Ciao a tutti i foristi e lettori misti
C'è un libro che da tempo volevo leggere, scritto da Leon Festinger colui che ha parlato a lungo della "dissonanza cognitiva" che si intitola "When the prophecy fails".
Ho visto che l'anno scorso è uscita la traduzione in italiano dal titolo "Quando la profezia non si avvera". Vedi per esempio http://www.ilfoglio.it/recensioni/655" onclick="window.open(this.href);return false;
Ora l'ho acquistato e sicuramente credo di trovare informazioni utili sulla tanto discussa "dissonanza cognitiva", magari spunto di riflessione anche qua sul forum.
Inoltre a chi interessasse l'argomento c'è anche il suo libro "Teoria della dissonanza cognitiva" che personalmente sto già leggendo con vivo interesse.
Ciao
Malcico
Libro "Quando la profezia non si avvera" ora anche in italiano
Moderatore: polymetis
Libro "Quando la profezia non si avvera" ora anche in italiano
- Allegati
-
- teoria della dissonanza cognitiva.jpeg (3.37 KiB) Visto 998 volte
-
- quando la profezia non si avvera.jpeg (5.83 KiB) Visto 998 volte
La verità è solo quello che il Partito ritiene vero. Non è possibile discernere la realtà se non attraverso gli occhi del Partito. - George Orwell - 1984
Presentazione: prima parte - seconda parte
Presentazione: prima parte - seconda parte
- Achille
- Amministratore
- Messaggi: 16466
- Iscritto il: 10/06/2009, 17:22
- Skype: pelide55
- Facebook: https://www.facebook.com/#!/achille.lorenzi
- Contatta:
Una recensione del libro:
Estate 1954, in una piccola cittadina del Kansas Marian Keech sostiene di aver ricevuto un messaggio dagli abitanti di un pianeta chiamato Clarion: un diluvio devasterà la terra il 21 dicembre, ma Marian e quanti avranno creduto a quel messaggio saranno portati in salvo dagli alieni sui loro dischi volanti. Collaboratori di Festinger si mescolano al gruppo di adepti che si è riunito attorno a Marian per prepararsi alla fine del mondo e osservano le dinamiche psicologiche che si scatenano prima e dopo il 21 dicembre quando la profezia non si avvera. Grazie a questo straordinario esperimento dal vivo Festinger mette a punto in forma compiuta un concetto fondamentale della psicologia sociale, quello di dissonanza cognitiva, che ancora oggi ci aiuta a comprendere cosa accade quando le nostre convinzioni vengono smentite dalla realtà dei fatti e perché, sorprendentemente, in certe condizioni, anziché abbandonarle noi le abbracciamo con maggiore fervore.
http://www.unilibro.it/libro/festinger- ... 2/dettagli" onclick="window.open(this.href);return false;
Estate 1954, in una piccola cittadina del Kansas Marian Keech sostiene di aver ricevuto un messaggio dagli abitanti di un pianeta chiamato Clarion: un diluvio devasterà la terra il 21 dicembre, ma Marian e quanti avranno creduto a quel messaggio saranno portati in salvo dagli alieni sui loro dischi volanti. Collaboratori di Festinger si mescolano al gruppo di adepti che si è riunito attorno a Marian per prepararsi alla fine del mondo e osservano le dinamiche psicologiche che si scatenano prima e dopo il 21 dicembre quando la profezia non si avvera. Grazie a questo straordinario esperimento dal vivo Festinger mette a punto in forma compiuta un concetto fondamentale della psicologia sociale, quello di dissonanza cognitiva, che ancora oggi ci aiuta a comprendere cosa accade quando le nostre convinzioni vengono smentite dalla realtà dei fatti e perché, sorprendentemente, in certe condizioni, anziché abbandonarle noi le abbracciamo con maggiore fervore.
http://www.unilibro.it/libro/festinger- ... 2/dettagli" onclick="window.open(this.href);return false;
La presentazione
Molto evidente anche la fotografia che compare sul frotespizio del libro.
Una famiglia, lui, lei e due bambini uno per lato, che salgono una scala in marmo che le conduce in alto, vero le nuvole.
Abbigliamento morigerato, degli anni 50 , gonna lunga lei, abito marrone con taglio del secondo dopoguerra lui.
Entrambi con il cappello.
Tutti di spalle, la bambina a sinistra leggermente più in alto in attesa dei genitori, anche il bambino a destra è uno scalino più avanti rispetto ai geniotori.
La scalinata in marmo bianco suggerisce la sensazione di accedere ad un tempio.
Sono curioso di leggerlo.
Una famiglia, lui, lei e due bambini uno per lato, che salgono una scala in marmo che le conduce in alto, vero le nuvole.
Abbigliamento morigerato, degli anni 50 , gonna lunga lei, abito marrone con taglio del secondo dopoguerra lui.
Entrambi con il cappello.
Tutti di spalle, la bambina a sinistra leggermente più in alto in attesa dei genitori, anche il bambino a destra è uno scalino più avanti rispetto ai geniotori.
La scalinata in marmo bianco suggerisce la sensazione di accedere ad un tempio.
Sono curioso di leggerlo.
-
- Argomenti simili
- Risposte
- Visite
- Ultimo messaggio
-
- 2 Risposte
- 663 Visite
-
Ultimo messaggio da Tranqui
-
- 2 Risposte
- 528 Visite
-
Ultimo messaggio da Tranqui
-
- 4 Risposte
- 505 Visite
-
Ultimo messaggio da Cogitabonda
-
- 15 Risposte
- 447 Visite
-
Ultimo messaggio da Scimeon
-
- 6 Risposte
- 1342 Visite
-
Ultimo messaggio da deliverance1979
Chi c’è in linea
Visitano il forum: Nessuno e 11 ospiti