui le cose siano chiarite in modo netto.
Bravo Emidio, questa è la strada giusta, prego che i genitori o i fratelli carnali di un ex, che studieranno quell'articolo, non mettano in pratica quei consigli, lo spero con tutto me stesso, ma si preparino i tdg perchè con questo articolo ci hanno dato in un piatto d'argento la prova finale con la quale potremmo finalmente vincere.
Ciao bello

Inviato: 02/05/2011, 21:25
da abuonconsiglio
Giusto per non dimenticare...

Inviato: 16/05/2011, 14:20
da Erika
E' incredibile. Pare che mia madre abbia finalmente letto questo articolo e abbia capito che deve solo limitare i rapporti con le figlie disassociate e non troncarli di netto. Mi fa strano perchè io trovo quest'articolo ben peggiore rispetto a quello di maggio, ma evidentemente abbiamo diverse sensibilità.
Alla fine a suo dire, il mio problema è che sono tanto orgogliosa e per questo resterò sola. Già. "Erika vuole essere amata più di Geova ma non sarà mai così. Prima viene Geova, poi i miei figli, poi mio marito.Io non la cerco più."
Al che, dopo questa ennesima perla di saggezza ho solo detto a mia sorella "Sarà un mio limite ma non accetto che mia madre mi ami meno di una religione. Non accetto di essere amata con delle condizioni (non lo accetterei da un uomo figurarsi da mia madre!). Se deve amarmi "meno rispetto a..." allora può risparmiarsi la fatica e non amarmi affatto."

Che poi si pensa che le orgogliose come me vivano meglio. Nulla di più falso. Dentro il tormento è doppio.

Scusate lo sfogo...

Inviato: 16/05/2011, 14:42
da Gabriella Prosperi
Ma che strani questi cuori a compartimenti stagni: se dò a Dio il 90% poi per il resto devo suddividere il 10%.
Mi par di sentire un piccino chiedere ai genitori:"Ma al nuovo fratellino vorrete più o meno bene che a me?"
Ecco, che il concetto di Dio s°è involuto alla scuola materna.
Gabriella

Inviato: 16/05/2011, 14:53
da Erika
Gabriella Prosperi ha scritto:Ma che strani questi cuori a compartimenti stagni: se dò a Dio il 90% poi per il resto devo suddividere il 10%.
Mi par di sentire un piccino chiedere ai genitori:"Ma al nuovo fratellino vorrete più o meno bene che a me?"
Ecco, che il concetto di Dio s°è involuto alla scuola materna.
Gabriella
Non posso che condividere il tuo pensiero.. Eppure sai quante volte ho sentito questi discorsi? Quando ero ancora Tdg un mio amico, appena nominato anziano, ebbe un figlio. Diceva con orgoglio che tutto il suo cuore era per Geova e un piccolo pezzetto era per suo figlio. Già allora, pur essendo all'epoca una TdG convinta, sentire certe parole mi faceva venire i brividi.

Inviato: 16/05/2011, 15:04
da Gabriella Prosperi
Già, evidentemente neppure un testo chiarissimo come l°inno all°amore di S.Paolo riusciva ad aprirci gli occhi.
Gabriella

Inviato: 16/05/2011, 15:12
da ..Anna..
ilnonnosa
La tua ignoranza è totale se non sai che il metadone è solo un sostituto della droga e dal momento che nessuno lo prende a scalare, non è certamente una cura
Spiacente ma ti sbagli. Il metadone (a meno che non lo si compra al mercato nero) viene somministrato dietro protocollo e prescrizione medica attraverso i SERT ed è sempre a scalare. Si scala in maniera molto lenta perchè come sostitutivo della droga genera dipendenza e il mancato apporto produc sintomi di astinenza. Ma se somministrato legalmente ripeto è sempre a scalare e costituisce una cura per la disintossicazione da sostanze e il controllo dei sintomi di astinenza.

Ne ho certezza matematica avendo lavorato per anni presso comunità di recupero per le tossicodipendenze e avendo delega a mio nome presso il SERT di competenza.

Il genitore che ama il figlio ed è importante ad aiutarlo ad uscire dal tunnell della droga, lo affida a persone competenti pur continuando a seguirlo da casa.
Hai detto bene, il genitore che ama il figlio lo segue. Ma tantissimi ce n'è che si sono rotti le scatole, e li lasciano lì fregandosene altamente di cosa fanno, come e se ne escono. L'importante che non tornino a casa. Tanto paga l'asl e i servizi territoriali, perchè le comunità sono quasi tutte convenzionate.

Inviato: 16/05/2011, 15:31
da Brambilla Bruna
..Anna.. ha scritto:
ilnonnosa
La tua ignoranza è totale se non sai che il metadone è solo un sostituto della droga e dal momento che nessuno lo prende a scalare, non è certamente una cura
Spiacente ma ti sbagli. Il metadone (a meno che non lo si compra al mercato nero) viene somministrato dietro protocollo e prescrizione medica attraverso i SERT ed è sempre a scalare. Si scala in maniera molto lenta perchè come sostitutivo della droga genera dipendenza e il mancato apporto produc sintomi di astinenza. Ma se somministrato legalmente ripeto è sempre a scalare e costituisce una cura per la disintossicazione da sostanze e il controllo dei sintomi di astinenza.

Ne ho certezza matematica avendo lavorato per anni presso comunità di recupero per le tossicodipendenze e avendo delega a mio nome presso il SERT di competenza.

Il genitore che ama il figlio ed è importante ad aiutarlo ad uscire dal tunnell della droga, lo affida a persone competenti pur continuando a seguirlo da casa.
Hai detto bene, il genitore che ama il figlio lo segue. Ma tantissimi ce n'è che si sono rotti le scatole, e li lasciano lì fregandosene altamente di cosa fanno, come e se ne escono. L'importante che non tornino a casa. Tanto paga l'asl e i servizi territoriali, perchè le comunità sono quasi tutte convenzionate.
:appl: :appl: :appl: :quoto100: :bravo: è così come racconti ...strana il comportamento di certi genitori ma è la verità... :triste: ciao cara :fiori e bacio: :bacio:

Inviato: 28/09/2011, 11:51
da Misterday
Gabriele Traggiai ha scritto:...Per quanto mi riguarda, un genitore che non capisce "cos'è" l'amore familiare, un genitore che si fa dire da qualcun altro come si deve comportare con i propri figli, un genitore che oggettivamente non sa distinguere cos'è bene da cos'è male non merita il mio rispetto ne la mia compassione. Il buon senso dovrebbe andare oltre la manipolazione, almeno con gli affetti familiari.

Gabry
Non avrei saputo esprimere questo sacrosanto concetto in modo migliore....
Consolati, almeno tuo padre l'ha visto il nipote, mia madre neanche la vedrà.

Ho letto l'articolo e vorrei dire un sacco di cose, ma la rabbia e l'odio, che purtroppo nutro, mi impongono di tacere per non correre il rischio di offendere qualcuno.

Inviato: 28/09/2011, 12:09
da Misterday
Gabriele Traggiai ha scritto:...Per quanto mi riguarda, un genitore che non capisce "cos'è" l'amore familiare, un genitore che si fa dire da qualcun altro come si deve comportare con i propri figli, un genitore che oggettivamente non sa distinguere cos'è bene da cos'è male non merita il mio rispetto ne la mia compassione. Il buon senso dovrebbe andare oltre la manipolazione, almeno con gli affetti familiari.

Gabry
Non avrei saputo esprimere questo sacrosanto concetto in modo migliore....
Consolati, almeno tuo padre l'ha visto il nipote, mia madre neanche la vedrà.

Ho letto l'articolo e vorrei dire un sacco di cose, ma la rabbia e l'odio, che purtroppo nutro, mi impongono di tacere per non correre il rischio di offendere qualcuno.

Inviato: 28/09/2011, 12:53
da Mario70
Ne ha parlato addirittura l'Independent:

http://www.independent.co.uk/news/uk/ho ... 61448.html" onclick="window.open(this.href);return false;

ciao

Inviato: 28/09/2011, 13:02
da Achille
Mario70 ha scritto:Ne ha parlato addirittura l'Independent:

http://www.independent.co.uk/news/uk/ho ... 61448.html" onclick="window.open(this.href);return false;

ciao
https://forum.infotdgeova.it/viewtopic.p ... 20#p125820" onclick="window.open(this.href);return false;
Ho tradotto l'articolo.

Ciao
Achille

Inviato: 09/10/2011, 11:04
da deliverance1979
Quello che il CD di Brooklin e moltissimi TDG non capiscono, è che il loro mondo di noi della verità e quelli di fuori sono pieni di luoghi comuni creati da menti mediocri....

Chi l'ha detto che tutti quelli che escono dai TDG come disassociati poi si sfondano di droghe, sprofondano nei vizi, sono malati sessuali e via dicendo....

La maggiornaza delle persone che eventualmente abbandonano i TDG e si danno a tutte queste cose che anche quelli del cosidetto mondo considerano deplorevoli se compiute senza freno, a mio avviso appartengono a due categorie di persone....

1- tutti coloro che già prima della loro entrata nella verità avevano stili di vita borderline ed hanno trovato la verità come una sorta di ordine per la loro vita, e fino a che tutto questo ha funzionato, la famosa frequentazione dei TDG ha bene o male posto un freno alla loro condotta precedente, e quando poi sono andati via da questa forma di disciplina sono ritornati alla loro precedente vita.

2- Tutti coloro nati e/o cresciuti nella verità da famiglie e congregazioni ossessive, che hanno controllato la loro vita e soprattutto la loro liberà. Questo tipo di persone quando sono fuoriusciti dalla verità hanno trovato quel senso di libertà a briglie sciolte che poi li ha portati a fare degli errori vista l'inesperienza nel cosidetto mondo.

Un pò come quando gli ebrei dei campi di concentramento a digiuno forzato, una volta liberati dagli americani mangiavano e morivano...

La WTS sguazza in tutte quester situazioni perchè è per loro una pubblicità invitante per le persone di fuori, ed uno spauracchio per quelli di dentro.

Il vero problema ed è questo che viene taciuto, è quando uno lascia la verità per non vivere quella vita mediocre da continuo "accontentati" per realizzare molte cose nel cosidetto mondo, anche solo per fare quello che si vuole con le cose lecite.

Molti TDG non capiscono che la verità se vissuta da gente mediocre che non ha obiettivi nella vita e vive una vita vuota e priva di passioni, non solo non costa sacrifici, ma riempie anche quel lasso di tempo che altrimenti molti vivrebbero con monotonia, avvicinandoli ad una comunità che volenti o nelenti li include....

Ma per tutti coloro che hanno degli obiettivi lavorativi, passioni personali e molte altre cose che riempiono la vita e che guarda caso per un buon 80% sono sconsigliate o sono discutibili per la WTS, vedono la verità come un ostacolo.

E quersti sacrifici che compiono per la verità sono sacrifici veri, ecco perchè a mio avviso molti che fanno parte di questa categoria (me incluso) quando viveveano la verità la vivono in funzione di una data Harmagheddon, perchè vogliono toccare con mano se i sacrifici che fanno vale la pena per qualcosa di migliore.
Altrimenti non ha senso vivere una vita da mediocre, rinunciando a tutto il resto per cosa?
Per un evento che non accadrà mai ma che la sua aspettazione provoca continue rinunce?

Questo non capiscono i TDG di chi lascia la verità..... :ok: :strettamano:

Il tradimento inquietante segno dei tempi!

Inviato: 12/01/2012, 16:13
da abuonconsiglio
Nella W del 15 aprile 2012 e' contenuto questo interessante articolo di studio, un articolo che manipola le coscienze istigando gli adepti a comportamenti aberranti. L'articolo descrive i tradimenti di Dalila, Absalom e Giuda e la lealta' di Gionatan e Pietro. Prosegue parlando di uomini che tradiscono le mogli. Fin qui l'articolo potrebbe andare. Ma all'improvviso cambia tenore!
L'allusione e' chiara. Chi frequenta i disassociati e' un traditore. Al par 16 si cita l'esperienza di uno riassociato dopo oltre 10 anni. Perche' si e' pentito? Ovvio. I genitori e i fratelli carnali lo avevano evitato come se fosse stato un lebbroso. Gli mancava la famiglia, specie la sera perche' era solo. E che dire della famiglia? Un incoraggiante esempio di lealta'.

Ancora un articolo

Inviato: 12/01/2012, 18:47
da deep-blue-sea
sull'ostracismo che serve a rinsaldare ancora di più la fermezza del singolo TG nel tener lontani i propri familiari disassociati.

Questo esempio mostra in modo lampante che il CD SÀ di avere il coltello dalla parte del manico, imponendo un tale atteggiamento verso i disassociati e sà che tutti si sforzeranno di ubbidire.

QUi dunque sottolineano che cercare di riguadagnare l'affetto della famiglia é più importante di quella che dovrebbe essere la vera ragione della riassociazione: cercare di recuperare una buona relazione con DIo!!!!!

E questo poveraccio, sempre che esista veramente e che non sia frutto dell'immaginazione fertile dello scrittore, gli ci son voluti 10 ANNI PER CAPIRE che non ce la faceva senza familiari???? In 10 anni non hai il tempo di costruirti altre amicizie e altri affetti che a volte possono sostituire una famiglia che ti ha trattato cosi male??????? Mahhhhhh, questi raginamenti ce li facciamo noi, ma i TG, non ci pensano minimamente, seguono ubbidientemente con occhi e orecchi foderati di prosciutto!!!! :triste: :ciao:

Inviato: 12/01/2012, 18:59
da Sal80
17 Consideriamo solo un esempio del
bene che può derivare quando una famiglia
sostiene lealmente il comando di
Geova di non stare in compagnia di parenti
disassociati. Un ragazzo era disassociato
da più di dieci anni, durante i
quali i genitori e i quattro fratelli avevano
‘cessato dimischiarsi’ in sua compagnia.
A volte cercava di prendere parte alle attività
della famiglia ma, lodevolmente,
tutti i familiari erano decisi a non avere
alcun contatto con lui. Dopo la sua riassociazione
disse che la compagnia della
famiglia gli era sempre mancata, specie
di sera quando si ritrovava da solo. Ammise
comunque che se i familiari avessero
trascorso del tempo con lui, anche
solo per brevi periodi, questo avrebbe
soddisfatto il suo bisogno di stare in loro
compagnia. Tuttavia, poichè la famiglia
non aveva avuto alcun contatto con lui,
l’ardente desiderio di stare con loro era
diventato una delle ragioni che lo avevano
indotto a ristabilire la sua relazione
con Geova. Teniamone conto se mai fossimo
tentati di violare il comando di Dio
di non stare in compagnia di parenti disassociati.
Pag.12 TG 15.Apr.2012

Più ricatto morale di così, si muore...