AVETE LETTO...

Segnalazioni di giornali, riviste, trasmissioni radio-televisive che riguardino i TdG

Moderatore: Cogitabonda

flabot
Utente Junior
Messaggi: 421
Iscritto il: 16/07/2009, 19:31
Contatta:

Messaggio da flabot »

Achille Lorenzi ha scritto:A proposito di critiche al critico, il modo di citare/manipolare/fraintendere le parole del Papa da parte di D'Arcais è stato stigmatizzato perfino da laici "comunisti":

http://www.tempi.it/darcais-sul-fatto-q ... o-dallunit" target="_blank" target="_blankà

E perfino nel sito degli "atei razionalisti" si è sottolineato questo fatto:

http://antiuaar.wordpress.com/2011/01/2 ... -bacchetta

Achille



Si stà parlando di altro, secondo questa tua maniera di ragionare, allora è giusto ritenere che la testimonianza del papà, visto il ruolo che ricopre, non può essere credibile da un punto di vista storico.


Arcais fa delle valutazioni partendo dalle sacre scritture, sugli strafalcioni, storici del papa, tu parli solo di aria fritta, contestandole a priori senza specificare il perchè.
flabot
Utente Junior
Messaggi: 421
Iscritto il: 16/07/2009, 19:31
Contatta:

Messaggio da flabot »

Trianello ha scritto:
siril ha scritto:...non sapevo che Benedetto XVI conoscesse "personalmente" Gesù!
Tutti i cristiani conoscono personalmente Gesù, pensa che io lo incontro fisicamente ogni domenica quando si rende presente nell'eucaristia.


Fortunato te, qui da noi, non lo incontra neppure il parroco celebrante, infatti dice che quando deve celebrare la terza o magari quarta messa nella medesima domenica, non è che faccia salti di gioia, se incontrasse Gesù mentre celebra, magari lo farebbe più felicemente, che pensi?
Avatar utente
arwen
Utente Gold
Messaggi: 6558
Iscritto il: 03/05/2010, 9:48
Contatta:

Messaggio da arwen »

Trianello ha scritto:
siril ha scritto:...non sapevo che Benedetto XVI conoscesse "personalmente" Gesù!
Tutti i cristiani conoscono personalmente Gesù, pensa che io lo incontro fisicamente ogni domenica quando si rende presente nell'eucaristia.
bravoooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooo :appl: :appl: :appl:
Presentazione

" Amore non è amore se muta quando scopre un mutamento o tende a svanire quando l'altro si allontana.
Oh no !. Amore è un faro sempre fisso che sovrasta la tempesta e non vacilla mai;
Amore non muta in poche ore o settimane, ma impavido resiste al giorno estremo del giudizio;
Se questo è errore e mi sarà provato, io non ho mai scritto, e nessuno ha mai amato. "
William Shakespeare
Avatar utente
siril
Utente Junior
Messaggi: 338
Iscritto il: 03/06/2010, 21:48
Contatta:

Messaggio da siril »

Trianello ha scritto:
siril ha scritto:...non sapevo che Benedetto XVI conoscesse "personalmente" Gesù!
Tutti i cristiani conoscono personalmente Gesù, pensa che io lo incontro fisicamente ogni domenica quando si rende presente nell'eucaristia.
eh eh... sarà che la domenica frequentiamo posti diversi. Visto che il libro di Benedetto XVI è il tentativo di allineare (già il fatto che sia bisogno di un "allineamento".....)il Gesù storico, della fede e del dogma e, a detta di qualcuno (Cacitti), malriuscito, posso avere dubbi sulla pretesa della Chiesa di avere conoscenza assoluta della verità "storica" di Gesù?
Povero te che credi agli uomini, ne rimmarrai deluso, perché tutti noi siamo solo peccatori.(Polymetis)
Presentazione
Avatar utente
Achille
Amministratore
Messaggi: 16464
Iscritto il: 10/06/2009, 17:22
Skype: pelide55
Facebook: https://www.facebook.com/#!/achille.lorenzi
Contatta:

Messaggio da Achille »

flabot ha scritto:
Si stà parlando di altro
Si sta parlando dell'autore dell'articolo che tu hai copia/incollato. E qualcuno - certamente non di parte come potrebbe essere un prete o un credente - ha fatto notare come d'Arcais si sia permesso di imbastire un articolo dove ha manipolato le parole del papa: cito dal sito dell'UAAR:
[d'Arcais] manipola senza pudore le parole di Benedetto XVI, grazie ad accurati tagli del discorso qua e là. Costruisce così un discorso che Benedetto XVI non ha mai pronunciato ... Ma che sia la strumentalizzazione di un’idiota frustr-ateo se n’è accorta perfino l’Unità, che (come abbiamo già scritto in Ultimissima 19/1/11) scrive: «Da tempo accade che le parole del Pontefice riportate sui giornali non siano quelle realmente pronunciate. Distrazione o cattiva fede?» Il settimanale Tempi riporta l’accaduto: “manipolare, fraintendere e ribaltare il significato dei discorsi di Benedetto XVI ormai è diventato lo sport nazionale dei quotidiani italiani. La medaglia d’oro, però, se la aggiudica con merito il Fatto Quotidiano, che oggi pubblica a pagina 18 un articolo di Paolo Flores d’Arcais dal titolo: “Niente sesso, sono il Papa”. Lo scientista d’Arcais prende spunto per i suoi collage di citazioni dal discorso di Benedetto XVI ... . Le parole di Benedetto XVI sono 49 ma sul Il Fatto Quotidiano, l’invas-ateo ne riporta appena 11, disarticolando completamente il contesto della frase...
E' vero che si parla di altre cose, ma lo "stile" di questo giornalista mi sembra che sia lo stesso: far dire a Ratzinger cose che non ha affatto detto, citando ed estrapolando frasi senza tener conto del contesto. Egli scrive:
il professor Joseph Ratzinger è costretto a prodursi in quelle che sotto il profilo storico sono vere e proprie falsità, talvolta incredibilmente smaccate. Dato il poco spazio
potrò esaminarne solo un paio. Il Papa sostiene che le primissime comunità che si formano intorno alla fede che Gesù sia risorto, malgrado “tutte le discussioni difficili su ciò che dei costumi giudaici avrebbe dovuto essere conservato e dichiarato obbligatorio anche per i pagani” (sta facendo riferimento alla durissima controversia che contrappone Paolo a Pietro), su un punto sono unanimi: “con la croce di Cristo l’epoca dei sacrifici era giunto al termine” (p. 58). La cosa gli sta particolarmente a cuore e vi insiste più volte: “tanto più sorprendente è il fatto che su una cosa come si è detto – ci fosse concordia fin dall’inizio: i sacrifici del tempio – il centro cultuale della Torà – erano superati” (p. 257). Questa affermazione è incontrovertibilmente falsa.
Anche senza aver letto il libro, avevo intuito quello che il Papa intendeva dire con queste sue parole. Come ho scritto anche sopra, è un concetto condiviso da tutti coloro che hanno anche solo una conoscenza superficiale dei contenuti del Nuovo Testamento che con la morte sacrificale di Cristo, dal punto di vista cristiano, i sacrifici nel Tempio "erano superati". Ratzinger non voleva certamente dire che i sacrifici erano cessati del tutto - come vuol far credere d'Arcais - ma semplicemente che avevano fatto il loro tempo, che per i cristiani non avevano più valore, in quanto Cristo è la Vittima sacrificale per eccellenza, prefigurata dai sacrifici animali fatti nel tempio di Gerusalemme.

Oggi mi sono procurato il libro ed ho avuto l'ovvia conferma che questo è ciò che Ratzinger ha realmente scritto.
Ecco infatti cosa si legge a pagina 257:

Immagine

Non c'era bisogno di andare molto lontani per capire (se si voleva realmente capire) cosa intendeva realmente dire il Papa: Ratzinger non dice che i sacrifici non venivano più fatti, che erano cessati del tutto. Dice semplicemente che erano superati, che «non erano più validi per i cristiani».

Il fatto che gli Ebrei continuassero a fare sacrifici nel Tempio non contraddice le parole di Ratzinger: a sbagliare clamorosamente in questo caso non è il Papa ma d'Arcais. Mi domando però come sia possibile fare un simile errore quando per capire il pensiero espresso dal Papa - pensiero, come dicevo, condivisibile da tutti coloro che conoscono la Scrittura -, basta leggere per intero anche solo il paragrafo del libro riportato sopra! Senza parlare poi che tale concetto - quello dei sacrifici nel tempio che prefiguravano il sacrificio di Cristo - viene spiegato in maniera molto ampia nel libro (da p. 255 a p.267), e con numerose citazioni in cui viene esposta questa dottrina cristiana.

Dopo aver letto l'articolo su L'Unità (e nel sito dell'UAAR), penso che anche in questo caso il giornalista abbia, grazie «ad accurati tagli del discorso qua e là», costruito «un discorso che Benedetto XVI non ha mai pronunciato»
secondo questa tua maniera di ragionare, allora è giusto ritenere che la testimonianza del papà, visto il ruolo che ricopre, non può essere credibile da un punto di vista storico
Io stavo solo parlando del modo in cui d'Arcais ha fatto dire al papa cose Ratzinger in realtà non ha detto.
Arcais fa delle valutazioni partendo dalle sacre scritture, sugli strafalcioni, storici del papa, tu parli solo di aria fritta, contestandole a priori senza specificare il perchè.
Ho detto dall'inizio di questa discussione che d'Arcais ha attribuito a Ratzinger errori storici che in realtà, almeno nella parte del libro che ho letto finora, esistono solo nell'immaginazione (o nella malafede?) del giornalista.

Achille
"Tantum religio potuit suadere malorum".
Presentazione - Twitter - Facebook
Avatar utente
Achille
Amministratore
Messaggi: 16464
Iscritto il: 10/06/2009, 17:22
Skype: pelide55
Facebook: https://www.facebook.com/#!/achille.lorenzi
Contatta:

Messaggio da Achille »

flabot ha scritto:Arcais fa delle valutazioni partendo dalle sacre scritture, sugli strafalcioni, storici del papa, tu parli solo di aria fritta, contestandole a priori senza specificare il perchè.
Come ho dimostrato, almeno nel caso dei sacrifici nel tempio, lo "strafalcione" lo ha fatto d'Arcais e non il papa.
Visto che tu a quanto pare condividi in toto quello che scrive questa persona, mi potresti dire in quale punto del suo libro il papa commetterebbe questo errore? :
ALTRETTANTO sconcertante il rifiuto di Ratzinger (in quanto storico) di prendere atto che la prima generazione dei “cristiani” aspettava il compiersi dei tempi e l’avvento apocalittico del Regno nel corso della sua stessa esistenza
Sto leggendo il libro, nel capitolo 2, dove si parla del discorso escatologico di Gesù, ma non riesco a trovare questa sconcertante negazione storica da parte di Ratzinger.
Non vorrei che anche questo "errore" fosse solo il risultato della fantasia, o dei taglia e cuci, del giornalista...

Achille
"Tantum religio potuit suadere malorum".
Presentazione - Twitter - Facebook
flabot
Utente Junior
Messaggi: 421
Iscritto il: 16/07/2009, 19:31
Contatta:

Messaggio da flabot »

Achille Lorenzi ha scritto:
flabot ha scritto:Arcais fa delle valutazioni partendo dalle sacre scritture, sugli strafalcioni, storici del papa, tu parli solo di aria fritta, contestandole a priori senza specificare il perchè.
Come ho dimostrato, almeno nel caso dei sacrifici nel tempio, lo "strafalcione" lo ha fatto D'Arcais e non il papa.
Visto che tu a quanto pare condividi in toto quello che scrive questa persona, mi potresti dire in quale punto del suo libro il papa commetterebbe questo errore?



Io condivido in toto la teoria che il papa non è attendibile quando parla di Gesù da un punto di vista storico.
Il libro non l'ho letto e penso che non lo leggerò mai, perchè quello che interessa a me è solo Gesù da questo punto di vista, quello storico intendo.
Come posso fare a sapere che B.XVI non è storicamente attendibile senza leggere il libro, semplice il papa traviserà tranquillamente qualsiasi prova per far combaciare i fatti con il proprio credo, non è la maniera di operare di uno storico serio.




:
ALTRETTANTO sconcertante il rifiuto di Ratzinger (in quanto storico) di prendere atto che la prima generazione dei “cristiani” aspettava il compiersi dei tempi e l’avvento apocalittico del Regno nel corso della sua stessa esistenza
Sto leggendo il libro, nel capitolo 2, dove si parla del discorso escatologico di Gesù, ma non riesco a trovare questa sconcertante negazione storica da parte di Ratzinger.
Non vorrei che anche questo "errore" fosse solo il risultato della fantasia, o dei taglia e cuci, del giornalista...

Achille

Insiste e vedi se trovi un punto in cui dice che i cristiani contemporanei di Cristo aspettavano il regno di Dio dopo duemila e più anni.

Non è che mi puoi dire come mai Paolo praticasse sacrifici ormai inutili?
Avatar utente
Achille
Amministratore
Messaggi: 16464
Iscritto il: 10/06/2009, 17:22
Skype: pelide55
Facebook: https://www.facebook.com/#!/achille.lorenzi
Contatta:

Messaggio da Achille »

flabot ha scritto:
Come posso fare a sapere che B.XVI non è storicamente attendibile senza leggere il libro, semplice il papa traviserà tranquillamente qualsiasi prova per far combaciare i fatti con il proprio credo, non è la maniera di operare di uno storico serio.
Fino ad ora, almeno per quanto riguarda il modo in cui d'Arcais ha citato dal libro di Ratzinger, mi pare che a mancare di "serietà" non sia stato il papa...
Insiste e vedi se trovi un punto in cui dice che i cristiani contemporanei di Cristo aspettavano il regno di Dio dopo duemila e più anni.
Ma perché d'Arcais non cita la pagina del libro in cui Ratzinger commetterebbe questo imperdonabile errore?
Non è che mi puoi dire come mai Paolo praticasse sacrifici ormai inutili?
Paolo cercava in questo modo di eliminare il pregiudizio dalla mente dei suoi connazionali Ebrei, proprio come scrisse nella sua lettera ai Corinti (9:19-22):
19 Poiché, pur essendo libero da tutti, mi sono fatto servo di tutti, per guadagnarne il maggior numero; 20 con i Giudei, mi sono fatto giudeo, per guadagnare i Giudei; con quelli che sono sotto la legge, mi sono fatto come uno che è sotto la legge (benché io stesso non sia sottoposto alla legge), per guadagnare quelli che sono sotto la legge; 21 con quelli che sono senza legge, mi sono fatto come se fossi senza legge (pur non essendo senza la legge di Dio, ma essendo sotto la legge di Cristo), per guadagnare quelli che sono senza legge. 22 Con i deboli mi sono fatto debole, per guadagnare i deboli; mi sono fatto ogni cosa a tutti, per salvarne ad ogni modo alcuni.
Anche se ormai la Legge per i cristiani era superata, e quindi anche i sacrifici avevano trovato adempimento in Cristo (e di tale dottrina cristiana Paolo parla molto nelle sue lettere), di per sé la Legge ed i sacrifici fatti a Dio nel Tempio non erano un atto di infedeltà o di idolatria. E andando nel tempio e sottoponendosi a particolari cerimonie (voto di nazireato nel caso specifico) Paolo voleva solo far capire che lui non stava predicando un messaggio contro Dio o la Sua parola e non certo che tali sacrifici e cerimonie fossero ancora validi o vincolanti per i cristiani.

Lo stesso discorso si può fare per quanto riguarda la circoncisione: nella sua lettera ai Galati Paolo scrive con estrema chiarezza che la circoncisione non è più necessaria. La salvezza secondo Paolo si ottiene solo tramite la Fede in Cristo, non tramite queste pratiche. Eppure Paolo fece circoncidere un cristiano (Timoteo) e questo solo per evitare i pregiudizi degli Ebrei :
«Di lui [Timoteo] rendevano buona testimonianza i fratelli che erano a Listra e a Iconio. 3 Paolo volle che egli partisse con lui; perciò lo prese e lo circoncise a causa dei Giudei che erano in quei luoghi; perché tutti sapevano che il padre di lui era greco» (Atti 17:3).
Questo sempre in armonia con il principio espresso sopra: «19 Poiché, pur essendo libero da tutti, mi sono fatto servo di tutti, per guadagnarne il maggior numero; 20 con i Giudei, mi sono fatto giudeo, per guadagnare i Giudei».

Achille
"Tantum religio potuit suadere malorum".
Presentazione - Twitter - Facebook
flabot
Utente Junior
Messaggi: 421
Iscritto il: 16/07/2009, 19:31
Contatta:

Messaggio da flabot »

Scusa, sono un pò occupato e stò trascurando la discussione.
Avevo ancora un paio di cose da chiedere.
La prima è: partendo dal "modus operandi" di Paolo descritto nel copia e incolla da me riportato qua sotto, si può affermare che il papa, in perfetta sintonia con questa maniera di fare, potrebbe dire: "mi sono finto interessato dal punto di vista storico, ma l'ho fatto per guadagnare il maggior numero possibile....."


19 Poiché, pur essendo libero da tutti, mi sono fatto servo di tutti, per guadagnarne il maggior numero; 20 con i Giudei, mi sono fatto giudeo, per guadagnare i Giudei; con quelli che sono sotto la legge, mi sono fatto come uno che è sotto la legge (benché io stesso non sia sottoposto alla legge), per guadagnare quelli che sono sotto la legge; 21 con quelli che sono senza legge, mi sono fatto come se fossi senza legge (pur non essendo senza la legge di Dio, ma essendo sotto la legge di Cristo), per guadagnare quelli che sono senza legge. 22 Con i deboli mi sono fatto debole, per guadagnare i deboli; mi sono fatto ogni cosa a tutti, per salvarne ad ogni modo alcuni.
La seconda riguardava il link da te segnalato, ma non mi si apre più mannaggia, vado a memoria. Il don scrivente di tale link, è rimasto particolarmente colpito dall'affermazione che "Gesù non era cristiano", al punto di dire che sarebbe accettabile, "non era cattolico" ma non "non era cristiano", io la trovo estremamente logica, sono tanti gli storici che affermano che Gesù era ebreo praticante, tu cosa ne pensi?
Avatar utente
The Spirit of Nikopol
Utente Senior
Messaggi: 657
Iscritto il: 28/01/2010, 16:35
Contatta:

Messaggio da The Spirit of Nikopol »

Trianello ha scritto:
siril ha scritto:...non sapevo che Benedetto XVI conoscesse "personalmente" Gesù!
Tutti i cristiani conoscono personalmente Gesù, pensa che io lo incontro fisicamente ogni domenica quando si rende presente nell'eucaristia.
A me invece ieri ha offerto un caffè all'autogrill. Poi è uscito senza pagare scappando a bordo della sua nave spaziale.
Immagine
cavdna

se tanto mi da tanto.....

Messaggio da cavdna »

vi saluto in CRISTO SIGNORE

mio caro fratello:
The Spirit of Nikopol ha scritto:
Trianello ha scritto:
siril ha scritto:...non sapevo che Benedetto XVI conoscesse "personalmente" Gesù!
Tutti i cristiani conoscono personalmente Gesù, pensa che io lo incontro fisicamente ogni domenica quando si rende presente nell'eucaristia.
A me invece ieri ha offerto un caffè all'autogrill. Poi è uscito senza pagare scappando a bordo della sua nave spaziale.
R I S P O S T A

mio caro fratello


con tutto il rispetto....

parafrasando il Tuo dire....
hai mai pensato di cambiare Spacciatore???

grazie :strettamano:

vi saluto in CRISTO RISORTO


cavdna

Messaggio da cavdna »

vi saluto in CRISTO SIGNORE

miei cari fratelli e sorelle:

mi chiedo se si può rimanere "Ebri Praticanti"

pur non osservando il SABATO
rischiando anche la lapidazione... :conf:

come mi chiedo anche

cosa significa essere Cristiano dal punto di vista di colui che si pone in maniera TRASVERSALE tra l'Ebraismo e il Cristianesimo

grazie :fiori e bacio: :strettamano: :fiori e bacio:

vi saluto in CRISTO RIUSORTO

sisio87
Nuovo Utente
Messaggi: 100
Iscritto il: 12/12/2010, 14:18
Contatta:

Messaggio da sisio87 »

siril ha scritto: eh eh... sarà che la domenica frequentiamo posti diversi. Visto che il libro di Benedetto XVI è il tentativo di allineare (già il fatto che sia bisogno di un "allineamento".....)il Gesù storico, della fede e del dogma e, a detta di qualcuno (Cacitti), malriuscito, posso avere dubbi sulla pretesa della Chiesa di avere conoscenza assoluta della verità "storica" di Gesù?


Certo che puoi avere dubbi.
Anzi,a mio parere,se hai dubbi significa che hai fatto un passo indietro;penso che prima ne avevi la certezza.E' preoccupante ciò.


Io non devo avere dubbi sul fatto che il libro di Benedetto XVI è il tentativo mal riuscito di allineare il Gesù storico,della fede e del dogma(e che vol di?):LO HA DETTO CACITTI.E quindi è verità infallibile. :santo:
Un abbraccio nel nostro Signore Gesù Cristo.
sisio87
Nuovo Utente
Messaggi: 100
Iscritto il: 12/12/2010, 14:18
Contatta:

Un battesimo inutile......O no?

Messaggio da sisio87 »

flabot ha scritto: Non è che mi puoi dire come mai Paolo praticasse sacrifici ormai inutili?

"In quel tempo Gesù dalla Galilea andò al Giordano da Giovanni per farsi battezzare da lui.Giovanni però voleva impedirglielo,
dicendo:"Io ho bisogno di essere battezzato da te e tu vieni da me?".Ma Gesù gli disse:"Lascia fare per ora,poichè conviene che cosi adempiamo ogni giustizia".(Mt 3,13-15). Il battesimo di Giovanni era per la conversione;Gesù era senza peccato.Che bisogno aveva di farsi battezzare? :boh:
Un abbraccio nel nostro Signore Gesù Cristo.
Avatar utente
The Spirit of Nikopol
Utente Senior
Messaggi: 657
Iscritto il: 28/01/2010, 16:35
Contatta:

Messaggio da The Spirit of Nikopol »

cavdna ha scritto:vi saluto in CRISTO SIGNORE
R I S P O S T A

mio caro fratello


con tutto il rispetto....

parafrasando il Tuo dire....
hai mai pensato di cambiare Spacciatore???

grazie :strettamano:

vi saluto in CRISTO RISORTO




In effetti è quello che ho fatto, egregio. Sappi che per l'appunto ho smesso di rifornirmi di droga dai TdG e da qualsiasi altra religione. E sai che benefici ho avuto da questa disintossicazione? Ho iniziato a vedere le cose per quello che sono, senza filtri e controllo mentale o strumentalizzazioni morali.

Parliamo di Gesù Cristo? Ma di quale Gesù stiamo parlando? Di quale poi parla questo Papa? Perchè ce ne sono stati diversi... In Oriente nel 1200 a.C. circolavano documenti e leggende riguardanti il salvatore 'pagano' Virishna che affermavano:

+ nato per immacolata concezione da una vergine

+ concepito da uno spirito

+ angeli e pastori assistettero alla sua nascita

+ furono fatti al nascituro diversi doni

+ minacciato di morte apena nato da Cansa, il tiranno regnante dell'epoca

+ i genitori per sfuggire alla strage di innocenti fuggono a Gokul

+ tutti i bambini sotto i due anni furono effettivamente trucidati per ordine di Cansa

+ da adulto condusse vita umile e morigerata

+ fece miracoli incredibili: guarì infermità varie, scacciò diavoli, rescuscitò un morto

+ messo a morte tra i ladri.

Il nostro amico Gesù poi è balzato in Cina, circa nel 1027 a.C, solo che stavolta decise di farsi chiamare Beddou. Le sue parole sono state diffuse oltre che nel Celeste Impero anche a Ceylon e in Giappone. Cercati la trama di questa ennesima versione, somiglia alla solita solfa... Eppure Gesù ritorna ancora, stavolta nel sud America, circa nel 300 a.C. Si chiama Quetzalcoatl. Sempre lui: nasce da una vergine chiamata Chimalman, conduce la solita vita umile e compassionevole con un digiuno di quaranta giorni e pensate un pò? Viene crocifisso tra due ladri, discende all'inferno e il terzo giorno resuscita.

Senza parlare dello strano caso di Mitra (moltissime usanze del mithraismo assomigliano stranamente a quelle cristiano cattoliche), Hil, Feta, Salivahana, Sakia... In tutto si calcola che ci siano stati almeno 16 "Gesù Cristo" nella storia... Diciassette con quello dell'autogrill.

Invece di pipparsi le minchiate di codesto spacciatore tedesco emigrato in Vaticano, chi vuole davvero esaminare in senso critico le cose dovrebbe forse ricercare nella storia e nell'archeologia la verità sul Gesù storico. Fino ad ora prove esterne a tutto ciò che era il mondo cristiano non se ne sono trovate. Tutto ciò che si sa di Gesù lo si sa dai testi cristiani, più o meno scritti dopo la sua presunta morte. Nemmeno Flavio lo menziona, eppure la sua metodicità nel riportare ogni singola piccolezza dell'epoca è nota.

Non servono dieci lauree per leggere qualche libro di storia e capire cosa c'è scritto.
Immagine
Avatar utente
Mario70
Utente Gold
Messaggi: 6295
Iscritto il: 10/06/2009, 21:28
Località: Roma
Contatta:

Messaggio da Mario70 »

The Spirit of Nikopol ha scritto:
Invece di pipparsi le minchiate di codesto spacciatore tedesco emigrato in Vaticano, chi vuole davvero esaminare in senso critico le cose dovrebbe forse ricercare nella storia e nell'archeologia la verità sul Gesù storico. Fino ad ora prove esterne a tutto ciò che era il mondo cristiano non se ne sono trovate. Tutto ciò che si sa di Gesù lo si sa dai testi cristiani, più o meno scritti dopo la sua presunta morte. Nemmeno Flavio lo menziona, eppure la sua metodicità nel riportare ogni singola piccolezza dell'epoca è nota.

Non servono dieci lauree per leggere qualche libro di storia e capire cosa c'è scritto.
Se vuoi il rispetto dai cattolici dovresti comnciare a mostrarlo tu, non entro nel merito della diatriba, ma certe espressioni quì dentro non le puoi proprio scrivere.
Ti assegno un warning.
Mario
"La cosa più triste è che molto spesso chi viene ingannato, o illuso, tende a rimanere strettamente ancorato a quello in cui crede nonostante le evidenze indichino chiaramente che la realtà è diversa. Forse è talmente affezionato alle sue credenze che preferisce chiudersi gli occhi e tapparsi le orecchie di fronte a qualunque cosa possa farle vacillare."
(Torre di Guardia 1/9/2010 p 10)
Lucio
Veterano del Forum
Messaggi: 1756
Iscritto il: 05/07/2010, 21:43
Contatta:

Messaggio da Lucio »

Trianello ha scritto:
siril ha scritto:...non sapevo che Benedetto XVI conoscesse "personalmente" Gesù!
Tutti i cristiani conoscono personalmente Gesù, pensa che io lo incontro fisicamente ogni domenica quando si rende presente nell'eucaristia.
In quell'occasione di certo conosci un tuo Gesù, o un Gesù che la tua Chiesa proclama. Non penso nessuno possa arrogarsi il diritto di dare nèle coordinate nè la definizione esatta di "Gesù".
Non è un teorema matematico o una legge fisica purtroppo.
Avatar utente
The Spirit of Nikopol
Utente Senior
Messaggi: 657
Iscritto il: 28/01/2010, 16:35
Contatta:

Messaggio da The Spirit of Nikopol »

Mario70 ha scritto:
The Spirit of Nikopol ha scritto:
Invece di pipparsi le minchiate di codesto spacciatore tedesco emigrato in Vaticano, chi vuole davvero esaminare in senso critico le cose dovrebbe forse ricercare nella storia e nell'archeologia la verità sul Gesù storico. Fino ad ora prove esterne a tutto ciò che era il mondo cristiano non se ne sono trovate. Tutto ciò che si sa di Gesù lo si sa dai testi cristiani, più o meno scritti dopo la sua presunta morte. Nemmeno Flavio lo menziona, eppure la sua metodicità nel riportare ogni singola piccolezza dell'epoca è nota.

Non servono dieci lauree per leggere qualche libro di storia e capire cosa c'è scritto.
Se vuoi il rispetto dai cattolici dovresti comnciare a mostrarlo tu, non entro nel merito della diatriba, ma certe espressioni quì dentro non le puoi proprio scrivere.
Ti assegno un warning.
Mario
Hai ragione, i toni sono alti. Certo che troppo spesso più che analisi critica qui si leggono interventi di vera e propria apologia. Non penso di essere il primo a notarlo.

Spesso si usano espressioni ben poco carine e colorite sui TdG, ma non vedo perchè per altre set... ops! Religioni la cosa dovrebbe essere diversa, in un forum come questo.

Mi aspetterei di vedere warning assegnati anche a tutti gli utenti che utilizzano espressioni come "truffatori, bugiardi, assassini, manipolatori, setta, ecc..." anche nei confronti dei TdG. Se così non è, non vedo perchè dovrei smetterla di usare toni alti verso il Pastore Tedesco.
Ultima modifica di The Spirit of Nikopol il 06/04/2011, 12:07, modificato 3 volte in totale.
Immagine
Lucio
Veterano del Forum
Messaggi: 1756
Iscritto il: 05/07/2010, 21:43
Contatta:

Messaggio da Lucio »

The Spirit of Nikopol ha scritto: Hai ragione, i toni sono alti. Certo che troppo spesso più che analisi critica qui si leggono interventi di vera e propria apologia. Non penso di essere il primo a notarlo.
Concordo con l'osservazionedi Nikopol sul fiorire ultimamente di interventi apologetici.
La linea di demarcazione tra propaganda e informazione è sottile, sta al forista non superarla. Se la supera per disattenzione dovrebbe fare un passo indietro, se la supera per deliberata volontà allora è giusto che gli venga fatto notare, secondo me.
Avatar utente
Mario70
Utente Gold
Messaggi: 6295
Iscritto il: 10/06/2009, 21:28
Località: Roma
Contatta:

Messaggio da Mario70 »

Lucio ha scritto:
The Spirit of Nikopol ha scritto: Hai ragione, i toni sono alti. Certo che troppo spesso più che analisi critica qui si leggono interventi di vera e propria apologia. Non penso di essere il primo a notarlo.
Concordo con l'osservazionedi Nikopol sul fiorire ultimamente di interventi apologetici.
La linea di demarcazione tra propaganda e informazione è sottile, sta al forista non superarla. Se la supera per disattenzione dovrebbe fare un passo indietro, se la supera per deliberata volontà allora è giusto che gli venga fatto notare, secondo me.
Molto spesso si è richiamato un utente sullo scopo del forum, ricordandogli quanto hai giustamente asserito tu, come hai ben scritto non è facile districarsi tra informazione e apologia, se pensate che un utente varchi questa linea, c'è il punto interrogativo sopra i post che serve a segnalare problemi del genere che ai moderatori possono sfuggire.
Come moderatori siamo diventati quattro gatti e non possiamo essere onnipresenti.

Per spirit: un conto è definire i tdg come setta, truffatori, bugiardi, manipolatori (anche se sarebbe meglio evitare di farlo per dedicarsi ad informare sul perchè si stanno dicendo certe cose) un altro è scrivere "Invece di pipparsi le minchiate di codesto spacciatore tedesco emigrato in Vaticano" nel primo caso si parla in generale, nel secondo stai volutamente offendendo una persona che tra le altre cose è il "capo spirituale" della religione cattolica, mi sorprende che tu non colga la differenza.
Ciao
"La cosa più triste è che molto spesso chi viene ingannato, o illuso, tende a rimanere strettamente ancorato a quello in cui crede nonostante le evidenze indichino chiaramente che la realtà è diversa. Forse è talmente affezionato alle sue credenze che preferisce chiudersi gli occhi e tapparsi le orecchie di fronte a qualunque cosa possa farle vacillare."
(Torre di Guardia 1/9/2010 p 10)
Avatar utente
The Spirit of Nikopol
Utente Senior
Messaggi: 657
Iscritto il: 28/01/2010, 16:35
Contatta:

Messaggio da The Spirit of Nikopol »

Invece quando si sparla di Russel, Rutherford o altri del CD che si fa? Vabè dai, capito l'antifona.
Immagine
Avatar utente
Mario70
Utente Gold
Messaggi: 6295
Iscritto il: 10/06/2009, 21:28
Località: Roma
Contatta:

Messaggio da Mario70 »

The Spirit of Nikopol ha scritto:Invece quando si sparla di Russel, Rutherford o altri del CD che si fa? Vabè dai, capito l'antifona.
Se si scrive che Rutherford era alcolizzato e si portano determinate prove al riguardo, non posso fare altro che prenderne atto, se tu invece asserisci che il papa è spacciatore di droga e che la pippa, e che "spara minchiate" senza portare prove, ma solo per il gusto di offendere lui e chi lo segue, le cose sono molto diverse.
Ciao
"La cosa più triste è che molto spesso chi viene ingannato, o illuso, tende a rimanere strettamente ancorato a quello in cui crede nonostante le evidenze indichino chiaramente che la realtà è diversa. Forse è talmente affezionato alle sue credenze che preferisce chiudersi gli occhi e tapparsi le orecchie di fronte a qualunque cosa possa farle vacillare."
(Torre di Guardia 1/9/2010 p 10)
Lucio
Veterano del Forum
Messaggi: 1756
Iscritto il: 05/07/2010, 21:43
Contatta:

Messaggio da Lucio »

Mario70 ha scritto: Concordo con l'osservazionedi Nikopol sul fiorire ultimamente di interventi apologetici.
La linea di demarcazione tra propaganda e informazione è sottile, sta al forista non superarla. Se la supera per disattenzione dovrebbe fare un passo indietro, se la supera per deliberata volontà allora è giusto che gli venga fatto notare, secondo me.
[/quote]

Apro e chiudo la parentesi, perchè mi rendo in primis che il lavoro di MOD è un casino e anzi, grazie mille a voi che lo fate, e in secondo luogo che appunto c'è una linea sottile tra essere informativi ed essere apologetici.

Diciamo che è un'osservazione fatta a voce alta. E che come ci inviti a fare, segnaleremo le nostre perplessità alla moderazione in caso. Anche se dovrebbe primeggiare l'autodisciplina dei singoli.

Grazie comunque a tutti voi ADMIN e MOD del vostro lavoro
flabot
Utente Junior
Messaggi: 421
Iscritto il: 16/07/2009, 19:31
Contatta:

Messaggio da flabot »

Non è che state andando fuori tema? Dai sto scherzando su :mrgreen:

Per spirit: un conto è definire i tdg come setta, truffatori, bugiardi, manipolatori (anche se sarebbe meglio evitare di farlo per dedicarsi ad informare sul perchè si stanno dicendo certe cose) un altro è scrivere "Invece di pipparsi le minchiate di codesto spacciatore tedesco emigrato in Vaticano" nel primo caso si parla in generale, nel secondo stai volutamente offendendo una persona che tra le altre cose è il "capo spirituale" della religione cattolica, mi sorprende che tu non colga la differenza.
Ciao

Guarda che fare ciò, è un reato già sentenziato in tribunale tra l'altro, mi sorprende che tu non lo riesca a comprendere.
Avatar utente
The Spirit of Nikopol
Utente Senior
Messaggi: 657
Iscritto il: 28/01/2010, 16:35
Contatta:

Messaggio da The Spirit of Nikopol »

Mario70 ha scritto: Se si scrive che Rutherford era alcolizzato e si portano determinate prove al riguardo, non posso fare altro che prenderne atto, se tu invece asserisci che il papa è spacciatore di droga e che la pippa, e che "spara minchiate" senza portare prove, ma solo per il gusto di offendere lui e chi lo segue, le cose sono molto diverse.
Ciao
Era di certo palese che stessi parlando di droga in senso metaforico, mentre sulle minchiate (vedi in Africa a dire ai neri malati di AIDS di non usare il preservativo) ero decisamente letterale. Quando si dice che la religione è l'oppio dei popoli non si intende certo che i popoli si fumano preti e bibbie. Al massimo i preti han fatto fumare le streghe o presunte tali, ma questa è un'altra storia ed erano altri "santi" padri a sponsorizzare i barbecue...

Ma la puntualizzazione, in questo caso, è solo prassi. Più leggo e più mi accorgo che si tratta di persone profondamente cieche e indottrinate che prendono in giro altre persone ancora più cieche e indottrinate. Almeno lo si dica apertamente che infotdg è un forum ad orientamento cristiano cattolico e non un forum laico dove si discute di religione in senso critico.


VI SALUTO IN MAZINGA RISORTO.
Immagine
Lucio
Veterano del Forum
Messaggi: 1756
Iscritto il: 05/07/2010, 21:43
Contatta:

Messaggio da Lucio »

The Spirit of Nikopol ha scritto: Almeno lo si dica apertamente che infotdg è un forum ad orientamento cristiano cattolico e non un forum laico dove si discute di religione in senso critico.
Spero non sia così ne che diventi così, però vedo che quando si dibatte di dottrina i cattolicissimi sono più preparati e gli ignoranti come me se ne stanno zitti.
Questo però non si rispecchia quando si parla di modi di fare o di mentalità TDG: in quel caso tutti siamo sulla stessa barca.
The Spirit of Nikopol ha scritto:VI SALUTO IN MAZINGA RISORTO.
No, Mazinga non è mai morto! :sorriso:
sisio87
Nuovo Utente
Messaggi: 100
Iscritto il: 12/12/2010, 14:18
Contatta:

Messaggio da sisio87 »

The Spirit of Nikopol ha scritto:[
Parliamo di Gesù Cristo? Ma di quale Gesù stiamo parlando? Di quale poi parla questo Papa? Perchè ce ne sono stati diversi... In Oriente nel 1200 a.C. circolavano documenti e leggende riguardanti il salvatore 'pagano' Virishna che affermavano:

+ nato per immacolata concezione da una vergine

+ concepito da uno spirito

+ angeli e pastori assistettero alla sua nascita

+ furono fatti al nascituro diversi doni

+ minacciato di morte apena nato da Cansa, il tiranno regnante dell'epoca

+ i genitori per sfuggire alla strage di innocenti fuggono a Gokul

+ tutti i bambini sotto i due anni furono effettivamente trucidati per ordine di Cansa

+ da adulto condusse vita umile e morigerata

+ fece miracoli incredibili: guarì infermità varie, scacciò diavoli, rescuscitò un morto

+ messo a morte tra i ladri.

Il nostro amico Gesù poi è balzato in Cina, circa nel 1027 a.C, solo che stavolta decise di farsi chiamare Beddou. Le sue parole sono state diffuse oltre che nel Celeste Impero anche a Ceylon e in Giappone. Cercati la trama di questa ennesima versione, somiglia alla solita solfa... Eppure Gesù ritorna ancora, stavolta nel sud America, circa nel 300 a.C. Si chiama Quetzalcoatl. Sempre lui: nasce da una vergine chiamata Chimalman, conduce la solita vita umile e compassionevole con un digiuno di quaranta giorni e pensate un pò? Viene crocifisso tra due ladri, discende all'inferno e il terzo giorno resuscita.

Senza parlare dello strano caso di Mitra (moltissime usanze del mithraismo assomigliano stranamente a quelle cristiano cattoliche), Hil, Feta, Salivahana, Sakia... In tutto si calcola che ci siano stati almeno 16 "Gesù Cristo" nella storia... Diciassette con quello dell'autogrill.

Invece di pipparsi le minchiate di codesto spacciatore tedesco emigrato in Vaticano, chi vuole davvero esaminare in senso critico le cose dovrebbe forse ricercare nella storia e nell'archeologia la verità sul Gesù storico. Fino ad ora prove esterne a tutto ciò che era il mondo cristiano non se ne sono trovate. Tutto ciò che si sa di Gesù lo si sa dai testi cristiani, più o meno scritti dopo la sua presunta morte. Nemmeno Flavio lo menziona, eppure la sua metodicità nel riportare ogni singola piccolezza dell'epoca è nota.

Non servono dieci lauree per leggere qualche libro di storia e capire cosa c'è scritto.

Voltaire,nel 1785 scriveva che quanti negano l'esistenza di Gesù appaiono "più ingegnosi che colti".Rudole Bultmann(il padre della critica demolitrice della storicità dei vangeli) ha scritto nel 1926:"Naturalmente il dubbio che Gesù sia realmente esistito è infondato e non degno di essere confutato.Nessuna persona sana di mente può dubitare che Gesù stia dietro come fondatore al movimento storico,il cui primo livello distinto è rappresentato dalla comunità in Palestina".Queste testimonianze,anche se di persone relativamente vicine alla nostra epoca,le ho riportate per dimostrare che anche non essendo cattolici(e quindi di parte)può essere onestamente riconosciuta la realtà storica dell'esistenza di Gesù.Le informazioni storicamente fondate dell'esistenza di Gesù non sono molte(ma esistono),ma neanche le prove dell'esistenza di grandi personaggi dell'antichità(Talete di Mileto,filosofo,matematico ed astronomo greco;Alessandro Magno;Davide;Salomone;)sono molte,ma nessuno mette in dubbio la loro esistenza.Per le prove esterne,prova a cercare negli scritti di Mara Ben Serapion(storico,educato nella filosofia greca,nella lettera scritta al figlio e contenuta in un manoscritto della British Library di Londra),di Plinio il Giovane(lettera96 contenuta nel X libro delle sue epistole),di Tacito(il più grande storico romano,di cui non si conosce data di nascita e morte,nel capitolo 44 dei suoi ANNALI).Scritti dove non si parla bene (anzi)del cristianesimo,ma non si mette in discussione l'esistenza di Gesù.Giustamente hai parlato di figure "LEGGENDARIE" di cui si parlava secoli prima di Gesù,ma prima di associare il Cristo a questi personaggi,dovresti dimostrare( e non solo negarne l'esistenza)che anche Gesù è una figura leggendaria.Una volta convinto che Gesù Cristo è realmente esistito,puoi anche non credere a lui o a quello che la Chiesa insegna e tramanda di Lui,ma almeno saprai chi è il Gesù di cui parla il Papa(e sorvolo sulle offese gratuite rivolte al Papa.Non sono nessuno per giudicare).Io capisco le sofferenze ed i problemi enormi che danno la militanza nelle file dei TdG(ed anche uscirne procura forse ancor più problemi),ma una volta liberi (per grazia di Dio)da quelle catene,non è giusto accomunare tutte le religioni alle falsità di una NON RELIGIONE.Io mi ricordo da piccolo,quando mi fecero bere dell'olio di ricino.Dopo quell'esperienza non volevo bere assolutamente niente oltre l'acqua,per la paura che fosse brutto come l'olio di ricino.Quanti anni ho impiegato prima di scoprire la bontà .......della birra. :risata: :risata:
Un abbraccio nel nostro Signore Gesù Cristo.
Avatar utente
Mario70
Utente Gold
Messaggi: 6295
Iscritto il: 10/06/2009, 21:28
Località: Roma
Contatta:

Messaggio da Mario70 »

flabot ha scritto:Non è che state andando fuori tema? Dai sto scherzando su :mrgreen:

Per spirit: un conto è definire i tdg come setta, truffatori, bugiardi, manipolatori (anche se sarebbe meglio evitare di farlo per dedicarsi ad informare sul perchè si stanno dicendo certe cose) un altro è scrivere "Invece di pipparsi le minchiate di codesto spacciatore tedesco emigrato in Vaticano" nel primo caso si parla in generale, nel secondo stai volutamente offendendo una persona che tra le altre cose è il "capo spirituale" della religione cattolica, mi sorprende che tu non colga la differenza.
Ciao

Guarda che fare ciò, è un reato già sentenziato in tribunale tra l'altro, mi sorprende che tu non lo riesca a comprendere.
Ma che avete oggi?
Devo puntualizzare ogni cosa?
Non ho detto che è giusto denominare i tdg in quel modo, ho solo motivato il perchè del warning, ognuno in questo forum si prende le proprie responsabilità, se si chiamano i tdg sètta e la persona viene portata in tribunale sono fatti suoi a me non interessa, spirit invece è andato oltre usando un linguaggio che in questo forum non è consentito, la prossima volta è meglio che mi attenga al mio ruolo di moderatore senza dare troppe spiegazioni.
Per spirit: non sono un ragazzino e so benissimo il senso per il quale hai usato quell'affermazione, se tu l'avessi usata per Russell o altri ti avrei dato comunque il warning perchè è profonda mancanza di rispetto verso chi ci crede.
E con questo spero che le polemiche cessino quì.
Mario (mod)
"La cosa più triste è che molto spesso chi viene ingannato, o illuso, tende a rimanere strettamente ancorato a quello in cui crede nonostante le evidenze indichino chiaramente che la realtà è diversa. Forse è talmente affezionato alle sue credenze che preferisce chiudersi gli occhi e tapparsi le orecchie di fronte a qualunque cosa possa farle vacillare."
(Torre di Guardia 1/9/2010 p 10)
flabot
Utente Junior
Messaggi: 421
Iscritto il: 16/07/2009, 19:31
Contatta:

Messaggio da flabot »

Per comodità, riporto la traduzione della lettera di Plinio il Giovane, che certifica l'esistenza storica di Cristo, mi puoi spiegare dov'è che accade tutto questo?



E’ per me un dovere, o signore, deferire a te tutte le questioni in merito alle quali sono incerto. Chi infatti può meglio dirigere la mia titubanza o istruire la mia incompetenza? Non ho mai preso parte ad istruttorie a carico dei Cristiani; pertanto, non so che cosa e fino a qual punto si sia soliti punire o inquisire. Ho anche assai dubitato se si debba tener conto di qualche differenza di anni; se anche i fanciulli della più tenera età vadano trattati diversamente dagli uomini nel pieno del vigore; se si conceda grazia in seguito al pentimento, o se a colui che sia stato comunque cristiano non giovi affatto l’aver cessato di esserlo; se vada punito il nome di per se stesso, pur se esente da colpe, oppure le colpe connesse al nome.

Nel frattempo, con coloro che mi venivano deferiti quali Cristiani, ho seguito questa procedura: chiedevo loro se fossero Cristiani. Se confessavano, li interrogavo una seconda e una terza volta, minacciandoli di pena capitale; quelli che perseveravano, li ho mandati a morte. Infatti non dubitavo che, qualunque cosa confessassero, dovesse essere punita la loro pertinacia e la loro cocciuta ostinazione. Ve ne furono altri affetti dalla medesima follia, i quali, poiché erano cittadini romani, ordinai che fossero rimandati a Roma. Ben presto, poiché si accrebbero le imputazioni, come avviene di solito per il fatto stesso di trattare tali questioni, mi capitarono innanzi diversi casi.

Venne messo in circolazione un libello anonimo che conteneva molti nomi. Coloro che negavano di essere cristiani, o di esserlo stati, ritenni di doverli rimettere in libertà, quando, dopo aver ripetuto quanto io formulavo, invocavano gli dei e veneravano la tua immagine, che a questo scopo avevo fatto portare assieme ai simulacri dei numi, e quando imprecavano contro Cristo, cosa che si dice sia impossibile ad ottenersi da coloro che siano veramente Cristiani.

Altri, denunciati da un delatore, dissero di essere cristiani, ma subito dopo lo negarono; lo erano stati, ma avevano cessato di esserlo, chi da tre anni, chi da molti anni prima, alcuni persino da vent’anni. Anche tutti costoro venerarono la tua immagine e i simulacri degli dei, e imprecarono contro Cristo.

Affermavano inoltre che tutta la loro colpa o errore consisteva nell’esser soliti riunirsi prima dell’alba e intonare a cori alterni un inno a Cristo come se fosse un dio, e obbligarsi con giuramento non a perpetrare qualche delitto, ma a non commettere né furti, né frodi, né adulteri, a non mancare alla parola data e a non rifiutare la restituzione di un deposito, qualora ne fossero richiesti. Fatto ciò, avevano la consuetudine di ritirarsi e riunirsi poi nuovamente per prendere un cibo, ad ogni modo comune e innocente, cosa che cessarono di fare dopo il mio editto nel quale, secondo le tue disposizioni, avevo proibito l’esistenza di sodalizi. Per questo, ancor più ritenni necessario l’interrogare due ancelle, che erano dette ministre, per sapere quale sfondo di verità ci fosse, ricorrendo pure alla tortura. Non ho trovato null’altro al di fuori di una superstizione balorda e smodata.

Perciò, differita l’istruttoria, mi sono affrettato a richiedere il tuo parere. Mi parve infatti cosa degna di consultazione, soprattutto per il numero di coloro che sono coinvolti in questo pericolo; molte persone di ogni età, ceto sociale e di entrambi i sessi, vengono trascinati, e ancora lo saranno, in questo pericolo. Né soltanto la città, ma anche i borghi e le campagne sono pervase dal contagio di questa superstizione; credo però che possa esser ancora fermata e riportata nella norma.



Lettera di Plinio a Traiano, Epistularum, X, 96



Trad. italiana di A. Nicolotti, http://www.christianismus.it" target="_blank [/quote][/quote][/quote][/quote][/quote]
sisio87
Nuovo Utente
Messaggi: 100
Iscritto il: 12/12/2010, 14:18
Contatta:

Messaggio da sisio87 »

[quote="flabot"]



Altri, denunciati da un delatore, dissero di essere cristiani, ma subito dopo lo negarono; lo erano stati, ma avevano cessato di esserlo, chi da tre anni, chi da molti anni prima, alcuni persino da vent’anni. Anche tutti costoro venerarono la tua immagine e i simulacri degli dei, e imprecarono contro Cristo.

Affermavano inoltre che tutta la loro colpa o errore consisteva nell’esser soliti riunirsi prima dell’alba e intonare a cori alterni un inno a Cristo come se fosse un dio, e obbligarsi con giuramento non a perpetrare qualche delitto, ma a non commettere né furti, né frodi, né adulteri, a non mancare alla parola data e a non rifiutare la restituzione di un deposito, qualora ne fossero richiesti. Fatto ciò, avevano la consuetudine di ritirarsi e riunirsi poi nuovamente per prendere un cibo, ad ogni modo comune e innocente, cosa che cessarono di fare dopo il mio editto nel quale, secondo le tue disposizioni, avevo proibito l’esistenza di sodalizi.[quote].


Visto che l'argomento è l'esistenza di un Gesù storico,in questi passi è evidenziato l'esistenza di ex cristiani che avevano abbandonato la fede,e di altri cristiani che cantavano "un inno in onore di Cristo come se fosse dio".Se alcuni confessavano di aver abbandonato la fede da almeno 20 anni,significa che i cristiani erano conosciuti a Roma almeno due o tre decenni prima della presunta "post-datazione" dei vangeli(cioè qualcuno ipotizza che i vangeli sono stati scritti nel II o III secolo,dopo aver creato il mito Gesù)(La lettera è datata nel 112-113 d.C.)Inoltre,pur non mostrando di conoscere direttamente testi cristiani,Plinio il Giovane conferma quanto si legge negli Atti degli Apostoli e cioè che i cristiani adoravano Cristo nei loro canti.

Un abbraccio nel nostro Signore Gesù Cristo.
Un abbraccio nel nostro Signore Gesù Cristo.
Rispondi

Chi c’è in linea

Visitano il forum: Nessuno e 13 ospiti