Genesi 17.1, Dio onnipotente oppure Dio della steppa?

Sezione dove porre domande sulla Bibbia e sulla sua interpretazione

Moderatore: Achille

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Genesi 17.1, Dio onnipotente oppure Dio della steppa?

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Da Dio della steppa ad arrivare a Dio onnipotente non mostra molta onesta intellettuale secondo me.

Guardate la nota nella Bibbia di Gerusalemme.
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Messaggio da Vera Icona »

Nel forum ho trovato che Valentino ha detto che il termine oltre Dio della steppa o della montagna potrebbe significare più propriamente Dio-che è-auto sufficiente.

Ma anche da auto sufficiente ad arrivare a Dio onnipotente ce ne vuole, che ne dite?
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nello80
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Messaggio da nello80 »

Ciao, tempo fa affrontammo questo argomento, ma non ricordo dove.......!
Stai seguendo un po' Biglino vero?
Nel buio totale una voce d'uomo mi disse: "Vieni verso di me, non voglio farti del male...", ma io accesi un cerino e vidi ch'ero sul margine di un precipizio, e l'uomo che mi parlava era, invece, dalla parte opposta...

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nello80 ha scritto:Ciao, tempo fa affrontammo questo argomento, ma non ricordo dove.......!
Stai seguendo un po' Biglino vero?
L'avete affrontato qui

viewtopic.php?f=18&t=20852&p=329566#p329566" onclick="window.open(this.href);return false;

A dire il vero, io non lo sto seguendo molto ma un particolare amico ateo, e delle volte affrontiamo il problema.
E sì , grazie ad un intervento di Biglino questa traduzione mi ha lasciato un po' basita.
Ė vero che nella Bibbia di Gerusalemme puoi leggere qualcosa nella nota, ma nella maggioranza delle Bibbie è completamente assente.
E già la gente legge poco le Bibbie, figurati le note in calce.

Se l'onnipotenza di Dio si deve basare su un termine completamente incerto che persino Dio della steppa potrebbe significare stiamo davvero freschi e questo lasciando a parte le fantasie degli alieni creatori di Adamo ed Eva, non ti pare?
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VictorVonDoom
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Messaggio da VictorVonDoom »

Vera Icona ha scritto:Se l'onnipotenza di Dio si deve basare su un termine completamente incerto che persino Dio della steppa potrebbe significare stiamo davvero freschi e questo lasciando a parte le fantasie degli alieni creatori di Adamo ed Eva, non ti pare?
Diciamo che l'"incertezza" la dovresti allargare anche a tutta la Bibbia, non solo ad un passaggio. :risata:
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"Nessuno dovrebbe sentirsi obbligato a seguire una forma di adorazione che considera inaccettabile o a scegliere fra le proprie credenze e la propria famiglia." (g 07/09 p.29)
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Panacca
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Messaggio da Panacca »

El-Shaddai Altro nome di DIo!?!?!

Dio della Steppa mi sembra una Bestemmia :help:
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Messaggio da Achille »

«Traduzioni bibliche
Il Septuaginta ed altre traduzioni iniziali rendono "El Shaddai" come "Dio Onnipotente". Tuttavia nel greco koinè della traduzione dei Settanta di Salmi 91:1,[14] "Shaddai" viene tradotto con "il Dio del cielo."[15]

"Dio Onnipotente" (o semplicemente "Onnipotente") è la traduzione seguita dalla maggioranza delle versioni moderne in altre lingue, tra cui quella popolare in lingua inglese della New International Version[16] e King James Version. I traduttori della versione cattolica New Jerusalem Bible (NJB) tuttavia sostengono che il significato è incerto e tradurre "El Shaddai" con "Dio Onnipotente" è impreciso. La NJB lascia "Shaddai" senza tradurlo,[17] mettendo in nota dei suggerimenti che il nome dovrebbe forse essere interpretato come "Dio della Montagna" dalla parola accadica "shadu", o "Dio dei grandi deserti" dall'ebraico "sadeh" e secondo significato della parola accadica.[15]» https://it.wikipedia.org/wiki/El_Shaddai_(Ebraismo" onclick="window.open(this.href);return false;)
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Mario70
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Messaggio da Mario70 »

Vera Icona ha scritto:Da Dio della steppa ad arrivare a Dio onnipotente non mostra molta onesta intellettuale secondo me.

Guardate la nota nella Bibbia di Gerusalemme.

Gli ebrei popolo nomade attraversava deserti montagne e steppe, che adorassero il dio creatore di questi luoghi ci sta, ricordiamoci che il loro percorso fu da politeisti a monolatri a monoteisti.
Povera Vera, attenta che stai facendo la mia fine :risatina:
Sei ancora in tempo per smettere di farti domande ed abbandonarti alla più semplice fede.
"La cosa più triste è che molto spesso chi viene ingannato, o illuso, tende a rimanere strettamente ancorato a quello in cui crede nonostante le evidenze indichino chiaramente che la realtà è diversa. Forse è talmente affezionato alle sue credenze che preferisce chiudersi gli occhi e tapparsi le orecchie di fronte a qualunque cosa possa farle vacillare."
(Torre di Guardia 1/9/2010 p 10)
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Clicca per vedere l'immagine a dimensioni originali
Mario70 ha scritto:
Vera Icona ha scritto:Da Dio della steppa ad arrivare a Dio onnipotente non mostra molta onesta intellettuale secondo me.

Guardate la nota nella Bibbia di Gerusalemme.

Gli ebrei popolo nomade attraversava deserti montagne e steppe, che adorassero il dio creatore di questi luoghi ci sta, ricordiamoci che il loro percorso fu da politeisti a monolatri a monoteisti.
Povera Vera, attenta che stai facendo la mia fine :risatina:
Sei ancora in tempo per smettere di farti domande ed abbandonarti alla più semplice fede.

Ma veramente è un caxxo di guaio, e sai cosa mi fa più arrabbiare? L'ingenuità di tanti altri credenti, sia di quelli poco informati sia quelli che ne sanno qualcosa in più e si vede pure in questo forum, o ci sono o ci fanno.
E questo non va bene. Diciamo mi sento lasciata sola con le mie domande. Delle volte mi sento più capita dagli atei che da coloro che dovrebbero essere i miei fratelli.
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Mario70
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Messaggio da Mario70 »

Vera Icona ha scritto:Clicca per vedere l'immagine a dimensioni originali
Mario70 ha scritto:
Vera Icona ha scritto:Da Dio della steppa ad arrivare a Dio onnipotente non mostra molta onesta intellettuale secondo me.

Guardate la nota nella Bibbia di Gerusalemme.

Gli ebrei popolo nomade attraversava deserti montagne e steppe, che adorassero il dio creatore di questi luoghi ci sta, ricordiamoci che il loro percorso fu da politeisti a monolatri a monoteisti.
Povera Vera, attenta che stai facendo la mia fine :risatina:
Sei ancora in tempo per smettere di farti domande ed abbandonarti alla più semplice fede.

Ma veramente è un caxxo di guaio, e sai cosa mi fa più arrabbiare? L'ingenuità di tanti altri credenti, sia di quelli poco informati sia quelli che ne sanno qualcosa in più e si vede pure in questo forum, o ci sono o ci fanno.
E questo non va bene. Diciamo mi sento lasciata sola con le mie domande. Delle volte mi sento più capita dagli atei che da coloro che dovrebbero essere i miei fratelli.
Ma cosa pretendi che ti possa dire chi crede?
O mette in discussione la sua fede come stai facendo tu oppure smatte di porsi domande e continua a far finta di nulla trincerandosi in quello che alla fine rimane un sentimento interiore personale, che non ha bisogno di prove, appunto la fede.
"La cosa più triste è che molto spesso chi viene ingannato, o illuso, tende a rimanere strettamente ancorato a quello in cui crede nonostante le evidenze indichino chiaramente che la realtà è diversa. Forse è talmente affezionato alle sue credenze che preferisce chiudersi gli occhi e tapparsi le orecchie di fronte a qualunque cosa possa farle vacillare."
(Torre di Guardia 1/9/2010 p 10)
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Ma cosa pretendi che ti possa dire chi crede?
O mette in discussione la sua fede come stai facendo tu oppure smatte di porsi domande e continua a far finta di nulla trincerandosi in quello che alla fine rimane un sentimento interiore personale, che non ha bisogno di prove, appunto la fede.
Cerco la solidarietà, cerco la ragionevolezza, cerco frasi come: hai ragione le incongruenze ci sono, ma alla fine rimane un pro ed un contro ed i pro sono tanti, per esempio. ...

Ma no, cosa succede? O qualcuno di rifaccia che non sei veramente cattolica oppure le persone cominciano a discutere delle persone anziché degli argomenti, basta vedere nel thread di Pasqualino su Biglino, solo uno secondo me ha cercato di fare davvero un interessante intervento e questo è stato Valentino quando ha spiegato il concetto di Dio al livello linguistico nella Bibbia, .


Santo cielo, chi ha un'idea interessante deve per forza avere delle lauree multiple in tasca?

Io vorrei proprio vedere cosa farebbero tutti gli studiosi, filologi, teologi, alti prelati con le pance piene nelle chiese, se la gente semplice ma pure con delle capacità cerebrali in testa non li seguissero più , non è che ci vuole tanto a capire che se non è mai avvenuto il cosiddetto peccato originale che il sacrificio di Cristo non serviva, cosa c'era da riparare se il guasto non è mai avvenuto.

E se una persona plurilaureata non è in grado di confutare un simile concetto in modo chiaro e limpido con pochi fronzoli e senza scrivere 30 pagine di lenzuolate, allora la sua "conoscenza " non serve a niente.

Delle volte penso come sarebbe bello se tutti abbandonassero le chiese varie e religioni tutti al livello organizzato e chi vuole credere lo farebbe comunque pregando e facendo del bene, almeno quelli che guadagnano soldi delle volte pure a palate non potrebbero più campare sulle spalle delle loro pecore delle quali pensano pure di essere ignoranti,..... tie' :balla:
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Mauro1971
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Messaggio da Mauro1971 »

Vera Icona ha scritto: Ma veramente è un caxxo di guaio, e sai cosa mi fa più arrabbiare? L'ingenuità di tanti altri credenti, sia di quelli poco informati sia quelli che ne sanno qualcosa in più e si vede pure in questo forum, o ci sono o ci fanno.
E questo non va bene. Diciamo mi sento lasciata sola con le mie domande. Delle volte mi sento più capita dagli atei che da coloro che dovrebbero essere i miei fratelli.
Ciao Vera.

Purtroppo credo sia normale. Si diventa un po' "appestati" quando ci si pone determinati dubbi.
Da un lato è comprensibile: se fai parte di un gruppo sociale, piccolo o grande che sia, che si basa su di una determinata religione, le persone facenti parte di questo gruppo tenderanno a vedere, nella maggioranza dei casi, un pericolo per il gruppo nella tua persona. I tuoi dubbi ne minano le fondamenta.
Altri ti guarderanno con sufficienza come se fossi una poveretta che con comprende.

Ti risponderanno in modi schematici, ti ripeteranno le cose scritte nei testi del gruppo sugli argomenti che poni e sempre in quei linguaggio retorico e superficiale tipico di una visione dogmatica. Difficilmente troverai l'abbraccio di chi ha vissuto la tua stessa esperienza.
ATTENZIONE: ALTA POSSIBILITA' DI CONTENUTI FORTEMENTE DISSACRANTI.
"Sradica le tue domande dal loro terreno, e ne vedrai penzolare le radici. Altre domande!" (F. Herbert)
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Mauro1971 ha scritto:
Vera Icona ha scritto: Ma veramente è un caxxo di guaio, e sai cosa mi fa più arrabbiare? L'ingenuità di tanti altri credenti, sia di quelli poco informati sia quelli che ne sanno qualcosa in più e si vede pure in questo forum, o ci sono o ci fanno.
E questo non va bene. Diciamo mi sento lasciata sola con le mie domande. Delle volte mi sento più capita dagli atei che da coloro che dovrebbero essere i miei fratelli.
Ciao Vera.

Purtroppo credo sia normale. Si diventa un po' "appestati" quando ci si pone determinati dubbi.
Da un lato è comprensibile: se fai parte di un gruppo sociale, piccolo o grande che sia, che si basa su di una determinata religione, le persone facenti parte di questo gruppo tenderanno a vedere, nella maggioranza dei casi, un pericolo per il gruppo nella tua persona. I tuoi dubbi ne minano le fondamenta.
Altri ti guarderanno con sufficienza come se fossi una poveretta che con comprende.

Ti risponderanno in modi schematici, ti ripeteranno le cose scritte nei testi del gruppo sugli argomenti che poni e sempre in quei linguaggio retorico e superficiale tipico di una visione dogmatica. Difficilmente troverai l'abbraccio di chi ha vissuto la tua stessa esperienza.
:ok: :strettamano:
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Giovanni64
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Messaggio da Giovanni64 »

L'abuso della traduzione per supportare l'idea dell'alieno o del femmisista, per fare degli esempi, non mi convince molto. Di questo passo un traduttore fan dei Pooh prima o poi se ne uscirà dicendo che non si tratta del Dio della steppa ma del Dio delle città e dell'immensità.
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Panacca
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Messaggio da Panacca »

Giovanni64 ha scritto:L'abuso della traduzione per supportare l'idea dell'alieno o del femmisista, per fare degli esempi, non mi convince molto. Di questo passo un traduttore fan dei Pooh prima o poi se ne uscirà dicendo che non si tratta del Dio della steppa ma del Dio delle città e dell'immensità.
Bella questa!
Stampo e incornicio!
Concordo che il problema cardine è la Traduzione col significato originale perso nella notte dei Tempi!
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Messaggio da Cogitabonda »

Ricordo di aver letto diversi anni fa la trascrizione di una conferenza del biblista Alberto Maggi su quella parola "onipotente" che nella Bibbia ebraica non c'è.
Ho recuperato il link e ve la propongo: https://www.studibiblici.it/conferenze/ ... OTENTE.pdf" onclick="window.open(this.href);return false;
Siccome è abbastanza lunga potete andare direttamente alle parte più specifica, che va dalle ultime righe di pagina 11 alle prime righe di pagina 15.
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Grazie cogita
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