Pubblicare e-mail personali

[Achille]

Il regolamento del forum (art. 4) vieta la pubblicazione di lettere o messaggi contenenti "dati personali e dati sensibili":
«Non sono consentiti nel forum interventi in cui si rivelino "dati personali" e "dati sensibili" (nomi e cognomi, opinioni personali, appartenenza religiosa, lettere private, ecc.) di altre persone, a meno che non vi sia stato un assenso scritto da parte degli interessati».

La pubblicazione di uno scambio di messaggi avuto con un'altra persona, con l'omissione dei dati personali (nome, cognome, e-mail) e dei dati sensibili (nota) non costituisce una violazione né del regolamento, né della legge sulla riservatezza della corrispondenza.
Potete leggere a questo proposito la risposta di un legale che mi è stata data in un neswsgroup specifico:

http://groups.google.it/group/it.diritt ... ae89?hl=it#" target="_blank

Nota: «Per "dati sensibili" si intendono i dati personali che rivelino l'origine razziale, le opinioni politiche, religiose o di altra natura, nonché i dati personali relativi alla salute, alla vita sessuale o a condanne penali, ed altri dati definiti sensibili dalla legislazione interna» ( http://www.privacy.it/CER-97-18.html" target="_blank ).

Achille

[Achille]

Notate anche questo sito:

http://www.consulentelegaleprivacy.it/a ... .asp?IdC=5" target="_blank" target="_blank

Violazione, sottrazione e soppressione di corrispondenza informatica: condotta penalmente perseguibile; è punibile chiunque prende cognizione del contenuto della corrispondenza telematica a lui non diretta, ovvero sottrae o distrae, al fine di prendere o di farne prendere cognizione, una corrispondenza a lui non diretta, ovvero in tutto o in parte la distrugge o la sopprime.
Rivelazione del contenuto di corrispondenza telematica: condotta penalmente perseguibile; è punibile chiunque, venuto abusivamente a cognizione del contenuto di una corrispondenza a lui non diretta, che doveva rimanere segreta, senza giusta causa la rivela, in tutto o in parte.

Le sottolineature sono mie.
Se qualcuno vi invia quindi dei messaggi, e non ne vieta in maniera esplicita la diffusione ("che doveva rimanere segreta"), non fate nulla di legalmente perseguibile se ritenete opportuno condividere con altri il contenuto di questi messaggi.
Se poi addirittura omettete nome, cognome, indirizzi e-mail ed altri dati personali, non vi è assolutamente alcun appiglio o cavillo legale che possa essere utilizzato per limitare le vostre comunicazioni con altri.
Certo, se qualcuno vi dice in maniera esplicita che quello che vi scrive deve rimanere riservato e che non dovete in alcun modo diffondere i suoi scritti (inserendo magari un'avvertenza in calce al suo messaggio), le cose stanno diversamente. Ma se si tratta di normali comunicazioni, che non rivelano nulla di particolarmente delicato o personale - che può invadere la privacy (dati sensibili) - della persona che vi scrive, comunicare ad altri il contenuto di questi messaggi rimane una libera decisione personale.

Achille