A me questi blog di TDG fanno morire dalle risate per quanto sono ridicoli.
Ma non solo loro, anche proclamatore consapevole ed affini...
Poveracci.
La creazione di questi Blog, è l'ennesima conferma di una mia grande certezza, il non volersi arrendere all'evidenza dei fatti che è la seguente:
1 - La religione dei TDG è una buffonata, la loro chiave di lettura biblica anche.
2 - Il corpo direttivo non è formato da 144.000 unti, che non esistono e non sono mai esistiti se non nelle favolette bibliche. Non hanno contatti divini, non hanno capacità di interpretazione bibliche. Sono dei poveracci che abborracciano delle interpretazioni millenaristiche fregando i TDG che ci credono, e che per esse fanno sacrifici economici, di tempo, di carriera e di altro tipo, pur di guadagnarsi un biglietto della lotteria "Turista per sempre nel paradisiaco nuovo mondo"....
3 - Non siamo negli ultimi giorni, non siamo nel tempo della fine, non verrà Harmagheddon, non verrà il Nuovo mondo per la cui speranza molti TDG hanno e stanno dando il loro posteriore e quello dei propri famigliari. La dimostrazione più lampante è che dal 1914 sono passati 105 anni, e non si è verificato nulla di quanto ci si doveva aspettare. Tutti gli eventi terreni, come guerre, pestilenze, ed altri eventi socio economici spacciati dai TDG come segni dei tempi tipici di questo periodo storico pre fine del mondo, sono appunto normali eventi terreni tipici del periodo storico in cui viviamo, il XX° ed il XXI° secolo, punto.
4 - Il non senso della predicazione, che stando alle menti eccelse del corpo direttivo è uno dei segni dei tempi del precedente punto, ma penso che a questo livello di grottesco biblico, sia il solo aspetto che possano addurre come unico segno dei tempi, visto che lo hanno creato loro non per volontà di Geova, ma illudendosi che compiendo quest'opera avrebbero adempito all'ennesimo carotaggio biblico che profetizzava come quando la predicazione avrebbe raggiunto ogni area del pianeta, allora sarebbe venuta anche la fine. Quindi è un cane che si morde la coda e che ora non ha più senso di esistere. Predichiamo perchè siamo convinti che è il tempo della fine, e poichè predichiamo, verrà la fine....
Hanno predicato con questa illusione e la fine non è venuta.
E' interessante come in questi giorni, con la caduta delle roccaforti dell'Isis, un prigioniero palestinese che combatteva per l'Isis, umiliato dalla sconfitta, abbia detto difronte ai giornalisti: "Questa volta abbiamo perso, ma la prossima Allah ci farà vincere"..... la prossima volta....
Ecco, con questa ultima nota, si capisce come l'illusione di aver creduto in una favoletta sia una meglio che una devastante verità, ovvero, aver sprecato la propria vita per questa buffonata millenaristica che si è rivelata appunto una vaccata.
Ed allora, anzichè ammettere questo, si creano nuovi movimenti scismatici che provano ad avere una loro chiave di lettura ancora più estremista, che cercano di tornare alle origini del movimento geovista, quando si era ancora agli albori.
Quando si era in pochi contro tutti, quando si pensava che c'era ancora molto da fare e che Harmagheddon sarebbe venuto molto prima di riuscire a predicare al mondo intero, quando lo spirito del mondo non era entrato nella congregazione, o peggio, non aveva ancora intaccato i vertici dell'organizzazione.
Bene, si cerca di riportare emotivamente indietro le lancette del tempo ad un periodo nostalgico, quando la "verità" sembrava vera...
Mentre oggi, questa "verità" sembra avariata, scaduta.
I continui revisited e le speranze deluse, hanno trasformato i TDG da una religione predicatrice di vita eterna, ad una massa di zombie stanca, senza meta, senza punti di riferimento.
Ma la cosa che mi stupisce di questi movimenti, è di come ora, che stanno vivendo il culmine della buffonata chiamata "Testimoni di Geova", dopo 145 anni di vaccate, vogliano, tramite le pubblicazioni scritte dallo Schiavo Fedele e Discreto, che appunto hanno portato milioni di persone a questo punto qui, ovvero le hanno ingannate con la promessa dell'inesistente nuovo mondo, restaurare che cosa?
Cosa ci vorrebbero dire di nuovo "I rifugiati di Pella" o quelli di "Proclamatore consapevole", sempre attraverso quelle stesse pubblicazioni che ha prodotto lo Schiavo Fedele e Discreto e rivelatesi una completa vaccata?
Poveri loro.
Ammettete la sconfitta, accettate la resa che è meglio...