verrà Elia

Sezione dove porre domande sulla Bibbia e sulla sua interpretazione

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Mattia97
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verrà Elia

Messaggio da Mattia97 »

Leggendo la bibbia non feci mai caso a Malachia 4:5-7
Oggi ho appunto conosciuto questo versetto:
Malachia 4
5 Ecco, io vi manderò Elia, il profeta, prima che venga il giorno grande e spaventevole dell'Eterno.
6 Egli farà ritornare il cuore dei padri ai figli e il cuore dei figli ai padri, affinché non venga a colpire il paese di completo sterminio.
Ebbene, è così? verrà Elia come profeta(in carne o in spirito?) ad annunziare.
Ci sono versetti che approfondiscono questo?
Matteo 23:10
Né fatevi chiamare guida, perché uno solo è la vostra guida: Il Cristo.
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Ray
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Messaggio da Ray »

Luca 4,16-30
Gesù nella sinagoga di Nazaret
Is 61:1-3; Mr 6:1-6; Gv 1:11; Lu 19:42
16 Si recò a Nazaret, dov'era stato allevato e, com'era solito, entrò in giorno di sabato nella sinagoga. Alzatosi per leggere, 17 gli fu dato il libro del profeta Isaia. Aperto il libro, trovò quel passo dov'era scritto:
18 «Lo Spirito del Signore è sopra di me,
perciò mi ha unto per evangelizzare i poveri;
mi ha mandato per annunciare la liberazione ai prigionieri
e il ricupero della vista ai ciechi;
per rimettere in libertà gli oppressi,
19 per proclamare l'anno accettevole del Signore».
20 Poi, chiuso il libro e resolo all'inserviente, si mise a sedere; e gli occhi di tutti nella sinagoga erano fissi su di lui.
21 Egli prese a dir loro: «Oggi, si è adempiuta questa Scrittura, che voi udite». 22 Tutti gli rendevano testimonianza, e si meravigliavano delle parole di grazia che uscivano dalla sua bocca, e dicevano: «Non è costui il figlio di Giuseppe?» 23 Ed egli disse loro: «Certo, voi mi citerete questo proverbio: "Medico, cura te stesso; fa' anche qui nella tua patria tutto quello che abbiamo udito essere avvenuto in Capernaum!"» 24 Ma egli disse: «In verità vi dico che nessun profeta è ben accetto nella sua patria. 25 Anzi, vi dico in verità che ai giorni di Elia, quando il cielo fu chiuso per tre anni e sei mesi e vi fu grande carestia in tutto il paese, c'erano molte vedove in Israele; 26 eppure a nessuna di esse fu mandato Elia, ma fu mandato a una vedova in Sarepta di Sidone. 27 Al tempo del profeta Eliseo, c'erano molti lebbrosi in Israele; eppure nessuno di loro fu purificato; lo fu solo Naaman, il Siro».
28 Udendo queste cose, tutti nella sinagoga furono pieni d'ira. 29 Si alzarono, lo cacciarono fuori dalla città,
e lo condussero fin sul ciglio del monte sul quale era costruita la loro città, per precipitarlo giù. 30 Ma egli, passando in mezzo a loro, se ne andò.
Il messianismo giudaico era molto interessato alla figura del profeta Elia,ma ne il Battista (Giovanni) ne Gesù erano Elia
infatti il Battista quando fu interrogato se fosse lui Elia negò la cosa,e lo stesso Gesù quando fece il parallelo
da chi andò Elia ,gli ebrei lo volevano lapidare,quindi e da imputare nel senso spirituale.

La venuta di Elia è intesa per i cristiani come appunto i passi citati sopra..
sono da intendere primo ,come denuncia e secondo, il messaggio annunzio di Gesù.
Ray

Le falsificazioni e le varianti involontarie si accumulano man mano che un testo è ricopiato attraverso i secoli. Ogni scriba riproduce gli errori degli scribi precedenti e ne aggiunge di propri. Non possediamo alcun originale dei libri del nuovo testamento, ma neppure copie eseguite direttamente sugli originali, né copie di copie...Bart D. Ehrman
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Romagnolo
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Messaggio da Romagnolo »

Io la sapevo che Gesù poi identifico Giovanni come l'Elia promesso.
Giovanni nego' perché all'epoca in cui glielo chiesero Gesù non si era ancora presentato e quindi non era certo di rappresentare l'Elia predetto.
Ricordati che lo studio biblico è si gratuito, ma poi ricordati che la WT richiederà che tu le dia altrettanto gratis il tuo impegno, tempo e risorse.
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MatrixRevolution
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Messaggio da MatrixRevolution »

La profezia si adempì con la venuta di Cristo a quanto ne so io.
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Trianello
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Messaggio da Trianello »

Giovanni negò di essere Elia. Gesù, invece, disse che proprio Giovanni era Elia.
Lo fecero però in contesti differenti e questi andrebbero analizzati in modo dettagliato. Per farla semplice, Giovanni negò di essere Elia tornato sulla terra. Elia non era morto, ma era salito in cielo. Il Giudaismo del Secondo Tempio aveva elucubrato parecchio sul ritorno di Elia; con la sua negazione Giovanni voleva decapitare una certa porzione delle aspettative originate da queste elucubrazioni. Gesù, affermando che Giovanni era Elia, voleva affermare che questi era la "figura" di Elia di cui le Scritture avevano annunciato un nuovo avvento per annunciare la venuta del Regno di Dio, concretizzatasi proprio grazie a Gesù.
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Angelo 35
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Messaggio da Angelo 35 »

"Verrà Elia e ristabilirà ogni cosa. Ma io vi dico: Elia è già venuto e non l'hanno riconosciuto." (Matteo 17, 11-12)

Verrà Elia e ristabilirà ogni cosa.
notate questa frase che finisce con il punto.
il resto Gesù lo disse perchè non si poteva sminuire l'opera di Giovanni battista che ha anticipato e portato al Cristo.
Per la nostra guarigione ci ha parlato mediante le sue stesse sofferenze e ha preferito nascondersi nel silenzio per un pò di tempo e lasciarci in mezzo ad un mare di apostasia e di verità parzialmente comprese affinchè dà parte nostra non smettiamo mai di cercare e ricercarlo affinchè siamo sufficentemente pronti quando ritorna.
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Quixote
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Messaggio da Quixote »

Angelo 35 ha scritto:"Verrà Elia e ristabilirà ogni cosa. Ma io vi dico: Elia è già venuto e non l'hanno riconosciuto." (Matteo 17, 11-12)

Verrà Elia e ristabilirà ogni cosa.
notate questa frase che finisce con il punto.
il resto Gesù lo disse perchè non si poteva sminuire l'opera di Giovanni battista che ha anticipato e portato al Cristo.
Non ti fidare di traduzioni italiane: la punteggiatura è già un’interpretazione, non una traduzione. A prescindere che celebri traduzioni, italiane e straniere, non hanno affatto il punto, non sarebbe che una nostra lettura impressionistica. In ogni caso quel punto non c’è, né in greco, né nella Vulgata latina. Non per altro, perché la punteggiatura, come la intendiamo noi, ha solo pochi secoli di vita, e già è mutata di senso da quella rinascimentale, o petrarchesca. La TNM, come la nuova NWT, non lo inserisce, ed è operazione legittima, ma non filologica. Lo sarebbe se la punteggiatura non fosse mai inserita; poiché cosí non è, si tratta anche in questa fattispecie di interpretazione. Se discutibile o meno non mi sembra, nello specifico, molto rilevante.
Καὶ ἠγάπησαν οἱ ἄνθρωποι μᾶλλον τὸ σκότος ἢ τὸ φῶς.
E gli uomini vollero piuttosto le tenebre che la luce.
GIOVANNI, III, 19. (G. Leopardi, La ginestra, esergo)
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