Generazione Ebraica e Generazione Greca

Sezione dove porre domande sulla Bibbia e sulla sua interpretazione

Moderatore: Achille

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Viandante
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Generazione Ebraica e Generazione Greca

Messaggio da Viandante »

Come è ben noto al quartier generale hanno revisionato la spiegazione sulla generazione portando come esempio la generazione di Giuseppe e dei suoi fratelli. Un quesito che mi sono posto e di cui chiedo "lumi" ma la definizione di generazione in ebraico è la stessa di quella greca? Inoltre è possibile secondo voi paragonare le deu generazioni una intesa in senso stretto come "famiglia" e un'altra intesa come componenti non appartenenti ad una famiglia?
Saluti
Viandante



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Romagnolo
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Messaggio da Romagnolo »

Io invece mi accorgo che il termine Generazione ha diversi riferimenti temporali, nei vari passi della Bibbia, perché mai proprio quello estrapolato dalla storia di Giuseppe dovrebbe essere quello che Gesù aveva in mente quando si riferì alla generazione che non sarebbe passata? :boh:
Ricordati che lo studio biblico è si gratuito, ma poi ricordati che la WT richiederà che tu le dia altrettanto gratis il tuo impegno, tempo e risorse.
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goodvin60
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Messaggio da goodvin60 »

Su questo argomento ne ho sentite tante di teorie, tesi, interpretazioni. Cosa è davvero una generazione? Per farmi capire , diciamo cosi terra terra: io sono nato nel 1946 . Ho mancato solo di un anno la fine della Seconda Guerra Mondiale. Appartengo o no alla generazione che ha visto la guerra? Poiché i miei genitori erano già quasi quarantenni nel 1946, essi erano vivi nel 1914. Ed allora questa è la domanda: se appartengo alla generazione dei miei genitori e sono ancora vivo, vuol dire che la Generazione di cui parla Cristo in Matteo non è ancora passata? Si potrebbe perfino dire che avendo conosciuto mio nonno , che era nato nel 1899 , io appartengo alla generazione di mio nonno. I furboni di Brooklyn su questi calcoli ci marciano da 140 anni. Ciao.
giova65
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Messaggio da giova65 »

Generazione nella Bibbia ha come suo principale scopo quello temporale. Il periodo che essa indica sono 35 anni, seguendo l'ultimo versetto di Giobbe, che ci parla degli anni vissuti da Giobbe dopo la prova, cioè 140 anni, vedendo 4 "generazioni di figli e figlie" (140:4=35 anni per ogni generazione). Se questo potrebbe sembrare arbitrario, anche alla luce della stessa Bibbia che in altri passi indica un tempo diverso, appare però chiaro alla luce di Mt 1,17, dove leggiamo che il tempo intercorso tra Gesù e Abramo è tripartito con tranche di 14 generazioni ciascuna.
!4 generazioni sono, se una generazione conta 35 anni, un periodo di 490 anni e questo è possibile verificarlo, perchè sempre Mt 1,17 ci dice che da "Babilonia a Davide" passano 14 generazioni, quando quel periodo riassume tutti i Re, dei quali il Dtr. ci offre la durata del regno. Dunque è sufficiente calcolare la durata dei regni, sommarla e verificare se effettivamente passano 490 anni.
Escludendo le co-reggenze, espediente inventato solo per far quadrare i conti, ma sconosciuto alla Bibbia, gli anni effettive che passano tra l'ultimo anno di regno di Sedecia e il primo anno di regno di Davide sono esattamente 484 e 6 mesi, ottima approssimazione dei 490 cercati (in pratica significa che ogni generazione conta 34 anni e 10 mesi). Tutto questo ci dice che con "generazione" la Bibbia, ma anche i Vangeli, non indicano un generico "di padre in fglio, ma un periodo di tempo precisamente calcolato: 35 anni. Buona giornata.
|cocco|
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Troppo letteralismo

Messaggio da |cocco| »

In risposta a Giova:

Genesi 15:13-16 Il SIGNORE disse ad Abramo: «Sappi per certo che i tuoi discendenti dimoreranno come stranieri in un paese che non sarà loro: saranno fatti schiavi e saranno oppressi per quattrocento anni; 14 ma io giudicherò la nazione di cui saranno stati servi e, dopo questo, se ne partiranno con grandi ricchezze. 15 Quanto a te, te ne andrai in pace presso i tuoi padri e sarai sepolto dopo una prospera vecchiaia. 16 Alla quarta generazione essi torneranno qua; perché l'iniquità degli Amorei non è giunta finora al colmo».

Facendo una semplice divisione 400 anni : 4 generazioni = 100 anni per generazione. Dunque?????
giova65
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Messaggio da giova65 »

Ma io l'ho scritto che la Bibbia in altri passi non indica 35 anni per una generazione. Tuttavia ti prego di notare che abbiamo la possibilità di verificare l'ipotesi alla luce di Mt. 1,17, che indica 14 generazioni tra Babilonia e Davide, Questo periodo è quello descritto in 1-2 Re, dove sono considerati e calcolati tutti i regni di Giuda (per Israele vale un altra cronologia, cadendo Samaria molti anni prima di Gerusalemme).
Calcolandoli esattamente, cioè facendo riferimento alla scaletta stilata sull'anno di accessione, ti renderai conto che la somma di tutti gli anni di regno di tutti i re di Giuda, dà un totale di 484 anni e 6 mesi, ottima approssimazione dei 490 cercati (in pratica significa che una generazione conta 34 anni e 10 mesi).
Questo significa che la nostra ipotesi trova una precisa conferma ed offre anche altri due spunti interessanti, che forse ci dicono che siamo nel giusto:
1) 490 anni (14 generazioni di 35 anni=490) non è un tempo anonimo, ma profetico. Infatti è lo stesso identico tempo delle 70 settimane di Daniele.
2) che sia la "chiave" cronologica giusta io credo emerga anche da un particolare: 490 è la somma ghematrica di "chiave di Davide" in greco (scusami ma ho poco tempo, non posso utilizzare la mappa caratteri) di cui ci parla apocalisse. Ed è la mia esperienza che mi conferma questo, perchè è solo la giusta interpretazione di Mt. 1,17,cioè tranche di 490 anni per le 14 generazioni elencate) che permette di aprire un percorso cronologico che dal 70 d.C. giunge sino all'Esodo, dando ragione di tutto, anche di quei punti in cui l'esegesi si è arresa (Ez. 4 ad esempio). Qui il discorso si fa lungo, magari lo affronteremo in seguito, quando avrò più tempo. per ora leggi bene e rifletti.
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