Riguardo all'aspetto Ipotesi Planetario, l'idea di vivere in un ologramma viene scartata primo perchè cozza contro il principio del rasoio di Ocam che prevede come vera tra più scelte quella più semplice, quindi vedendo un pallone lanciato per aria ricadere poi al suolo, cosa è più probabile che sia vero?
Che il pallone inquanto oggetto reale e concreto terminata la forza propulsiva della spinta ricevuta obbedisce alla Legge di Gravità e ritorna a terra?
Oppure che una cosienza individuale o qualche super calcolatore ubicati da qualche parte nell'universo esegua calcoli sù calcoli per generare leggi che creano l'idea del pallone, della spinta propulsiva , la forza di gravità e il terreno su cui ricadere?
Ovviamente è più semplice la prima.
Và da sè però che nonostante tutto la spiegazione non la trovo personalmente pienamente soddisfacente, ma resta pur sempre la più facile da accettare.
ALtro motivo per "Quasi" non credere all'idea che viviamo in un ologramma è che i fisici dispongono degli strumenti per calcolare la quantità di informazioni ed energia richieste per realizzare una simulazione perfetta di qualsiasi dimensione.
Bene se tale simulazione venisse realizzata da una civiltà di grado tecnologico definito K1 (noi saremmo la K0) [il concetto di K è messo in relazione alla capacità di tali civiltà di avere accesso e controllo a fonti di energia sempre più potenti] potrebbe generare una simulazione perfetta di circa 10000 KM quadrati e fino ad una altitudine di circa un Kilometro; oltre tale superficie l'ologramma diverrebbe sempre più imperfetto e ce ne accorgeremmo.
Una di livello K2 potrebbe generare una simulazione sufficiente ad ingannare Cristoforo Colombo ma non il capitano Cook i cui viaggi avrebbero svelato incongruenze nell'ologramma planetario.
Una civiltà di livello K3 potrebbe generare un universo fitizzio dalle dimensioni di 100 Unità Astronomiche; per intenderci dal Sole a Plutone vi sarebbero 40 Unità Astronomiche.
Bene le sonde Voyager avrebbero oltrepassato i bordi del sistema solare, tra 20-30 anni sapremo se l'universo oltre le 100 Unità Astronomiche presenta incongruenze tali da far sospettare che viviamo in un ologramma.
Quindi...non ci resta che aspettare e riprendere la discussione a data da destinarsi.
Un saluto a tutti.
