diritto di abbandonare la propria religione

Argomenti, temi e discussioni che sono già stati considerati nel forum.

Moderatore: Gocciazzurra

Rispondi
Avatar utente
Amore e Psiche
Utente Master
Messaggi: 3846
Iscritto il: 06/12/2010, 15:30

diritto di abbandonare la propria religione

Messaggio da Amore e Psiche »

La Commissione delle Nazioni Unite per i Diritti Umani riconosce l'abbandono della propria religione come un diritto umano legalmente protetto dal Patto internazionale sui diritti civili e politici poiché la libertà di avere o di adottare una religione o credo necessariamente implica la libertà di scegliere e il diritto di modificare il proprio credo o religione corrente con un altro o con un pensiero ateo.

L'articolo 18 della dichiarazione universale dei diritti dell'uomo recita: Ogni individuo ha il diritto alla libertà di pensiero, coscienza e di religione; tale diritto include la libertà di cambiare religione o credo, e la libertà di manifestare, isolatamente o in comune, sia in pubblico che in privato, la propria religione o il proprio credo nell'insegnamento, nelle pratiche, nel culto e nell'osservanza dei riti.

Malgrado la carta dei diritti umani lo vieti, in alcune nazioni l'apostasia è punita, talvolta è prevista anche la pena di morte.
«Il Comitato osserva che la libertà di avere o adottare una religione o credo implica necessariamente la libertà di scegliere una religione o un credo, incluso il diritto di rimpiazzare la propria attuale religione o credo con un'altra o di adottare una visione atea [...] L'articolo 18.2 esclude la coercizione che danneggerebbe il diritto di avere o adottare una religione o un credo, incluso l'uso o la minaccia della forza fisica o delle sanzioni penali per costringere i credenti o i non-credenti ad aderire alle loro credenze religiose e congregazioni, ad abiurare la loro religione o credo o a convertirsi.»
(CCPR/C/21/Rev.1/Add.4, Commento generale Nr. 22., 1993).
. Il destino non invia araldi. È troppo saggio o troppo crudele per farlo. (O. Wilde)

Immagine
Immagine
Aquarivs

Messaggio da Aquarivs »

In questo caso le cose non cambiano di molto..
L'impedimento di fatto non è previsto per i testimoni. Tu PUOI USCIRE DAI TDG.
Così come quelli dentro non possono essere obbligati a parlarti..

Occorre trovare un modo per addossare la colpa a chi diffonde istruzioni su come agire in questi casi..
Avatar utente
Mario70
Utente Gold
Messaggi: 6290
Iscritto il: 10/06/2009, 21:28
Località: Roma
Contatta:

Messaggio da Mario70 »

Aquarivs ha scritto:In questo caso le cose non cambiano di molto..
L'impedimento di fatto non è previsto per i testimoni. Tu PUOI USCIRE DAI TDG.
Così come quelli dentro non possono essere obbligati a parlarti..

Occorre trovare un modo per addossare la colpa a chi diffonde istruzioni su come agire in questi casi..
Non è propriamente vero perchè vi è l'incitamento ad ostracizzare da parte "dei capi" pena la disassociazione stessa di chi non mette in pratica l'"invito"... questo significa che non sono i tdg ad ostracizzare di propria iniziativa come libera scelta, ma lo fanno perchè gli è imposto di farlo, inoltre con gli ultimi articoli sull'ostracizzare i familiari stretti come i propri figli, si attua un ulteriore deterrente psicologico molto forte che non rende libere le persone di scegliere di uscire in quanto perderebbe affetti fondamentali è su questo che ha puntato la causa belga e sarà su questo che punterà una eventuale causa italiana.
Ciao
"La cosa più triste è che molto spesso chi viene ingannato, o illuso, tende a rimanere strettamente ancorato a quello in cui crede nonostante le evidenze indichino chiaramente che la realtà è diversa. Forse è talmente affezionato alle sue credenze che preferisce chiudersi gli occhi e tapparsi le orecchie di fronte a qualunque cosa possa farle vacillare."
(Torre di Guardia 1/9/2010 p 10)
Aquarivs

Messaggio da Aquarivs »

Mario70 ha scritto:
Aquarivs ha scritto:In questo caso le cose non cambiano di molto..
L'impedimento di fatto non è previsto per i testimoni. Tu PUOI USCIRE DAI TDG.
Così come quelli dentro non possono essere obbligati a parlarti..

Occorre trovare un modo per addossare la colpa a chi diffonde istruzioni su come agire in questi casi..
Non è propriamente vero perchè vi è l'incitamento ad ostracizzare da parte "dei capi" pena la disassociazione stessa di chi non mette in pratica l'"invito"... questo significa che non sono i tdg ad ostracizzare di propria iniziativa come libera scelta, ma lo fanno perchè gli è imposto di farlo, inoltre con gli ultimi articoli sull'ostracizzare i familiari stretti come i propri figli, si attua un ulteriore deterrente psicologico molto forte che non rende libere le persone di scegliere di uscire in quanto perderebbe affetti fondamentali è su questo che ha puntato la causa belga e sarà su questo che punterà una eventuale causa italiana.
Ciao
Il punto resta quello. Non vi è minaccia di privazioni di beni materiali, pistole puntate e altro. Ciò che ti viene tolto è l'associazione con i tdg. Quindi se io esco e mia madre vuol continuare a frequentarmi non è che la privano della libertà di scelta. Se mi segue tutto ciò a cui deve rinunciare è l'associazione con i tdg. E questo purtroppo è un muro solidissimo.
Avatar utente
Mario70
Utente Gold
Messaggi: 6290
Iscritto il: 10/06/2009, 21:28
Località: Roma
Contatta:

Messaggio da Mario70 »

Aquarivs ha scritto:
Mario70 ha scritto:
Aquarivs ha scritto:In questo caso le cose non cambiano di molto..
L'impedimento di fatto non è previsto per i testimoni. Tu PUOI USCIRE DAI TDG.
Così come quelli dentro non possono essere obbligati a parlarti..

Occorre trovare un modo per addossare la colpa a chi diffonde istruzioni su come agire in questi casi..
Non è propriamente vero perchè vi è l'incitamento ad ostracizzare da parte "dei capi" pena la disassociazione stessa di chi non mette in pratica l'"invito"... questo significa che non sono i tdg ad ostracizzare di propria iniziativa come libera scelta, ma lo fanno perchè gli è imposto di farlo, inoltre con gli ultimi articoli sull'ostracizzare i familiari stretti come i propri figli, si attua un ulteriore deterrente psicologico molto forte che non rende libere le persone di scegliere di uscire in quanto perderebbe affetti fondamentali è su questo che ha puntato la causa belga e sarà su questo che punterà una eventuale causa italiana.
Ciao
Il punto resta quello. Non vi è minaccia di privazioni di beni materiali, pistole puntate e altro. Ciò che ti viene tolto è l'associazione con i tdg. Quindi se io esco e mia madre vuol continuare a frequentarmi non è che la privano della libertà di scelta. Se mi segue tutto ciò a cui deve rinunciare è l'associazione con i tdg. E questo purtroppo è un muro solidissimo.
Una volta che il giudica capisce bene cosa significa vivere come un testimone di Geova, il ricatto morale sarebbe lampante:
"L'articolo 18.2 esclude la coercizione che danneggerebbe il diritto di avere o adottare una religione o un credo"
"art 13: È punita ogni violenza fisica e morale sulle persone comunque sottoposte a restrizioni di libertà." "

Credo che ci siamo Rosario... manca solo il tempo e la voglia di affrontare la cosa seriamente, ma ti assicuro che non manca molto...
Ciao
"La cosa più triste è che molto spesso chi viene ingannato, o illuso, tende a rimanere strettamente ancorato a quello in cui crede nonostante le evidenze indichino chiaramente che la realtà è diversa. Forse è talmente affezionato alle sue credenze che preferisce chiudersi gli occhi e tapparsi le orecchie di fronte a qualunque cosa possa farle vacillare."
(Torre di Guardia 1/9/2010 p 10)
Aquarivs

Messaggio da Aquarivs »

Ah su questo non ci piove e ne sarei contento. Le spunte che appongo sono per mirare dritti senza errori.. non vorrei che.. sai fatta la legge trovato l'inganno
Rispondi
  • Argomenti simili
    Risposte
    Visite
    Ultimo messaggio

Chi c’è in linea

Visitano il forum: Nessuno e 7 ospiti