Figli e indottrinamento....

[Achille]

[malcom11]

Ho appena pubblicato l'immagine su FBK! Ho alcuni "amici" a cui farà un certo effetto...

[deliverance1979]

Ne avevamo parlato in maniera più o meno approfondita qui....

Dove si analizzava proprio l'articolo 147 del codice civile italiano...

https://forum.infotdgeova.it/viewtopic.p ... hilit=+147

cosi, tanto per ripassare...

[Romagnolo]

Ciao Achille, colgo l'occasione per chiedertelo, dato il tema della vignetta, i tuoi figli (se ne avete parlato mai seriamente)cosa ne pensano della educazione/indottrinamento che ricevevano in sala da quando possono rivedersi da esterni?
Spero si sia compreso cosa chiedo, non mi è riuscito di essere più semplice.

[Achille]

Ciao Achille, colgo l'occasione per chiedertelo, dato il tema della vignetta, i tuoi figli (se ne avete parlato mai seriamente)cosa ne pensano della educazione/indottrinamento che ricevevano in sala da quando possono rivedersi da esterni?

Quando sono uscito, nel 1999, mio figlio Davide aveva 12 anni. Ricordo la sua osservazione: "Hai fatto bene ad andartene papà: non potevamo fare niente"....
Mia figlia Ester aveva 17 anni, e anche lei ha vissuto la vita in quel mondo come una sorta di prigionia. Lei non riusciva mai a stare sveglia durante le adunanze, e ricordo le critiche degli "anziani" e i continui rimproveri e la "disciplina" che le impartivamo perché non si addormentasse Ma non c'era niente da fare: appena finito il cantico e la preghiera iniziale si addormentava. Questo penso l'abbia in parte preservata dall'indottrinamento. E probabilmente questo torpore che la coglieva ad ogni adunanza era una forma più o meno inconscia di auto difesa mentale...
Entrambi hanno un pessimo ricordo di quel mondo, ma non essendosi battezzati loro vengono ancora contattati ogni tanto dai TdG in cerca di proseliti.

[deliverance1979]

Ciao Achille, colgo l'occasione per chiedertelo, dato il tema della vignetta, i tuoi figli (se ne avete parlato mai seriamente)cosa ne pensano della educazione/indottrinamento che ricevevano in sala da quando possono rivedersi da esterni?

Quando sono uscito, nel 1999, mio figlio Davide aveva 12 anni. Ricordo la sua osservazione: "Hai fatto bene ad andartene papà: non potevamo fare niente"....
Mia figlia Ester aveva 17 anni, e anche lei ha vissuto la vita in quel mondo come una sorta di prigionia. Lei non riusciva mai a stare sveglia durante le adunanze, e ricordo le critiche degli "anziani" e i continui rimproveri e la "disciplina" che le impartivamo perché non si addormentasse Ma non c'era niente da fare: appena finito il cantico e la preghiera iniziale si addormentava. Questo penso l'abbia in parte preservata dall'indottrinamento. E probabilmente questo torpore che la coglieva ad ogni adunanza era una forma più o meno inconscia di auto difesa mentale...
Entrambi hanno un pessimo ricordo di quel mondo, ma non essendosi battezzati loro vengono ancora contattati ogni tanto dai TdG in cerca di proseliti.

Beati loro e beato te.

La frase che ha detto tuo figlio è emblematica.
Difatti molti genitori TDG che non sono nati nella verità, ma che qui, in Italia sono divenuti tali negli anni 1970-80, non capiscono cosa significhi crescere con dei condizionamenti mentali.
A differenza di un adulto, il bambino o l'adolescente, prova sulla sua pelle il prezzo di questa religione.
Un prezzo pagato con rinunce, offese, emarginazione o comunque diversità nei confronti del mondo.
E se anche provasse a vivere una doppia vita, pagherebbe comunque il rimorso di coscienza o per lo meno tutte quelle difficoltà legate al vivere una vita parallela e diversa tra "verità" e mondo.

Quindi i ragazzi, per primi, sanno che prezzo stanno pagando.....e nel loro piccolo mondo questo è tanto...
Per un adulto superficiale come ad esempio mio padre, queste accuse possono sembrare stupide, visto che lui rispondeva sempre con sorrisi e mossette volte a sdrammatizzare le accuse.... Ma di certo, non aveva libertà di parola, visto che però la sua adolescenza se l'ha vissuta come meglio credeva, senza imposizioni o condizionamenti alcuni....

Personalmente io misuravo questo aspettando una benedetta fine che non veniva mai.
E molti nella congregazione mi dicevano che io guardavo troppo la data di scadenza di questo sistema di cose.
Ma come per tuo figlio, quella frase "non si poteva fare niente", rappresentava in realtà un tributo continuo, giornaliero, pagato costantemente a questa religione....

[Romagnolo]

Grazie Achille per la tua testimonianza, scusa se te l'ho chiesto io, non era per ficcanasare nella tua vita ma solo per avere conferma che avevi sperimentato di prima mano quanto messo in risalto dalla vignetta postata.
PS: io fortunatamente sono uno di quelli che l'adolescenza (anche se non felicissima...anzi quasi tutt'altro [ forse è stata anche quella a farmi cadere a braccia aperte trai i TDG]) se la è vissuta all'incirca come voleva, ma penso ai miei fratelli nati dopo di me che se la sono passata tra raddrizzate e privazioni che per altre famiglie del...mondo sarebbero state tutte prive di senso!

[Cogitabonda]

Ricordo che molti anni fa un'amica, insegnante di scuola elementare, raccontava di avere nella sua classe un bambino di una famiglia TdG, questo bambino non partecipava mai a gite, escursioni o altre attività organizzate dalla scuola al di fuori dello stretto programma scolastico. Sapevamo pochisismo di questa organizzazione, la sola cosa nota era il rifiuto delle trasfusioni, perciò la mia amica pensava che quei genitori temessero che il loro bambino potesse farsi male. Solo molto tempo dopo ho letto ciò che scrive la Torre di guardia sulle frequentazioni e le attività "del mondo" e questo mi ha fatto capire i reali motivi di quel comportamento.
Di recente una mia amica raccontava che un compagno di classe di sua figlia, alle medie, non partecipa a gite e attività extracurriculari, non accetta mai inviti a feste (anche se non c'entrano i compleanni o le festività cattoliche) ... insomma sembra che sia tutto come prima.

[deliverance1979]

Forse cara Cogi, oggi qualche famiglia si comporta come 20 - 30 anni fa, ma ti garantisco che molte cose sono cambiate.

Prima c'era una corsa verso il fanatismo, su chi sembrava educare il figlio nella migliore rigidità teocratica.

Basti pensare che oggi molti figli di nominati quando sanno che a scuola si festeggiava un compleanno o festa mondana, gli viene risparmiato di presenziare e subire umiliazioni fantozziane.
Oppure altri, partecipano ai giochi della gioventù alle medie, cosa impensabile negli anni 1980 - 1990...

Pertanto anche loro si stanno ammorbidendo, anche se comunque delle sacche di integralisti vecchio stampo, sopravvivono anche dopo una generazione di distanza da quando ero bambino io...