Sono due cose concatenate, ma la seconda è da premessa alla prima.
Occorrerebbe una disertazione precisa sulla natura del male e come questo sia possibile nella visione di un Dio assolutamente buono.
E ancora bisogna chiarire in modo definitivo in questa disertazione la TOTALE dipendenza del male dal bene e sottolineare che se il male esiste perché esiste il bene (e questo NECESSARIAMENTE) non è detto che non esista il bene senza il male! Questo non posso assolutamente dedurlo.
Insomma un trattato di Teodicea. Trattato che per altro devierebbe non poco dalle domande iniziali del post.
Allora credo che la cosa migliore sia fornire delle fonti dove attingere nuove informazioni.
Sulla teodicea, ultimi 30/40 minuti di lezione qui:
http://www.accademiadelredentore.it/blo ... 4-130.html" onclick="window.open(this.href);return false;
Un Barzaghi OP che demolisce tutta la tiritera solita del "Dio non esiste perché esiste il male" e porta in modo ineccepibile alla conclusione addirittura contraria: "Si malum est, DEUS EST" come diceva Sant'Agostino! Mia mal!
Su Genesi un'interessantissima revisione di Barbaglia:
http://www.lanuovaregaldi.it/evento.cfm ... tuazione=3" onclick="window.open(this.href);return false;
Buon ascolto!
PS: prima o poi sbobino quei 30 minuti di fuoco di Barzaghi perché son di una utilità ESTREMA!
