UNA FAMIGLIA ALLA FINE DEL MONDO di IGNAZIO TARANTINO

[Nunzio]

risolto

[Nunzio]

Ho seguito tutto il programma, interessante, anche se chi dovrebbe ascoltarlo sicuramente non l'ha fatto.
Mi ha colpito molto ciò che ha detto alla fine il professore Massimo Introvigne, che la legge permette a questi farabbutti, a queste sette di fare il lavaggio di cervello alla povera gente.
Ignazio tarantino ha detto poco sottolineando di non aggredire chi entra a far parte dei TDG e di stare loro vicino per capire quel'è il loro malessere.
Credo chge questo discorso possa valere per chi è a contato con persone che sono entrate dopo a far parte di queste sette o che le conosce da quando è nato,
ma chi le conosce dopo è più difficile, sopratutto come per chi non ha i mezzi per farlo.
Parlo per esperienza personale, io ho provato a fare come ha detto Ignazio non è servito a niente, anzi è peggiorata la cosa.
Saluti a tutti
Nunzio.

[Brambilla Bruna]

mi sono collegato ma non si sente niente

io la sento benissimo...

[Achille]

Potete ascoltare qui la registrazione della trasmissione:

http://podcast.rsi.ch/ReteDue/Laser/LAS ... Cocchi.mp3" onclick="window.open(this.href);return false;

[Achille]

Per Introvigne si può parlare di "sette pericolose" solo quando portano gli adepti al suicidio o ad atti violenti.
Tutto il resto non sarebbe pericoloso. Non servirebbero nemmeno leggi contro i gruppi "effettivamente pericolosi", cioè che compiono atti di violenza.

Tarantino comunque è un grande.

[Achille]

Il BBCode [youtube2] viene disattivato in quanto non più necessario per incorporare i filmati di YouTube. URL del filmato: http://youtu.be/6AiqPLzlYfs

«In quel momento capii che entravo in un mondo a parte, che non sarei mai stato come gli altri bambini».

[Achille]

«Lei fumò una sigaretta e scelse un cd di Beethoven: il concerto per pianoforte e orchestra chiamato L'imperatore. [...] Poi ci fu un momento, poco oltre la metà del brano, in cui la stanza si accese di un rosso cupo, dalla finestra si intravedevano le nuvole basse, colorate dal sole al tramonto. La melodia adesso aveva assunto tinte fiabesche. Hyde distolse lo sguardo dal soffitto e lo posò sul profilo di Sara. Chiuse gli occhi quasi a voler imprimere nella memoria i lineamenti della ragazza con quella luce, in quel preciso istante così magnifico. Quando li riaprì, Sara lo stava guardando. Lui si girò di fianco e le poggiò una mano sul viso. Lei, come uno specchio, fece lo stesso. Il concerto era ora un tutt'uno con i loro corpi. Si tennero forte, intrecciarono le gambe, si presero le mani e le strinsero quasi volessero fonderle. Rimasero così, immobili, sopraffatti dall'eccitazione, godendo fino in fondo di ogni singola nota del loro abbraccio».

Il BBCode [youtube2] viene disattivato in quanto non più necessario per incorporare i filmati di YouTube. URL del filmato: http://youtu.be/MB7ivzxL_sE

[Achille]

Interessanti osservazioni:

http://nowhereinmymind.blogspot.it/2013 ... sione.html" onclick="window.open(this.href);return false;

Notate anche qui: https://www.facebook.com/itarantinolibro?fref=ts" onclick="window.open(this.href);return false; (Il messaggio postato da Ignazio il 27 novembre)

[Vittorino]

Interessanti osservazioni:

http://nowhereinmymind.blogspot.it/2013 ... sione.html" onclick="window.open(this.href);return false;

Notate anche qui: https://www.facebook.com/itarantinolibro?fref=ts" onclick="window.open(this.href);return false; (Il messaggio postato da Ignazio il 27 novembre)

Concordo pienamente sulla recensione del libro in questione.
L'ho trovato ben scritto, appassionante nell'esposizione e, malgrado la scabrosità dell'argomento, come ho già detto, a tratti anche divertente.
Naturalmente non concordo con la generalizzazione sulle religioni e sull'auspicio che spariscono presto dalla terra.
In un altro recente 3D ho già espresso il mio pensiero in merito e, pur rispettando il pensiero di ognuno, mi meraviglio che non si sappia scindere l'uomo dal valore a cui tende.
Gli ideali hanno sorretto persone in tutte le epoche, sia che fossero o no religiose, perchè il valore è qualcosa dentro di noi che ci spinge alla trascendenza, in qualsiasi modo la si voglia chiamare: fede, patriottismo, ecc.
Il pensare all'espletamento singolo dei valori che ci accomunano, pur nella diversità, porta a frasi infelici come: «Va dove ti porta il cuore!, ecc.» che non conducano altro che all'egoismo e all'isolamento dello stesso cuore chiamato inopinatamente in causa.

[Achille]

Altra interessante recensione:

http://www.ilrecensore.com/wp2/2013/12/ ... del-mondo/" onclick="window.open(this.href);return false;

«... La cronaca familiare di Tarantino, ambientata in una cittadina del Sud Italia fra gli anni 80 e 90’, si incentra sul conflitto fra affetto solidale e ragione: da un lato vi sono le eterne motivazione del fanatismo religioso, personificate nella madre amata, dall’altro l’aspirazione alla libertà di essere se stessi. Sarebbe del resto troppo facile- o troppo difficile- ridurre una materia ancora palpitante a un j’accuse nei confronti della genitrice tiranna, vittima e nello stesso tempo corresponsabile della “Società”, una setta religiosa, i cui membri sono noti come “testimoni di Geova”: i dettagli dell’inferno di una sudditanza a dogmi irragionevoli non vengono risparmiati al lettore, compreso la morte di un fratello di Giuliano dovuta a una mancata trasfusione di sangue causa l’opposizione dei familiari. ...»

[Achille]

[Achille]

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[Achille]

Bell'articolo:

http://issuu.com/maurispagnol/docs/tara ... iugno_2013" onclick="window.open(this.href);return false;