Questo il libro che sto leggendo e che mi fa sentire…quello che siamo stati : plagiati, prigionieri di una setta ! Devo ancora leggere l’ultima parte sugli Umanisti, ma fin’ora da tutti i movimenti presi in esame mi risulta come se ci fosse un invisibile modello (schablonen) al quale tutti i gruppi pseudo religiosi autoritari aderiscono. Il modello generale é simile in tutti, cambiano semplicemente i sistemi per metterli in atto. Occulto Italia non ha nulla da vedere con l'occultismo, ma semplicemente si riferisce ai sistemi nascosti, occulti, che questi gruppi impiegano per inserirsi nel tessuto sociale, nei sistemi educativi, nella politica, nel mondo artistico e hanno in comune metodi totalitari, lo scopo: far soldi facilmente e aspirano tutti.. all'8 per mille!!!!!Nel nostro Paese decine di sette operano nell’ombra intrecciandosi con le istituzioni, accumulando denaro, rovinando vite. Scientology, Damanhur, Ontopsicologia, Soka Gakkai, umanisti… Con le testimonianze dei fuoriusciti, la prima mappa dei culti pericolosi
Vi trascrivo alcuni estratti di un gruppo pseudo buddista il Soka Gakkai, che potrete confrontare con I metodi impiegati tra I TG.
12 milioni di adepti ? Ma allora Geova benedice più loro che I TG!!!!Soka Gakkai (pag. 302)
Il culto della Sokka Gakkai (letteralmente società per la creazione dei valori), organizzazione creata dal sensei, cioè maestro – Daisaku Ikeda, l’uomo che nei suoi oltre 40 anni al timone l’ha esportata, quindi globalizzata come Sokka Gakkai International, in più di centonovanta paesi, convertendo circa dodicimilioni di persone sparse per il mondo.
In Italia arriva verso la fine degli anni ’70 e mette le sue radici in Toscana…
Pag. 304
In Italia ci mette trent’anni, ma alla fine il motore a tre tempi del culto-lobby-partito inizia a ingranare anche da noi. Con notevolissimi risultati : agli albori del nuovo millennio le viene riconosciuto lo status di « ente religioso » con decreto dell’allora Presidente della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi. Da questo trampolino, grazie alla ben remunerata consulenza dell’insider Carlo Cardia, giurista noto per aver partecipato ai lavori del Concordato tra Italia e Santa Sede – gli ikediani sono ormai arrivati vicinissimi a un’Intesa con lo Stato Italiano, ossia al bollino blu che permetterebbe loro di essere ricnosciuti come religione perla prima volta in Europa. E quindi mettere le mani sull’8 per mille.
Il libro parla anche di come i dirigenti di questa setta ‘corteggiano’ alcune personalità politiche per ottenerne simpatie e possibilmente vantaggi : Walter Veltroni, Giovanna Melandri, Giuliano Amato.
.Pag. 309
Nel 2006 i quindici membri della consulta vengono chiamati a rappresentare cattolici, protestanti, musulmani, ebrei, ortodossi e buddisti. Ma al posto dell’Unione Buddisti Italiani Ubi- che riunisce la stragrande maggioranza delle tradizioni canoniche presenti nel Paese (ed è oggi vicina al raggiungimento di un’intesa), a parlare per il buddismo italiano troviamo invece dei membri della Sokka Gakkai. Che rappresentano solo se stessi
Pag. 310
I buddisti italiani quelli veri, non batton ciglio. Del resto, come scrive Angelo del Boca, « la Soka Gakkai si dedica ovunque e in qualsiasi circostanza, a un’intensa propaganda. Poiché le altre sette buddiste sono di una tolleranza che rasenta l’indifferenza, i conflitti confessionali swono rari, - a vantaggio della Soka Gakkai. La fedeltà alla SG é piu sentimentale che razionale. Urta i buddisti delle vecchie scuole…. Non é tanto una fede quanto un condizionamento, come sono sempre stati, sono e saranno i diversi movimenti totalitari. D’altra parte (e la cosa non deve sorprendere), c’é nella SG un disprezzo dell’intellettualità pura, un rifiuto di qualsiasi discussione »
D’altronde, interessa sapere che Frédéric Lenoir in « Le Bouddhisme en France » Fayard, Parigi 1999 : « sottolinea inoltre il proselitismo aggressivo della Soka Gakkai che rompe con lo spirito non proselitista delle altre correnti buddiste, e utilizzò un’analogia : ‘La Soka Gakkai sta al buddismo come i Testimoni di Geova o la setta di Moon stanno al cristianesimo’ »
Pag. 317
Una bella pubblicità alla Soka Gakkai é arrivata dalla conversione del campione Roberto Baggio…
Ikediane sono anche artiste come Vladimir Luxuria, Ornella Muti con la figlia Naike, Alan Sorrenti, Tina Turner, Orlando Bloom..
Pag. 319
Secondo la Soka Gakkai a veder realizzati i propri sogni e desideri ci si arriva attraverso una formula da ripetere all’infinito : Nam myoho renge kyo.
Pag. 327
Da un fuoriuscito : « Una parte importante delle riunioni consiste nel racconto delle proprie esperienze. Ma come ci spiega Nanni « ai meeting si raccontano ‘le esperienze’ ma si sconsiglia ogni riferimento agli insuccessi, perché gli obiettivi mancati sono solo ‘non ancora raggiunti’ e poi perché c’è il rischio di scoraggiare i nuovi arrivati »,
Pag, 331
..il manuale di statistica offre la sua infallibile soluzione : tenere sotto strettissimo controllo i fedeli attraverso una struttura gerarchica dove tutti hanno sempre sopra di sè qualcuno che li controlla.
Pag. 334
Anzi, proprio il miraggio di una ‘carriera’ all’interno dell’organizzazione non solo é una molla che spinge i piu ambiziosi, ma viene anche usata strategicamente come uno ‘zuccherino’ accontentando con una promozione alcuni fedeli…. Se poi agli incarichi di responsabilità aggiungi le mansioni svolte nei vari staff, allora si puo arrivare tranquillamente a dire che l’ottanta-novanta per cento dei fedeli ha un qualche compito da svolgere tutti i giorni..in poche parole si verifica una vera e propria cannibalizzazione del tempo extra lavorativo dell’adepto irregimentato attraveso una miriade di attività che ti impediscono di pensare e che ti privano del tempo mecessario a curare le tue relazioni sociali.
« Se esci non solo vieni stigmatizzato e mobbizzato dagli amici, ossia le uniche persone che hai avuto il tempo di frequentare…monopolizzato dagli impegni della setta..ti crolla addosso il mondo.
Pag. 347
Ma anche a causa di membri dell’Istituto che hanno scritto contro l’Intesa, lettere inviate anche ad alte cariche dello Stato Italiano, tra cui lo stesso presidente della Repubblica.
La sociologa Maria Immacolata Macioti ha dato voce al malcontento covato da tempo fra molti fedeli… In un suo articolo dice tra l’altro : Leggo di membri « infamati e sottoposti a processi sommari », di « comportamenti autoritari e gravemente lesivi della dignità umana », di « lesione delle libertà individuali », di direttive che escludono espressioni di disaccordo, che esortano chi non é d’accordo ad andarsene. Altrimenti seguirà l’espulsione. Leggo di riunioni ‘diffamatorie e aberranti’. Di una realtà che all’esterno si presenta come dedita alla difesa dei diritti umani, ma che poi all’interno viola quegli stessi diritti. Di un’associazione i cui anziani responsabili sono stati esonerati senza preavviso dalle loro funzioni, sostituiti con giovani piu vicini a questo nuovo improvvisato dirigente… Restano viene chiarito, quelli disposti ad ubbidire senza discutere. Si incoraggiano da parte di alcuni dirigenti paura e delazione.
Dalla nota in calce : In parole povere se ti azzardi a comportarti da ‘pagano’ o a coltivare un pensiero ‘eretico’ rispetto alla dottrina sokiana, ti spetta l’immediata ‘scomunica’.
Pag. 350
.. »Da oggi è abolita dalla nostra organizzazione l’espressione ‘Non sono d’accordo’ ». Tra le addolorate richieste di aiuto ve ne sono alcune che mettono in luce la scarsa attenzione e sensibilità …da parte della nuova dirigenza nei confronti di portatori di handicap e di omosessuali..
Pag. 352
« Si arriva a minacce personali : vi è chi viene pedinato, chi ha la casa sorvegliata. A qualcuno vengono letti i file presenti nel suo computer… non solo : c’è chi utiliza notizie apprese in una relazione privata e privilegiata, quella occorda perché ‘si é chiesto guida’ per gettare fango sul supposto nemico.
« Come funziona l’inquisizione ? Si va in due o tre persone in casa del responsabile, e gli si fa un vero e proprio processo, con gli altri due che servono da testimoni. Si processava, e nel caso di personaggi piu scomodi, si spiava. »
Pag. 354
« Quindi non si chiede solo l’ubbidienza esterna, ma addirittura la rinuncia ad avere idee personali..
Questa non é l’etica della virtù né del dovere : é semplicemente l’etica dell’autoritarismo di una piccola setta incapacedi radicarsi in modo profondo e duraturo nella realtà italiana..Siamo in presenza di un’organizzazione autoritaria, gerarchica, con un unico scopo ben chiaro : controllare la vita delle persone impedendo loro di crescere e mantenendole in uno stato di perenne e infantile soggezione.
Allora cosa ne dite ? Quante somiglianze e evidenze nell'operato e nei metodi si riscontrano?Pag. 360
Se esci quindi, non sei soltanto un traditore, non ti ritrovi soltanto a perdere quella che una volta era stata la tua famiglia adottiva.