Uno che segue gli insegnamenti di Gesù , è cristiano ?

Segnalazioni di pagine web che abbiano attinenza con i TdG e con le scienze bibliche.

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Ray
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Uno che segue gli insegnamenti di Gesù , è cristiano ?

Messaggio da Ray »

Perché non sono cristiano...
1 https://ehrmanblog.org/why-i-am-not-a-christian/" onclick="window.open(this.href);return false;
2 https://ehrmanblog.org/me-and-jesus/" onclick="window.open(this.href);return false;
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Le falsificazioni e le varianti involontarie si accumulano man mano che un testo è ricopiato attraverso i secoli. Ogni scriba riproduce gli errori degli scribi precedenti e ne aggiunge di propri. Non possediamo alcun originale dei libri del nuovo testamento, ma neppure copie eseguite direttamente sugli originali, né copie di copie...Bart D. Ehrman
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Panacca
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Messaggio da Panacca »

Forse Gesuita!?!?! :boh:
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Ci sono due tipi di sciocchi:
chi vede complotti dappertutto
e chi non li vede da nessuna parte
entrambi sono dispensati dal Pensare.

Le persone Intelligenti sono piene di Dubbi
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Vieri
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Una formula precisa...

Messaggio da Vieri »

Un giorno i frati intorno a padre Massimiliano Kolbe ( morto successivamente ad Aushwitz mettendosi al posto di un altro) gli fecero una domanda: "Padre come è possibile raggiungerete la "santità ?.

Lui prese carta e penna e scrisse una formulina:

v = V

Si meravigliarono tutti ed allora lui spiegò:
- vedete fratelli la v piccola rappresenta la vostra volontà che dovrà essere sempre uguale alla V grande che è la volontà del Signore.

Io che, nonostante alcuni mi considerino un "bacchettone cattolico" sono molto più tollerante e chi fa VERAMENTE e ripeto VERAMENTE la volontà del Signore Gesù Cristo, è un cristiano.
Cristiano è colui che crede ovviamente in Cristo, Figlio di Dio e non come un semplice profeta,

Poi, scusatemi ma un conto sono le regole ed un conto sono i principi e se alcuni credono di sentirsi cristiani solo perchè seguono alcune "regole" non hanno capito niente.
...da quelli che pregano e basta o fanno 7 messe in 7 giorni, senza volere mai aiutare nessuno,...a quelli che vanno di casa in casa, pensando di essere sempre solo loro i veri detentori della verità ma considerando tutti gli altri come peccatori da portare alla luce della verità.....
:grazie:
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Chi non conosce la verità è uno sciocco, ma chi, conoscendola, la chiama bugia, è un delinquente.
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Quixote
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Messaggio da Quixote »

Certamente non è cristiano il fatto di affidarsi, fra due padroni, a Mammona, e quindi scrivere di Dio a pagamento. Sicchè, a prescindere di dove vada a finire il contributo richiesto per conoscere il seguito dei suoi interventi (e mettiamo pure che finisca in buona parte in charity) tale approccio è definitivamente non cristiano, sicché Ehrman ha ragione a non definirsi tale.
Καὶ ἠγάπησαν οἱ ἄνθρωποι μᾶλλον τὸ σκότος ἢ τὸ φῶς.
E gli uomini vollero piuttosto le tenebre che la luce.
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Vieri
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Messaggio da Vieri »

Quixote ha scritto:Certamente non è cristiano il fatto di affidarsi, fra due padroni, a Mammona, e quindi scrivere di Dio a pagamento. Sicchè, a prescindere di dove vada a finire il contributo richiesto per conoscere il seguito dei suoi interventi (e mettiamo pure che finisca in buona parte in charity) tale approccio è definitivamente non cristiano, sicché Ehrman ha ragione a non definirsi tale.
:quoto100:
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Giovanni64
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Messaggio da Giovanni64 »

Non so se Gesù si conoscesse fino in fondo. Può darsi che Gesù stesso non fosse sufficientemente se stesso. Conoscere se stessi non è una cosa facile, fosse anche solo per il semplice fatto che le persone cambiano. Diciamo spesso, per esempio, che è bene essere se stessi ma poi cosa di preciso ciò debba significare non è semplice dirlo. Conoscere una persona è difficilissimo. Ciò vale anche per persone di cui sappiamo molte cose o con cui abbiamo passato addirittura un pezzo della nostra vita. Insomma la conoscenza "storica" di una persona, anche quella più dettagliata e diretta, non ci consente di conoscere "intimamente" la persona. Figuriamoci cosa accade quando la conoscenza storico-biografica è molto scarsa.
Gesù però lo conosciamo in maniera più dettagliata attraverso il dipinto che di Gesù ha fatto la storia, lo conosciamo come Gesù Cristo e se uno segue o cerca di seguire gli insegnamenti di tale Gesù Cristo, per come è stato dalla Storia determinato, a mio avviso, può dirsi senz'altro cristiano.
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Messaggio da Testimone di Cristo »

Partendo sempre dal presupposto che Dio esiste, ed è reale tutto il progetto Messianico per la salvezza dell'umanità.
E' cristiano chi, consapevole che è un peccatore, che non può presentare alcuna sua giustizia davanti a Dio per la sua riconciliazione con Lui, fa di Gesù Il Signore, Figliuol del Padre, il suo Signore , il suo Salvatore, la sua Unica Giustizia, e che nel contempo, del continuo Lo serve, Lo invoca, Lo ringrazia Lo glorifica, per il Suo Sangue versato anche per la sua giustificazione e salvezza, e ancora nel contempo, non vive più servendo il peccato " parola antiquata per molti oggi " come un tempo, ma vive servendo Il Cristo Signore, e che camminando nella gioia ricevuta dal suo Signore, aspetta il Suo Ritorno promesso.
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Messaggio da Ray »

Quixote ha scritto:Certamente non è cristiano il fatto di affidarsi, fra due padroni, a Mammona, e quindi scrivere di Dio a pagamento. Sicchè, a prescindere di dove vada a finire il contributo richiesto per conoscere il seguito dei suoi interventi (e mettiamo pure che finisca in buona parte in charity) tale approccio è definitivamente non cristiano, sicché Ehrman ha ragione a non definirsi tale.
Se ho compreso bene scrivi ...
Che per essere cristiani non si debba scrivere di D-o a pagamento ?

Molti scrivono libri definendosi cristiani ,comunque la posizione di Bart è chiara ,si definisce agnostico :
Ma un certo numero di persone che mi dicono che loro pensano a cuore io
sono un cristiano, e io a volte penso a me stesso come un cristiano agnostico/ateo.
https://ehrmanblog.org/why-i-am-not-a-christian/" onclick="window.open(this.href);return false;

Comunque dopo qualche mese trovi nella sua pagina le risposte ,a dx nei suoi messaggi recenti di Bart .
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Le falsificazioni e le varianti involontarie si accumulano man mano che un testo è ricopiato attraverso i secoli. Ogni scriba riproduce gli errori degli scribi precedenti e ne aggiunge di propri. Non possediamo alcun originale dei libri del nuovo testamento, ma neppure copie eseguite direttamente sugli originali, né copie di copie...Bart D. Ehrman
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Messaggio da Ray »

Giovanni64 ha scritto:Non so se Gesù si conoscesse fino in fondo. Può darsi che Gesù stesso non fosse sufficientemente se stesso. Conoscere se stessi non è una cosa facile, fosse anche solo per il semplice fatto che le persone cambiano. Diciamo spesso, per esempio, che è bene essere se stessi ma poi cosa di preciso ciò debba significare non è semplice dirlo. Conoscere una persona è difficilissimo. Ciò vale anche per persone di cui sappiamo molte cose o con cui abbiamo passato addirittura un pezzo della nostra vita. Insomma la conoscenza "storica" di una persona, anche quella più dettagliata e diretta, non ci consente di conoscere "intimamente" la persona. Figuriamoci cosa accade quando la conoscenza storico-biografica è molto scarsa.
Gesù però lo conosciamo in maniera più dettagliata attraverso il dipinto che di Gesù ha fatto la storia, lo conosciamo come Gesù Cristo e se uno segue o cerca di seguire gli insegnamenti di tale Gesù Cristo, per come è stato dalla Storia determinato, a mio avviso, può dirsi senz'altro cristiano.
Bart non si definisce cristiano nel senso stretto della parola,è diventato agnostico in seguito
alle scoperte che ha fatto.Prima era un cristiano evangelico .
In realtà non credo che tutte queste cose. Ma non riesco ad essere cristiano in un senso diverso
https://ehrmanblog.org/why-i-am-not-a-christian/" onclick="window.open(this.href);return false;
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Messaggio da Ray »

Testimone di Cristo ha scritto:Partendo sempre dal presupposto che Dio esiste, ed è reale tutto il progetto Messianico per la salvezza dell'umanità.
E' cristiano chi, consapevole che è un peccatore, che non può presentare alcuna sua giustizia davanti a Dio per la sua riconciliazione con Lui, fa di Gesù Il Signore, Figliuol del Padre, il suo Signore , il suo Salvatore, la sua Unica Giustizia, e che nel contempo, del continuo Lo serve, Lo invoca, Lo ringrazia Lo glorifica, per il Suo Sangue versato anche per la sua giustificazione e salvezza, e ancora nel contempo, non vive più servendo il peccato " parola antiquata per molti oggi " come un tempo, ma vive servendo Il Cristo Signore, e che camminando nella gioia ricevuta dal suo Signore, aspetta il Suo Ritorno promesso.
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Questa tua definizione di cristiano è viziata fin dall'inizio,tu il cristiano lo intendi secondo la visione biblica
o meglio secondo la visione delle chiese che hanno scelto il canone attuale ,cioè la Chiesa Cattolica( romana-ortodossa).

Non dico che sia sbagliata ma non è nemmeno sicuro che sia quella giusta.
Come fai a sapere con sicurezza assoluta che quello che sta scritto nel vangelo sia stato fedelmente
tramandato,sia effettivamente avvenuto e scritto con accuratezza ?

Quando scrivi che aspetti il suo ritorno ,comprendi che lo aspettavano anche 2000 anni fa i cristiani di allora ?
Comunque è una visione apocalittica,non come quella dei tdg ,ma simile,per finire
in un paradiso peri i buoni e l'inferno per i cattivi.

In definitiva Bart era un cristiano evangelico ,quindi ha creduto per anni che la bibbia era ispirata da
D-o e altro,poi ha cambiato posizione ,questo non ti crea delle domande ?

Ancora chiudendo sono convinto che si possano condividere alcune posizioni e massime di Gesù e
non tutto quello che è scritto nella bibbia sia da buttare,ognuno può essere un
buon cristiano non nel senso stretto ma eticamente e moralmente si può essere
giusti secondo un canone morale diciamo occidentale. :cer:
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Quixote
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Messaggio da Quixote »

Ray ha scritto:[…
Se ho compreso bene scrivi ...
Che per essere cristiani non si debba scrivere di D-o a pagamento ?

Molti scrivono libri definendosi cristiani ,comunque la posizione di Bart è chiara ,si definisce agnostico :
Ma un certo numero di persone che mi dicono che loro pensano a cuore io
sono un cristiano, e io a volte penso a me stesso come un cristiano agnostico/ateo.
https://ehrmanblog.org/why-i-am-not-a-christian/" onclick="window.open(this.href);return false;
…[/i] .
La mia era solo una battuta. In effetti, però, definirsi cristano/agnostico/ateo significa tutto e nulla. A me sembra che Ehrman abbia ragione a definirsi cristiano, nel senso di culturalmente cristiano. In fine anche i miei studi preferiti vertevano sul Medioevo: una cultura dominante, che ha dominato per um millennio e mezzo, e che condiziona tuttora il nostro modo di pensare (cosí come prima aristotelismo e neo platonismo hanno influenzato il Cristianesimo). Il paradosso è che proprio da queste basi “cristiane” sorgano ateismo e agnosticismo…
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VictorVonDoom
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Messaggio da VictorVonDoom »

Testimone di Cristo ha scritto:Partendo sempre dal presupposto che Dio esiste, ed è reale tutto il progetto Messianico per la salvezza dell'umanità.
E' cristiano chi, consapevole che è un peccatore, che non può presentare alcuna sua giustizia davanti a Dio per la sua riconciliazione con Lui, fa di Gesù Il Signore, Figliuol del Padre, il suo Signore , il suo Salvatore, la sua Unica Giustizia, e che nel contempo, del continuo Lo serve, Lo invoca, Lo ringrazia Lo glorifica, per il Suo Sangue versato anche per la sua giustificazione e salvezza, e ancora nel contempo, non vive più servendo il peccato " parola antiquata per molti oggi " come un tempo, ma vive servendo Il Cristo Signore, e che camminando nella gioia ricevuta dal suo Signore, aspetta il Suo Ritorno promesso.
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Scusa se chiedo... ma salvezza da che?
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Messaggio da Testimone di Cristo »

Ray ha scritto:
Testimone di Cristo ha scritto:Partendo sempre dal presupposto che Dio esiste, ed è reale tutto il progetto Messianico per la salvezza dell'umanità.
E' cristiano chi, consapevole che è un peccatore, che non può presentare alcuna sua giustizia davanti a Dio per la sua riconciliazione con Lui, fa di Gesù Il Signore, Figliuol del Padre, il suo Signore , il suo Salvatore, la sua Unica Giustizia, e che nel contempo, del continuo Lo serve, Lo invoca, Lo ringrazia Lo glorifica, per il Suo Sangue versato anche per la sua giustificazione e salvezza, e ancora nel contempo, non vive più servendo il peccato " parola antiquata per molti oggi " come un tempo, ma vive servendo Il Cristo Signore, e che camminando nella gioia ricevuta dal suo Signore, aspetta il Suo Ritorno promesso.
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Questa tua definizione di cristiano è viziata fin dall'inizio,tu il cristiano lo intendi secondo la visione biblica
o meglio secondo la visione delle chiese che hanno scelto il canone attuale ,cioè la Chiesa Cattolica( romana-ortodossa).
Caro Ray ,secondo quale visione dobbiamo intenderlo se non quella biblica ?
Non dico che sia sbagliata ma non è nemmeno sicuro che sia quella giusta.
Allora , quale è quella giusta ?
Come fai a sapere con sicurezza assoluta che quello che sta scritto nel vangelo sia stato fedelmente
tramandato,sia effettivamente avvenuto e scritto con accuratezza ?
Giusto, ma io parto sempre dal presupposto che Dio esiste ed E' Reale tutto il Suo progetto Messianico circa la salvezza eterna dell'umanità, e quindi non credo proprio che Dio, non abbia preservato la Sua Parola da eventuali alterazioni.
Quando scrivi che aspetti il suo ritorno ,comprendi che lo aspettavano anche 2000 anni fa i cristiani di allora ?
Comunque è una visione apocalittica,non come quella dei tdg ,ma simile,per finire
in un paradiso peri i buoni e l'inferno per i cattivi.
Certo, ma una cosa so e mi da certezza di fede, che ero un disperato e Il Cristo ha trasformato la mia vita e della mia famiglia , che è benedetta con la pace " anche se ciò per molti di voi non fa testo ", e questo mi attesta che le Sue promesse non verranno meno al riguardo.
Non sono un bigotto, non ho fatto un salto nel buoi, non ho accettato un pacco preconfezionato come i tdg...; la mia vita è allegra, gioiosa mentre Lo Servo e Lo Aspetto; e Lui Verrà, come è vero che il sole splende sopra le nuvole.
In definitiva Bart era un cristiano evangelico ,quindi ha creduto per anni che la bibbia era ispirata da
D-o e altro,poi ha cambiato posizione ,questo non ti crea delle domande ?
Non conosco Bart..., e più che domanda sono persuaso che era evangelico di nome non di fatto, e mi spiego: è vero discepolo del Grande Signore Cristo, colui che ,Lo ha fatto suo Signore, suo Salvatore, ha aperto a Lui il cuore, quando prende coscienza che è un peccatore..., e ciò ti trasforma la vita, è una esperienza mistica simile a quella di Paolo sulla via di Damasco; te l'ho garantisco per testimonianza.
Ancora chiudendo sono convinto che si possano condividere alcune posizioni e massime di Gesù e
non tutto quello che è scritto nella bibbia sia da buttare,ognuno può essere un
buon cristiano non nel senso stretto ma eticamente e moralmente si può essere
giusti secondo un canone morale diciamo occidentale. :cer:
Certo, si può dire : quello /a è un buon cristiano , inteso come brava persona , rispettosa del prossimo , ma ciò non ti fa discepola del Cristo Il Signore Dio.

Ciao
Scusa se chiedo... ma salvezza da che?
Caro Victor
Perchè me lo chiedi se sai la risposta, visto che sei stato tdg per molto tempo se non erro ? :sorriso:
Partiamo ancora per un momento dal presupposto che Dio esiste..., ti sei mai chiesto perchè Il Cristo Il Signore Figlio del Padre è morto sulla croce...,in modo così terribile " come spiega Isaia "per essere il Salvatore del mondo ?
Stiate bene :sorriso:
Luigi
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VictorVonDoom
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Messaggio da VictorVonDoom »

Testimone di Cristo ha scritto: Caro Victor
Perchè me lo chiedi se sai la risposta, visto che sei stato tdg per molto tempo se non erro ? :sorriso:
Partiamo ancora per un momento dal presupposto che Dio esiste..., ti sei mai chiesto perchè Il Cristo Il Signore Figlio del Padre è morto sulla croce...,in modo così terribile " come spiega Isaia "per essere il Salvatore del mondo ?
Stiate bene :sorriso:
Luigi
Partiamo dal presupposto che i tdg hanno dottrine loro del tutto particolari. Ora io ri-chiedo a te: ci deve salvare da che? Chi è la minaccia? Chi l'ha creata questa minaccia?
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Messaggio da Ray »

Testimone di Cristo ha scritto:di Testimone di Cristo »
Caro Ray ,secondo quale visione dobbiamo intenderlo se non quella biblica ?
Ero sicuro che tu avessi questa visione ,chissà come mai :ironico: ,anche perché ti è stato insegnato solo questo
come d'altronde anche a me,sarò ripetitivo ma comprendi che questa tua personale
visione è un po attaccata al luogo e al momento, inteso come questo lasso di tempo in cui vivi adesso ?
Ti spiego meglio,se tu fossi nato in un'altro posto di questo mondo
diciamo il medio oriente,la tua visione religiosa della vita rispettava i canoni di
un'altro libro e di un'altro stile di vita ,che è in questo caso è il corano .

Oppure un tibetano, ora staresti inginocchiato a meditare ... :ironico:

Per quanto riguarda il momento ,è logico dedurre che ora tu sei di fede evangelica è ragioni
a rigore di logica in quella sfera protestante. Mettiamo il caso che tu un giorno cambi religione
cambierà anche la tua visione religiosa e anche la tua vita che si approccerà alla nuova visione.

Tu hai questa visione generale della vita nell'ambito religioso
perché sei attaccato a dei modelli ben definiti dalla tua fede.

L'esempio per noi ex tdg è un po diverso ,come lo è per chi cambia il suo percorso spirituale precedente
cambiando la visione della religiosità si ha un nuovo criterio di vita spirituale
che dipenderà dal nuovo percorso che sia spirituale o no.

:spieg:
Allora , quale è quella giusta ?
Perché c'è ne è una giusta ?
Non lo sai che tutte le religioni sono state "costruite "dall'uomo,D-o non c'entra.
Giusto, ma io parto sempre dal presupposto che Dio esiste ed E' Reale tutto il Suo progetto Messianico
circa la salvezza eterna dell'umanità, e quindi non credo proprio che Dio, non abbia preservato la Sua Parola da eventuali alterazioni.
Il tuo presupposto non è poi tanto sbagliato ,ma è viziato da un progetto di fondo, è umano!
Secondo come tu scrivi ,il Creatore o D-o è quello descritto nella bibbia .
A me sembra un D-o crudele,che parla attraverso profeti che profetizzano col senno di poi
che detta degli errori storici,geografici,che ispira profezie che a volte non si avverano,
ammazza e fa milioni di vittime ,incita alla guerra ecc... Questo è il tuo D-o ? :boh:
Certo, ma una cosa so e mi da certezza di fede, che ero un disperato e Il Cristo ha trasformato la mia vita e della mia famiglia , che è benedetta con la pace " anche se ciò per molti di voi non fa testo ", e questo mi attesta che le Sue promesse non verranno meno al riguardo.
Non sono un bigotto, non ho fatto un salto nel buoi, non ho accettato un pacco preconfezionato come i tdg...; la mia vita è allegra, gioiosa mentre Lo Servo e Lo Aspetto; e Lui Verrà, come è vero che il sole splende sopra le nuvole.
Sono felice per te,se questa visione di D-o ti ha cambiato ti ha trasformato la vita rendendola gioiosa
questo è un bene per te.Non So cosa servi e aspetti ,ma se a te sta bene non vedo quale sia il problema
vabbè dicia che un mezzo
problema lo noto,vuoi allargare questa tua visione a noi tutti,il problema è che è la tua visione
non la puoi render condivisibile con tutti.
Perché come ripeto ,non è la tua visione ,ma questa tua visione è attaccata a un libro,dipende da esso.
Non conosco Bart..., e più che domanda sono persuaso che era evangelico di nome non di fatto, e mi spiego: è vero discepolo del Grande Signore Cristo, colui che ,Lo ha fatto suo Signore, suo Salvatore, ha aperto a Lui il cuore, quando prende coscienza che è un peccatore..., e ciò ti trasforma la vita, è una esperienza mistica simile a quella di Paolo sulla via di Damasco; te l'ho garantisco per testimonianza.
Di fatto ? Invece ti sbagli,da giovane era persuaso o convinto mettila come vuoi,che la
bibbia era veramente ispirata " Nei suoi libri egli dà conto
della sua esperienza gioiosa di rinascita, colta attraverso la percezione chiara e solida
che Dio aveva veramente ispirato le parole della Bibbia e protetto la sua redazione da qualsiasi errore
"(Wiki)

Peccatori ?
In base a cosa è a chi ?
Questo andrebbe discusso a parte.
Certo, si può dire : quello /a è un buon cristiano , inteso come brava persona , rispettosa
del prossimo , ma ciò non ti fa discepola del Cristo Il Signore Dio.
Non so se ti fa discepolo di Gesù ,ma se esiste un D-o forse ti vedrà come tale.
Ray

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Messaggio da Giovanni64 »

Testimone di Cristo ha scritto:
Ray ha scritto:
Testimone di Cristo ha scritto:Partendo sempre dal presupposto che Dio esiste, ed è reale tutto il progetto Messianico per la salvezza dell'umanità.
E' cristiano chi, consapevole che è un peccatore, che non può presentare alcuna sua giustizia davanti a Dio per la sua riconciliazione con Lui, fa di Gesù Il Signore, Figliuol del Padre, il suo Signore , il suo Salvatore, la sua Unica Giustizia, e che nel contempo, del continuo Lo serve, Lo invoca, Lo ringrazia Lo glorifica, per il Suo Sangue versato anche per la sua giustificazione e salvezza, e ancora nel contempo, non vive più servendo il peccato " parola antiquata per molti oggi " come un tempo, ma vive servendo Il Cristo Signore, e che camminando nella gioia ricevuta dal suo Signore, aspetta il Suo Ritorno promesso.
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o meglio secondo la visione delle chiese che hanno scelto il canone attuale ,cioè la Chiesa Cattolica( romana-ortodossa).
Caro Ray ,secondo quale visione dobbiamo intenderlo se non quella biblica ?
Secondo me bisogna contare solo su Gesù stesso, senza "divinizzare" quello che hanno detto e scritto vari uomini che sono venuti dopo di lui. Gesù non solo non ha scritto niente, ma non ha nemmeno precisato in maniera inequivocabile a quali parti precise di ciò che era stato scritto in precedenza bisognava eventualmente far esclusivo riferimento. Questo fatto di una Bibbia cristiana da ritenersi ispirata e dai contorni definiti e precisi è stato creato dalla Chiesa Cattolica. Gesù non ha mai dato l'idea di voler creare una Bibbia.
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Vieri
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Ciao Ray,...

Messaggio da Vieri »

In effetti questa discussione interessante io l'avevo definita a suo tempo come uno che dovesse andare al supermercato della cultura religiosa e volendo "cambiare alimentazione"andare a prendersi da uno scaffale il barattolo di religione di credo o di regole che più, dall'etichetta lo ispirano.
Attenzione ripeto la parola "etichetta" che, per me è molto importante.

Il paragone alla fine è come se uno conoscesse tutto sul vino, proprietà organolettiche, vigneti di produzione, metodi di vinificazione, tempi di invecchiamento, tipi e marche di vino, ecc.ecc. ma senza però MAI AVERLO ASSAGGIATO.

Se uno sente di nuovo l'esigenza di "alimentarsi", rimanendo schifato dal sapore di un certo "barattolo", ritengo che prima di andare su tutti gli scaffali e leggere le etichette,....farsi una idea di quello che potrebbe piacergli.
In breve fare una ricerca personale su quali valori reimpostare la propria vita basandosi non più sulle regole religiose ma sui principi.
Sul tema delle "regole"... il Vangelo, parla chiaro sulla parabola dei sepolcri imbiancati..Matteo 23
1 Allora Gesù si rivolse alla folla e ai suoi discepoli dicendo: 2 «Sulla cattedra di Mosè si sono seduti gli scribi e i farisei. 3 Quanto vi dicono, fatelo e osservatelo, ma non fate secondo le loro opere, perché dicono e non fanno. 4 Legano infatti pesanti fardelli e li impongono sulle spalle della gente, ma loro non vogliono muoverli neppure con un dito. 5 Tutte le loro opere le fanno per essere ammirati dagli uomini: allargano i loro filattèri e allungano le frange; 6 amano posti d'onore nei conviti, i primi seggi nelle sinagoghe 7 e i saluti nelle piazze,.......
Ritengo inoltre che sia comprensibile il fatto che a fronte di una grande violenza ideologica subita a lungo da una organizzazione che si definisce cristiana ma che niente ha degli intendimenti e della volontà di Cristo, una persona sia spinta alla fine a considerare la "religione" in generale come stretta osservanza alla verità delle parole scritte sulla Bibbia oltre a sottostare a regole e impegni spesso gravosi.

Anche qui scusate se faccio il distinguo evidenziando le parole "stretta osservanza alla verità delle parole" poiché non si e mai voluto almeno da parte dei tdG separare i fatti sempre presi alla lettera con il messaggio vero della Bibbia che ha sempre parlato per immagini allegoriche o per fatti magari esistiti ma ampliati e mitizzati solo per il fine di fornire un messaggio illuminante.
Alla fine il messaggio vero della parola di Dio veniva offuscato dall'età di Noè, dei 144.000 che verranno salvati,...al diluvio su tutto il globo.....

Sul tema avevo anche fatto delle riflessioni e dei precisi riferimenti
http://www.pensieri.info/la-bibbia-e-co ... tarla.html" onclick="window.open(this.href);return false;

In breve, non è che noi dobbiamo servire Dio per guadagnarci qualche cosa o peggio per non subire castighi tremendi ma considerare Dio come "amico" e non per niente le parole di
Giovanni 3,16
Giovanni 15,15

....la dicono tutta e quando questi principi di base sono poi condivisi. "amatevi l'un l'altro come io ho amato voi" una persona per me potrà anche rimanere scettico sulle "religioni" ma sicuramente anche non citando mai il nome di Dio farà sempre sicuramente la sua volontà...
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Ray
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Messaggio da Ray »

Vieri ha scritto:In effetti questa discussione interessante io l'avevo definita a suo tempo come uno che dovesse andare al supermercato della cultura religiosa e volendo "cambiare alimentazione"andare a prendersi da uno scaffale il barattolo di religione di credo o di regole che più, dall'etichetta lo ispirano.
Attenzione ripeto la parola "etichetta" che, per me è molto importante.

Il paragone alla fine è come se uno conoscesse tutto sul vino, proprietà organolettiche, vigneti di produzione, metodi di vinificazione, tempi di invecchiamento, tipi e marche di vino, ecc.ecc. ma senza però MAI AVERLO ASSAGGIATO.

Se uno sente di nuovo l'esigenza di "alimentarsi", rimanendo schifato dal sapore di un certo "barattolo", ritengo che prima di andare su tutti gli scaffali e leggere le etichette,....farsi una idea di quello che potrebbe piacergli.
In breve fare una ricerca personale su quali valori reimpostare la propria vita basandosi non più sulle regole religiose ma sui principi.
Sul tema delle "regole"... il Vangelo, parla chiaro sulla parabola dei sepolcri imbiancati..Matteo 23
1 Allora Gesù si rivolse alla folla e ai suoi discepoli dicendo: 2 «Sulla cattedra di Mosè si sono seduti gli scribi e i farisei. 3 Quanto vi dicono, fatelo e osservatelo, ma non fate secondo le loro opere, perché dicono e non fanno. 4 Legano infatti pesanti fardelli e li impongono sulle spalle della gente, ma loro non vogliono muoverli neppure con un dito. 5 Tutte le loro opere le fanno per essere ammirati dagli uomini: allargano i loro filattèri e allungano le frange; 6 amano posti d'onore nei conviti, i primi seggi nelle sinagoghe 7 e i saluti nelle piazze,.......
Ritengo inoltre che sia comprensibile il fatto che a fronte di una grande violenza ideologica subita a lungo da una organizzazione che si definisce cristiana ma che niente ha degli intendimenti e della volontà di Cristo, una persona sia spinta alla fine a considerare la "religione" in generale come stretta osservanza alla verità delle parole scritte sulla Bibbia oltre a sottostare a regole e impegni spesso gravosi.

Anche qui scusate se faccio il distinguo evidenziando le parole "stretta osservanza alla verità delle parole" poiché non si e mai voluto almeno da parte dei tdG separare i fatti sempre presi alla lettera con il messaggio vero della Bibbia che ha sempre parlato per immagini allegoriche o per fatti magari esistiti ma ampliati e mitizzati solo per il fine di fornire un messaggio illuminante.
Alla fine il messaggio vero della parola di Dio veniva offuscato dall'età di Noè, dei 144.000 che verranno salvati,...al diluvio su tutto il globo.....

Sul tema avevo anche fatto delle riflessioni e dei precisi riferimenti
http://www.pensieri.info/la-bibbia-e-co ... tarla.html" onclick="window.open(this.href);return false;

In breve, non è che noi dobbiamo servire Dio per guadagnarci qualche cosa o peggio per non subire castighi tremendi ma considerare Dio come "amico" e non per niente le parole di
Giovanni 3,16
Giovanni 15,15

....la dicono tutta e quando questi principi di base sono poi condivisi. "amatevi l'un l'altro come io ho amato voi" una persona per me potrà anche rimanere scettico sulle "religioni" ma sicuramente anche non citando mai il nome di Dio farà sempre sicuramente la sua volontà...
Nessuno ha mai messo in dubbio il messaggio del N.T.sull'amore verso il prossim
il problema incomincia a sorgere sulle varie interpretazioni che possono scaturire
leggendo tutto canone.
Ray

Le falsificazioni e le varianti involontarie si accumulano man mano che un testo è ricopiato attraverso i secoli. Ogni scriba riproduce gli errori degli scribi precedenti e ne aggiunge di propri. Non possediamo alcun originale dei libri del nuovo testamento, ma neppure copie eseguite direttamente sugli originali, né copie di copie...Bart D. Ehrman
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Scusami Ray...

Messaggio da Vieri »

Nessuno ha mai messo in dubbio il messaggio del N.T.sull'amore verso il prossimo
il problema incomincia a sorgere sulle varie interpretazioni che possono scaturire leggendo tutto canone.
Caro Ray, la mia personale opinione, da uno che non è mai stato un tdG, è che molte persone dopo la notevole violenza psicologica ricevuta in tanti anni nell'aver dovuto accettare incondizionatamente come dogma di fede per non essere cacciati, dei testi della Bibbia decisamente esagerati e non attinenti alla realtà storica e descritti anche con dovizia di particolari, senza aver mai potuto interpretarli nella sua giusta visione, abbiano alla fine rigettato tutto "in toto", avvenimenti impossibili e vero messaggio di Dio .
leggi:
http://www.pensieri.info/la-bibbia-e-co ... tarla.html" onclick="window.open(this.href);return false;
La vita della Chiesa si fonda sulla Parola di Dio. Essa viene tramandata nella Sacra Scrittura, ossia negli scritti dell’Antico e del Nuovo Testamento.
Secondo la fede della Chiesa, tutti questi scritti sono ispirati, hanno Dio per autore, il quale si è servito di uomini da lui scelti per la loro stesura. A causa della loro ispirazione divina, i libri biblici comunicano la verità.

Gli Scritti che non provengono da Dio non possono comunicare la Parola di Dio e scritti che non sono veri non possono fondare e animare la vita e la missione della Chiesa. Tuttavia la verità presente nei testi sacri non sempre è facilmente riconoscibile.

Talvolta vi sono, almeno apparentemente, dei contrasti fra ciò che si legge nei racconti biblici e i risultati delle scienze naturali e storiche. Queste sembrano contraddire ciò che affermano gli scritti biblici e metterne in dubbio la verità.
È ovvio che questa situazione coinvolge anche l’ispirazione biblica: se ciò che viene comunicato nella Bibbia non è vero, come può avere Dio per autore?

A partire da questi interrogativi la Pontificia Commissione Biblica si è sforzata di indagare sul rapporto che esiste tra ispirazione e verità e di verificare in quale modo gli stessi scritti biblici trattano questi concetti.
Si deve anzitutto constatare che raramente gli scritti sacri parlano direttamente di ispirazione (cf. 2Tm 3,16; 2Pt 1,20-21), ma mostrano continuamente il rapporto tra i loro autori umani e Dio ed esprimono in tal modo la loro provenienza da Dio e nell’Antico Testamento questo rapporto che lega l’autore umano a Dio e viceversa viene attestato in forme e caratteristiche diverse.

La Commissione Biblica si è soffermata a esaminare alcune difficoltà che sembrano problematiche dal punto di vista storico o etico-sociale.
Per rispondere a questi interrogativi è necessario leggere e comprendere in maniera adeguata i testi che pongono difficoltà, tenendo conto dei risultati delle scienze moderne e al contempo del loro argomento principale, ossia Dio e il suo piano salvifico. Tale approccio mostra come i dubbi che si sollevano contro la verità e la provenienza da Dio possono essere spiegati e superati.

Il contesto dello studio dell’ispirazione e della verità della Bibbia

Nella proclamazione dei brani biblici si afferma sempre che sono «Parola di Dio» (o «Parola del Signore»). Questa affermazione può essere compresa in un duplice senso: innanzitutto come parola che proviene da Dio, ma anche come parola che parla di Dio.

Questi due significati sono intimamente connessi tra loro. Solo Dio conosce Dio; di conseguenza, solo Dio può parlare di Dio in un modo adeguato e affidabile. Perciò soltanto una parola che proviene da Dio può parlare giustamente di Dio.
il problema incomincia a sorgere sulle varie interpretazioni che possono scaturire leggendo tutto canone.
In breve per certi aspetti condivido la tua osservazione e non per niente gli stessi interrogativi se li è posti anche la Commissione Biblica Pontificia da come potrai leggere successivamente nel testo si è posta lo stesso problema :
.......La seconda sfida è causata dal fatto che non pochi testi biblici risultano pieni di violenza.
Possiamo citare, come esempio, i salmi imprecatori e anche l’ordine impartito da Dio a Israele di sterminare intere popolazioni.
I lettori cristiani sono infastiditi e disorientati da tali testi. E ci sono inoltre lettori non-cristiani che rinfacciano ai cristiani di avere nei loro testi sacri brani terribili, e li accusano di professare e diffondere una religione ispiratrice di violenza
.
Anch'io che ho cominciato a leggere più dettagliatamente la Bibbia di questi tempi e ad esempio nell'Esodo e la fuga di Mosè dall'Egitto avevo letto che uscì con 600.000 uomini oltre a mogli e figli più altri egiziani e con tutti gli armenti .......Una cifra decisamente esagerata e che avrebbe spopolato quasi completamente l'Egitto per quei tempi dato che risulta che solo 1500 anni dopo ai tempi di Tolomeo l'Egitto avesse dai 3 ai 4 milioni di abitanti.....come i 40 anni di permanenza prima di raggiungere la terra promessa....

Il numero 40, rappresenta la purificazione: lo ricordano il libro della Genesi riferendosi al diluvio universale durato 40 giorni e 40 notti e Matteo al capitolo 4,2, quando racconta che Gesù nel deserto digiunò per 40 giorni e 40 notti.
Il numero 40, nella Bibbia, ricorre molte volte e spesso viene associato al deserto:

-
Salomone e Saul regnarono entrambi per 40 anni ciascuno.
- Il regno di Davide durò 40 anni.
- Mosè aveva 40 anni quando fuggi' dall' Egitto con tutti gli Isdraeliti e vago nel deserto per 40 anni prima di raggiungere la terra promessa.
- Gli esploratori della terra di Canaan appena raggiunta la terra promessa festeggiarono per 40 giorni, ma ebbero in cambio 40 anni di punizioni.
- Abramo implora Dio di salvare Sodoma se vi avesse trovato almeno 40 giusti e per salvarsi da Esaù dovette offrirgli in dono 40 vacche.
- Giuseppe in Egitto impiegò 40 giorni per imbalsamare il corpo del padre.
- Mosè rimase sul Sinai per 40 giorni e 40 notti; e quando fu costruito il tabernacolo occorsero 40 basi d’argento.
- Isacco si sposò a 40 anni.
- Giona predicò la penitenza agli abitanti di Ninive per 40 giorni e fu ascoltato.
- Noè passò 40 giorni nell'arca durante il diluvio universale.
- Abdon uno dei giudici minori d'Israele ebbe 40 figli, e il filisteo perseverò nell’insistenza per 40 giorni, come ricorda Samuele (1 Sam. 17,14).La sua giudicatura precedette il quarantennale dominio dei Filistei in Israele.
- Il profeta Elia rimase sul monte Oreb per 40 giorni e 40 notti.
- San Paolo, nella lettera ai Corinti, racconta di avere ricevuto 40 frustate dai giudei.
- Gesù digiunò nel deserto per 40 giorni....
- La Quaresima dura 40 giorni (e 40 notti).
Morale, siamo sempre li che se una persona ragionasse più da pubblicitario ( che sono io) e meno da tdg verrebbe chiaro e lampante che se uno scrittore della Bibbia di 3500 anni fa, fosse stato costretto, per dare un messaggio molto importante e denso di significati sull'Esodo, ad esagerare volutamente fatti ed avvenimenti con "effetti scenici" tipo il passaggio del mar Rosso.

Se avesse scritto invece che Mosè con poche decine di migliaia di ebrei passò intorno ai laghi amari per inoltrarsi nel Sinai dove rimase per un certo tempo di peregrinzione prima di raggiungere la terra promessa,.....quanti degli ebrei del tempo se ne sarebbero ricordati come l'apertura delle acque e un popolo di 600.000 uomini più mogli e figli con armenti....che vagano nel deserto assistiti da Dio..... :boh:

Non per niente la pubblicità deve fare colpo anche oggi con foto eccezionali o musiche e storielle impattanti e la tecnica anche allora era la stessa....

Quindi in conclusione, caro Ray, ognuno è libero ovvimente di fare tutte le sue ricerche ed i suoi studi compreso quello di conoscere anche l'interessante Protovngelo di Tommaso ma come cultura ma non come ricerca della verità che per me non dovresti fare nemmeno fare tanta fatica ed anch'io facendo un po' di pubblicità.... :risata: :risata: ti direi che ce l'avresti davanti agli occhi specie nelle due pagine citate precedentemente di Giovanni che dicono praticamente tutto oltre al bellissimo inno alla carità di San Paolo .

Prendetemi anche per uno teologicamente ignorante ma quando trovo scritto di non essere considerato servo" ma "amico" ed "amatevi come Io ho amato voi, per me è già stato sufficiente per iniziare " un buon rapporto di collaborazione"... :santo: :risata: :risata:
:strettamano:
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Messaggio da Testimone di Cristo »

Testimone di Cristo ha scritto:
VictorVonDoom ha scritto:Scusa se chiedo... ma salvezza da che?
Caro Victor
Perchè me lo chiedi se sai la risposta, visto che sei stato tdg per molto tempo se non erro ? :sorriso:
Partiamo ancora per un momento dal presupposto che Dio esiste..., ti sei mai chiesto perchè Il Cristo Il Signore Figlio del Padre è morto sulla croce...,in modo così terribile " come spiega Isaia "per essere il Salvatore del mondo ?
Stiate bene :sorriso:
Luigi
VictorVonDoom ha scritto:Partiamo dal presupposto che i tdg hanno dottrine loro del tutto particolari. Ora io ri-chiedo a te: ci deve salvare da che?
Dal Giudizio di Dio
VictorVonDoom ha scritto:Chi è la minaccia?
L'inferno o perdizione eterna " se preferisci", ma preparata per il Diavolo e i suoi alleati
Non preparata per l'umanità, poichè per essa, ha operato la Redenzione per mezzo del Sangue del Suo Figlio Gesù Il Cristo , Il Signore.
Per l'umanità che alla genesi come ai nostri tempi, segue la ribellione del Diavolo, poichè vive rifiutando il Suo Progetto di Salvezza, Redenzione " rifiutando e calpestando di Fatto , Il Sangue Prezioso del Figlio ..., volendo vivere senza di Lui e lontano da Lui, a malincuore Dio Giudicherà anche essa; anche coloro che hanno rifiutato di riconciliarsi con Dio per mezzo del Figlio.
Ma ricorda, è Dio che lo attesta : Lo stolto ha detto non c'e DIO...
Ognuno si prende le sue responsabilità..
VictorVonDoom ha scritto:Chi l'ha creata questa minaccia?
Dio, e come ho già scritto, l'ha creata per coloro che seguono il male sopra descritt, non per l'umanità. Non serve riportarti la scrittura..
Ma come per me vi è stata speranza; per te , ed ogni ateo, agnostico, religioso...., oggi vi è ancora Speranza
Se non erro sei tu Caro , che mi chiedesti se sono serio quando scrivo...; si sono serio e non ironico.
Poichè come ho scritto, partendo dal presupposto che Dio esiste , ed è Reale quindi il Suo progetto Messianico, la posta in gioco E' Molto Alta: vi è la Salvezza Eterna , o Perdizione Eterna; ad ognuno la scelta.
E quando qualcuno sceglie di rifiutare Il Cristo Signore , mi viene in mente , quel film: non ci resta che piangere... se non erro così si chiama
Come ateo agnistico, prova per un momento a porti il beneficio del dubbio, e che quindi E' Tutto Reale il Propgetto Messianico; pensa dove ti stai incamminando.
Ricorda Victor Caro, la mia è solo franchezza.
Stammi bene , lo dico seriamente :strettamano:
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Quanto ci Ama Gesù, Egli Donò la Sua Vita per noi
Luca 23,34 Gesù diceva: «Padre, perdona loro, perché non sanno quello che fanno».

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Messaggio da Testimone di Cristo »

ops.
ho fato un po di confusione nel quotare, chiedo se la mod. può aggiustare la risposta di sopra
Grazie


La mod aggiusta-quote è intervenuta.
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Messaggio da play »

:saggio: Inzomma, o annamo tutti giù all'inferno, o annamo tutti in paradiso! Ce volemo anna'? A testimò, vacce tu per primo..... :occhiol: in paradiso!
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Messaggio da VictorVonDoom »

Testimone di Cristo ha scritto:
Testimone di Cristo ha scritto:
VictorVonDoom ha scritto:Scusa se chiedo... ma salvezza da che?
Caro Victor
Perchè me lo chiedi se sai la risposta, visto che sei stato tdg per molto tempo se non erro ? :sorriso:
Partiamo ancora per un momento dal presupposto che Dio esiste..., ti sei mai chiesto perchè Il Cristo Il Signore Figlio del Padre è morto sulla croce...,in modo così terribile " come spiega Isaia "per essere il Salvatore del mondo ?
Stiate bene :sorriso:
Luigi
VictorVonDoom ha scritto:Partiamo dal presupposto che i tdg hanno dottrine loro del tutto particolari. Ora io ri-chiedo a te: ci deve salvare da che?
Dal Giudizio di Dio
VictorVonDoom ha scritto:Chi è la minaccia?
L'inferno o perdizione eterna " se preferisci", ma preparata per il Diavolo e i suoi alleati
Non preparata per l'umanità, poichè per essa, ha operato la Redenzione per mezzo del Sangue del Suo Figlio Gesù Il Cristo , Il Signore.
Per l'umanità che alla genesi come ai nostri tempi, segue la ribellione del Diavolo, poichè vive rifiutando il Suo Progetto di Salvezza, Redenzione " rifiutando e calpestando di Fatto , Il Sangue Prezioso del Figlio ..., volendo vivere senza di Lui e lontano da Lui, a malincuore Dio Giudicherà anche essa; anche coloro che hanno rifiutato di riconciliarsi con Dio per mezzo del Figlio.
Ma ricorda, è Dio che lo attesta : Lo stolto ha detto non c'e DIO...
Ognuno si prende le sue responsabilità..
VictorVonDoom ha scritto:Chi l'ha creata questa minaccia?
Dio, e come ho già scritto, l'ha creata per coloro che seguono il male sopra descritt, non per l'umanità. Non serve riportarti la scrittura..
Ma come per me vi è stata speranza; per te , ed ogni ateo, agnostico, religioso...., oggi vi è ancora Speranza
Se non erro sei tu Caro , che mi chiedesti se sono serio quando scrivo...; si sono serio e non ironico.
Poichè come ho scritto, partendo dal presupposto che Dio esiste , ed è Reale quindi il Suo progetto Messianico, la posta in gioco E' Molto Alta: vi è la Salvezza Eterna , o Perdizione Eterna; ad ognuno la scelta.
E quando qualcuno sceglie di rifiutare Il Cristo Signore , mi viene in mente , quel film: non ci resta che piangere... se non erro così si chiama
Come ateo agnistico, prova per un momento a porti il beneficio del dubbio, e che quindi E' Tutto Reale il Propgetto Messianico; pensa dove ti stai incamminando.
Ricorda Victor Caro, la mia è solo franchezza.
Stammi bene , lo dico seriamente :strettamano:
Quindi lui ha creato la minaccia se non faccio le cose che dice lui e dovrei rivolgermi a lui per salvarmi... interessante...
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"Nessuno dovrebbe sentirsi obbligato a seguire una forma di adorazione che considera inaccettabile o a scegliere fra le proprie credenze e la propria famiglia." (g 07/09 p.29)
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Caro Victor...

Messaggio da Vieri »

Quindi lui ha creato la minaccia se non faccio le cose che dice lui e dovrei rivolgermi a lui per salvarmi... interessante...
Caro Victor, quanto mi scrivi, ritengo che rappresenti ancora l'opinione diffusa dei tdG dove devono pentirsi e darsi da fare in fretta per paura dell'imminente Armageddon (che tra l'altro non viene mai) e quindi per me è una religione basata sulla paura e non sull'amore.

Quindi il nocciolo del problema sta tutto lì:

"PAURA" da un lato e "AMORE" dall'altro. Due concetti che ritengo decisamente agli antipodi.

Il Vangelo dai tdG è stato talmente manipolato e stravolto con questa storia martellante della sempre prossime fini del mondo e dove l'amore vero come "agape" non esiste più.

Ma basterebbe leggerele semplici parole del Vangelo di Giovanni
Vangelo di Giovanni 3,16 16
Dio infatti ha tanto amato il mondo da dare il suo Figlio unigenito, perché chiunque crede in lui non muoia, ma abbia la vita eterna. 17 Dio non ha mandato il Figlio nel mondo per giudicare il mondo, ma perché il mondo si salvi per mezzo di lui. 18 Chi crede in lui non è condannato; ma chi non crede è già stato condannato, perché non ha creduto nel nome dell'unigenito Figlio di Dio.
e di
di Giovanni 15
Come il Padre ha amato me, così anch'io ho amato voi. Rimanete nel mio amore. 10Se osserverete i miei comandamenti, rimarrete nel mio amore, come io ho osservato i comandamenti del Padre mio e rimango nel suo amore. 11Questo vi ho detto perché la mia gioia sia in voi e la vostra gioia sia piena.
12Questo è il mio comandamento: che vi amiate gli uni gli altri, come io vi ho amati. 13Nessuno ha un amore più grande di questo: dare la vita per i propri amici. 14Voi siete miei amici, se farete ciò che io vi comando. 15Non vi chiamo più servi, perché il servo non sa quello che fa il suo padrone; ma vi ho chiamati amici, perché tutto ciò che ho udito dal Padre l'ho fatto conoscere a voi. 16Non voi avete scelto me, ma io ho scelto voi e vi ho costituiti perché andiate e portiate frutto e il vostro frutto rimanga; perché tutto quello che chiederete al Padre nel mio nome, ve lo conceda. 17Questo vi comando: amatevi gli uni gli altri.
Leggi in questo delle parole di minaccia o di salvezza?
Buona giornata.
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Ciao RAY

Messaggio da Valentino »

Ray ha scritto:Perché non sono cristiano...
1 https://ehrmanblog.org/why-i-am-not-a-christian/" onclick="window.open(this.href);return false;
2 https://ehrmanblog.org/me-and-jesus/" onclick="window.open(this.href);return false;
Uno che segue gli insegnamenti di Gesù , è cristiano?

Posta così la domanda, mi sembra lapalissiana la risposta. Ovviamente si. Anzi, probabilmente potrebbe essere addirittura la "definizione" della parola cristiano. Cristiano=uno che segue gli insegnamenti di Gesù. Ci si potrebbe poi chiedere se si possa essere anche "inconsapevolmente" cristiano nel senso di seguire i suoi insegnamenti senza sapere che sono suoi. Ovviamente allargheremmo troppo il discorso. Se poi ci riferiamo ad Ehrman essendo dichiaratamente agnostico e consapevole quantomeno del teismo di Gesù, è ovvio che non possa dichiararsi cristiano anche se magari accetta e mette in pratica alcune cose dell'etica predicata da Gesù.
In ogni caso c'è nella domanda un problema di fondo. Si dovrebbe prima stabilire "esattamente" quali e quanti siano gli insegnamenti di Gesù. In questo anche se "a grandi linee" sono "quasi" tutti d'accordo, le opinioni divergono e di molto, già solo per un semplice fatto ovvero quello di "tradurre" in maniera comprensibile ai contemporanei le sfumature di un messaggio sorto in una cultura specifica, in un luogo geografico specifico, ed in un tempo specifico della storia umana. Un terreno alquanto "irto" di difficoltà....ma non insormontabile secondo me (ovviamente IMO).
Gesù non trascorse il suo ministero a proclamarsi divino. B. Ehrman

Gesù era ebreo, non un cristiano.
Gli ebrei non hanno mai rigettato Gesù l'ebreo.
I cristiani nel loro insieme e in fondo, non hanno accettato Gesù l'ebreo e non lo hanno seguito.
S. S. Wise

I soli uomini a vivere, lungo tutto il medioevo, a imitazione di Gesù furono gli ebrei. K. Jaspers

[Presentazione] https://rb.gy/n1oko5
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Messaggio da VictorVonDoom »

Vieri ha scritto:
Quindi lui ha creato la minaccia se non faccio le cose che dice lui e dovrei rivolgermi a lui per salvarmi... interessante...
Caro Victor, quanto mi scrivi, ritengo che rappresenti ancora l'opinione diffusa dei tdG dove devono pentirsi e darsi da fare in fretta per paura dell'imminente Armageddon (che tra l'altro non viene mai) e quindi per me è una religione basata sulla paura e non sull'amore.

Quindi il nocciolo del problema sta tutto lì:

"PAURA" da un lato e "AMORE" dall'altro. Due concetti che ritengo decisamente agli antipodi.

Il Vangelo dai tdG è stato talmente manipolato e stravolto con questa storia martellante della sempre prossime fini del mondo e dove l'amore vero come "agape" non esiste più.

Ma basterebbe leggerele semplici parole del Vangelo di Giovanni
Vangelo di Giovanni 3,16 16
Dio infatti ha tanto amato il mondo da dare il suo Figlio unigenito, perché chiunque crede in lui non muoia, ma abbia la vita eterna. 17 Dio non ha mandato il Figlio nel mondo per giudicare il mondo, ma perché il mondo si salvi per mezzo di lui. 18 Chi crede in lui non è condannato; ma chi non crede è già stato condannato, perché non ha creduto nel nome dell'unigenito Figlio di Dio.
e di
di Giovanni 15
Come il Padre ha amato me, così anch'io ho amato voi. Rimanete nel mio amore. 10Se osserverete i miei comandamenti, rimarrete nel mio amore, come io ho osservato i comandamenti del Padre mio e rimango nel suo amore. 11Questo vi ho detto perché la mia gioia sia in voi e la vostra gioia sia piena.
12Questo è il mio comandamento: che vi amiate gli uni gli altri, come io vi ho amati. 13Nessuno ha un amore più grande di questo: dare la vita per i propri amici. 14Voi siete miei amici, se farete ciò che io vi comando. 15Non vi chiamo più servi, perché il servo non sa quello che fa il suo padrone; ma vi ho chiamati amici, perché tutto ciò che ho udito dal Padre l'ho fatto conoscere a voi. 16Non voi avete scelto me, ma io ho scelto voi e vi ho costituiti perché andiate e portiate frutto e il vostro frutto rimanga; perché tutto quello che chiederete al Padre nel mio nome, ve lo conceda. 17Questo vi comando: amatevi gli uni gli altri.
Leggi in questo delle parole di minaccia o di salvezza?
Buona giornata.
"Per l'umanità che alla genesi come ai nostri tempi, segue la ribellione del Diavolo, poichè vive rifiutando il Suo Progetto di Salvezza, Redenzione " rifiutando e calpestando di Fatto , Il Sangue Prezioso del Figlio ..., volendo vivere senza di Lui e lontano da Lui, a malincuore Dio Giudicherà anche essa; anche coloro che hanno rifiutato di riconciliarsi con Dio per mezzo del Figlio.
Ma ricorda, è Dio che lo attesta : Lo stolto ha detto non c'e DIO...
Ognuno si prende le sue responsabilità.."

Sono parole di "testimone di cristo", non mie. Non di un TdG

Il messaggio dei TdG sarà stravolto, ma anche voi parlate di salvezza. Salvezza da cosa? Chi è che mi minaccia? Sono in pericolo?
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"Nessuno dovrebbe sentirsi obbligato a seguire una forma di adorazione che considera inaccettabile o a scegliere fra le proprie credenze e la propria famiglia." (g 07/09 p.29)
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Nel Vangelo leggiamo una parola struggente pronunciata da Gesù con decisione e gravità che non può lasciarci indifferenti: «Seguimi!»In verità la vita cristiana è relazione personale con Cristo, un dialogo e un cammino con lui. Si tratta, appunto, di seguirlo. "Se qualcuno vuol venire dietro di me rinneghi se stesso, prenda la sua croce e mi segua" (Mc 8,34).Alcuni assumono opzioni coraggiose per seguire Cristo nella loro vita familiare, nella società, in un impegno per gli altri. Alcuni seguono Cristo in una vita di speciale consacrazione.In tutti noi c’è il desiderio di un avvenire felice.Ma la determinatezza con cui Cristo ripete il suo «Seguimi!», spesso spaventa. Il suo appello è soprattutto un incontro.Occorrerebbe lasciarsi raggiungere e accogliere da Cristo per scoprire la gioia della sequela.  Che cosa vuol dire in concreto "seguire Cristo?"All’inizio, con i primi discepoli, il senso era molto semplice ed immediato: significava che queste persone avevano deciso di lasciare la loro professione, i loro affari, tutta la loro vita per andare con Gesù e intraprendere una nuova professione: quella di discepolo.L’essere a disposizione del Maestro era diventata la ragione di vita, qualunque sacrificio comportasse questa disponibilità. E i Vangeli testimoniano quale sia stato il mutamento di vita che la sequela Christi avesse significato: un totale un mutamento interiore dell’esistenza.Che cosa è la sequela Christi per me?Seguire Cristo vuol dire che io mi doni liberamente a un Lui che mi precede e mi indica la via della verità e dell’amore.Verità che non significa seguire una Chiesa o una denominazione, ancorarsi a specifiche dottrine che non servono a niente, Gesù ci invita a mostrare Amore pratico alla domanda quale comandamento bisogna seguire, non ci dà una dottrina, una formula un insegnamento ma afferma
due solo Comandamenti “Devi Amare Dio e devi Amare il tuo prossimo come te stesso”, ad una religione farisaica opponeva un amore concreto essere cristiani significa semplicemente questo, non ci sono percorsi alterativi di Sottomissione ad i dogmi di una Chiesa locale ne tanto meno asservirsi ad una vita monastica. Leggiamo il libro di Atti e saremo sorpresi lì si evince chiaramente di una comunità che aveva lasciato famiglie e posizione sociale per condividere tutto insieme vangelo,pasti comunitari , speranze di un ritorno imminente del Messia incoraggiamento e amore reciproco
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Mauro1971
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Messaggio da Mauro1971 »

Ma Gesù... era Cristiano?
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play
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Messaggio da play »

Se con Cristiano intendi il nome proprio di persona, Gesù non poteva essere Cristiano perché possedeva gia’ un nome proprio, Gesu’ per l’ appunto. Inoltre il nome maschile Cristiano significa 'che vive secondo la legge di Cristo'. Gesu’ allora non viveva secondo la sua stessa legge, perché sarebbe un po’ come dire che la felicita’ vive secondo la felicita'. Dunque la felicita’ non puo’ essere felice così come Gesu’non poteva vivere secondo la legge di Cristo, il quale, tra l’ altro, non ha mai scritto nulla. Dato che non sappiamo neppure con certezza cio’ che ha insegnato, chi segue gli insegnamenti riportati nel Vangelo è solo convinto di seguire Gesu’.
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Giovanni64
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Messaggio da Giovanni64 »

Mauro1971 ha scritto:Ma Gesù... era Cristiano?
Di recente mi è capitato di leggere velocemente su wikipedia un po' di storia della Gioconda, il quadro di Leonardo, ed allora mi viene da dire che in un certo senso è come chiedersi quanto, se ed in che senso Lisa Gherardini sia la Gioconda.
Ora Lisa Gherardini ha una sua piccolissima "valenza" storica, sua nel senso di "a prescindere dal quadro di Leonardo", e da questo punto di vista si differenzia da Gesù che invece ha una valenza storica dovuta praticamente solo a come è stato successivamente dipinto e da come questo suo "dipinto" si è affermato storicamente in una parte del mondo.
Chi ha "fatto esistere" Gesù è stata stata la millenaria storia successiva a Gesù stesso. Insomma quello che viene individuato come "Gesù storico", non è una figura storicamente rilevante, se non di riflesso alla storia di Gesù Cristo. Per fare anche un altro paragone, direi che Gesù è la ghianda da cui si è sviluppata quella grandissima quercia che è stato, ed è, il cristianesimo. Senza quella particolare ghianda non ci poteva essere quella particolare quercia, ma il fatto che la ghianda ha prodotto la quercia, quella notissima e particolare quercia, è dovuto essenzialmente a tutta una serie di accadimenti che sono avvenuti nei secoli successivi.
Ora capisco che ci sia anche la curiosità di sapere, a margine della Gioconda o della quercia, come era fatta Lisa Gherardini o come era fatta la ghianda da cui è nata una quercia importanissima, ma non penso che possa essere molto di più, appunto, di una curiosità.

Gesù, ovviamente, non poteva essere cristiano ma, se è vero che diceva di essere il Messia, non era nemmeno ebreo. Chi, infatti, dice una così spropositata, una blasfemia così forte, nell'ambito di una religione, non fa parte di quella stessa religione, ma di fatto se ne crea una nuova, in netto contrasto con quella di partenza, e così fanno eventuali suoi seguaci.
Se un cattolico cominciasse a dire, tanto per fare un esempio, di essere Gesù sceso in terra, potremmo anche dire che ovviamente è un cattolico a fare questo ma dovremmo anche dire che nel momento in cui lo fa, non è più cattolico, se la gran parte delle persone cattoliche non gli crede. Non avrebbe senso poi sospendere il giudizio e vedere come evolve la questione nel corso dei millenni.

Come già ho avuto modo dire, Gesù non era cristiano soprattutto perché non andava in giro a diffondere il suo verbo con rotoli scritti, né si preoccupava di lasciare delle scritture specifiche su cui fare riferimento per giunta esclusivo, così come poi preteso dal cristianesimo di qualche secolo successivo. Riteneva sufficiente la parola, la comunicazione orale da persona a persona, pur non demonizzando esplicitamente la scrittura, e sarebbe stato strano il contrario.
Per fare un paragone con l'oggi, diciamo che non usava youtube per diffondere il suo insegnamento, né raccomandava di farlo. Al più poteva far riferimento a qualche video passato. Invece il cristianesimo ha creato prima la dottrina dell'elenco dei video divinamente ispirati e poi addrittura la dottrina del "solo youtube". Ma se Gesù ipotetico di oggi avesse voluto lasciare dei video divinamente ispirati, su cui far esclusivo riferimento i video li avrebbe registrati lui direttamente. Tutto sto casino e poi non fa nemmeno la cosa fondamentale? Fuori di paragone, possiamo dire che per Gesù la scrittura non era per niente fondamentale.
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