"Sua Santità" di Gianluigi Nuzzi

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Brambilla Bruna
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Messaggio da Brambilla Bruna »

Trianello ha scritto:Tutto questo fiume di parole per un libro che nessuno dei partecipanti alla discussione, a quanto pare, ha letto. Mi tocca sperare che non lo legga nessuno, altrimenti ci intasate il Forum per due mesi. :sorriso:
:quoto100: :quoto100: ecco il perchè mi stanco e non ripondo alle domande ..che mi sono state fatte ..mi dispiace cara Rita ..ma se non hai capito ..cosa ho detto e cosa penso mi dispiace per te .. :verde: :ok: :fiori e bacio:
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Siegil
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Messaggio da Siegil »

Mauro1971 ha scritto: E quindi un libro del genere non dovrebbe essere scritto, o non dovrebbe essere discusso?
E' sicuramente uno spunto di riflessione, al quale poi ognuno tira le proprie conclusioni.

Dimmelo tu qual'è il problema.
Ma io non vedo nessun problema... sei tu che stai andando avanti con 5 pagine di discussione, non io.
Mauro1971 ha scritto:
lovelove84 ha scritto:
Mauro1971 ha scritto: Queste conclusioni, soprattutto se parlate di "peccati", le lascio a voi.
non girare la frittatina...io voglio sapere il tuo pensiero....
http://www.uaar.it/uaar/
Questo spiega molte cose... anche se stranamente sia in questa discussione che nell'altra sui gay mi sei sembrato parecchio irrazionale... ma dimmi: identifichi anche tu il bene con la felicita'? L'eudemonismo e' il primo dei valori dell'UAAR, secondo il loro statuto... :risata:
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Mauro1971
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Messaggio da Mauro1971 »

Siegil ha scritto: Questo spiega molte cose... anche se stranamente sia in questa discussione che nell'altra sui gay mi sei sembrato parecchio irrazionale... ma dimmi: identifichi anche tu il bene con la felicita'? L'eudemonismo e' il primo dei valori dell'UAAR, secondo il loro statuto... :risata:
Si. Lo trovo comunque più utile del seguire dettami di un libro dell'età del Bronzo, o di altri di 2000 anni fa; o ancora del basare il concetto di bene sul compiacere un dio del quale non vi è alcuna prova che esita. la felicità degli esseri, mi sembra qualcosa di estremamente degno da raggiungere.

Per il numero di pagine, mi ripeto, mi sono semplicemente dovuto difendere, e difendere anche un punto di vista anticlericale, che ci sta tutto. Questo rispondendo educatamente a chi si è posto con me in modo rispettoso, e a tono con chi pretendere di stare su di un piedistallo, al di sopra degli altri.
...è anche divertente :D
ATTENZIONE: ALTA POSSIBILITA' DI CONTENUTI FORTEMENTE DISSACRANTI.
"Sradica le tue domande dal loro terreno, e ne vedrai penzolare le radici. Altre domande!" (F. Herbert)
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lovelove84
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Messaggio da lovelove84 »

Brambilla Bruna ha scritto:
Trianello ha scritto:Tutto questo fiume di parole per un libro che nessuno dei partecipanti alla discussione, a quanto pare, ha letto. Mi tocca sperare che non lo legga nessuno, altrimenti ci intasate il Forum per due mesi. :sorriso:
:quoto100: :quoto100: ecco il perchè mi stanco e non ripondo alle domande ..che mi sono state fatte ..mi dispiace cara Rita ..ma se non hai capito ..cosa ho detto e cosa penso mi dispiace per te .. :verde: :ok: :fiori e bacio:
scusa se non hai piu nulla da dire e non scrivi più, va bene,. ma se uno ti fa domande che dialogo è se ti stanchi e non rispondi più? cosa devono dire allora poly e trianello????
io volevo solo capire cosa intendi con "chiarissimo"!

:timido2:
SI DEVE INSEGNARE A PENSARE, E NO A COSA PENSARE..
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Messaggio da lovelove84 »

Mauro1971 ha scritto:
lovelove84 ha scritto:
Mauro1971 ha scritto:
Queste conclusioni, soprattutto se parlate di "peccati", le lascio a voi.
non girare la frittatina...io voglio sapere il tuo pensiero....
http://www.uaar.it/uaar/
non è una risposta.e sopratutto la tua.....ma visto che hai preso questo sito come riferimento mi vien da pensare.... lottate contro 8*mille e alla ripartizione alla chiesa cattolica, ma sei i "rappresentati" i Presidenti (ora non so quando sono, chi lha creato) insomma il capo.... dietro le quinte spaccia uaar per religione per ottenere l intesa dell 8*1000..dobbiamo considerare tutti gli appartenenti atei e agnostici..falsi, truffatori, imbroglioni, che pensano solo ai soldi?

:timido2:
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Brambilla Bruna
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Messaggio da Brambilla Bruna »

lovelove84 ha scritto:
Brambilla Bruna ha scritto:
Trianello ha scritto:Tutto questo fiume di parole per un libro che nessuno dei partecipanti alla discussione, a quanto pare, ha letto. Mi tocca sperare che non lo legga nessuno, altrimenti ci intasate il Forum per due mesi. :sorriso:
:quoto100: :quoto100: ecco il perchè mi stanco e non ripondo alle domande ..che mi sono state fatte ..mi dispiace cara Rita ..ma se non hai capito ..cosa ho detto e cosa penso mi dispiace per te .. :verde: :ok: :fiori e bacio:
scusa se non hai piu nulla da dire e non scrivi più, va bene,. ma se uno ti fa domande che dialogo è se ti stanchi e non rispondi più? cosa devono dire allora poly e trianello????
io volevo solo capire cosa intendi con "chiarissimo"!

:timido2:
prova a rileggerti tutto il 3d specialmente quello che scrive Polymentis..non mi va di rispondere quando ci sono le risponte sritte nero su bianco ..loro hanno risposto ma come vedi ..non capiti .. :bacino: :fiori e bacio:
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Siegil
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Messaggio da Siegil »

Ok, lasciamo perdere il discorso sull'eudemonismo, che non e' la discussione adatta (inoltre Mauro visti i tuoi problemi con la filosofia, la cosa potrebbe essere oltremodo incocludente ;)).

Intanto vorrei rispondere a questo:
Mauro1971 ha scritto: Se un Papa firma un documento dove condanna l'uso del profilattico, impegna tutta la Chiesa, o no?
Certo che NO! A meno che lui non proclami dogma la cosa, appellandosi ex-cathedra all'autorita' infallibile della chiesa. Ma anche se volesse, non sono nemmeno sicuro che potrebbe farlo, in questo caso specifico del profilattico. Comunque ci sono due distinzioni che, una non ti entra in testa, l'altra probabilmente non ne sei a conoscenza, dato che fai certe domande.

Prima di tutto, confondi palesemente il vaticano (che uno stato) con la chiesa cattolica (che e' l'assemblea dei credenti, e quindi si parla di religione). Il Papa ha certi poteri come capo dello stato del vaticano, e altri come sommo pontefice. Come capo di stato, puo' firmare questo e quello, sottoscrivendo roba a nome dello stato del vaticano, ma come sommo pontefice, l'unico caso in cui parla a nome della chiesa (e non invece come uomo che possiede dei pareri personali) e' quando proclama un dogma appellandosi all'autorita' infallibile della chiesa, oppure ovviamente quando si rifa' a qualcosa che e' gia' dogma.

Secondo, la teologia cattolica distingue il magistero ordinario da quello straordinario. Il secondo e' l'insieme degli atti infallibili (in cui ogni cattolico deve credere per potersi dire cattolico), mentre il primo e' l'insieme degli atti non infallibili, che quindi testimoniano solo il parere fallibilissimo di papi, vescovi, preti, ecc attraverso libri, encicliche, omelie. Finche' un cattolico segue il magistero straordinario (che e' definito nei concili o dagli atti ex-cathedra del pontefice), puo' anche sbattersene altamente di tutto il resto, anche se glielo viene a dire il papa in persona. Chiaro?
Ultima modifica di Siegil il 28/05/2012, 13:25, modificato 1 volta in totale.
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Mauro1971
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Messaggio da Mauro1971 »

lovelove84 ha scritto: non è una risposta.e sopratutto la tua.....ma visto che hai preso questo sito come riferimento mi vien da pensare.... lottate contro 8*mille e alla ripartizione alla chiesa cattolica, ma sei i "rappresentati" i Presidenti (ora non so quando sono, chi lha creato) insomma il capo.... dietro le quinte spaccia uaar per religione per ottenere l intesa dell 8*1000..dobbiamo considerare tutti gli appartenenti atei e agnostici..falsi, truffatori, imbroglioni, che pensano solo ai soldi?

:timido2:
Si, sicuramente. Quei brutti mangiapreti.
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Messaggio da Mauro1971 »

Siegil ha scritto:Ok, lasciamo perdere il discorso sull'eudemonismo, che non e' la discussione adatta (inoltre visti i tuoi problemi con la filosofia, la cosa potrebbe essere oltremodo incocludente ;)).

Intanto vorrei rispondere a questo:
Mauro1971 ha scritto: Se un Papa firma un documento dove condanna l'uso del profilattico, impegna tutta la Chiesa, o no?
Certo che NO! A meno che lui non proclami dogma la cosa, appellandosi ex-cathedra all'autorita' infallibile della chiesa. Ma anche se volesse, non sono nemmeno sicuro che potrebbe farlo, in questo caso specifico del profilattico. Comunque ci sono due distinzioni che, una non ti entra in testa, l'altra probabilmente non ne sei a conoscenza, dato che fai certe domande.
Quindi se il Papa condannasse pubblicamente, sotto documento scritto inviato a tutte le diocesi e quant'altro, l'uso del preservativo, senza però renderlo dogma, vuoi dire che il clero agirebbe liberamente senza nessuna ripercussione se non seguisse la direttiva? Per ripercussioni, si intende anche, che ne so, essere mandati in Turchia o cose simili.
Prima di tutto, confondi palesemente il vaticano (che uno stato) con la chiesa cattolica (che e' l'assemblea dei credenti, e quindi si parla di religione). Il Papa ha certi poteri come capo dello stato del vaticano, e altri come sommo pontefice. Come capo di stato, puo' firmare questo e quello, sottoscrivendo roba a nome dello stato del vaticano, ma come sommo pontefice, l'unico caso in cui parla a nome della chiesa (e non invece come uomo che possiede dei pareri personali) e' quando proclama un dogma appellandosi all'autorita' infallibile della chiesa, oppure ovviamente quando si rifa' a qualcosa che e' gia' dogma.
Aridaje.
Non confondo proprio nulla. per "Chiesa" intendo l'istituzione Chiesa Cattolica. Clero (dice polymetis che va bene come termine) se preferisci. Voi mi dite che l'unico caso nel quale parla a nome della Chiesa è quando tira fuori dei dogmi. Ma allora la quotidiana gestione della Chiesa/Clero? Dare linee guida che ne so, all'Opus Dei, o ai Fancescani... questo non riguarda il suo ruolo di Papa? Lo fa da singolo che esprime pareri personali e non da capo della Chiesa???
Mi sembra che l'espletamento dei suoi poteri vada ben oltre il Vaticano e l'emissione di dogmi.
...o sbaglio?
Secondo, la teologia cattolica distingue il magistero ordinario da quello straordinario. Il secondo e' l'insieme degli atti infallibili (in cui ogni cattolico deve credere per potersi dire cattolico), mentre il primo e' l'insieme degli atti non infallibili, che quindi testimoniano solo il parere fallibilissimo di papi, vescovi, preti, ecc attraverso libri, encicliche, omelie. Finche' un cattolico segue il magistero straordinario (che e' definito nei concili o dagli atti ex-cathedra del pontefice), puo' anche sbattersene altamente di tutto il resto, anche se glielo viene a dire il papa in persona. Chiaro?
Chiarissimo.
Ma se il Papa dirma un documento ufficiale, non dogma, nel quale condanna l'uso del preservativo e lo invia in giro per il mondo, questo non vincola il clero a far rispettare questa condanna? Da un punto di vista prettamente pratico, non solo teorico, eh...
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Mario70
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Messaggio da Mario70 »

Premesso che non mi sono letto tutte le 5 pagine di questa discussione, però sento il dovere di dire una cosa:
A me da molto fastidio quando la WT (e i suoi adepti internettiani) per innalzare se stessa è costretta a parlar male delle altre religioni, cattolicesimo in primis (non è capace infatti di offrire altro di meglio altrimenti non lo farebbe) semplicemente perchè in quei momenti sta prendendo le vesti del fariseo contro il pubblicano della famosa parabola "guarda questo pubblicano peccatore quanto è brutto e cattivo, meno male che io sono tanto giusto e bello), se dovessimo giudicare una religione dai suoi membri, siano essi anche i "capi", chi ne uscirebbe indenne?
Trovatemi una religione perfetta e vi aderirei subito...
Si lo so che i tdg ora penseranno all'esempio dell'albero che si riconosce dai frutti e bla bla bla, ma se applicassi realmente questo esempio a 360 gradi, forse i tdg si salverebbero?
Mia madre stessa (santa donna) tdg da una vita, la scorsa settimana ha preso proprio questo argomento parlando dei divorzi... e quando le ho obiettato che io stesso ero la prova vivente che le cose in congregazione non erano poi così diverse da fuori, ha ammesso candidamente che avevo ragione, aggiungendo "forse qualche anno fa le cose erano diverse, ma ora ne sento di tutti i colori" e per dirlo lei!!!
Vogliamo vedere cosa fanno i tdg di materiale per gli altri e cosa invece fa la chiesa cattolica o le altre chiese protestanti?
Chi è libero di parola?
Pensiamo realmente che i "frutti" si risolvano solamente nell'andare in predicazione o nell'aiutare il prossimo durante i cataclismi?
Insomma riusciamo a giudicare una religione in base a quello che insegna piuttosto che giudicare quello che fanno i singoli?
Per quanto mi riguarda non troverete mai un mio commento su un prete pedofilo, come non lo troverete su un tdg pedofilo, a me fanno schifo entrambi, anche se ad esserlo fosse un ateo o un agnostico, me ne frego di cosa crede un essere del genere, mi fa schifo e basta, se devo giudicare una religione sarebbe risibile e infantile farlo guardando i singoli e questo vale per tutti!
"La cosa più triste è che molto spesso chi viene ingannato, o illuso, tende a rimanere strettamente ancorato a quello in cui crede nonostante le evidenze indichino chiaramente che la realtà è diversa. Forse è talmente affezionato alle sue credenze che preferisce chiudersi gli occhi e tapparsi le orecchie di fronte a qualunque cosa possa farle vacillare."
(Torre di Guardia 1/9/2010 p 10)
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Mauro1971
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Messaggio da Mauro1971 »

Mario70 ha scritto:Premesso che non mi sono letto tutte le 5 pagine di questa discussione, però sento il dovere di dire una cosa:
A me da molto fastidio quando la WT (e i suoi adepti internettiani) per innalzare se stessa è costretta a parlar male delle altre religioni, cattolicesimo in primis (non è capace infatti di offrire altro di meglio altrimenti non lo farebbe) semplicemente perchè in quei momenti sta prendendo le vesti del fariseo contro il pubblicano della famosa parabola "guarda questo pubblicano peccatore quanto è brutto e cattivo, meno male che io sono tanto giusto e bello), se dovessimo giudicare una religione dai suoi membri, siano essi anche i "capi", chi ne uscirebbe indenne?
Trovatemi una religione perfetta e vi aderirei subito...
Si lo so che i tdg ora penseranno all'esempio dell'albero che si riconosce dai frutti e bla bla bla, ma se applicassi realmente questo esempio a 360 gradi, forse i tdg si salverebbero?
Mia madre stessa (santa donna) tdg da una vita, la scorsa settimana ha preso proprio questo argomento parlando dei divorzi... e quando le ho obiettato che io stesso ero la prova vivente che le cose in congregazione non erano poi così diverse da fuori, ha ammesso candidamente che avevo ragione, aggiungendo "forse qualche anno fa le cose erano diverse, ma ora ne sento di tutti i colori" e per dirlo lei!!!
Vogliamo vedere cosa fanno i tdg di materiale per gli altri e cosa invece fa la chiesa cattolica o le altre chiese protestanti?
Chi è libero di parola?
Pensiamo realmente che i "frutti" si risolvano solamente nell'andare in predicazione o nell'aiutare il prossimo durante i cataclismi?
Insomma riusciamo a giudicare una religione in base a quello che insegna piuttosto che giudicare quello che fanno i singoli?
Per quanto mi riguarda non troverete mai un mio commento su un prete pedofilo, come non lo troverete su un tdg pedofilo, a me fanno schifo entrambi, anche se ad esserlo fosse un ateo o un agnostico, me ne frego di cosa crede un essere del genere, mi fa schifo e basta, se devo giudicare una religione sarebbe risibile e infantile farlo guardando i singoli e questo vale per tutti!
Ma valutare gli atti dell'istituzione a cui quella religione fa parte, si, non per nulla per i tdg si valuta cosa fa la WTS.
Altresì, valutare l'operato del capo dell'istituzione, vedi tutte le pagine scritte su Russell e compagnia cantante, si, è un mezzo che tutti noi usiamo per valutare i TdG, come religione e come istituzione.

Questi stessi principi, e questa stessa metodologia, perchè non dovrebbe essere valida se applicata anche alle altre religioni?
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Messaggio da Mario70 »

Mauro1971 ha scritto:
Mario70 ha scritto:Premesso che non mi sono letto tutte le 5 pagine di questa discussione, però sento il dovere di dire una cosa:
A me da molto fastidio quando la WT (e i suoi adepti internettiani) per innalzare se stessa è costretta a parlar male delle altre religioni, cattolicesimo in primis (non è capace infatti di offrire altro di meglio altrimenti non lo farebbe) semplicemente perchè in quei momenti sta prendendo le vesti del fariseo contro il pubblicano della famosa parabola "guarda questo pubblicano peccatore quanto è brutto e cattivo, meno male che io sono tanto giusto e bello), se dovessimo giudicare una religione dai suoi membri, siano essi anche i "capi", chi ne uscirebbe indenne?
Trovatemi una religione perfetta e vi aderirei subito...
Si lo so che i tdg ora penseranno all'esempio dell'albero che si riconosce dai frutti e bla bla bla, ma se applicassi realmente questo esempio a 360 gradi, forse i tdg si salverebbero?
Mia madre stessa (santa donna) tdg da una vita, la scorsa settimana ha preso proprio questo argomento parlando dei divorzi... e quando le ho obiettato che io stesso ero la prova vivente che le cose in congregazione non erano poi così diverse da fuori, ha ammesso candidamente che avevo ragione, aggiungendo "forse qualche anno fa le cose erano diverse, ma ora ne sento di tutti i colori" e per dirlo lei!!!
Vogliamo vedere cosa fanno i tdg di materiale per gli altri e cosa invece fa la chiesa cattolica o le altre chiese protestanti?
Chi è libero di parola?
Pensiamo realmente che i "frutti" si risolvano solamente nell'andare in predicazione o nell'aiutare il prossimo durante i cataclismi?
Insomma riusciamo a giudicare una religione in base a quello che insegna piuttosto che giudicare quello che fanno i singoli?
Per quanto mi riguarda non troverete mai un mio commento su un prete pedofilo, come non lo troverete su un tdg pedofilo, a me fanno schifo entrambi, anche se ad esserlo fosse un ateo o un agnostico, me ne frego di cosa crede un essere del genere, mi fa schifo e basta, se devo giudicare una religione sarebbe risibile e infantile farlo guardando i singoli e questo vale per tutti!
Ma valutare gli atti dell'istituzione a cui quella religione fa parte, si, non per nulla per i tdg si valuta cosa fa la WTS.
Altresì, valutare l'operato del capo dell'istituzione, vedi tutte le pagine scritte su Russell e compagnia cantante, si, è un mezzo che tutti noi usiamo per valutare i TdG, come religione e come istituzione.

Questi stessi principi, e questa stessa metodologia, perchè non dovrebbe essere valida se applicata anche alle altre religioni?
Per "atti" intendi la morale?
Io parlo per me e ti assicuro che non l'ho mai fatto, non mi interessa di certo cosa faceva Russell o sua moglie o se Rutherford si ubriacava o altro, come non mi interessa di cosa faccia il papa a letto o chi per lui, io giudico la wts in base a quello che insegna e faccio lo stesso per le altre religioni, parlare di queste cose lo vedo come il fare le famose chiacchere da commari... non servono a nulla.
"La cosa più triste è che molto spesso chi viene ingannato, o illuso, tende a rimanere strettamente ancorato a quello in cui crede nonostante le evidenze indichino chiaramente che la realtà è diversa. Forse è talmente affezionato alle sue credenze che preferisce chiudersi gli occhi e tapparsi le orecchie di fronte a qualunque cosa possa farle vacillare."
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Mario 70 ti voglio bene .. :appl: :appl: :appl: :fiori e bacio:
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Caro mario70

Messaggio da domingo7 »

non mi interessa di cosa faccia il papa a letto
pover'uomo ...farà la nanna...
e ringrazierà il buon Dio finché riesce ad andare in bagno .... tempestivamente.....
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Ma come si conviene a dei santi, né fornicazione, né alcuna impurità, né avarizia, sia neppur nominata fra voi; né disonestà, né buffonerie, né facezie scurrili, che son cose sconvenienti; ma piuttosto, rendimento di grazie [Efesini 5,3-4]
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Messaggio da Mauro1971 »

Mario70 ha scritto: Per "atti" intendi la morale?
Io parlo per me e ti assicuro che non l'ho mai fatto, non mi interessa di certo cosa faceva Russell o sua moglie o se Rutherford si ubriacava o altro, come non mi interessa di cosa faccia il papa a letto o chi per lui, io giudico la wts in base a quello che insegna e faccio lo stesso per le altre religioni, parlare di queste cose lo vedo come il fare le famose chiacchere da commari... non servono a nulla.
No, non quando riguardano una delle organizzazioni più potenti al mondo.
Credo proprio sia eccessivamente semplicistica messa così, decisamente troppo.
Facciamo gli struzzi, non guardiamo e non sentiamo, e lasciamo che le cose vadano avanti.
Non funziona molto bene.
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Messaggio da Mario70 »

Mauro1971 ha scritto:
Mario70 ha scritto: Per "atti" intendi la morale?
Io parlo per me e ti assicuro che non l'ho mai fatto, non mi interessa di certo cosa faceva Russell o sua moglie o se Rutherford si ubriacava o altro, come non mi interessa di cosa faccia il papa a letto o chi per lui, io giudico la wts in base a quello che insegna e faccio lo stesso per le altre religioni, parlare di queste cose lo vedo come il fare le famose chiacchere da commari... non servono a nulla.
No, non quando riguardano una delle organizzazioni più potenti al mondo.
Credo proprio sia eccessivamente semplicistica messa così, decisamente troppo.
Facciamo gli struzzi, non guardiamo e non sentiamo, e lasciamo che le cose vadano avanti.
Non funziona molto bene.
Ma che c'entra fare lo struzzo, mettiamo il caso che si scoprisse che il papa sia pedofilo o avesse amanti o sia un omicida o quello che ti pare, cosa cambierebbe per la chiesa cattolica come istituzione, cosa cambierebbe a livello dottrinale? Nulla! Un uomo ha peccato? E sai che novità... perchè è dal IV secolo che fu risolto il problema con i donatisti, il sacramento prescinde la persona che lo amministra, quindi non risolvi nulla se fai notare il peccato del ministro, sono 1700 anni che questo tipo di problema è stato risolto ed ancora c'è chi lo ritira fuori...
"La cosa più triste è che molto spesso chi viene ingannato, o illuso, tende a rimanere strettamente ancorato a quello in cui crede nonostante le evidenze indichino chiaramente che la realtà è diversa. Forse è talmente affezionato alle sue credenze che preferisce chiudersi gli occhi e tapparsi le orecchie di fronte a qualunque cosa possa farle vacillare."
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Messaggio da deliverance1979 »

Mario, stando a quello che dici dai ragione a mauro......

Dio non esiste....e questa ne è la prova.... :fronte:

Perchè o ci decidiamo a dare qualcosa di tangibile per il lato divino ad un'organizzazione che si definisce la dispensatrice della parola di Dio, oppure è una filosofia fatta di chiacchiere e politica come ne esistono in ogni dove....

Ma allora la chiesa perderebbe la sua sacralità e perderebbe tutto quel patos di cui si blasona e parlare di Dio è come parlare al vento, visto che la sua stessa organizzazione non si distingue di un millimetro rispetto alle altre....

E quindi la fede è solo auto suggestione ed auto convincimenti.....
« Senza aver visto la Cappella Sistina non è possibile formare un'idea apprezzabile di cosa un uomo solo sia in grado di ottenere. »
Johann Wolfgang von Goethe

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minstrel
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Messaggio da minstrel »

Quindi se il Papa condannasse pubblicamente, sotto documento scritto inviato a tutte le diocesi e quant'altro
Vedi che fai confusione però Mauro? Se anche lo facesse sarebbe nelle sue prerogative di SUCCESSORE di PIETRO e cioè quella firma avrebbe il carattere apostolico, sarebbe magistero ordinario e finierebbe negli atti del magistero ECCLESIALE di quel Papa!
So che pare una schizofrenia a molti, ma non lo firmerebbe Ratzinger quale capo di stato, ma Benedetto XVI quale Papa e vescovo della diocesi di Roma.
Se Ratzinger firmasse un atto di guerra nei confronti dei piccioni che intasano le feritorie di San Pietro credi che apparirebbe nel magistero del Papa? In quel momento è capo di stato e come tale agisce per conto dello stato e non per conto della Chiesa. E' come se in quel momento NON fosse Papa. E' comodo? Non so cosa dirvi, è solo la realtà fattuale.
l'uso del preservativo, senza però renderlo dogma, vuoi dire che il clero agirebbe liberamente senza nessuna ripercussione se non seguisse la direttiva?
"Tali insegnamenti sono comunque espressione autentica del magistero ordinario del romano pontefice o del collegio episcopale e richiedono, pertanto, l'ossequio religioso della volontà e dell'intelletto. Sono proposti per raggiungere un’intelligenza più profonda della rivelazione, ovvero per richiamare la conformità di un insegnamento con le verità di fede, oppure infine per mettere in guardia contro concezioni incompatibili con queste stesse verità o contro opinioni pericolose che possono portare all'errore”.
E conclude: “La proposizione contraria a tali dottrine può essere qualificate rispettivamente come erronea oppure, nel caso degli insegnamenti di ordine prudenziale come temeraria o pericolosa e quindi «sicuramente non può essere insegnata» (tuto doceri non potest)"
da qui.

E ancora: fatta base 100 a me dello stato del Vaticano importa esagerando 50 per quanto riguarda la situazione economica globalizzata e 0 per quanto riguarda la mia fede!
So che ha i bilanci in rosso e che se fallisse sarebbe un disastro per moltissime realtà missionarie, di questo si mi importa (ed ecco speigato il 50). Ad esempio al mio prete non arriverebbero nemmeno i suoi soldi mensili. Non dovrebbero riceverli? Bah, interpretazione malata per quanto mi riguarda, ma meglio rimandare questo discorso veramente OT. Quel che conta è che se fallisse il Vaticano come economia, se venisse smembrato politicamente, collassasse socialmente e verrebbe meno storicamente non sarebbe certo un problema per la Santa Sede (cioè la Sede del Vescovo di Roma e del Papa) ne tanto meno della Chiesa! Ci siamo capiti? Il Vaticano scompare in una voragine immane, completamente, Papa e curia compresi? Non sarebbe un problema per la SANTA SEDE e per l'ISTITUTO SACRAMENTALE del PAPA/VESCOVO di ROMA successore di Pietro.

Portando altrimenti il vostro ragionamento all'estremo si potrebbe anche arrivare a dire che se fallisce economicamente il Vaticano salterebbe anche il primato pietrino o il dogma della trinità! Lo capite anche voi che sono due piani diversi no? Ecco, i due piani che parevano schizofrenici e di cui si discorre da 5 pagine sono praticamente questi.
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minstrel
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deliverance1979 ha scritto:Perchè o ci decidiamo a dare qualcosa di tangibile per il lato divino ad un'organizzazione che si definisce la dispensatrice della parola di Dio
Di tangibile c'è il miracolo dell'eucarestia ad ogni messa. E' un miracolo improvabile secondo le vostre logiche? Beh per noi è "irrilevante", come direbbe Polymetis. :risata: E lo è perché è illogico pensare di comprenderne i motivi escludendo però di volerli "intedere, vivere"! Lo si può capire se si rapporta il tutto all'universo metodologico della comunicazione.
Pensare di recepire un "messaggio" formato da un autore reale - che nell'ambito intra-testuale diviene implicito (al messaggio stesso) - senza in alcun modo cercare di tendere ad divenire il più possibile il lettore implicito, a cui il messaggio stesso è rivolto, è un'assurdità. Cioè più il lettore reale si avvicina ad essere, nel carattere intra-testuale, il lettore IMPLICITO al messaggio, più il messaggio viene recepito! Riportando tutta questa banale teoria della comunicazione di prima superiore chiedo: come potete comprendere il "lato divino di un'organizzazione" se
1 - non siete minimamente nell'organizzazione
2 - non credete nemmeno ESISTA un lato divino tout court?!

:blu:
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Messaggio da arwen »

domingo7 ha scritto:
non mi interessa di cosa faccia il papa a letto
pover'uomo ...farà la nanna...
e ringrazierà il buon Dio finché riesce ad andare in bagno .... tempestivamente.....
Appunto, alla sua età e dopo 2 ictus....
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" Amore non è amore se muta quando scopre un mutamento o tende a svanire quando l'altro si allontana.
Oh no !. Amore è un faro sempre fisso che sovrasta la tempesta e non vacilla mai;
Amore non muta in poche ore o settimane, ma impavido resiste al giorno estremo del giudizio;
Se questo è errore e mi sarà provato, io non ho mai scritto, e nessuno ha mai amato. "
William Shakespeare
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Mario70
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Messaggio da Mario70 »

deliverance1979 ha scritto:Mario, stando a quello che dici dai ragione a mauro......

Dio non esiste....e questa ne è la prova.... :fronte:

Perchè o ci decidiamo a dare qualcosa di tangibile per il lato divino ad un'organizzazione che si definisce la dispensatrice della parola di Dio, oppure è una filosofia fatta di chiacchiere e politica come ne esistono in ogni dove....

Ma allora la chiesa perderebbe la sua sacralità e perderebbe tutto quel patos di cui si blasona e parlare di Dio è come parlare al vento, visto che la sua stessa organizzazione non si distingue di un millimetro rispetto alle altre....

E quindi la fede è solo auto suggestione ed auto convincimenti.....
Ma é proprio in questa maniera che si salvaguarda la fede perché se il credere allo Spirito volesse dire trovare una chiesa fatta di soli santi bé... sarei gia ateo, con la condanna alla filosofia donatista invece si salvaguarda la chiesa (il sacro) nonostante i peccati dell'uomo (il ministro) é l'unica soluzione perché a chi afferma il contrario non gli resta che appunto l'ateismo, non essendo mai esistita una chiesa fatta di soli santi.
Ultima modifica di Mario70 il 28/05/2012, 16:01, modificato 2 volte in totale.
"La cosa più triste è che molto spesso chi viene ingannato, o illuso, tende a rimanere strettamente ancorato a quello in cui crede nonostante le evidenze indichino chiaramente che la realtà è diversa. Forse è talmente affezionato alle sue credenze che preferisce chiudersi gli occhi e tapparsi le orecchie di fronte a qualunque cosa possa farle vacillare."
(Torre di Guardia 1/9/2010 p 10)
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polymetis
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Messaggio da polymetis »

“La Chiesa Cattolica.
Senza tanti fronzoli e manate mentali.”
Temo che tu non abbia risposto alla mia domanda, la quale non chiedeva meramente a quale albero attribuisci la colpa di partorire frutti marci, ma in base a che cosa identifichi che è proprio quell’albero a produrli. Come già detto se una persona è marocchina, musulmana,nera, ecc., in base a cosa stabilisci se è criminale perché nera, perché marocchina, perché musulmana? Come fai ad identificare l’albero da cui dipende il frutto marcio se ognuno di noi è l’intersezione di alberi diversi?
“L'attegiamento? Direi proprio le persone, visto che ci sono nate e cresciute dentro e che proprio la chiesa è la parte più importante della loro vita sino dalla gioventù, a tal punto da arrivare ai vertici.”
Mi sfugge in base a cosa tu dica che qualcuno “è nato è cresciuto” all’interno di un’istituzione, visto che può essere un convertito, e soprattutto, noi nasciamo e cresciamo all’interno di un altro mucchio di cose: la nostra famiglia, il nostro quartiere, ecc. In base a cosa tu pretendi di dire dunque che la parte determinante della loro vita, in materia di influsso sulla personalità, sia la loro religione?
“Stiamo sempre parlando della Chiesa come Istituzione. Gli esempi pertinenti li ho pure citati.”
E come ti ho già spiegato, l’esempio da te fatto non ha senso, perché non si dà alcuna colpa collettiva agli organismi di governo di uno stato, bensì si danno responsabilità penali solo a chi ha commesso le cose. E’ vero che è lo Stato a rimborsare, ma come dicevo l’idea che lo stato sia quello che rimborsa non ha ricadute sulla responsabilità penale dei membri del governo, essa resa infatti personale e non collettiva.
“Se un Papa firma un documento dove condanna l'uso del profilattico, impegna tutta la Chiesa, o no?
No, a meno che non dica di volerlo fare.
“Anche qui, a me sembra uno di quei bei giri di parole che le religioni si fanno per giustificarsi, sempre.
A livello personale, non potrei mai giudicare degno un indegno.”
Ma non devi giudicare degno un indegno, devi solo capire che la sua indegnità è irrilevante ai fini della validità del sacramento che ti amministra.
“Il discorso è in generale, quindi ci vuole per forza un termine generale.2
E che senso ha un discorso generale, se le colpe non sono dell’insieme, ma solo di coloro che collaborano?
“Quindi se il Papa condannasse pubblicamente, sotto documento scritto inviato a tutte le diocesi e quant'altro, l'uso del preservativo, senza però renderlo dogma, vuoi dire che il clero agirebbe liberamente senza nessuna ripercussione se non seguisse la direttiva? Per ripercussioni, si intende anche, che ne so, essere mandati in Turchia o cose simili. “
Proprio perché hai fatto l’esempio del profilattico, ti informo che esistono anche manuali di bioetica cattolica in cui si sostiene, contro il magistero attuale, che l’utilizzo del profilattico sia lecito, e questo è possibile proprio perché non esistono dogmi definiti in merito. Proprio qualche mese fa la diocesi cattolica di Lucerna in Svizzera si mise addirittura a finanziare una campagna di distribuzione di preservativi, girando con un camion per darli alla gente per strada.

Immagine

E sai cos’è successo? Assolutamente nulla, perché non esiste un dogma in proposito, e gli intellettuali cattolici dibattono come pare a loro.
“Non confondo proprio nulla. per "Chiesa" intendo l'istituzione Chiesa Cattolica. Clero (dice polymetis che va bene come termine) se preferisci. Voi mi dite che l'unico caso nel quale parla a nome della Chiesa è quando tira fuori dei dogmi”
Questi sono pareri come capo del clero, non come capo della Chiesa. Oltre al fatto che, come già detto, essi non riguardano cose che il cattolico sia tenuto ad approvare, resta comunque improprio parlare di colpe del clero. Perché se il papa desse un ordine criminale al clero, bisognerebbe che il clero lo eseguisse, perché fosse colpevole il clero tutto. Fermo restando che, in questa discussione, non s’è ancora capito cosa avrebbe ordinato di sbagliato il papa, né tanto meno di quale colpa collettiva del clero si stia parlando.
“Ma se il Papa dirma un documento ufficiale, non dogma, nel quale condanna l'uso del preservativo e lo invia in giro per il mondo, questo non vincola il clero a far rispettare questa condanna? Da un punto di vista prettamente pratico, non solo teorico


Qui siamo in un campo diverso. Il prete fa voto di obbedienza, sicché, a differenza del fedele laico, è tenuto, per suo stesso voto, ad obbedire al papa, qualora questi vietasse qualcosa. Questo però non dipende dal fatto che l’ordine del papa fosse infallibile, ma dal voto di obbedienza fatto dal prete.
Il prete in questione però, esattamente come il laico, può continuare a dissentire dalla posizione del papa a livello teorico.

Ad maiora
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Alla base delle scelte fondamentali del Nolano - a Londra come a Roma -, c'era il convincimento di appartenere alla "casa" dei filosofi, e che ad essa bisogna essere sempre fedeli, anche nei rapporti con i potenti della Chiesa e dello Stato, perché la casa della filosofia è la casa della verità: in un modo intelligente e anche astuto, certo, ma sempre fedeli. (Michele Ciliberto)
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Mario70 ha scritto:
deliverance1979 ha scritto: Ma é proprio in questa maniera che si salvaguarda la fede perché se il credere allo Spirito volesse dire trovare una chiesa fatta di soli santi bé... sarei gia ateo, con la condanna alla filosofia donatista invece si salvaguarda la chiesa (il sacro) nonostante i peccati dell'uomo (il ministro) é l'unica soluzione perché chi afferma il contrario non gli resta che appunto l'ateismo, non esistendo mai esistita una chiesa fatta di soli santi.

E quando il ministro/portavoce/pontefice/chiamalocomevuoi stabilisce egli stesso insieme ad altri cosa è sacro e cosa no?

Praticamente qualunque feccia umana può farsi portavoce del sacro, l'importante è che non sia feccia nel momento che agisce per conto della Chiesa?

Sono senza parole.
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..Anna.. ha scritto:Praticamente qualunque feccia umana può farsi portavoce del sacro, l'importante è che non sia feccia nel momento che agisce per conto della Chiesa?
Anna, nessun uomo è tanto santo da essere "portavoce del sacro" per auto-nomina, cos'è un semi-deo che infallibilmente si riconosce impeccabile?! Il Papa è tale per la promessa che Cristo ha fatto a Pietro. Puoi non credere alla scrittura, non credere al primato di Pietro fra gli apostoli o non credere alla successione pietrina, ma da quelle parole si parte e si finisce. Cristo ha forse detto: "Pietro, d'ora in poi il fatto che mi hai seguito in questi anni non ti farà più peccare, sarai per sempre sopra le parti, un super-uomo come nessuno è mai stato, un semi-deo che Orfeo era una nullità al confronto e ti assicuro che anche i tuoi successori saranno di questo partito anti-umano!"? No, ha promesso ben altro e su quello ci basiamo per la fede nel successore di Pietro. Lo stesso Pietro che subito dopo viene chiamato Satana e che poi tradisce 3 volte il suo rabbì e si nasconde per la paura con gli altri. Come dice lo script di uno spettacolo sacro a cui collaboro: "sotto la croce c'erano solo le donne. E giovanni. Ma... ce lo dice Giovanni!" :risata:
E ancora: lo stesso kefa che sbaglia a interpretare la Parola di un rabbì che ha ascoltato per anni e viene rimproverato per questo da un apostolo dell'ultima ora come Paolo.
E con questo curriculum è pure Santo (e che Santo!).
Parti da questo pensiero e vedrai che alcune parole le riacquisti senza problemi. :sorriso:
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minstrel ha scritto:
..Anna.. ha scritto:Praticamente qualunque feccia umana può farsi portavoce del sacro, l'importante è che non sia feccia nel momento che agisce per conto della Chiesa?
Anna, nessun uomo è tanto santo da essere "portavoce del sacro" per auto-nomina, cos'è un semi-deo che infallibilmente si riconosce impeccabile?! Il Papa è tale per la promessa che Cristo ha fatto a Pietro. Puoi non credere alla scrittura, non credere al primato di Pietro fra gli apostoli o non credere alla successione pietrina, ma da quelle parole si parte e si finisce. Cristo ha forse detto: "Pietro, d'ora in poi il fatto che mi hai seguito in questi anni non ti farà più peccare, sarai per sempre sopra le parti, un super-uomo come nessuno è mai stato, un semi-deo che Orfeo era una nullità al confronto e ti assicuro che anche i tuoi successori saranno di questo partito anti-umano!"? No, ha promesso ben altro e su quello ci basiamo per la fede nel successore di Pietro. Lo stesso Pietro che subito dopo viene chiamato Satana e che poi tradisce 3 volte il suo rabbì e si nasconde per la paura con gli altri. Come dice lo script di uno spettacolo sacro a cui collaboro: "sotto la croce c'erano solo le donne. E giovanni. Ma... ce lo dice Giovanni!" :risata:
E ancora: lo stesso kefa che sbaglia a interpretare la Parola di un rabbì che ha ascoltato per anni e viene rimproverato per questo da un apostolo dell'ultima ora come Paolo.
E con questo curriculum è pure Santo (e che Santo!).
Parti da questo pensiero e vedrai che alcune parole le riacquisti senza problemi. :sorriso:
Minstrel abbi pazienza, non vorrai paragonare la "nomina" conferita da Gesù con la nomina di un conclave spero.

Basta andare un attimo al passato e vedere come è diventato papa Alessandro VI, per fare un esempio, per capire quanto questa successione apostolica possa essere pilotata e quanto sotto guida divina.

Ok non cerchiamo santi, ma almeno qualche requisito per considerarli brave persone li vogliamo esigere?
Paolo cambiò la sua condotta dopo la chiamata del Signore scusami tanto.

Avresti creduto in Paolo se ogni qualvolta dismessi i panni di ministro avesse continuato a uccidere i cristiani?
Alternando il suo ruolo di apostolo con quello di assassino?

Partendo dal presupposto che in quel momento era un uomo peccatore e non agiva per conto della Chiesa avrebbe potuto farlo.
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Mario70
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Messaggio da Mario70 »

..Anna.. ha scritto:
minstrel ha scritto:
..Anna.. ha scritto:Praticamente qualunque feccia umana può farsi portavoce del sacro, l'importante è che non sia feccia nel momento che agisce per conto della Chiesa?
Anna, nessun uomo è tanto santo da essere "portavoce del sacro" per auto-nomina, cos'è un semi-deo che infallibilmente si riconosce impeccabile?! Il Papa è tale per la promessa che Cristo ha fatto a Pietro. Puoi non credere alla scrittura, non credere al primato di Pietro fra gli apostoli o non credere alla successione pietrina, ma da quelle parole si parte e si finisce. Cristo ha forse detto: "Pietro, d'ora in poi il fatto che mi hai seguito in questi anni non ti farà più peccare, sarai per sempre sopra le parti, un super-uomo come nessuno è mai stato, un semi-deo che Orfeo era una nullità al confronto e ti assicuro che anche i tuoi successori saranno di questo partito anti-umano!"? No, ha promesso ben altro e su quello ci basiamo per la fede nel successore di Pietro. Lo stesso Pietro che subito dopo viene chiamato Satana e che poi tradisce 3 volte il suo rabbì e si nasconde per la paura con gli altri. Come dice lo script di uno spettacolo sacro a cui collaboro: "sotto la croce c'erano solo le donne. E giovanni. Ma... ce lo dice Giovanni!" :risata:
E ancora: lo stesso kefa che sbaglia a interpretare la Parola di un rabbì che ha ascoltato per anni e viene rimproverato per questo da un apostolo dell'ultima ora come Paolo.
E con questo curriculum è pure Santo (e che Santo!).
Parti da questo pensiero e vedrai che alcune parole le riacquisti senza problemi. :sorriso:
Minstrel abbi pazienza, non vorrai paragonare la "nomina" conferita da Gesù con la nomina di un conclave spero.

Basta andare un attimo al passato e vedere come è diventato papa Alessandro VI, per fare un esempio, per capire quanto questa successione apostolica possa essere pilotata e quanto sotto guida divina.

Ok non cerchiamo santi, ma almeno qualche requisito per considerarli brave persone li vogliamo esigere?
Paolo cambiò la sua condotta dopo la chiamata del Signore scusami tanto.

Avresti creduto in Paolo se ogni qualvolta dismessi i panni di ministro avesse continuato a uccidere i cristiani?
Alternando il suo ruolo di apostolo con quello di assassino?

Partendo dal presupposto che in quel momento era un uomo peccatore e non agiva per conto della Chiesa avrebbe potuto farlo.
Alessandro VI ha posto le basi per la costruzione della moderna S.Pietro e scusa se é poco!
Detto questo se pensiamo che nella chiesa di Corinto lo Spirito santo fece nascere di nuovo quel "cristiano" che si scopava la madre... Cosa vuol dire?

1) Che se gia nella primissima chiesa apostolica (molti apostoli erano ancora vivi) esistevano peccati del genere... figuriamoci dopo.

2) Paolo stesso disse che quel tipo di peccato era troppo addirittura per chi non era cristiano, quindi di nuovo non dovremmo certo soppesare i peccati dei singoli per trovare la vera chiesa, perche potremmo trovare persone migliori anche al di fuori, se chi punta il dito oggi su degli uomini si fosse trovato in quella chiesa cosa avrebbe pensato? E se fosse uscito per quel motivo, cosa si sarebbe perso?

3) Era forse approvata la sua pratica? Ed oggi é forse approvato un pedofilo o un criminale? Cosa comportava l'aver trovato quella persona rispetto al messaggio della chiesa cristiana?

Nulla! Esattamente come l'aver scoperto i peccati di Alessandro Borgia non ha tolto nulla alla dottrina della chiesa.

Insomma come gia detto se dovessimo soppesare una chiesa in base ai peccati dei singoli, quale chiesa ne uscirebbe indenne?
NESSUNA, neanche la chiesa primitiva, quindi quando fu condannato il donatismo ebbero perfettamente ragione.
Credere poi alla dottrina di una chiesa rispetto ad un'altra é affare personale, ognuno di noi lo puó e lo deve fare per conto proprio! ma scartare una religione per i peccati dei singoli lo trovo sciocco, come trovo ancora più assurdo fare a gara cercando su ogni giornale chi commette piú peccati e questo vale sia per i tdg verso gli altri, che degli altri verso i tdg.
Ultima modifica di Mario70 il 28/05/2012, 17:52, modificato 1 volta in totale.
"La cosa più triste è che molto spesso chi viene ingannato, o illuso, tende a rimanere strettamente ancorato a quello in cui crede nonostante le evidenze indichino chiaramente che la realtà è diversa. Forse è talmente affezionato alle sue credenze che preferisce chiudersi gli occhi e tapparsi le orecchie di fronte a qualunque cosa possa farle vacillare."
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Messaggio da minstrel »

..Anna.. ha scritto:Minstrel abbi pazienza, non vorrai paragonare la "nomina" conferita da Gesù con la nomina di un conclave spero.
Eheheh, naturalmente se non ci credi hai tutto il diritto di scandalizzarti di una mia professione di fede, anche se ragionevole. :sorriso:
Basta andare un attimo al passato e vedere come è diventato papa Alessandro VI, per fare un esempio, per capire quanto questa successione apostolica possa essere pilotata e quanto sotto guida divina.
Ma questo Papa ha forse trasmesso qualcosa che non sia la tradizione della Chiesa?
Abbiamo superato la tempesta dei Borgia, figurati se non superiamo questo venticello di primavera. :verde:
Ok non cerchiamo santi, ma almeno qualche requisito per considerarli brave persone li vogliamo esigere?
No. E poi cosa significa brave persone? Gli apostoli mica si opponevano alla pena di morte, ai tempi considerata normale nella legislazione, ad esempio e questo fa di loro delle cattive persone rispetto a noi oggi?
Paolo cambiò la sua condotta dopo la chiamata del Signore scusami tanto.
Tu c'eri forse quando Paolo era su questa terra? Cioè da quando ha ricevuto la chiamata a Damasco è diventato impeccabile? Tu pensi che i cattolici siano degli esseri superiori? Eh no, purtroppo per noi non lo siamo...
“Lasciatemi spiegare sin dall’inizio che quello che potrebbe fare la differenza non è che i cristiani sono meglio degli altri. Non c’è nessuna prova che lo siamo. Gesù dice: «non sono venuto a chiamare i giusti, ma i peccatori» (Mc 2,17), e questo è quello che continua a fare. Mangia e beve con i malfamati. La Chiesa è una casa per tutti, soprattutti per quelli la cui vita è in disordine. È significativo che il primo cristiano a riuscire ad entrare in paradiso sia il ladro crocefisso accanto a Gesù. [...] Comunque una comunità che fondasse la sua esistenza sull’affermazione della propria superiorità morale non solo provocherebbe ripulsa, ma inevitabilmente spingerebbe le persone ad andare a caccia dei nostri errori e a sottolinearli con soddisfazione. Se le Chiese vengono attaccate così spesso sulla stampa, e ogni nostro peccato provoca titoli a tutta pagina, è perché si ritiene erroneamente che essere cristiani significhi essere migliori degli altri.”

Radcliffe, Timothy. What is the point of being christian?, Oxford 2005 (tr. it. Monica Rimoldi, Il punto focale del cristianesimo, Milano, San Paolo, 2008) pp. 11-12
Avresti creduto in Paolo se ogni qualvolta dismessi i panni di ministro avesse continuato a uccidere i cristiani?
E se tu venissi a sapere che Paolo invece faceva degli altri peccati (e per quanto mi riguarda non avrebbe potuto non farne visto che era ed è restato umano fino alla morte), smetteresti di leggere le sue esortazioni sotto forma di lettere d'occasione raccolte nel NT?
Ultima modifica di minstrel il 28/05/2012, 17:57, modificato 2 volte in totale.
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Messaggio da lovelove84 »

..Anna.. ha scritto:
Mario70 ha scritto:
deliverance1979 ha scritto: Ma é proprio in questa maniera che si salvaguarda la fede perché se il credere allo Spirito volesse dire trovare una chiesa fatta di soli santi bé... sarei gia ateo, con la condanna alla filosofia donatista invece si salvaguarda la chiesa (il sacro) nonostante i peccati dell'uomo (il ministro) é l'unica soluzione perché chi afferma il contrario non gli resta che appunto l'ateismo, non esistendo mai esistita una chiesa fatta di soli santi.

E quando il ministro/portavoce/pontefice/chiamalocomevuoi stabilisce egli stesso insieme ad altri cosa è sacro e cosa no?

Praticamente qualunque feccia umana può farsi portavoce del sacro, l'importante è che non sia feccia nel momento che agisce per conto della Chiesa?

Sono senza parole.
Davvero.
veramente siamo tutti feccia...ma se uno si presenta che ha avuto la "chiamata" . nessuno gli può impedire di non entrar a far parte. certo penso che faranno dei controlli sul perchè vuole diventare prete/suora ecc per diventare prete si fa una scuola dove viene spiegato e insegnato tutto e se lui trasgredisce in futuro non è colpa degli insegnati... anche se è diventato prete è sempre un essere umano... dovrebbe stare più attento anzi meticoloso per quello che fa...ma avvolte la mente...la carne... fa fare brutte cose, al quale non ci sono scusanti, ma questo non significa che è feccia tutta la chiesa!e così anche il papa..ogniuno è responsabile delle proprie azioni...papa o no che sia!

per far sacro una questione ne passano di papi, non è che uno si alza la mattina e dice oggi facciamo sacro il profilattico per questo non si deve usare :scuse:

poi non lo so, ma sembra che da fastidio che la fede del cattolico è basata su Gesù e non su l 'uomo! :ilovejesus:

:timido2:
SI DEVE INSEGNARE A PENSARE, E NO A COSA PENSARE..
Margaret Mead


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Messaggio da deliverance1979 »

Caro minstrel, con l'eucarestia che di per sè non trasforma realmente il pane in carne ed il vino in sangue, ma è più un simbolismo che altro....in sostanza dovrebbe ricordare a tutti i partecipanti la propria coscienza verso Dio e verso la sacralità....

Ora un sacerdote che pur essendo blasfemo continua a prendere questa eucarestia, non sta prendendo in giro il gregge.....che tra l'altro potrebbe anche sapere dei peccati nascosti del sacerdote, vescovo o papa e tollerarli o assecondarli anche di malavoglia.....
Ma sta prendendo in giro Dio, Cristo e lo Spirito Santo....

Ora se queste entità esistono e pretendono dagli uomini degli atti concreti, proprio come essi intervengono con i miracoli, dovrebbero intervenire anche nei confronti di questi individui qui....

E' tutta qui la differenza tra essere un'organizzazione con dei ponti verso il reame spirituale ed essere invece una comunissima unione di pensatori terreni......

Ed ancora una volta voi cattolici travisate il discorso.....io non sto parlando di peccato umano nel comune errore del momento, ma di una vera e propria condotta malvagia che opera negli anni, che compie errori gravi e li continua a nascondere con menzogne, insabbiamenti e via dicendo....

Ed è qui che l'anticorpo per eccellenza lo Spirito Santo dovrebbe intervenire....
E non mi si giustifichi il tutto alla terrena maniera......."Se non interviene chi siamo noi per stabilire la sua azione"........aaaaa bè, comoda sta spiegazione umanissima...........
Ma noi non stiamo giudicando un'organizzazione umana come la politica, il circolo scientifico o lo statuto della bocciofila del centro sociale, ma un'organizzazione che ha a che fare con il divino........ed ogni volta che ci impelaghiamo in questi discorsi mi sembra tutto grottescamente umano.....con salvate di faccia fatte da frasi teologiche e definizioni del tutto terrene scientemente fatte e calibrate da 2000 anni di storia in cui oppositori cattolici umanissimi o di diverso pensiero accusavano il papato e la coerenza tra CHIESA-CLERO-VATICANO........

Se la corruzione del clero è tale che non posso fidarmi e se non capisco come le varie cariche ecclesiastiche siano realmente meritorie oppure comprate da favoritismi o altro, come posso fidarmi di un'interpretazione divina ed infallibile di quel concilio? :fronte:

Dal facciamo a fidarci perchè siccome la chiesa è 2000 anni che esiste sicuramente è approvata da Dio ma concretamente non sappiamo dimostrarlo? :fronte:
Dal perchè quando si riunisce il concilio delle miracolose fiammelle si formano sulla loro testa ed attesta la presenza dello spirito santo?
Oppure in questi casi (di suprema importanza) i miracoli non avvengono mentre li si lascia solo per le apparizioni della Madonna?
Oppure deve bastarmi l'auto referenzialità dei concili che si autoproclamano infallibili ma senza prove ultraterrene che li blasona tali? :fronte:

Ahhhh bè, stiamo apposto allora.... :help:
« Senza aver visto la Cappella Sistina non è possibile formare un'idea apprezzabile di cosa un uomo solo sia in grado di ottenere. »
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..Anna.. ha scritto:
Brambilla Bruna
posso capirti ..ma mi spieghi che ha a che vedere con l'isegnamento ..di Cristo ..????
Ti posso dire il mio punto di vista?

"insegnamento di Cristo"
non è una frase corretta.
Cristo non ha scritto nulla di suo pugno.
Ha lasciato dei messaggeri.

Alcuni messaggeri hanno scritto, altri tramandato, altri insegnato, altri scelto il canone, altri formulato dogmi "infallibili".

Se i messaggeri non sono attendibili chi ti assicura che quello che ti hanno tramandato circa il messaggio di Cristo e i relativi dogmi di fede lo siano?
:ok:
Mi è piaciuto molto il post di deliverance in risposta a Domingo.
Ray

Le falsificazioni e le varianti involontarie si accumulano man mano che un testo è ricopiato attraverso i secoli. Ogni scriba riproduce gli errori degli scribi precedenti e ne aggiunge di propri. Non possediamo alcun originale dei libri del nuovo testamento, ma neppure copie eseguite direttamente sugli originali, né copie di copie...Bart D. Ehrman
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