libro di Tolstoj
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libro di Tolstoj
Vi mando il link del libro di L. Tolstoj "Il Regno di Dio e' dentro di voi" (per chi lo puo' leggere in inglese, visto che in italiano non si trova). Lo sto leggendo in russo, ho iniziato da poco, e' molto interessante. Tolstoj era stato scomunicato dal Santo Sinodo per essere fedele seguace degli insegnamenti di Cristo, soprattutto di quello sulla non resistenza al male.
http://archive.org/stream/TheKingdomOfG ... O/mode/2up" onclick="window.open(this.href);return false;
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"Per essere ascoltati bisogna non solo sapere parlare ma avere qualcosa da dire" Heinrich Neuhaus
- Ray
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Tolstoj aveva letto il 5 vangelo?Sonata di primavera ha scritto:Vi mando il link del libro di L. Tolstoj "Il Regno di Dio e' dentro di voi" (per chi lo puo' leggere in inglese, visto che in italiano non si trova). Lo sto leggendo in russo, ho iniziato da poco, e' molto interessante. Tolstoj era stato scomunicato dal Santo Sinodo per essere fedele seguace degli insegnamenti di Cristo, soprattutto di quello sulla non resistenza al male.
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3.) Gesù disse: - Se coloro che vi guidano vi dicono: «Ecco! Il Regno è nel cielo», allora gli uccelli del cielo vi saranno prima di voi. Se essi vi dicono: «Il Regno è nel mare», allora i pesci vi saranno prima di voi¹.Ma il Regno è dentro di voi ed è fuori di voi. Quando conoscerete voi stessi, sarete conosciuti e saprete che siete figli del Padre Vivente. Ma se non conoscerete voi stessi, allora sarete nella privazione e sarete voi stessi privazione².
Ray
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Le falsificazioni e le varianti involontarie si accumulano man mano che un testo è ricopiato attraverso i secoli. Ogni scriba riproduce gli errori degli scribi precedenti e ne aggiunge di propri. Non possediamo alcun originale dei libri del nuovo testamento, ma neppure copie eseguite direttamente sugli originali, né copie di copie...Bart D. Ehrman
Genesi
Le falsificazioni e le varianti involontarie si accumulano man mano che un testo è ricopiato attraverso i secoli. Ogni scriba riproduce gli errori degli scribi precedenti e ne aggiunge di propri. Non possediamo alcun originale dei libri del nuovo testamento, ma neppure copie eseguite direttamente sugli originali, né copie di copie...Bart D. Ehrman
Genesi
Grazie per l'indicazione.Sonata di primavera ha scritto:Vi mando il link del libro di L. Tolstoj "Il Regno di Dio e' dentro di voi" [...] Tolstoj era stato scomunicato dal Santo Sinodo per essere fedele seguace degli insegnamenti di Cristo, soprattutto di quello sulla non resistenza al male.
Non sapevo fosse stato scomunicato per questo... comunque è un tema che merita un approfondimento, con le riflessioni in "Il Regno di Dio e' dentro di voi" Tolstoj in pratica anticipa Gandhi!
Il tema principale della sua riflessione è quello della "non resistenza al male", che come lo intende Tolstoj, riprende Matteo 5,39: «Non opponete resistenza al male» nel senso che non bisogna combattere il male con i suoi metodi. Lo stesso discorso vale per altre situazioni (per esempio anche per questo forum vale: bisogna ricordare sempre che l'opposizione alle sette, culti abusanti, regimi totalitari non deve esser mai condotta scendendo al loro livello).
Appena trovo qualche materiale utile, torno sull'argomento...
- domingo7
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Carissimi
Tolstoj fu davvero un grande e scrisse un sacco di libri interessanti, molto più di quelli (lunghissimi, noiosissimi e paccosissimi) che di solito hanno tentato di propinarci a scuola (Guerra e pace e Anna Karenina).
A me piace tantissimo "Le Confessioni", un libro che fa sbiadire le contorte, querimoniose e dotte elucubrazioni di Agostino (sul peccato, su Dio, sul tempo, sui peccatucci di gioventù) ed apre la mente ed il cuore ad una sincera riscoperta di Dio ....
E' un libro che, oltre ad essere utile per capire il rifiuto della religione inaugurato dalla rivoluzione russa del 1917, permette di cogliere con fantastica obiettività la crisi di valori della Russia ortodossa prima dell'avvento del comunismo .... un libro che dovrebbe leggere anche chi ha una crisi religiosa, non per cadere nell'ateismo, nel nichilismo e nell'agnosticismo, ma per riscoprire i valori più profondi della fede interiore ....
http://digilander.libero.it/domingo7/LE ... OLSTOJ.pdf" onclick="window.open(this.href);return false;
A me piace tantissimo "Le Confessioni", un libro che fa sbiadire le contorte, querimoniose e dotte elucubrazioni di Agostino (sul peccato, su Dio, sul tempo, sui peccatucci di gioventù) ed apre la mente ed il cuore ad una sincera riscoperta di Dio ....
E' un libro che, oltre ad essere utile per capire il rifiuto della religione inaugurato dalla rivoluzione russa del 1917, permette di cogliere con fantastica obiettività la crisi di valori della Russia ortodossa prima dell'avvento del comunismo .... un libro che dovrebbe leggere anche chi ha una crisi religiosa, non per cadere nell'ateismo, nel nichilismo e nell'agnosticismo, ma per riscoprire i valori più profondi della fede interiore ....
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Ma come si conviene a dei santi, né fornicazione, né alcuna impurità, né avarizia, sia neppur nominata fra voi; né disonestà, né buffonerie, né facezie scurrili, che son cose sconvenienti; ma piuttosto, rendimento di grazie [Efesini 5,3-4]
Ma come si conviene a dei santi, né fornicazione, né alcuna impurità, né avarizia, sia neppur nominata fra voi; né disonestà, né buffonerie, né facezie scurrili, che son cose sconvenienti; ma piuttosto, rendimento di grazie [Efesini 5,3-4]
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per domingo7:
"... lunghissimi, noiosissimi, paccosissimi..." Quando li hai letti l'ultima volta? Anche a noi li "hanno tentato di propinarci a scuola", in seconda media per la prima volta. Io avevo 13 anni. Lessi solo ... la "pace".
Per quanto riguarda la "guerra" -
Ora questo genere di libri lo chiamo "lettura lenta". E' quello che preferisco. Non e' da divorare in un ora come un romanzo da due soldi!
"... lunghissimi, noiosissimi, paccosissimi..." Quando li hai letti l'ultima volta? Anche a noi li "hanno tentato di propinarci a scuola", in seconda media per la prima volta. Io avevo 13 anni. Lessi solo ... la "pace".
Per quanto riguarda la "guerra" -
Ora questo genere di libri lo chiamo "lettura lenta". E' quello che preferisco. Non e' da divorare in un ora come un romanzo da due soldi!
"Per essere ascoltati bisogna non solo sapere parlare ma avere qualcosa da dire" Heinrich Neuhaus
Vero, Guerra e Pace è un capolavoro, ma secondo me è un romanzo nel quale non troviamo molto chiaramente l'anima russa di Tolstoj, che invece cogliamo meglio nelle sue riflessioni spirituali. Come disse un critico, Guerra e Pace potrebbe essere stata scritta anche sulle rive della Senna... diverso il discorso per i romanzi di Dostoevskij, per non dire Puskyn.Sonata di primavera ha scritto:per domingo7:
"... lunghissimi, noiosissimi, paccosissimi..." Quando li hai letti l'ultima volta? Anche a noi li "hanno tentato di propinarci a scuola", in seconda media per la prima volta. Io avevo 13 anni. Lessi solo ... la "pace".
Per quanto riguarda la "guerra" -
Ora questo genere di libri lo chiamo "lettura lenta". E' quello che preferisco. Non e' da divorare in un ora come un romanzo da due soldi!
Visto che stai leggendo "Il Regno di Dio è dentro di voi", prova a riportare qualche riflessione che ti ha ispirato...
- domingo7
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carissimo sonata di primavera
hai ragione ..... il fatto è che il gusto di leggere lentamente si sviluppa soprattutto in età matura ...Ora questo genere di libri lo chiamo "lettura lenta". E' quello che preferisco. Non e' da divorare in un ora come un romanzo da due soldi!
almeno noi maschietti ai tempi di scuola eravano ....piuttosto sveltini ....
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Ma come si conviene a dei santi, né fornicazione, né alcuna impurità, né avarizia, sia neppur nominata fra voi; né disonestà, né buffonerie, né facezie scurrili, che son cose sconvenienti; ma piuttosto, rendimento di grazie [Efesini 5,3-4]
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per Hermes:
Ancora non ho letto tanto. Sono sempre all'inizio ( il libro conta piu' di 400 pagine, se non sbaglio) per mancanza di tempo.
Comunque, per citarne una...
"Ogni condizione ([stato]) secondo questo ([di Cristo]) insegnamento e' solamente un gradino sulla via verso l'irraggiungibile perfezione interna o esterna e per questo non ha nessuna importanza. Il bene e' solo nell'avanzamento verso la perfezione, il fermarsi su qualsiasi condizione ([stato]) significa la cessazione del bene."
Non e' mica facile tradurre!
per domingo7:
Perche' "carissimo"? Non sono un maschietto! Se lo fossi, sarei "sonato" - per una donna essere cosi' e' piu' scusabile - emotivita', fragilita'... io poi lo sono non solo "di primavera" ma tutto l'anno! Certo, capisco - sonata... anahata... (Anahata, se mi stai leggendo ti chiedo scusa per aver usato il tuo nick in modo improprio), la desinenza conta poco.
Ma a parte gli scherzi...
Non devi assolutamente "rimangiare" le tue parole. Tolstoj non si offenderebbe, anzi lui ne era pienamente d'accordo, dando piu' importanza ai suoi scritti etico-religiosi. Una volta disse che ringraziarlo per aver scritto "Guerra e pace" e "Anna Karenina" sarebbe stata la stessa cosa che lodare Edison per saper ballare bene le mazurka!
Ma lui lo poteva dire, capita spesso ai creatori di sminuire o disprezzare il proprio creato - il sindromo di Taras Bulba (protagonista dell'omonimo romanzo di Gogol e mio connazionale): "Io ti misi al mondo, io ti uccidero'!" Meno male che l'opera ha la sua vita propria e non appartiene piu' a chi l'aveva generata! Se no, quanti capolavori avremmo trovato in meno!
Ancora non ho letto tanto. Sono sempre all'inizio ( il libro conta piu' di 400 pagine, se non sbaglio) per mancanza di tempo.
Comunque, per citarne una...
"Ogni condizione ([stato]) secondo questo ([di Cristo]) insegnamento e' solamente un gradino sulla via verso l'irraggiungibile perfezione interna o esterna e per questo non ha nessuna importanza. Il bene e' solo nell'avanzamento verso la perfezione, il fermarsi su qualsiasi condizione ([stato]) significa la cessazione del bene."
Non e' mica facile tradurre!
per domingo7:
Perche' "carissimo"? Non sono un maschietto! Se lo fossi, sarei "sonato" - per una donna essere cosi' e' piu' scusabile - emotivita', fragilita'... io poi lo sono non solo "di primavera" ma tutto l'anno! Certo, capisco - sonata... anahata... (Anahata, se mi stai leggendo ti chiedo scusa per aver usato il tuo nick in modo improprio), la desinenza conta poco.
Ma a parte gli scherzi...
Non devi assolutamente "rimangiare" le tue parole. Tolstoj non si offenderebbe, anzi lui ne era pienamente d'accordo, dando piu' importanza ai suoi scritti etico-religiosi. Una volta disse che ringraziarlo per aver scritto "Guerra e pace" e "Anna Karenina" sarebbe stata la stessa cosa che lodare Edison per saper ballare bene le mazurka!
Ma lui lo poteva dire, capita spesso ai creatori di sminuire o disprezzare il proprio creato - il sindromo di Taras Bulba (protagonista dell'omonimo romanzo di Gogol e mio connazionale): "Io ti misi al mondo, io ti uccidero'!" Meno male che l'opera ha la sua vita propria e non appartiene piu' a chi l'aveva generata! Se no, quanti capolavori avremmo trovato in meno!
"Per essere ascoltati bisogna non solo sapere parlare ma avere qualcosa da dire" Heinrich Neuhaus
- domingo7
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Carissima Sonata di primavera
Ok, non mi rimangio nulla ...Non devi assolutamente "rimangiare" le tue parole. Tolstoj non si offenderebbe, anzi lui ne era pienamente d'accordo, dando piu' importanza ai suoi scritti etico-religiosi. Una volta disse che ringraziarlo per aver scritto "Guerra e pace" e "Anna Karenina" sarebbe stata la stessa cosa che lodare Edison per saper ballare bene le mazurka!
Lasciami però almeno rimangiare....
il maschile per il femminile ....
Scusa ...
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Ma come si conviene a dei santi, né fornicazione, né alcuna impurità, né avarizia, sia neppur nominata fra voi; né disonestà, né buffonerie, né facezie scurrili, che son cose sconvenienti; ma piuttosto, rendimento di grazie [Efesini 5,3-4]
Ma come si conviene a dei santi, né fornicazione, né alcuna impurità, né avarizia, sia neppur nominata fra voi; né disonestà, né buffonerie, né facezie scurrili, che son cose sconvenienti; ma piuttosto, rendimento di grazie [Efesini 5,3-4]
per Domingo
Non apprezzo le sue riflessioni sul fatto religioso, riduce il cristianesimo ad un “sentimento” morale, svaluta la Chiesa, la sua vita liturgica e sacramentale per costruirsi un’ecclesialità tutta personale.
Dal punto di vista teologico di tutt’altro spessore è Sant’Agostino, le sue Confessioni ci conducono a profonde riflessioni attraverso un vissuto sofferto e sincero. E’ inoltre letterariamente valido e godibile. Io lo trovo avvincente.
Tolstoj è un gigante della letteratura, Guerra e Pace è un capolavoro, su questo non ci piove.A me piace tantissimo "Le Confessioni", un libro che fa sbiadire le contorte, querimoniose e dotte elucubrazioni di Agostino (sul peccato, su Dio, sul tempo, sui peccatucci di gioventù) ed apre la mente ed il cuore ad una sincera riscoperta di Dio ....
Non apprezzo le sue riflessioni sul fatto religioso, riduce il cristianesimo ad un “sentimento” morale, svaluta la Chiesa, la sua vita liturgica e sacramentale per costruirsi un’ecclesialità tutta personale.
Dal punto di vista teologico di tutt’altro spessore è Sant’Agostino, le sue Confessioni ci conducono a profonde riflessioni attraverso un vissuto sofferto e sincero. E’ inoltre letterariamente valido e godibile. Io lo trovo avvincente.
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