Trasfusione impossibile perché testimone di Geova, operato lo stesso al "Goretti" di Latina

[Tranqui]

https://www.ilmattino.it/primopiano/cro ... 07915.html" onclick="window.open(this.href);return false;

I testimoni di Geova sottolineano come «i medici coinvolti nell'intervento si sono distinti per aver operato nel rispetto della volontà del paziente, in armonia con l'articolo 32 della Costituzione e con la recente legge 219/2017 sul biotestamento».

[virtesto]

...se quel paziente fosse morto dopo dieci minuti sarebbero arrivati i soliti commenti da "Disco rotto". Dato che il paziente se l'è cavata, scoccia fare commenti. Io sono molto contento che è sopravvissuto ed inoltre di sapere che anche con emoglobina a 4 si può operare.

[Ray]

Ma che ca...volo dici ?

Pensi che la maggioranza degli utenti stia sempre collegata ?
Oppure a tifare contro ?
O stia solo a leggere se ci sono vittime, per la questione sangue ?

... Comunque auguri ,adesso letta la notizia ,per questo tdg di 63 anni.
Cose è pazz.

[Vieri]

https://www.ilmattino.it/primopiano/cro ... 07915.html

I testimoni di Geova sottolineano come «i medici coinvolti nell'intervento si sono distinti per aver operato nel rispetto della volontà del paziente, in armonia con l'articolo 32 della Costituzione e con la recente legge 219/2017 sul biotestamento».

Dal quale leggo:

I valori di emoglobina restano bassi, siamo a 4,1, ma l'uomo viene portato in sala operatoria ugualmente e il dirigente della chirurgia Marco Sacchi, insieme all'anestesista Isabella Marcante, decidono di effettuare il delicato intervento nonostante le linee guida indichino in 8 il valore minimo di emoglobina.

«Per pregiudizio o trascuratezza, ancora oggi pur in realtà assistenziali evolute e qualificate appare eccessivo il rischio di considerare l'emotrasfusione come l'unica chance terapeutica per pazienti affetti da anemia acuta - dice Francesco Equitani - ci sono alternative significative, efficaci, maneggevoli ed economicamente sostenibili». I testimoni di Geova sottolineano come «i medici coinvolti nell'intervento si sono distinti per aver operato nel rispetto della volontà del paziente, in armonia con l'articolo 32 della Costituzione e con la recente legge 219/2017 sul biotestamento».

Virtesto:..se quel paziente fosse morto dopo dieci minuti sarebbero arrivati i soliti commenti da "Disco rotto". Dato che il paziente se l'è cavata, scoccia fare commenti. Io sono molto contento che è sopravvissuto ed inoltre di sapere che anche con emoglobina a 4 si può operare.

Carissimi, per esperienza personale è tutta una balla poichè i medici dell'ospedale sono stati per me degli irresponsabili ai quali è andata solo bene....e vi spiego il perchè.

Sono affetto da anemia refrattaria da circa 14 anni e da due anni faccio dosi massicce di eritroproietina (EPO) due volte la settimana da 40.000 (il max) ma da un anno benchè continui a fare tali punture, sono costretto a fare da una a due sacche di sangue al mese per avere valori superiori a 8.5.
Ogni sacca di sangue da circa 250-300cc. porta ad un aumento di un punto dell'emoglobina nel sangue.

Valori di 4,5 segnalati non si risolvono in poche ore con alcune punture di EPO o pastiglie di ferro come sto facendo ma fanno effetto nel giro di 1-2 giorni.
In effetti dall'articolo si dice proprio che nonostante le EPO i valori erano rimasti bassi a 4,1....

Quando volevo operarmi all'anca con valori di circa 9 il chirurgo mi aveva sconsigliato già l'intervento poichè "avrei rischiato"....ed un valore di emoglobina di 4 è ai limiti del rischio di morte assistendo in ospedale ad interventi urgenti con una o più trasfusioni nell'arco della stessa settimana.

In conclusione non comprendo tali "notizie" e Virtesto si metta l'anima in pace che con valori di 4 sei più di là che di qua......poi ovviamente dipende dal tipo di intervento se questo può portare ad una perdita di sangue ridotta o meno, ma certo siamo proprio ai limiti.....ed al signore in questione è andata bene compreso ai medici stessi ad operare in quelle condizioni.....

RIPETO: la "storia" che esistano valide alternative alle trasfusioni d sangue è vero fino ad un certo punto poichè in pratica tale sostanza (eritoproietina) è la stessa generata dal fegato e prodotta artificialmente, valida in molti casi ma ovviamente non è il "toccasana universale".....e specie in casi di cellule staminali ormai compromesse non esistono oggi ulteriori possibilità di sopravvivenza se non le trasfusioni.

L’eritropoietina è una citochina, prodotta prevalentemente a livello renale ed in piccola quantità dal fegato, essenziale per la proliferazione, differenziazione e maturazione dei precursori eritroidi a livello midollare.

PS. I ns. "amici" si rileggano meglio il Vangelo poichè suicidarsi per una vita che ci è stata donata è molto più peccato che disobbedire al C.D......